13 Giugno 2012: la fine di un ciclo, anzi no, di un’era.

 

Oggi, nel corso della conferenza stampa indetta, Giuseppe “Pino” Vitale, ha detto addio all’Empoli dimettendosi da ogni carica dirigenziale.

Una fine di un’era, perchè tale va considerata la permanenza del DG in azzurro, arrivato in città nel 1999 (dopo la sconfitta con la Pistoiese), in un momento dove l’Empoli, dopo che i fasti della banda Spalletti erano ormai spenti, aveva nettamente bisogno di tirare una riga e ripartire, e lui questo fece, con la prima mossa che fu l’esonero di Gustinetti a favore di Silvio Baldini: scelta quanto mai azzeccata.

Un direttore vecchio stampo, di quelli che amano il campo e che nel campo vedono una famiglia, uno sempre lontano (a volte anche troppo) dai riflettori della ribalta, poco avvezzo alle nuove tecnologie e con i giusti contatti, oltre il sapere, soprattutto quello di vendere. Non possono essere dimenticati alcuni colpi che hanno avuto del magico, Raggi al Palermo e l’ultimo Dumitru al Napoli solo per citarne due. A Cesare quel che è di Cesare, e va datto atto a Vitale, che quando arrivo fece sentire il suo vento di cambiamente perchè anche in fase di acquisti, il colpo Maccarone, la furbizia e la bravura nel crederci, non possono essere dimenticati, anche se appartengo ad un tempo che non c’è non più.

 

Con Vitale, l’Empoli ha toccato i suoi punti più alti della storia, culminati con la conquista della partecipazione alla Coppa Uefa, nell’estate del 2007. Ma forse è stato proprio quel punto, troppo alto per Empoli e per lo stesso Vitale, a far perdere la bussola e la giusta dimensione nei rapporti. Nonostante alcuni colpi di mercato, sempre e solamente in uscita, ottimi, si era però spento qualcosa, e gli ultimi cinque campionati sono stati un susseguirsi di insuccessi, culminati con la mala gestione di questa stagione. Ovviamente, senza dilungarci, non è l’unico “colpevole” dell’ultima debacle.

 

La data di oggi resterà comunque impressa, come lo fu quella dell’abbandono dell’altro grande manager, Silvano Bini. Una porta, meglio un portone, che si chiude definitivamente dopo 13 anni di lavoro spesi, con dedizione, soddisfazioni ma anche errori, per la causa azzurra. Ed oggi, nella conferenza stampa, sono stati meglio spiegati, dallo stesso Vitale, i motivi ed i perchè di questa decisione, che come forse ricorderete, era già stata preannunciata nel corso della presentazione “bis” di Aglietti a febbraio.

 

La decisione, come ben spiegato dallo stesso ex DG, è stata sua e soltanto sua, semmai, il Presidente Corsi, che oggi lo ha accompagnato per il saluto finale, ha cercato in tutti i modi di fargli cambiare idea, senza riuscirci tanta era la maturazione di questa voglia di lasciare.

 

Lascia Vitale, questo è da sottolineare, la volontà è soltanto sua, lasciano anche uno stipendio invidiabile. Un Vitale che ha voluto sciorinare tutti i successi raggiunti, non solo quelli della Prima Squadra ma anche quelli del settore giovanile. Una punta di amarezza c’è nelle parole del Direttore, anche se alla fine ammette anche gli ultimi errori gestionali prima di ringraziare tutti i colloboratori che lo hanno affiancato nel corso di questi 13 anni.

 

Ha parlato anche Fabrizio Corsi, elogiando il grande lavoro di Vitale e mettendo a nudo il forte rammarico per questa decisione, arrivata di getto, di pancia, caduta sulla società come un fulmine al ciel sereno. Una preoccupazione, quella del Presidente, più umana che professionale, perchè per lui, prima dell’aver perso un ottimo dirigente ha perso un punto di riferimento molto importante.

Da sottolineare che Corsi, ha manifestato nel corso della conferenza, una certa stanchezza nel voler andare avanti e da oggi, parola di Corsi L’EMPOLI E’ IN VENDITA! notizia che fa diventare silenziosa la sala stampa del Castellani. “Non sono in grado di garantire le energie per portare avanti questo sogno“, queste le parole del Presidente.

Sintomo questo che siamo davvero di fronte ad un momento particolare, che come detto nell’incipit fa si che un’era è davvero finita. Vedremo poi e seguiremo da vicino l’eventuale evoluzione di questa specifica cosa.

