Al termine della seduta di allenamento odierna abbiamo scambiato alcune battute con il centrocampista polacco Zielinski. Sicuramente Piotr è stato uno tra i migliori in campo nel match contro il Napoli ma adesso anche per lui la testa è unicamente all’Udinese, in un match che lo metterà di fronte al suo passato ma anche al suo futuro.

 

L’intervista è stata realizzata per PE ed Antenna5 da Alessandra Nespeca. Le riprese sono di Danilo Labani.

 

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

14 Commenti

  1. Non dobbiamo dimenticarci che l’anno scorso,seppur schierato a sinistra,le migliori partite Zielinski le ha giocate come interno di centrocampo,perchè con l’arrivo a gennaio di Sapo,l’altro trequartista era per forza di cose Verdi. Zielinski se non si è capito è un giocatore fortissimo e che insieme a Saponara farà la differenza…..Cosa gli manca?Proprio come il Sapo di “tanti” anni fa,gli manca di fare il primo goal e sbloccarsi definitivamente….Ha corsa,dribbling,visione di gioco….gli manca solo il goal….e poi ne vedremo delle belle….

  2. Secondo me abbiamo un buon centrocampo compreso Saponara dentro, di quelle che lottano per la retrocessione credo il più forte a discapito forse di uno degli attacchi più deboli

    • E’ vero….ha sempre quell’aria triste….sorridi di piu’ Piotr….hai 21 anni….porca miseria come vorrei ritornarci alla tua età…..dai Piotr spacca il mondo…..e magari….anche le porte avversarie…..

  3. Sono d’ accordo con Daniele , gli manca solo il gol , fa tante cose buone ma in fase realizzativa non è concreto

  4. La sostituzione col Napoli e l’ingresso di Paredes forse è stata fatta per fargli provare il campo in prima squadra. E Paredes mi è parso forte. Non credo che sia in alternativa a Piotr, che è meno fisico ma più scaltro e con molti numeri. (Avete sentito come parla l’italiano? Meglio degli italiani; come fanno tutti gli slavi, imparano le lingue straniere bene). Ha ragione Daniele: Piotr, e sorridi un po’ anche tu, cacchio, che sei giovanissimo e bravo.

  5. A vederlo giocare sembra che abbia un qualche blocco mentale che lo faccia giocare con il limitatore.Certo a Empoli gli vengono permessi errori che in altre piazze ne avrebbero bruciato un po’ il percorso e questo gli permetterà di maturare,ma onestamente lo vedo ancora troppo leggero pauroso ed avulso dalla manovra.Domenica provò qualche tiro,ma da uno come lui ci si aspetterebbe più fiducia nei proprio mezzi.Francamente è uno di quei giocatori che mi fanno smadonnare perché avrebbero 100 e rendono x 50 ma non per motivi ascrivibili al mancato impegno che invece c’è ed in dosi massiccie.Paredes lo vedo più quadrato,magari formato da un anno di Roma,più sicuro di se’ e dei suoi mezzi.Mi piacque contro di noi in Coppa Italia e nelle poche volte che ha giocato ho apprezzato il suo essere fisico ma allo stesso tempo avete i piedi x rilanciare l’azione.Credo che se manifesterà anche una vocazione offensiva sarà il vero successore,anche migliore secondo me perché mi sembra piùsvelto,di Vecino.

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