L’ultima stagionale nella sala stampa del Castellani, un’ultima ricca di emozioni, un dopogara caotico, come da anni non si vedeva ad Empoli. Interviste ovviamente, lo vedrete, meno formali, dove su tutto è regnata questa grande festa per la salvezza raggiunta.

.

Ai nostri microfoni, oltre al tecnico Aglietti, sono intervenuti i calciatori Valdifiori, Lazzari, Stovini e Mchedlidze. Vedrete anche una curiosa, ma gratificante, “invasione” durante la presentazione di queste.

.

Le interviste sono state curate da Alessio Cocchi per le riprese di Tommaso Chelli.

.

.

Gabriele Guastella, invece, con le riprese di Fabrizio Fioravanti è riuscito a “placcare” ed intervistare all’uscita dallo stadio il portiere azzurro Renato Dossena e il bomber Francesco Tavano.

.

Articolo precedenteGood Morning Empoli !
Articolo successivoTV | Intervista a Francesco Assirelli (Empoli Point): "lo spettacolo dei tifosi!"
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

19 Commenti

  1. a me vanno….grazie ragazzi, grazie davvero. Il campionato dovrà essere processato, ma ieri grandi, tutti, PE compreso

  2. Ce la siamo vista davvero brutta. Stagione di merxa ma ieri davvero grandi, tutti, noi e voi. Un capitano c’è solo un capitano. Mi unisco alle parole di Assirelli, PE è un valore aggiunto

  3. La partita intera non è possibile caricarla per due motivi. Il primo e piu importante è quello relativo al fatto che noi abbiamo i diritti solo per gli highlits. Il secondo è tecnico perché per caricare una partita intera con la qualità con cui noi abbiamo le immagini dovremmo tenere impegnato un pc per almeno 12 ore o forse piu dato l’elevato peso. Grazie a tutti, ma ai Cannoli un grazie in piu, anche ieri bello in mostra in maratona il vostro stendardo.

  4. Cronaca di una “partita che non c’é”.
    Per una serie di motivi ho deciso di non essere presente al Castellani per il playout col Vicenza. Fondamentalmente motivi personali, familiari e di lavoro (non ce l’avrei fatta ad essere in tempo allo stadio, perché non vivo più a Empoli da ormai quasi 10 anni…), ma anche, non lo nego, perché io quel maledetto 24 giugno 1989, a Cesena, c’ero e quel giorno, dopo aver quasi gioito nell’arrivare al Manuzzi e vedere una curva tutta piena di colori bianco azzurri (dico “quasi” perché quei tifosi erano… i bresciani, noi eravamo al lato opposto ed eravamo molti, molti, molti meno…), me ne ero andato col dolore più grande da quando seguo l’Empoli.
    E siccome da allora non eravamo più retrocessi in C1, anche per scaramanzia mi sono guardato la partita di ieri a casa, ben consapevole che, se fosse andata bene, non avrei potuto dire, come in effetti non posso, “io c’ero”.
    Il primo tempo é stato quasi troppo facile da seguire, nonostante l’ansia e la tensione.
    Poi è arrivato il secondo tempo, le modifiche tattiche di Cagni al suo Vicenza, il primo loro goal.
    È partito un improperio, mi sono sentito crollare il pavimento sotto i piedi.
    Ho visto entrare Levan e poi Paolucci ha segnato la sua seconda rete e lì, veramente, ho creduto che fosse finita.
    Mi veniva da piangere, ho ripensato alle partite alle quali avevo assistito in gioventú col Baracca Lugo, col Saronno, col Palazzolo…
    Mi son detto “devo fare qualcosa”, ma cosa?
    Ho pensato allora agli affetti più cari, mio figlio: ho spento la tv, annullato la registrazione della partita e sono corso a leggergli la solita favola che ascolta da me prima di andare a letto tutti i giorni: “Peter Pan”. Mentre leggevo la mia mente vagava come “posseduta da un demone”… Il demone della Lega Pro… ma certe parole che uscivano dalla mia bocca mi riecheggiavano nelle orecchia: “l’isola che non c’é”… “le favole esistono da vero”… “la polvere magica per volare”.
    Ho chiuso il libro che ormai mio figlio stava quasi dormendo.
    Sono sceso, ho riacceso la tv, ma non ce la facevo a mettere il canale 251 di Sky, la paura era troppa.
    Allora ho pensato al caro e vecchio “televideo”: ho chiesto a lui di dirmi se davvero… “le favole esistono”… Pagina 201, risultato a pagina 213… e allora leggo “2-2”!
    Non ci credo! Cambio pagina, rimetto la 213: 2-2!
    Urlo come un pazzo nel silenzio del televideo Rai, mia moglie pensa mi sia preso un colpo…
    Rimetto la partita, il risultato é davvero 2 a 2.
    Mi siedo e vado in trans.
    Non mi ricordo quasi più nulla: mi rammento solo di essere stato in ginocchio sul loro rigore, con gli occhi chiusi, e di essermi tolto la maglia (azzurra dell’Empoli addosso x tutta la sera) dopo il goal di Maccarone.
    L’apoteosi del finale è stata incredibile: ho spento la tv, una prima volta, che eravamo in lega pro, l’ho rispenta prima di andare a letto (dopo essermi sorbito tutti gli speciali di Sky e antenna 5) ed eravamo SALVI! Certo mi rimarrà sempre il rammarico di non esserci stato, ma il ricordo di quei minuti che non ho visto dallo 0-2 al 2-2, che ho vissuto solo nei miei pensieri come una “partita che non c’é”, non me li scorderò mai.
    Un giorno come ieri vale quanto la gioia di Modena col Como.
    GRAZIE, GRAZIE , GRAZIE

