Empoli-Vicenza sarà la partita che battezzerà ufficialmente la stagione 2015/16, ma Empoli-Vicenza non sarà mai una partita banale, una come tutte le altre. Gli intrecci con i biancorossi sono molteplici ed hanno segnato almeno due momenti storici dell’Empoli, due momenti del passato che che però hanno fatto il futuro. Il primo addirittura non è nemmeno successo in campo, ma è grazie ad una penalizzazione del Vicenza nel campionato di serie B del 1985-86 che Empoli festeggiò (qualche tempo dopo la fine del campionato) la sua prima storica promozione in serie A. Ma poi, poi beh, c’è quella sera dove 6500 persone hanno vissuto qualcosa per cuori forti, la notte dell’8 giugno 2012 che ci ha visto sprofondare verso l’inferno e poi, come una fenice, riemergere, vincere e creare quello che oggi stiamo vivendo.

Inutile riraccontarla, chi c’era quella sera lo sa, lo porterà per sempre dentro di se, chi non c’era ha perso un pezzo di storia fondamentale del nostro Empoli…. noi ce la rivediamo !

 

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

34 Commenti

  1. Il rigore parato da Dossena fu l’apoteosi..lì è girata la storia dell’E.F.C. 1920..se si retrocedeva chissà ora dove saremmo stati!!??

  2. Dopo il secondo gol di Paolucci non mi ricordavo più nemmeno il mio nome…Ci manca poco per la tensione mi sentii male.La Lega Pro sarebbe stata la fine.

    • ….mancò di rispetto ad un grande ex come Gigione, andandolo a sfottere, a caldo, subito dopo una retrocessione bruciante come quella……e il mister fu anche sin troppo pacato nella reazione, io l’avrei mandato a fare in culo seduta stante. Ennesimo atteggiamento fuori posto di una persona dai modi molto discutibili.

      • Mi riferivo all’intervista molto divertente sui gufi con portafoglio gonfio e sgonfio….(SU YOUTUBE C’è) che dire, avrà anche i suoi modi discutibili come dici te, per me rimane l’artefice numero uno di questi 20 anni a dir poco miracolosi.

  3. Questa sintesi andrebbe vista periodicamente per ricordare a tutti noi da dove veniamo.
    In particolare andrebbe fatta vedere a tutti quegli pseudo tifosi che si lamentano del mercato e/o della società e/o dell’allenatore e/o della squadra…
    Questo non vuol dire che non ci possa essere la libertà di critica, anzi, ci mancherebbe.
    Ma che ogni rilievo deve essere comunque fatto in maniera “costruttiva”.
    Valga, al riguardo, fra tutte le considerazioni possibili, il fatto che alla fine di quel filmato campeggia una scritta, che hai tempi risultava “liberatoria” e di “giubilo” e che adesso vorrebbe dire “retrocessione” ovvero «SERIE B».
    Ricordiamoci bene (compreso il sottoscritto) come nella vita tutto sia sempre “relativo”…
    FORZA AZZURRO

  4. Quando intorno all’Empoli (in difficoltà tremenda) c’erano solo empolesi autentici. Non cambierei quella partita con nessuna festa-promozione o stagione in A. Roba da azzurri veri.

  5. Ricordo ancora la tensione del prepartita, sapevamo di rischiare grosso ma mai avrei immaginato una partita del genere. Un altalena di emozioni impressionante, dalla speranza allo scoramento totale, dalla gioia ritrovata alla mazzata del rigore che sembrava vanificare tutto. Invece pochi secondi dopo ti ritrovi al settimo cielo grazie ad un Renato Dossena in vena di miracoli, con Macca che mette il sigillo alla serata e da il via a dei festeggiamenti durati ore.
    Partita epica, irripetibile, indimenticabile.
    La serie B appena tre anni fà era un lusso da difendere con le unghie e con i denti.
    Molti che pretendono la luna dovrebbero pensare spesso a questa partita prima di dar fiato alle trombe…

  6. Che serata, che impresa, io tremo ancora a rivederle queste immagini, anche se le so tutte a mente; a suo tempo le salvai pure salvate sul pc e ogni tanto me le vado a rivedere mettendo l’audio a stecca… Altro che derby con la viola, sai quanto è contata più questa!

