sarriLa giornata di sabato ci ha regalato grandi soddisfazioni. Vincere a Brescia (bissando il bel successo dello scorso anno) ha sempre un gusto molto particolare e speciale, ma vincere poi, con la prestazione maiuscola che ci ha fatto vedere la squadra, amplifica ancora di più il tutto.

Da aggiungere poi i valori indubbi dell’avversario, alcune decisioni arbitrali che potevano psicologicamente spostare gli equilibri e perché no, l’amica radiolina che da diverso tempo ci racconta sempre buone cose.

Tutto questo, tradotto, mantiene gli azzurri al secondo posto, ma con un vantaggio adesso di 4 punti sulle due terze, Latina e Crotone.

 

A cinque giornate dalla fine, e con uno scontro diretto alle porte che varrà 6 punti oltre che la presumibile classica avulsa, le condizioni sono davvero le migliori auspicabili per questo ultimo tratto, duro, di questa massacrante maratona.

Ma le sensazioni, quelle che certo dovranno poi trovare conferme sul rettangolo verde, sono assolutamente positive. E’ tangibile  il sentore che qualcosa sia cambiato, e che la beffa di Lanciano, quella che in molti avevano letto come l’ennesima prova del nove mancata, sia stata terapeutica e fortificante. Anche ad avvalorare che quel giorno, a Lanciano, la sconfitta è stata davvero figlia di uno sporadico episodio finale.

Le gambe girano, la squadra vista a Brescia e con lo Spezia è assolutamente gemella di quella ammirata in tutto il girone di andata ed assolutamente lontana parente di quella vista in diverse gare del giorno di ritorno (citiamo Bari come massimo esempio). Ma al di la di delle gambe c’è un atteggiamento, tattico ma soprattutto umano che questa squadra ha cambiato. Andare a Brescia per fare la partita, farla e vincerla, non era scontato. Ma la grande pressione esercitata per tutto il primo tempo è stata la palese dimostrazione di quanto appena detto.

 

E’ stata la vittoria di tutti, del gruppo, della dirigenza, dello staff tecnico e di tutti i calciatori, anche quelli non impiegati ma che dalla panchina spingono peggio del più fogato ultras. La vittoria anche dei tifosi, dei soliti, di quelli che il cuore ce l’hanno davvero tinto di azzurro.

Ma un soggetto in particolare è il vero vincitore: mister Sarri.

Su di lui, in stagione, ne abbiamo lette di tutti i colori, ed ognuno è giusto che abbia e che rimanga delle sue idee. Ma mister Sarri è il “deus machina” di questo gruppo, e non soltanto per le impostazioni tattiche, i pensieri ed la grande abnegazione al lavoro quotidiano ma per la gestione di tutto il pacchetto.

E’ lui che, con la grande e sempre pronta complicità di Marcello Carli, che ha saputo trasformare un momento di difficoltà, di pressione, di ansia da risultato in opportunità, alleggerendo i carichi psicologi e puntando il dito verso l’alto, andando forse anche contro alcune delle sue tante scaramanzie che fatto parte della persona, persona, non personaggio.

E’ sempre stato il primo a prendersi determinate responsabilità ma non ergendosi mai a primo protagonista di due stagioni incredibili e mirabolanti.

E poi, tornando per un secondo a sabato, l’ha davvero gestita bene anche in corsa, prima nella nicchia della sua panchina e poi nervosamente dalla tribuna, messo li perché per l’ennesima volta, l’uomo, la persona ha prevalso su tutto dando sfogo (in quel caso anche abbastanza pacificamente) alla sua personalità.

 

Adesso c’è però da guardare avanti, al Crotone in particolare, ad una gara che potrebbe scrivere un capitolo importante della storia di quest’anno, ma anche a tutto il finale di questa stagione perché ce la meritiamo e la vogliamo tutti, ma questo signore, che ha fatto la vera gavetta, che ha fatto tanti anni fa una difficile scelta di vita, che ha visto una carriera che poteva spiccare il volo ma che poi si è ricatapultata nell’inferno della C e di tanti scellerati esoneri, merita di andare li, nell’Olimpo del calcio, a vivere il sogno di tutti, accanto a tanti che li si sono trovati più per nome che per bravura, ad essere ancora una volta quello di rottura, quello che non mette la cravatta, quello che parla alla gente come parlasse ai più cari degli amici.

Empoli lo ha conosciuto bene in questi due anni, due anni in quei degli errori si, possono essere stati fatti, ma Empoli si è innamorata di lui ed allora scriviamola insieme a lui e con lui questa favola.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

50 Commenti

  1. Punti di Svista | “La vittoria di Sarri” e di conseguenza la sconfitta dei detrattori di “SARRI”
    P.s. S’OSTINA DOVE SEI?