    • E lì hai sbagliato Usua….capisco che per te la partita era finita e che hai cercato di cambiare l’indirizzo della gara,con un tentativo che forse si avvicinava ad una preghiera….e per questo non ti biasimo certo….ma pensa se sul 2-0 tutti i tifosi presenti a questo spettacolo,che come dici tu e ho detto anch’io fara’ dire negli anni “io c’ero”,avessero preso e se ne fossero andati a fare una girata fuori dallo stadio a sperare e magari pregare che cambiasse qualcosa…..Bisogna crederci Usua ….fino in fondo,ma forse è servito anche quello che hai fatto tu…come quando prima di un rigore dell’avversario,si spegne la radio,sperando che riaccendendo l’apparecchio il nostro portiere abbia fatto il miracolo!Bè USUA,quel miracolo c’è stato,Dossena ha raddrizzato una stagione strana,che forse ci ha fatto pensare che le colpe dei giocatori fossero evidenti….ma troppe sono state le cose che si sono sommate,cominciando dai proclami sbagliati della societa’,i troppi infortuni,i troppi allenatori,e fino ad un certo punto anche i troppi giovani schierati nello stesso istante…Molti pensano che questa squadra durante l’anno non abbia avuto carattere,ma non è così….Ha ragione Moro quando dice che “Non è stato facile…si vinceva ed eri sempre lì,si perdeva ed eri ancora piu’ giu’…tutto l’anno è stato così”.Sai cos’è stata per me la cosa piu’ bella oltre ad abbracciarmi con i tifosi che mi stanno accanto da piu’ di 10 anni?L’urlo….l’urlo liberatorio…l’urlo che veniva da dentro,l’urlo che mi ha fatto scaricare tutta la tensione non solo della partita,ma di un’annata nata male e che stava finendo peggio!E’ VERO E’STATA SOLO UNA PARTITA DI CALCIO,MA IN UN MONDO DOVE ORMAI I VALORI SCARSEGGIANO A TUTTE LE LATITUDINI,LO SPORT ,QUELLO VERO E GENUINO COME IL NOSTRO, CI AIUTA SE NON HA VIVERE MEGLIO A DARCI UNO STIMOLO IN PIU’ nella vita di tutti i giorni!

      • Ovviamente il mio è stato solo un gesto scaramantico, che mi potevo “permettete” xchè ero a casa mia e che ho fatto x cambiare l’inerzia della partita.
        Penso si sia capito.
        Quando andavo allo stadio non mi passava neppure c l’anticamera del cervello di andarmene e tornare.
        E stai sicuro che anche se ho fatto un gesto scaramantico non ho mai smesso di tifare.
        Comunque lodi ai tifosi empolesi presenti allo stadio: ieri davvero il dodicesimo uomo in campo.

    • Complimenti, hai scritto un pezzo fantastico. Inoltre concordo con te, gioia paragonabile solo allo spareggio di Modena del ’96.

  5. Bravi tutti io quando abbiamo subito il 2 gol io pensavo che era finita….invece no abbiamo rialzato la china e siamo andati a fargliene 3!!!
    Grazie RAGA!!!

  6. Avete fatto una stagione da smidollati, ma ieri avete tirato fuori le palle e qualcuno da la su lo ha capito e ci ha premiato, xke ieri ci è andata di culo. Grande Cocchi nel brindisi, ti ho visto ieri in campo sotto la maratona, anche voi avete fatto molto in questa stagione!

  7. Ieri avete avuto fortuna, a noi e’ andata male purtroppo, ma il cuore biancorosso in curva pulsava alla grandissima. GRANDE il cuore biancorosso! Anche nella retrocessione risorgeremo e torneremo più forti di prima. Speriamo nel ripescaggio visto lo scandalo che sta uscendo.

    • Potevi anche firmarti… noi tifosi azzurri sappiamo essere clementi coi perdenti!
      Comunque, si, speriamo retrocedano quei butteri di c.acca di Camilli

    • A PARTE CHE FINO ALL’1-0 ERA L’EMPOLI CHE AVEVA GIOCATO MEGLIO E CHE POTEVA TROVARSI IN VANTAGGIO…..caro anonimo voi siete stati bravi a fare 2 goals…ma anche noi siamo stati bravi a farne 3 di goals….IL RIGORE?Non c’è stata fortuna nemmeno lì perchè Paolucci non è che l’ha sbagliato tirando sul palo o tirandolo fuori…è stata la bravura di Dossena…quindi è vero che sul 2-0 la partita poteva considerarsi chiusa….ma solo per voi Vicentini….quindi onore al Vicenza che ci ha provato e merito all’Empoli che ci ha creduto fino alla fine…fortunati è una parola che non esiste…almeno nella partita di venerdi!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here