di Nico Raffi

A Sassuolo hanno dimenticato in fretta la dolorosa sconfitta con la Sampdoria nei playoff dello scorso campionato. Una delusione cocente, arrivata al termine di un’ottima stagione, condotta con autorità e convinzione, che avrebbe meritato un esito diverso per la formazione neroverde allenata da mister Fulvio Pea. Eppure a Sassuolo devono aver pensato che i rimpianti non producono mai niente di buono e, in certi casi, voltare pagina con criterio, senza snaturare un impianto di gioco e un organico ampiamente collaudati, è la strada migliore da percorrere. Capitalizzata la cessione del gioiello Sansone (20 reti con la maglia neroverde lo scorso anno), partito alla volta della Torino granata, e svincolato il tecnico Pea accatosi a Padova, la società emiliana ha confermato gran parte della squadra della scorsa stagione affidandone le redini a un tecnico preparato come Eusebio di Francesco, desideroso di mettersi alle spalle la recente delusione assaporata con l’esonero di Lecce. Il tecnico pescarese, ancora profondamente legato ai colori azzurri dell’Empoli, società nella quale è cresciuto calcisticamente e con cui ha esordito in serie A appena 18enne, ha dato un volto più offensivo alla compagine emiliana, passando dal solido ed ermetico 3-5-2 di Pea, ad un più coraggioso 4-3-3 con l’utilizzo di due esterni d’attacco intercambiabili quali Troianiello e il baby Berardi ad agire in posizione più larga rispetto al centravanti Pavoletti, ex attaccante del Lanciano classe ’88 che, dopo aver conquistato la B a suon di gol con la squadra abruzzese (16 reti per lui), si è presentato ai tifosi del Sassuolo con due reti nelle prime due gare.

Masucci, il rientrante Catellani e il giovane ghanese classe ’93 Boakye, dieci reti nello scorso torneo e già di proprietà della Juventus, completano un reparto offensivo di livello assoluto.

Di Francesco, oltre ad avere il merito di aver centrato due vittorie in altrettante partite con Cesena e Crotone che hanno prodotto la temporanea leadership in classifica per la sua squadra, (straordinaria in questo senso la vittoria per 3-0 ottenuta al Manuzzi nel derby contro i cugini cesenati), ha avuto anche l’intuizione di lanciare in orbita il giovanissimo classe ’94 Domenico Berardi, un predestinato cresciuto nella Primavera neroverde. Il talento calabrese, un perfetto sconosciuto fino a poche settimane fa, si è ritagliato a sorpresa un posto da titolare e ha ripagato la fiducia del mister con una sontuosa prestazione contro il Crotone, segnando la sua prima rete da professionista con un destro da fuori e confezionando l’assist a Pavoletti con un perfetto taglio di sinistro. Una di quelle gare che ti cambiano la carriera.

Se l’attacco è il fiore all’occhiello della formazione di Di Francesco, gli altri reparti assicurano sostanza e solidità proprio in virtù della linea di continuità scelta dal Sassuolo. Il portiere Pomini, reduce da un campionato straordinario, rappresenta una sicurezza. In difesa i centrali Bianco e Terranova assicurano esperienza e centimetri, mentre sulle fasce Gazzola e l’emergente Longhi devono fornire la spinta necessaria ad assecondare il lavoro del reparto di centrocampo, schierato a tre in queste prime esibizioni. Se l’australiano Valeri e il “Puma” capitan Magnanelli garantiscono forza fisica e dinamismo, tocca all’ex reggino Missiroli fungere da tramite con il reparto avanzato, in virtù della propria tecnica individuale e delle proprie capacità d’inserimento, affinate attraverso gli esordi da attaccante con la casacca della Reggina.

Il Sassuolo si presenta dunque ai nastri di partenza della stagione 2012-13 come una delle squadre più attrezzate per tentare quel grande salto spesso fiutato ma, per adesso, sempre sfuggito nel momento decisivo.

Articolo precedenteDal campo…davanti con Cori
Articolo successivoWeek end azzurro giovani – Gare 8/9 settembre

12 Commenti

  1. Certo dalla presentazione del Sassuolo,fatta da Nico Raffi….sembrerebbe che non ci sia partita….tutti sembrerebbero formare una squadra fortissima….e se così fosse sono propio contento di incontrarla,così vediamo la consistenza dei nostri azzurri,al cospetto di una squadra che punta in alto.E’ CHIARO CHE UNA PARTITA NON FA UN CAMPIONATO e che tutto nell’arco dell’annata puo’ poi cambiare e che ne una sconfitta e ne una vittoria possano scrivere niente di definitivo…..però son sicuro che il Sassuolo trovera’ pane per i suoi denti e se vorra vincere dovra’ sudarsela e non poco!

    • Cosa vuoi che ti dica…..che il Sassuolo fara’ una passeggiata?O che mi metta ad inneggiare i giocatori avversari?Tu che avresti scritto?A proposito…sul fatto della pesantezza ti do’ ragione sono purtroppo arrivato a 90 kg…..meno male che sono alto 1,85….sullo sconto ti assicuro che non sono poi così a buon mercato….Comunque cerchero’ di dimagrire…te lo prometto!

      • P.S…..Sai che mi viene il dubbio anche che tu non sia Daniela,ma il simpaticone che penso io….e meno male comunque che sarei io quello che commento tutti e tutti….boh come dice sempre mia moglie è un mondo difficile…non ci si capisce piu’ niente!Non si puo’ piu’ nemmeno dire la nostra opinione…tra l’altro in maniera educata!

        • Cosa vuoi che dica …Forza azzurri-stop,domenica vinciamo-stop-distruggiamoli-stop,o magari dopo la partita se abbiamo perso:
          Carli-buffo.e-stop,Corsi vattene-stop,Tonelli scarso-stop,giocatori vergognatevi-stop!E’ VERO A VOLTE SONO UN PO’ TROPPO PASSIONALE NEI COMMENTI,ma spero sia un pregio non un difetto o e meglio star ad offendere le persone perchè non si ha lo stesso parere….Obbiettivamente non so’ nemmeno perchè sto a rispondere a certe “persone”!Anche se ognuno è libero di pensarla come vuole.

          • Il riferimento da parte tua è chiaro, ma mi dispiace contraddirti.

            Ad ogni modo è curioso come tu ti sia risposto da solo per 3 volte..

          • 2 cose devo dirti Igli…..primo il simpaticone non era riferito a te e il discorso che commento tutto e tutti era una cosa detta in generale e anche questa non riferita a te….secondo non mi sono risposto 3 volte ho solo spezzato il discorso in tre parti perchè occupato con la moglie a fare delle cose in casa e quando ho potuto ho concluso il mio pensiero!

  2. Di sicuro sono una bella squadra,completa in ogni reparto e favorita’ per andare in serie A, ma non sono invincibili e se gli affrontiamo con la giusta mentalità abbiamo molte possibilità di fare bene anche noi!! Senza paura andiamo a fargli vedere che le squadre che passano dal Castellani escano a mani vuote!! FORZA AZZURRI!!!

  3. Prima di parlare ogni volta aspettate il respondo del campo: empoli 0 sassuolo 3. Non so come gioco, ma come risultato sembra sia stata una passeggiata. Ciao ciao

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here