    • La vittoria di Sarri…uhmmmmm
      La vittoria di Sarri…mmmmh
      La vittoria di……Sarri(????)
      La vittoria di….hihihihi
      La vitt…..Ha ha ha ha ha

      • secondo il s’ostina pensiero quando l’Empoli vince ha vinto la squadra, quando l’Empoli perde ha perso Sarri. Comunque sia son molte di più le vittorie e Sarri non riesce a perdere quanto il violaceo S’ostina vorrebbe 😀

  2. Indubbiamente e sicuramente c’è tanto del mister. Io personalmente l’ho attaccato più di una volta quando secondo me doveva cambiare, se non modulo, almeno i ragazzi da mandare in campo. Ha avuto ragione lui… certamente vivendo la quotidianità dello spogliatoio sapeva il perchè le cose non giravano, ma andando avanti per la sua strada ha aspettato il momento per ricominciare a correre. Bravo Mister. Il pensiero mi vola a Carpi, La spezia, Siena, Pescara e altre che spendendo fanta milioni di euro dovevano puntare alla A diretta e invece se sono fortunate riusciranno ad entrare nei play off a fatica. Nel nostro piccolo siamo un miracolo nel panorama calcistico italiano. Guardando il derby Milan – Inter (solo per pura passione calcistica) ho visto una partita noiosa, lenta e scontata cosa che in questi 2 anni di gestione Sarri ho visto forse 2-3 volte. Due anni di vero gioco del calcio, due anni di divertimento… anche per questo Grazie Mister.

  3. Penso che le prossime due partite siano fondamentali per spiccare il volo. Con il Crotone deve assolutamente arrivare la vittoria per lanciare un segnale e mettere ancora più pressione a chi c’è dietro!!! IO CI CREDO!!!! Ora va tutto bene, ma errori durante la stagione ne sono stati fatti, ci sarà tempo per riflettere ed analizzarli, comunque VENERDI’ RIEMPIAMO LO STADIO DI AZZURRO E CANTIAMO FINO AL 90°, IN FONDO L’EMPOLI E’ DI CHI LO SEGUE E AMA!!!!!

    • Si…come no…partita serale prima di tutto e poi mai vinto più di due partite di seguito…se si pareggia è già tanto..ma vista la forma del Crotone lo vedo favorito e non di poco.

      • 1. Non mi sembra che il Crotone abbia uno stato di forma smagliante …. è persino riuscito a far pareggiare il Padova ed è tutto dire ….
        2. E’ vero che non abbiamo vinto più di 2 partite consecutive, ma in casa siamo alla 4a per cui ….
        3. il campo sarà bello asciutto … alias quello che l’Empoli aspetta da 6/7 mesi, consideriamo l’inverno molto piovoso!!!
        4. Perchè T’OSTINI a rompere i coXXni!!! per di più non azzecchi un risultato, anzi ora inizio a giocare all’opposto dei tuoi pronostici!!!!
        FAMMI IL PIACERE, VAI A COMMENTARE LA SCONFITTA DELLA FIORENTINA SUL LORO SITO!!!!

  4. Aspettiamo a cantar vittoria ragazzi..non bisogna mollare un centimetro !! Articolo apprezzabile ma un po’ prematuro a mio avviso!!!
    Venerdi’ e’ troppo importante vincere, ma un pareggio non sarebbe da buttare via perche’ manterebbe una delle 2 terze a 4 punti, con la speranza che la Ternana vada a Latina (visibilmente in calo che ne dica il nostro amicone Aurelio Nasca..a proposito, che fine ha fatto? 🙂 ) per prendersi gli ultimi punti-salvezza… ANCH IO CI CREDO E SARO’ VENRDI’ AD EMPOLI A GRIDARE FORZA AZZURRO!!!

  5. MA QUESTO E’ IL SITO DI BEPPE GRILLO O UN SITO SULL’EMPOLI FC??????

    BASTA PUBBLICITA’ ELETTORALE AD UN MILIONARIO REAZIONARIO!!!!

  6. Condivido in pieno quanto scritto da Alessio,vorrei solo aggiungere che,oltre ai grandi meriti tattici che il mister ha,riesce sempre a tenere la squadra sul pezzo e lui stesso rimane indifferente a chiacchere che potrebbero dare fastidio a lui e alla squadra,un esempio è stato proprio sabato scorso mentre era intervistato da Sky stavano trasmettendo la festa del Palermo e dicevano che presto anche Empoli poteva gioire per il ritorno in A,ebbene lui è rimasto tranquillo ed ha risposto che non si è fatto ancora niente e che se si pensa che sia fatta si commetterebbe un errore madornale,e questo poi lo si è sentito anche dagli stessi calciatori che dopo l’esperienza dell’anno scorso non vogliono farsi sfuggire questo grande sogno.Poi che dire più,si può essere solo riconoscenti nei confronti del mister per le grandi emozioni che ci ha fatto vivere in questi 2 anni e per quelle che ci sta regalando.Tutti insieme crediAmoci e venerdì tutta Empoli al Castellani!

