Pareggio per 1-1 al Castellani tra Empoli e Padova. Bene l’Empoli nel primo tempo che al 26′ passa in vantaggio con Maccarone direttamente su punizione, bravo ad aggirare rasoterra la barriera infilando la palla nell’angolino basso. Gli azzurri potrebbero raddoppiare ma hanno le cartucce bagnate. Negli ultimi cinque minuti di tempo fiammata degli ospiti che con Farias prima colgono il palo e poi segnano il pareggio.

 

Nella ripresa gli azzurri trovano un avversario in più, il vento che nel frattempo ha iniziato a soffiare su Empoli con una incredibile veemenza e che spira dietro alla porta degli avversari. Il Padova, squadra più fisica, cresce e con De Feudis conquista un rigore (espulso Pelagotti). Entra Dossena (esce Croce) che si esalta nella stessa porta dei Play Out del giugno scorso e neutralizza il rigore. Il Castellani esplode in un boato come un gol segnato, ma gli azzurri continuano a soffrire ridotti in dieci. Farias colpisce un clamoroso traversa-palo-riga con salvataggio di Dossena. Poi Iori, già ammonito nel primo tempo, rischia il secondo giallo (fallo reiterato su Maccarone involato verso l’area di rigore avversaria) ma viene graziato dall’insufficiente Pasqua che a dodici secondi dal triplice fischio finale si cala a protagonista in negatvo per un assurdo rosso (doppio giallo) a Valdifiori per un involontario fallo di mano a centrocampo. Empoli in nove che comunque mantiene la parità.

 
Montaggio video a cura di Gabriele Guastella

 

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2 Commenti

  1. In tantissimi anni, mai sofferto il freddo come oggi in maratona superiore. Credo che mai come oggi, i presenti al Castellani meriterebbero una targa ricordo. Eppure nonostante tutto , sentite cosa mi è successo prima della gara. Ore 14,10. Come altre milioni di volte, mi apprestavo a favorire i documenti necessari per entrare in maratona. Pioveva piuttosto intensamente ed ero ovviamente senza ombrello perchè rispetto il divieto. Ero l’unico ad entrare in quel momento. 3 stiuart (li chiamo volutamente così) , la cui somma dei loro cervelli era (ed è) pari al cervello di una gallina con l’alzaimer, mi fanno togliere la giacca a vento, il giacchetto e mi intimano di vedere nel borsello in maniera quasi sadica, tutto sotto il diluvio, nonostante le avessi detto , con educazione, che poteva controllarmi tranquillamente al coperto. Insomma…il buon senso non consigliava di fare i fiscali in una gara che non era il derby di Istambul….e con poca gente. Morale della favola. Grazie a queste tre testinedikazzo al quale consiglio l’acquisto di tre bambole gonfiabili, ho visto tutta la gara, bagnato e surgelato dalla testa ai piedi. Poverinoi.

  2. concordo pienamente. ho assistito anch”io ieri a delle scene per non fare entrare gli ombrelli a delle persone anziane davvero da film ma di quelli dell”orrore!!! E li darei ma a tutti una bella zappa altroche stare a rompete le scatole a delle persone per bene solo pet farsi grandi…..

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