Palermo-Parma è stata la sfida che ha dato il via ai quarti di finale, con il tabellone che sarà completato in settimana. Passa il turno il Palermo di Delio Rossi che piega il Parma solo ai calci di rigore: decisivo il rigore trasformato da Daniel Martinez, giovane di appena 17 anni, che il tecnico dei siciliani ha avuto il “coraggio” di mandare in campo al posto di Miccoli durante i novanta minuti regolamentari. Martinez, che ha tirato il sesto rigore del Palermo (si era ai rigori ad oltranza, ndr), ha poi omaggiato i tifosi del Palermo correndo sotto la curva e baciando la maglia rosanero.

 

Ma a parte il rigore decisivo di questa giovane promessa palermitana e al fatto che il Palermo sia approdato alle Semifinali di Coppa Italia, dove incontrerà la vincente di Milan-Sampdoria, la notizia è senza dubbio il grande spettacolo a cui hanno assistito gli spettatori presenti allo stadio e ai telespettatori della Rai che hanno seguito il match sul secondo canale. La sfida tra siciliani e ducali ha regalato emozioni a non finire, davvero, questa volta lo possiamo dire, uno spot per il calcio italiano. Basti pensare che nei 120 minuti di gioco, supplementari compresi, sono stati effettuati qualcosa come oltre 50 tiri verso lo specchio della porta, vale a dire un’azione ogni due minuti.

 

Palermo e Parma si sono affrontati a viso aperto, senza mai risparmiarsi, e tentando fino all’ultimo secondo l’assalto decisivo. E’ successo per esempio dopo il novantesimo quando Cassani (Palermo) ha fallito il gol del possibile vantaggio-qualificazione dei rosanero, è accaduto anche al 120′ con il Parma in attacco.

 

L’epilogo, i rigori, per niente scontati. Dal dischetto Crespo sbaglia per primo, poi sbagliano subito anche i rosanero; poi otto rigori tutti trasformati. Si va ad oltranza: l’ex bolognese Valiani spara in curva, il giovane Martinez si trasforma in eroe e manda in delirio non solo i tifosi ma anche il suo tecnico Rossi che esce dallo stadio lentamente (lasciando la scena dei festeggiamenti ai giocatori, ndr) e applaudendo lo stadio… in maniera forse ironica verso la tribuna alle sue spalle che lo aveva un pò criticato dopo la decisione di togliere Miccoli per mandare in campo proprio il giovane Martinez; l’eroe della serata. Ma che spettacolo al “Barbera”…

 

Gabriele Guastella

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