PRIMAVERA | Vittoria di carattere… con dedica

Campionato Primavera TIM – Trofeo “G. Facchetti”

Girone C  – 7a giornata

Sabato 25 ottobre 2014

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Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

 

 

EMPOLI		1
LIVORNO		0

 

72′ Picchi

 

 

 

TABELLINO

 

EMPOLI: Valoriani, Gemignani, Agrifogli, Diousse, Di Nardo, Bruni, Strano (88′ Leone), Picchi (90’+3 Gallo), Piu, Fantacci (60′ Tchanturia), Cassata

A disposizione: Giacomel, Meroni, Leone, Gallo, Borghini, Fontanelli, Santi, Pucci, Pierangioli, Betti, Tchanturia

Allenatore: Mario CECCHI

 

LIVORNO:  Cirelli, Morelli, Stoppini, Borselli, Buselli, De Fanti (69′ Del Gratta), Ricci (75′ Auteri) , Albamonte (67′ Servi), Favilli, Bartolini, Quilici

A disposizione: Cesetti, Del Gratta, Morelli, Nigotti, Auteri, gragno, Parente, Pierini, Servi

Allenatore: Ezio GELAIN

 

 

 Arbitro: Sig. Fabio SCHIRRU (Nichelino)

Assistenti: 1° Ass. Sig. Tommaso DIOMAIUTA (Albano Laziale) – 2° Ass. Sig.Daniele COLIZZI (Albano Laziale)

 

 

 

AMMONITI

57′ Diousse (E) – 82′ Cassata (E) – 86′ Tchanturia (E) – 90’+2 Quilici (L)

 

ESPULSI

 70′ mister CECCHI ( era uscito dall’are tecnica…)

 

 

 

 

 

LA GARA

L’Empoli porta a casa tre punti d’oro nel derby con gli amaranto e fa un passo avanti in classifica, tanto significativo quanto importante pe ril morale e la  convinzione. Partita delicata quella di oggi a Monteboro, per una serie di motivi. C’era da verificare la capacità della squadra di reagire alla sfortunata sconfitta di Roma; c’era da provare il 4.3.3 (che ormai sembra modulo definitivo) in versione casalinga; c’era, sopratutto, da dimostrare carattere e personalità, capacità di agonismo e di quella “cattiveria” sportiva necessaria a sfangarla quando le partite, più che sulla tecnica, vanno sulla fisicità, cosa che accade spesso nel girone

Se guardiamo a questi aspetti l’Empoli di oggi esce dalla gara con una sufficienza ampia ed indiscutibile, anche se ci sono ancora da mettere a punto meccanismi tra i reparti, specie nella fase di costruzione del gioco. Non è stata affatto una partita semplice quella di oggi. Il Livorno si è battuto bene: nem mesos in campo, capace di coprire e ripartire, pronto a sporcare le lineed del gioco azzurro, capace anche di farsi sentire davanti, anche se qui più che altro si è affidato al contropiede.

L’Empoli, lo abbiamo detto, ci è piaciuto per la convinzione e la concentrazione messi in campo per tutti i novanta minuti, anche se il gioco non ha avuto sempre quella fluidità che siamo soliti vedere, anche qualche errore di troppo si è visto specie nel fraseggio. Il secondo tempo meglio del primo. E’ qui, sopratutto, che gli azzurri hanno meritato la vittoria: basta leggere la cronaca. Ma era importante oggi, capire se questa squadra avesse o no quella cosa impalpabile ed invisibile, ma fondamentale, dote che si chiama “carattere”: e noi questo oggi lo abbiamo visto.  Acquisire questa convinzione deve dare ai ragazzi la capacità di osare e di credere di più in se stessi e di far proprio il vecchio motto: “quando il gioco si fa duro i duri incominciano a giocare”. Ecco…

La vittoria di oggi non p solo figlia del gioco ma anche della personalità e  del coraggio. In questa chiave di lettura acquista ancor più valore la dedica che la squadra, mister in testa, ha voluto fare oggi per questa vittoria e l’hanno dedicata al loro Presidente per il grave lutto che ha subito in questa settimana. Oltre il calcio. E’ questo lo stile Empoli.

 

LIVE

1° TEMPO

Empoli schierato con un inedito (in casa) 4.3.3 : Gemignani, Di Nardo, Bruni ed Agrifogli a formare la linea difensiva, Diousse mediano basso e Strano e Picchi in mezz’ala, davanti Fantacci a destra, Piu centrale e Cassata a sinistra.