  7. ma Dossena che fine ha fatto?
    E lasciamo stare la caduta di stile riferiat al Presidente, fù un puro sfogo da tifoso e basta, qnate ne dissi anch’io vedendo gioire il nostro ex allenatore, ma mia moglie e i miei vicini non dissero nulla …anzi era contenta di sentirmi moccolare in Italiano.
    Empoli Über Alles !!!!!

  8. Io e mia moglie si parte da casa. Caldo. Io con la mia maglia da lei regalata ufficiale E.F.C. Lei azzurra e sciarpata. Incontro gli amici di sempre. Vedo la fine. Vedo la partita dall’esito più bello di sempre. Chiamo mio padre lontano. Piange a telefono. Io quasi. Aveva spento il televideo della camera sullo 0-2 lui, lontano. Lui che mi ha portato al Castellani quando non esisteva neppure la maratona e mio nonno ci entrava in bici. Non ho neppure 40 anni, ma di cose ne sono cambiate. Ma resta indelebile quella sera, quando abbracciati siamo tornati a casa. E quando io e i miei amici di sempre abbiamo festeggiato dal settore sud della maratona, il settore 4 Mori, per intenderci…. bastava guardarsi per capire che il fondo era stato toccato e le stelle però si erano riaccese. In una splendida sera empolese. Nessuna uefa, nessuna promozione o simili al momento possono essere paragonati a quella sera bellissima. La speranza e che ne vivremo altre, Infondo, il calcio è bello per questo, perchè c’è sempre un’altra pagina più bella da scrivere e da leggere. Empoli nel cuore!!!!!

  9. All’epoca lavoravo in Francia.
    Si giocò di venerdì e chiesi un permesso a lavoro per venire al Castellani. Feci un lungo viaggio in macchina.
    Sono piuttosto scaramantico e ricordo una serie impressionante di circostanze positive sia durante il viaggio in auto che nei giorni immediatamente precedenti per cui “sentivo” dentro di me che alla fine gli Azzurri ce l’avrebbero fatta. Non immaginavo, però, che la sofferenza sarebbe stata cosi’ atroce.
    Ammetto che non mi comportai da tifoso in quell’occasione: avevo un groppo in gola che non mi permise di aprir bocca fino ad un paio di minuti prima del rigore dato al Vicenza… Li’ mi si gelo’ il sangue.
    Dopo la parata di Dossena (per me migliore di Bassi),iniziai a urlare incessantemente come un forsennato fino al triplice fischio.
    Bastarono quei pochi minuti a perdere completamente la voce… CHE EMOZIONE… E CHE GODURIA

  10. CE ANCHE UN EMPOLI VICENZA 3-2 CHE VALSE UNA SALVEZZA NEL 97 98, ALTRA GRANDISSIMA PARTITA CON GOL NEL FINALE DI DB NON LO VOGLIAMO

  11. Seguivo sul pc la partita dalla RepCeca….sullo0-2 una tristezza infinita….tutto sembrava perso…il futuro tremendamente oscuro…..poi il miracolo. Piccoli e fieri per sempre, da fiorentino massimo rispetto e onore per una realta’ unica che da quando avevo 8 anni cioe nel campionatodi b 84-85 ho imparato ad amare! Empoli deve rimanere per sempre un’ isola felice del calcio, dove ancora contano i valori e non isoldi!

  12. Nel secondo tempo Paolucci 14′, Paoucci 20′, Mchedlidze 26′, Tavano (rig.) 28′ rigore fallito da Paolucci 40′, Maccarone 49′
    EROE DELLA SERATA = RENATO DOSSENA
    Il rigore parato con una prodezza a 5 minuti dalla fine della partita ci riporta dall’Inferno al Paradiso
    PEGGIORE DELLA SERATA = FRANCO SIGNORELLI
    sul primo gol del Vicenza si limita a guardare la discesa di Giani e lo fa crossare senza contrastarlo minimamente poi supera se stesso causando il rigore all’85’sotto gli occhi dell’arbitro.
    Dopo il 2-0 volevo quasi uscire e tornarmene a casa poi pensai “beviamo questo amaro calice fino in fondo”.
    Con le reti di Levan e Ciccio pensai “è fatta !!!” poi il disastro del rigore con il miracolo di San Renato.
    Ricordo che dopo la rete di Massimo e la fine della partita sono rimasto 10 minuti fermo in silenzio esausto per le emozioni provate… non avevo mai provato una sofferenza e una gioia simile nemmeno allo spareggio contro l’Alessandria nel 1994.

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