Dal n°4 di EmpoliInforma, rivista ufficiale Empoli FC

 

Pare passato chissà quanto, invece Empoli e Livorno l’ultima volta si sono affrontate proprio qui al Castellani poco più di 4 mesi fa. Il 18 maggio per la precisione, e le due squadre erano ancora in serie A. Vinsero gli azzurri: 2-1, gol di Buscè e Saudati, prima del gol della bandiera di Diamanti, ma per entrambe le squadre la domenica finì mestamente, retrocesse a braccetto nella cadetteria. L’Empoli, quello targato Cagni, per la verità finì in serie B soltanto a cinque miseri minuti dal traguardo, quando cioè la difesa della Roma spalancò le porte del paradiso al Catania di Walter Zenga concedendo il gol del pareggio che volle dire salvezza degli etnei, proprio a discapito degli azzurri. Va beh, non facciamoci del male e… voltiamo pagina.

Piccolo e Tosto festeggiano BuscèParliamo di questa nuova sfida tra due squadre che sono ovviamente partite con i favori del pronostico. Alla vigilia del campionato Empoli, Parma e Livorno, ovvero le tre retrocesse dalla massima divisione, sono state indicate come le favorite, vuoi per le buone risorse economiche, vuoi per le rispettive rose che mettono a disposizione dei tecnici valide alternative e tra l’altro rose numericamente ampie. A dire il vero nel lotto delle favorite c’era pure il Brescia di Cosmi, già esonerato proprio come il collega, ed ex azzurro, Cagni. Sulla panchina del Brescia c’è oggi Nedo Sonetti, mentre su quella parmense ecco un ex conoscenza azzurra: Francesco Guidolin, che fu allenatore dell’Empoli in serie C1 nella stagione 1991-1992. Ed allora ecco che scopriamo che delle magnifiche quattro superfavorite sono rimasti saldamente alla guida delle loro rispettive compagini proprio il tecnico azzurro Baldini e quello del Livorno Acori. Ma i motivi di interesse di questo derby sono molteplici. Intanto si affrontano due squadre ancora imbattute in campionato: tre vittorie e tre pareggi per l’Empoli, una vittoria e cinque pareggi per il Livorno, con i labronici che in pratica hanno vinto la sola gara d’esordio al Partenio di Avellino con tre reti di Tavano. Chi? Sì Tavano; proprio lui “Ciccio” Tavano, ovvero uno dei bomber più prolifici della storia azzurra, colui che con i suoi gol ha contribuito alla promozione in serie A dell’Empoli targato Somma, e che sempre con i suoi gol ha poi permesso all’Empoli di restare in serie A al termine della stagione 2005-2006. Vi ricordate la coppia Tavano-Riganò?

Parliamo del presente. Il Livorno, come detto reduce da cinque pareggi nelle ultime cinque gare di campionato e dalla sconfitta di Coppa Italia di mercoledì scorso, deve sopperire alla squalifica di Antonio Filippini, mentre l’infermeria degli azzurri è sempre piuttosto affollata: Pozzi e Saudati sono sulla via del recupero, si parla di un mese per il primo e di oltre due mesi per il secondo, ma se per Cupi, Musacci e Coralli c’è qualche speranza, per Flachi la squalifica a tempo finirà, salvo sorprese clamorose, soltanto il prossimo 22 febbraio. Occhio poi ai cartellini gialli. L’Empoli ha in diffida entrambi i mediani di maggior esperienza: Moro e Marianini, e alle porte, dopo l’impegno di stasera con il Livorno, si annunciano due sfide chiave della stagione, entrambe in trasferta, domenica in posticipo a Salerno e sabato 18 ottobre a Parma.

NOVITA’ POSTICIPI-ANTICIPI: L’Empoli nel girone d’andata, oltre alla gara di stasera e a quella infrasettimanale che vedrà gli azzurri impegnati contro il Sassuolo, giocherà altre tre sfide sotto le stelle grazie all’effetto tv. Domenica 12 ottobre a Salerno, lunedì 17 novembre in casa con il Grosseto, e venerdi 5 dicembre con il Bari sempre al “Castellani”.

 

Gabriele Guastella

(gabrieleguastella@hotmail.com)

 

 

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