Il Livorno ha una difesa a quattro con Buselli e Stoppini al centro e Morelli e De Fanti sule fasce (quest’ultimo quasi in marcatura a uomo su Cassata), Borselli e Albamonte in medana, Quilici più avanti ed un fa,si tridente con Bartolini e Ricci larghi e più avanti

1’: il primo tiro in porta è del Livorno con Albamonte ma è più che altro di alleggerimento e di fatto è un passaggio a Valoriani

8’: Fantacci lancia Piu sull’out di destra, il centravanti è molto defilato ma tenta egualmente il diagonale, non forte, e Cirelli para a terra

16’: pericolo Livorno su una punizione diretta dalla tre quarti deviata all’indietro da un difensore azzurro che costringe Valoriani alla respinta in volo sotto la traversa

17’: Piu in slalom sulla destra supera avversari amaranto e cerca la conlusione ribattutagli sui piedi da Buselli

E’ l’Empoli che tenta di fare la gara, cercando di dare velocità e fluidità alla manovra,cerca di proposrsi davanti ma fa fatica. Il Livorno si difende e tenta di rendersi pericoloso con qualche veloce ripartenza.Amaranto,con la mano? Dalla tribuna non si è visto

34’: sulla ripartenza è il Livorno a rendersi pericoloso con Favilli che giunto a tu per tu con Valoriani impegna severamente il portiere azzurro in una respinta a terra

37’ azione gol calorosa per il Livorno con Ricci che solo davanti a Valoriani manda la palla a lato a sfiorare il palo

39’: questa volta l’azione da golo clamorosa ce l’ha l’Empoli, sui piedi di Piu che entra nel cuore dell’area amaranto, supera due difensori e quando è solo davanti a Cirelli tenta di batterlo con un tocco di esterno: il portiere ci arriva con la punta delle dita

Il primo tempo si chiude con un paregguio a reti bianche che ci sta tutto. Un’occasione da gol per parte ma poi poco di più. Un  Empoli volenteroso ma quasi mai efficace nei sedici metri, con un fraseegio a centro campo lento e a voltre impreciso. Di fronte un livornoc he senza fare sfraceli ha fatto la sua partita, cercando prima di tutto di imprigliare la manovra azzurra alla sorgente per riproporsi poi con qualche veloce contropiede.

2° TEMPO

 1′ : bella imbucata di Cassata a piu anticipato di un soffio dal portiere

6′: angolo di Piu sul quale Di nardo va di testa ma trova Cirelli pronto a volare sulla sua sinistra per la respinta

10′: Agrifogli trova un corridoio centrale per Piu che vede il suo tiro respinto dal portiere

11′: sull’angolo c’è una serie di colpi di testa sull’ultimo dei quali Fantacci  non riesce a trovare la porta da pochi metri

15′: esce Fantaci ed entra Tchanturia che va al centro dlel’attacco: Piu a sinistra e Cassata a destra

25′: miracolo di Valoriani che riesce ad intercettare un tiro di Favilli che gli si era presentato solo davanti dopo un rimpallo avvenuto a centrocampo in una ripartenza dell’Empoli

27′: GOOOOLLLLLLLLLLL

Picchi riceve palla in area amaranto e con un rasoterra centrale ma forte trafigge Cirelli

30′: bel traversone di Piu su una punizione a pochi matri dal lato corto di destra dell’area del Livorno, palla sul secondo palo per Bruni che di testa ci arriva ma manda a lato

 45’+4: punizione dal limite di Piu che fa la barba al palo alla destra di Cirelli

 

 

GIOCATORI PIANETA EMPOLI

 

PIU: generoso, preciso nelle giocate, instancabile. Pronto alla conclusione o allo scambio, pronto al tiro: da vicino, da lontano, dopo un’azione in solitaria o dopo uno scambio in velocità. Un’ottima condizione fisica lo aiuta certo ma non solo. Ha una una capacità di stare in campo e di leggere il gioco che fanno pensare ad un futuro importante per lui. Basta solo rimanere con i piedi per terra.

VALORIANI: chiamato poche volte in causa ma quando lo è stato si è rivelato decisivo. Non è poco per un portiere saper tenere sempre alta la concentrazione.ù