  7. Articolo giusto, anche se ancora più giusto sarà aspettare ulteriori conferme nelle prossime partite. In primis quella con il Crotone…perché quest’anno è mancata proprio la continuità.
    Da dire anche che – quest’anno – leggere accuse ed inviti ad andare a casa verso un allenatore che ha preso in gestione la squadra dopo anni mediocri di serie B e dopo una salvezza drammatica al playout, e l’ha portata in finale Playoff lo scorso anno, ed a sfiorare la serie A diretta adesso, è stato semplicemente una barzelletta. Tutte le opinioni si rispettano, e chi chiedeva più cambiamenti in certi momenti della stagione aveva il diritto di farlo esprimendo educatamente le sue posizioni. Ma c’è gente su questo sito che si è resa sistematicamente ridicola con contestazioni e critiche assurde all’allenatore, alla squadra e alla società, nonostante un campionato passato costantemente nelle zone di vertice. Non a caso sono un paio di partite che diversi nomi scrivono molto meno, oppure sono andati letteralmente in tilt, tipo il profeta che mai azzecca una previsione che ha già scritto due o tre messaggi a commento di questo articolo.

    • Karl, io sono uno di quelli che ha criticato il mister e lo faccio da settembre, però ho sempre e solo fatto una critica ad alcune scelte del mister, tipo la rotazione dei giocatori ed il modulo e sono tutt’ora convinto che abbia fatto errori che potevano essere evitati.
      Certo ora sono 2 partite che vinciamo alla grande e non c’è nulla da dire, ha ragione lui, ma ciò non toglie che se nei momenti critici faceva qualche scelta diversa ora potevamo avere qualche punto in più.
      Comunque a parte pochissimi personaggi che hanno criticato tutto e l’incontrario di tutto, la stragrande maggioranza di noi ha solo fatto notare l’insistenza al limite della cocciutaggine del nostro mister e lo ha fatto solo perché era dispiaciuta di quello che stava accadendo e non certo perché gufava contro o voleva il male della nostra squadra.

      • Ho scritto proprio che criticare in un certo modo è lecito. Personalmente anche io molte volte ho pensato che si sarebbero potuti far girare maggiormente i giocatori: due su tutti Pratali e Accardi, ma anche Ronaldo o Shekiladze e Levan.
        Tuttavia non raccontiamocela: cosa chiediamo a questa stagione più di quanto ottenuto? Di fare più punti del Palermo, o di andare in A diretti con 5 giornate di anticipo? A me non sembra che fossimo una squadra costruita per fare la corazzata ed asfaltare tutti. Quanto ottenuto è già miracoloso, e lamentarsi per non avere 2-3 punti in più credo sia davvero una fisima. Tuttavia, a mio modo di vedere, la cosa inspiegabile è che dopo qualsiasi partita non andata bene non ci si è limitati a criticare, ma si è fatto il processo sommario al tecnico (in particolare) e alla squadra, perdendo completamente di vista il fatto che, ad esempio, non stavamo mai lottando né per la salvezza né per la metà classifica, ma per la serie a diretta.

        • Karl, il risultato sancirà chi aveva ragione alla fine, come sempre.
          Se riuscirà ad andare in serie A, le scelte alla fine si saranno rivelate giuste, se non ce la farà avrebbe potuto fare meglio.
          Comunque non sottovaluterei il cambio Moro-Signorelli nelle gerarchie stagionali, alla faccia del conservatorismo ad oltranza.

  8. A me fa molto piacere leggere che alcuni di noi scivono da fuori Empoli: Palermo, Ivrea, Napoli, Bologna, Germania per non parlare dalla provincia di Pisa…. Veramente bella questa cosa.
    FORZA AZZURRO.

  9. Si, condivido anch’io questa riflessione, Biancazzurro!
    Per quel che riguarda Sarri, io ricordo solo Spalletti come allenatore che per 2 anni di fila ha stazionato in cima alla classifica (95-96 e 96-97): E’ un grande, via.

  10. Comunque è vero che sul sito c’è la pubblicità per il M5S, e sinceramente lo trovo un po’ fuori luogo. Comunque Grande PE per il lavoro che svolgete e Grandi Azzurri.

  11. Per quanto mi riguarda ho sempre creduto ciecamente al mister….e’ un grande e l’ha dimostrato per più di una volta!! Merita di arrivare in serie A e di arrivarci con la nostra squadra…però dobbiamo tenere ancora i piedi per terra, perché è vero,la squadra gira bene.,ma bastano 2 sconfitte di fila per rimettersi nei guai..perciò testa a Venerdì, con il Crotone voglio i 3 punti e l’ennesima bella prestazione!!! FORZA AZZURRI!!!

