CAMPIONATO PRIMAVERA TIM – TROFEO “G. FACCHETTI

Girone A – 17a giornata (4a Ritorno)

sabato 22 febbraio 2014

 

Davanti alla TV – Fabrizio Fioravanti

 

 

SAMPDORIA    2
EMPOLI  2

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40′ Diuosse (E)- 71′ Frugoli (E) -84′ rig. Lombardo (S) – 86′ rig. Lombardo (S)

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TABELLINO

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SAMPDORIA Falcone, Placido (75′ Petdji), Dejori, Rolando, Zigrossi, Lombardo, Fenati, Ivan, Oneto, Hraiech, Ciccone (54′ Necchi)
A disposizione: Massolo, Bottino, Petdji Tsila, Cocurullo, Adiejo, Corsini, Necchi
All.: Enrico CHIESA

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EMPOLI   Biggeri, Gemignani, Agrifogli (90’+1 Brumat),Gargiulo, Zavatto, Risaliti, Silvestri,  Diousse, Frugoli, Santi (72′ Menichetti),  Piu (64′ Nuti)
A disposizione: Bolognesi, Brumat,, Menichetti, Diomande, Di Nardo, Fontanelli. Angeli, Nuti
All.: Mario CECCHI

 

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Arbitro: Federico FANTON (Lodi)
Assistenti:  1°ass. Davide DI LORENZO (Prato)  2° ass. Alberto PIAZZA (Trapani)


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AMMONITI

54′ Hraiech (S) – 82′ Fenati (S) – 82′ Gargiulo (E)

 

 

 

ESPULSI

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LA GARA

Balla giornata a Sestri Levanti e clima mite. Nell’Empoli assenze di Bachini, Mattiello, Sbarcea,Thiongo ancora alla prese con problemi fisici e lo squalificato Konate.

Diamo intanto le formazioni ufficiali delle due squadre.

Empoli con il solito 4.3.1.2 e Samp col 4.3.3 con il tridente offendivo Oneto, Hraiech, Ciccone ed a centrocampo Ronaldo, Fenat ,Ivan.

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Difficile commentare una partita così! Una gara che l’Empoli avrebbe sicuramente meritato di vincere in virtù di una migliore organizzazione di gioco e di una superiorità tecnica appar0sa evidenti specie in alcuni dei suoi uomini. C’è stato un black.out…o non so come chiamare due minuti di “follia” che hanno regalato alla Samp due rigori (apparsi nettissimi, nulla da dire) e consentito ai blucerchiati di conquistare un punto che, fino a 10 miunuti dalla fine, era impensabile.

Che cosa è successo agli azzurri in quei due minuti? E’ su questo che mister Cecchi dovrà indagare per capire da dove possano venire pause del genere e per evitare che in futuro abbiano a ripetersi. Peccato! Perché quello che abbiamo visto in campo oggi è stato un ottimo Empoli che è andato a giocarsi una gara delicatissima con una diretta inseguitrice col piglio della grande squadra, regalando momenti di bel gioco e dando l’impressione di una squadra solida, compatta, ben messa in campo e sicura di sè. Se si eslcudono i minuti iniziali del secondo tempo la Samp non ha mai seriamente impensierito la retroguardia azzurra. Una bella squadra comunque, quella blucerchiata, che ha sfidato l’Empoli subendone la maggior caratura tecnico-tattica ma mai rinunciando a proporsi anche se in modo non sempre lineare. Tanta volontà da parte dei ragazzi di mister Chiesa, questo sì, e la voglia di crederci sempre. Una determinazione che è forse mancata nei minuti finali agli azzurri perché altrimenti non si spiegano i due rigori in due minuti e lo sperpero di tre punti ampiamante alla portata. L’ Empoli ha costruito la sua gara con un centrocampo nel quale Gargiulo e Diousse hanno fatto la differenza e dove, lo abbiamo detto alla fine del primo tempo, la corsa di Silvestri e gli aiuti dalla fasce dei due terzini hanno contribuito a dare alla manovra ampiezza e fluidità. La difesa è stata impeccabile escluso i due episodi dei rigori, per cui non ci sappiamo spiegare come siano potuti accaddere. Più in difficoltà oggi il reparto avanzato dove Piu ci è sembrato un po’ fuori condizione (qualche problema fisico da superare definitivamente per lui) e Frugoli riesce a fare cose straordinarie (vedi il gol) ma nel mezzo a troppe pause che un giocatore del suo potenziale non dovrebbe permettersi.

Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno rimane la certezza di una squadra che gioca bene e che sa porsi nella maniera giusta di fronte a sfide difficili e delicate come quella di oggi. Rimane anche l’aver conquistato un punto che, se non allontana la Samp dal secondo posto, certo non la avvicina e la tiene a debita distanza.

In settimana, con calma, il gruppo saprà darsi spiegazioni di quanto accaduto in quei due terribili minuti ma poi…testa alla gara di sabato prossimo col Sassuolo, una gara che potrebbe rivelarsi molto importante per il futuro degli azzurri.

 

 

1° TEMPO

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9′  – Da calcio d’angolo per l’Empoli tocco di mano in area di un difensore sampdoriano: involontario? Poche proteste e sinceramente non ci è sembrato un fallo da rigore

Sono gli azzurri che fanno la partita. La Samp si affida alle ripartenze

16′ – Samp pericolosa. da un fallo laterale pallonetto di Rolando che libera Hraiech in area, traversone rasoterra che la difesa azzurra riesce a liberare

 18′ – Azione quasi fotocopia a quella della Samp di poco fa ma questa volta sono gli azzurri che si rendono periclosi con Gemignani che entra nel cuore dell’area blucerchiata con il suo traversone respinto dalla difesa

22′ – Bella conclusione al volo da fuori area di Penati che fa la barba al palo di sinistra di Biggeri

23′ – Tiro cross di Silvestri che Falcone manda in angolo

24′ – Bello scambio Piu-Frugoli ma il numero 11 azzurro non arriva di testa a colpire la palla

33′ – Diusse perde una palla a centrocampo e concede una ripartenza alla Samp con Ciccone che dal limite tenta un rsaoterra che per fortuna va a lato

37′ – Bel tiro al volo di Piu dal limite, non forte maangolato, su cui Falcone vola a respingere

40′ – GOOOOOOLLLLLLLLLLLL

Su rimessa laterale di Gemignani, lato corto area Samp, libera un difensore blucerchiato (forse addirittura spingendo Piu), palla sui piedi di Diusse appena dentro l’area che colpisce al volo di collo sinistro e manda la palla nell’angolino alla sinistra di Falcone

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Il primo tempo finisce con gli azzurri meritatamente in vantaggio. E’ la squadra di mister Cecchi che ha sempre fatto la partita vincendola in questa prima frazione di gioco sopratutto a centrocampo con un Diousse dinamico ed ispirato ed un Gargiulo assoluto dominatore della zona nevralgica del gioco. A loto un grosso contributo dalla corsa di Silvestri e dai due esterni difensivi Gemignani ed Agrigofli che hanno dato man forte alla manovra proponendosi sovente anche oltre la line adi centrocampo. Un po’ sottotono Santi e le due punte che spesso non hanno saputo concretizzare in pericoli per Falcone la gran mole di lavoro prodotto dal centrocampo. Sicuro tutto il reparto difensivo.

La Samp si è resa pericolosa con qualche tiro da fuori ed anche con alcune ripartenze anche se mai ha creato concreti pericoli per Biggeri &C.

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2° TEMPO

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Rientro in campo degli azzurri con meno determinazione e “cattiveria” del primo tempo. Il pallino del gioco è nei primi minuti in mano della Samp che si propone più spesso dalle parti di Biggeri.

