Salvatore “Sasà” Campilongo è nato a Napoli il 1° Agosto 1961.

Cresciuto nella Juve Stabia, esordì giovanissimo in Serie A, appena diciottenne, il 4 maggio 1980 con la maglia della Lazio. Passato all’Avellino, sempre in massima serie, nell’estate 1980, vi rimase fino all’ottobre 1981, quando andò in Serie C1 all’Empoli Football Club. Dopo due stagioni non eccelse giocò al Mantova (Serie C2 e poi nel Campania (Serie C1). Tornato all’Empoli nell’estate 1985, fu dirottato in autunno in Interregionale alla Frattese, dovi giocò solo 10 partite mettendosi però in luce con 6 reti.

Dopo i primi deludenti anni di carriera riuscì a riscattarsi con quattro discrete annate in terza serie con le maglie di Campania, Salernitana, Brindisi e Casertana.

Con i campani continuò a giocare iniziando a segnare un certo numero di reti fino alla promozione in Serie B nel 1991. Nonostante la seguente retrocessione, Campilongo fu uno dei migliori marcatori della cadetteria e, dopo pochi mesi di nuovo in C1, venne chiamato dal Venezia, dove rimase per due anni con discreti risultati, giocando poi nel 1994-1995 al Palermo. Nella stagione 1995-1996, dopo aver iniziato alla Turris in Serie C, approda all’Avellino del presidente Sibilia ma, nonostante tre reti realizzate nelle ultime gare, non riesce ad ottenere la salvezza con i lupi. Chiuse poi la carriera ancora nelle serie minori. Ha militato anche nel Giugliano Calcio in C2.

Ha iniziato ad allenare la squadra che l’ha portato al successo, la Casertana, nel 2002 in Campionato Nazionale Dilettanti. Nel 2004 è passato alla Cavese, squadra che ha portato dalla C2 ai playoff per la promozione in B. Nell’estate del 2007 passa alla guida del Foggia, ma a gennaio 2008 viene esonerato dopo una prima metà di campionato disastrosa rispetto alle aspettative della squadra e dei tifosi. Il 7 ottobre 2008 diventa il nuovo allenatore dell’Avellino al posto di Giuseppe Incocciati. L’inizio di Campilongo con i biancoverdi è subito positivo, nell’insidiosa trasferta di Mantova gli irpini pareggiano 1-1 andando vicini al colpaccio; nell’impegno successivo interno col Bari, arriva la prima vittoria di Sasà, l’Avellino infatti vince 2-1. I risultati successivi restano positivi portando i biancoverdi senza sconfitte in ben 6 partite. Conclude la sua esperienza in Irpinia con la retrocessione in Lega Pro Prima Divisione dei biancoverdi. Il 16 giugno 2009 viene ingaggiato come allenatore dell’Empoli, in sostituzione di Silvio Baldini.

 

Questa la sua cronistoria da calciatore:

 

1979-80 JUVE STABIA
OTT 79-80 LAZIO
1980-82 AVELLINO
OTT 81-83 EMPOLI
1983-84 MANTOVA
1984-85 CAMPANIA
1985-86 FRATTESE
1986-87 CAMPANIA
1987-88 SALERNITANA
1988-89 BRINDISI
1989-93 CASERTANA
1993-94 VENEZIA
1994-95 PALERMO
1995-96 TURRIS
MARZO 96 AVELLINO
1996-98 FROSINONE
1998-00 GIUGLIANO

 

Questa quella da allenatore:

 

2002-03 CASERTANA
2003-04 ARIANO IRPINO
2004-07 CAVESE
2007-08 FOGGIA
2008-09 AVELLINO

 

FONTE: WIKIPEDIA.IT

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