  12. Oh ragazzi…ma lasciatelo stare questo s’Ostina…ma un lo vedete che lo fa’ apposta??? Se continuate a c@carlo lui si diverte ancora di più….
    Lui scrive, e non glie lo lasciamo fare..e vedrete che se non gli diciamo nulla la finirà!!

  13. Infatti non capisco come un s’ostina Empolese Doc sputtana una bella realtà come Empoli …talmente bella …stupenda e presa da esempio e vantata da molte società del mondo e che ha fatto innamorare diverse persone sparse nel mondo….come si fa…buttatelo nell’ ARNO

  14. Tanto merito di Sarri in questa cavalcata, tantissimo, come il sale di Spalletti e quello di Somma hanno permesso altre imprese.
    Tante squadre erano e sono più forti, ma nessuno gioca come gli azzurri.

  15. Io dico solo una cosa, che questa serie A ce la meritiAmo tutta. ormai è dalla prima giornata che siamo secondi( qualche volta siamo stati anche primi per diverse giornate) e quindi credo che solo per questo i ragazzi, in campo, daranno tutto e saranno, ormai che il traguardo è molto vicino, più motivati. Il Crotone verrà ad Empoli per vincere perché non può fare altrimenti e quindi non trovereremo la solita squadra con 10 giocatori sulla linea della porta, li dobbiamo colpire in contropiede, stessa cosa sarà per la partita di Cesena…vai Sarri, vai Empoli, fateci sognAre!!!!

  16. Pratali barba moro pucciarelliĺ michelidze eramo..ditemi chi ha una panchina cosi in b..e chi schiera maccarone tavano rugani valdifiori ecc….a parte il palermo e il siena fino a gennaio nessuno..si viene da uno spareggio perso e la squadra nn e stata smantellata..riguardatevi le squadre presenti nell ultima promozione targata somma che perse solo cinque partite..il campionato e e resta da vincere ma se va bene come tutti vogliamo e come la promozione targata baldini..va fatta e basta..

    • Non sono molto daccordo, beh dai oggettivamente la panchina non buona ma altri l’hanno migliore..
      La squadra non è stata smantellata, ma sono stati ceduti due elementi di grandissimo valore, per quanto riguarda Saponara di valore assoluto, con due scommesse vinte da Sarri, ma non era scontato.
      Quindi bravo Sarri, fare un ottimo campionato non era scontato.

  17. Premetto che a me Sarri non piace, neanche minimamente.
    Detto ciò, riconosco il piùgrande, e per me unico, merito del mister cioè aver dato un bel gioco alla squadra, oltretutto un gioco veramente funzionale alle qualità tecnico-tattiche della rosa.
    A me Sarri non piace, non mi piace per come (non) legge le partite, non mi piace per come non cerchi soluzioni alternative all’unico modo di giocare che abbiamo, non mi piace perchè non ruota quasi mai i giocatori anche quando si gioca infrasettimanalmente.
    Detto questo, a cinque partite dal termine siamo in una posizione più che ottima ed a questo punto nonostante tutte le dichiarazioni di facciata una mancata promozione diretta suonerebbe a tutti come una gran bella beffa.
    Altra cosa, c’era qualcuno che davvero in cuor suo credeva che quest’anno avremmo veramente dovuto lottare per la salvezza? Non voglio esagerare, ma sono convinto che la nostra rosa siamo una delle prime cinque della B, inoltre avevamo un gioco collaudo e nell’11 base abbiamo cambiato solo due pedine rinforzando anche la panchina rispetto allo scorso anno.
    Se andremo in serie A sarò il primo a fare i complimenti al mister!

  18. Adesso, per la prima volta in stagione, viene fuori che avremmo una delle migliori rose del campionato. A inizio anno (e dopo gennaio) si accusava la società di aver fatto il minimo sindacale.
    La rosa buona l’abbiamo costruita giocando bene. Però sulla carta, i vari Barba, Rugani, Pucciarelli, Ronaldo, ecc. ad inizio anno non erano nessuno. Sono state scommesse, vinte, della società, così come Laurini, Croce ed Hisaj lo scorso anno.
    Comunque, come detto anche da voi, aspettiamo fine stagione per tirare le somme.

  19. S’Ostina è il nostro amuleto, lasciatelo criticare Vi prego… Quando lo leggo mi tranquillizzo sempre, anzi lo invito a scrivere ancora di questo fantastico Crotone, esattamente come aveva fatto del Brescia la settimana prima e dello Spezia prima ancora
    😉
    Bello l’articolo però, personalmente, mi permetto un appunto fatto col cuore e tutta la stima possibile nei Vs. confronti: basta parlare degli arbitri, basta…

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