12′ – Samp pericolosissima! Azione sulla destra di Penati e traversone davanti a Biggeri sul quale Zavatto interviene, seppur in modo sccordinato, ma tanto quanto basta pe rimpedire al neo entrato Necchi il tiro a colpo sicuro

13′ – Pericoloso l’Empoli. Percussione in area blucerchiata di Gemignani con traversone all’ndietro verso il limite dell’area dove Gargiulo manca il tiro, Frugoli lascia scorrere per Diousse che colpisce ma la palla questa volta è sul destro ed il turo va alto

16′ – Oneto entra in area azzurra, Zavatto libera con l’aiuto di Agrifogli

18′ – Conclusione dal limite di Fenati, centrale, parata facile da Biggeri

20′ – Punizione un paio di metri fuori dall’angolo di destra dell’area Samp: Frugoli manda alto

26′ – GOOOOOLLLLLLL

Lancio di Gargiulo dalla linea difensiva di un quarantina di metri, la palla supera Lombardo e va a Frugoli sulla cinistra, controllo e tiro diagonale che trafigge Falcone

Al 27′ Cecchi toglie un impalpabile Santi e fa entrare Menichetti in mediana spostando Silvestri nel ruolo di trequartista.

Tre minuti dopo Chiesa toglie un difensore, Placido, e mette dentro un centrocapista in più

77′ – La Samp colpisce un palo con Necchi che va di testa su un traversone di Rolando

78′ – Lombardo batte una punizione dalla distanza e tenta di cogliere di sorpresa Biggeri che però è attento e manda in angolo

84′ – GOl DELLA SAMP. Su traversone dalla destra Zavatto va ad anticipare Hraiech in pIena area: non colpisce però la palla ma l’avversario, E’ rigore. Sul dischetto va Lombardo che con un tito forte e centrale accorcia le distanze.

86′- GOL DELLA SAMP. Su rimessa da centrocampo la Samp conquista palla e la spedisce in area verso Rolando, Agrigogli va in anticipo su Rolando e lo butta giù. Ancora rigore. Vasul dischetto Lombardo e con un tiro fotocopia del precedente conquista il pareggio.

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GIOCATORI PIANETA EMPOLI

Ludovico GARGIULOGargiulo: la sua regia è stata di quelle da Oscar del calcio. Preciso nel passaggio, deciso nel contrasto, sta riuscendo a mettere la sua gran tecnica al servizio della concretezza del gioco. Iluminante il suo assist di 40 metri per il gol di Frugoli

diousse assaneDiousse: il “ragazzino” cresce, eccome. Ha grande personalità ed una tecnica niente male. Talvolta si smarrisce nella posizione ma ci può stare…La cosa che non va, talvolta, è un tocco di palla in più che, nella posizione in cui gioca, può costar caro. Bellissimo il suo tiro-gol.

Andrea GEMIGNANIGemignani: bene sia la fase difensiva sia la fase offensiva, in appoggio al centrocampo. Una prova corretta senza sbavature, dimostrando sempre grande sicurezza.

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10 Commenti

  1. Ma come si fa a continuare a fare questi sbagli partita in mano e poi.. soliti favoritismi e simpatie è guarda cosa succede. Agrifogli andava tolto ma siccome è una simpatia e guarda cosa succede. Se ci sono le sostituzioni a qualcosa servono no. Mister basta con questi giochetti anche brumat aveva voglia di dire la sua, hai aspettato ed è arrrivata la beffa. Speriamo che serva di lezione una buona volta

  2. un po’ Cecchi l’ha voluto.Già prima del primo rigore era pronto Brumat per Agrifogli ma non è entrato poi non è entrato neanche dopo il primo rigore e puntuale è arrivato il fallo di agrifogli per il secondo rigore. Sarà un caso? ma…….

  3. Qualcosa va corretto se, per due gare consecutive, la squadra subisce rimonte in pochi minuti dopo aver quasi dominato gli incontri. Con la Juventus, molte attenuanti, contro la Samp, un campanello di allarme che suona rosso. Identificare i motivi non è semplice, si potrebbero fare svariate considerazioni, senza essere sicuri di aver strumenti giusti per risolvere quello che , adesso, sembra essere un vero problema. La squadra ha retto bene il campo, si è resa pericolosa in diverse occasioni, ma evidentemente spende troppo in chiave difensiva e finisce con arrivare col fiato corto nei momenti più delicati della gara. Chi sa di calcio, sa benissimo che non si deve, è non è corretto, imputare ad un solo reparto i demeriti o i meriti di una prestazione, ed anche oggi non è sembrata la difesa il punto debole della squadra. Forse è mancato l’apporto consueto del reparto offensivo , per le non brillanti condizioni fisiche di qualcuno e per l’approssimazione delle giocate di altri, non sempre volte a far respirare la squadra e dare i tempi giusti per alzare il baricentro del centrocampo che, comunque, è sembrato all’altezza delle precedenti ottime prestazioni. Si paga forse troppo l’imput di giocare comunque la palla, anche quando sarebbe utile allontanare senza sottilismi stilistici. Questo per il risultato in sè. In ogni caso, una scelta di impostazione di gioco che io condivido e che, a livello di settore giovanile ritengo più idonea e auspicabile. Le sostituzioni: Il mister lo conosciamo, non ama alterare molto le sue scelte iniziali, interviene spesso e solo negli ultimi 20 minuti , talvolta un pò in ritardo per quel che si vede da fuori campo, talvolta i sostituti non incidono molto sull’andamento della gara e ieri , in parte, è successo anche questo. Ci possono essere anche aspetti di tipo psicologico, i ragazzi non reggono l’impeto aggressivo delle squadre che sono costrette a recuperare , smarrendo la linearità di gioco e la tranquillità di leggere le situazioni con intelligenza e personalità. Si deve ancora crescere sotto questo aspetto, …lo faranno?..chissà, sono cose che si insegnano poco, e ogni ragazzo deve trovare la sua maturazione da solo, se ambisce a grandi palcoscenici. Ogni gara ti deve insegnare qualcosa, l’importante è l’essere disposti ad imparare e lavorare per migliorarsi. Con l’aiuto del mister, ma soprattutto con la voglia e l’applicazione che ,da sempre, fa ottenere i migliori risultati….A proposito!…un pareggio prima giocare la gara lo avrebbero sottoscritto tutti…quindi forza ragazzi siete stati comunque bravi, la prossima volta un pizzico di attenzione in più!!!

  4. Incredibile combinata di mister cecchi. doveva fare le sostituzioni proprio x difendere il vantaggio, tra l’altro lui è il più famoso difensivista del mondo, e cincischia non facendo entrare brumat su agrifogli e la frittata è fatta. Poi ha bisogno di un ottico per vedere che qualche giocatore non merita di rimanere in campo,secondo me alcuni nion meritano la primavera .se analizziamo le prestazioni per esempio silvestri ha tirato palle che dovevano essere cross e sono arrivati a Ventimiglia tanto erano calibrati, santi no ha vinto un contrasto, frugoli a parte il gol ha visto la partita, più tutto fumo e poco arrosto,menichetti e nuti potevano stare serenamente in panca , non sono entrati mentalmente nel match si salvano gargiulo,splendido il lancio da 40 metri x frugoli, biggeri salva risultato, zavatto che e forse arrivato stanco proprio in occasione del rigore, risaliti che non perde una palla ed è sempre in anticipo sull’avversario.miater si faccia un mea culpa. grazie

    • non è mai bello fare nomi anche perché molti di questi citati in altre occasioni hanno giocato molto bene ma non mi pare abbiano avuto un plauso per cui giudichiamoli in toto non singolarmente anche perché se chi lo fa pensa di favorire altri sbaglia se qualcuno fa panca vuol dire che non è in forma o non si addice allo schema o ancora non fa quel che gli viene chiesto dal mister.Comunque in bocca al lupo per la prossima

  5. In 14-15 partite si subiscono 9 gol e in 3 partite 7….. quando ci sono forti cambiamenti e si ripetono non sono frutto del caso o della sfortuna, in qualsiasi settore non solo nel calcio, un modo per capirne i motivi è analizzare i cambiamenti che sono avvenuti nelle ultime 3 partite rispetto alle precedenti. (tecnici, tattici, uomini)e forse troviamo una possibile spiegazione.

  6. OK luca m. quando scrivi per i ragazzi …
    “Ogni gara ti deve insegnare qualcosa, l’importante è l’essere disposti ad imparare e lavorare per migliorarsi”
    Bisognerebbe, forse, aggiungere per tutti NOI adulti…
    “Ogni giorno ti deve insegnare qualcosa, l’importante è essere soprattutto validi modelli di identificazione per i giovani”!!!

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