 

Tornando a Vitale, il dirigente fiorentino, che oggi chiude la sua avventura ad Empoli, non chiude la porta al mondo del calcio, ma qui, lo ammette lo stesso interessato, spetterà ad altri far si che questo possa o meno accadere.

 

Nell’organigramma azzurro, per adesso, resterà vuota la casella lasciata libera da Vitale, e per adesso la volontà sarebbe comunque quella di andare avanti con le persone che ad oggi fanno parte dello staff. Ma anche qui non è escluso che nel fututo molto prossimo qualcosa si muova. In città si fa già il nome di Gazzoli, ex Viareggio, ma su di lui ad oggi non c’è niente.

 

In serata sarà on line la conferenza integrale, 30 minuti intensi che vi consigliamo di vedere esentire.

 

Al. Coc.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

56 Commenti

  1. era l’oraaaaaaaa!!

    scriviamo in massa ad abramovich e a tutti i ricconi tipo lui in modo che investano qualche milioncino (per loro sono spiccioli) sull’Empoli!!

    • oh bravo coxxxne, cercami ora uno che investa nel calcio a Empoli e nell’Empoli FC nel 2012 con la crisi che c’è? Ragazzi, la vedo maiala, non vorrei che fosse l’anticamera di chiudere bottega!!!! Rimpiangeremo il Corsi e il Vitale e anche i lorodifetti!!!

        • Con 2mila spettatori a partita? Ma hai la più pallida idea di quanto costi tenere una squadra in b? Dalle tue risposte pare proprio di no!!!

  2. 🙁 grazie pino… grazie fabrizio… questi anni di vittorie sono prima di tutto vostri. io non voglio fallire!!! io non voglio affaristi!!! io non voglio avventurieri!!!

  3. Ora la stragrande maggioranza sarà contenta, io invece no perchè avremo senz’altro il 10% di possibilità di trovare di meglio ma sono convinto che nel 90% troveremo di peggio, sportivamente parlando oggi è un giorno triste.

    • Io non sono assolutamente contento, anzi. Chi vorrà investire nel calcio a Empoli? Quale imprenditore è pronto con entusiasmo a sobbarcarsi la B e che non sia un mercenario? l’unica soluzione è la Sammontana oppure la Computer Gross o perchè no, l’Empoli agli empolesi con azionariato popolare …. ma con 2.000 anime dove vogliamo andare????

  4. Ma il Corsi solo ieri parlava di rinascita, di nuovo ciclo etc…. e oggi mette la società in vendita?
    Hanno fatto la storia dell’Empoli e vanno solo ringraziati, ma questo non è il modo e il momento di lasciare, dopo la magica partita di venerdi.

  5. Secondo me ci vuole calma e gesso nel commentare una notizia come questa.Che Vitale potesse chiudere il suo ciclo era nell’aria e non penso proprio che il Corsi non lo sapesse e non se l’aspettasse.A certi livelli di decisioni tipo fulmine a ciel sereno ne vedo poche.Chiaramente anche il Corsi si sentirà stanco,sia fisicamente che finanziariamente e può darsi che in un momento come questo,tutta questa difficoltà sia venuta meno.P

  6. Grazie di tutto Pino…
    Presidente Ripensaci tanto se non guadagni più con il calcio i soldi con le confezioni ùn tu li fai più!!!

  7. Finisco il discorso di prima.Volevo dire ” sia venuta fuori”.D’altra parte il calcio,oggi,come il paese,è cambiato rispetto al ’96 o al ’91.Essere in vendita può voler dire tutto e il contrario di tutto:Spinelli tutti gli anni dice che vuole vendere il Livorno,intavola trattative e poi rimane inevitabilmente al suo posto.Tempo fa c’era nell’aria un interessamento per l’Empoli FC da parte della famiglia Bagnoli che ,si mormorava,avrebbe voluto però tabula rasa dei dirigenti del vecchio corso.Staremo a vedere se queste erano solo chiacchere o da bar o avessero un fondo di fattibilità.

  8. Tralasciando i banali ringraziamenti, che sono già stati fatti nell’articolo e non credo debbano essere ripetuti nei commenti, non credo che il Corsi lascerà l’Empoli e soprattutto non credo che qualcuno si faccia avanti, di questi tempi, per rilevare una società di calcio, seppur una delle poche con il bilancio sempre in attivo.

    Sono convinto che Fabrizio si sia lasciato scappare queste parole, per la delusione nel perdere Vitale, che come avevo già anticipato, se ne è andato e non è stato cacciato. Il presidente è sempre stato abituato a lavorare con persone fidati d’intorno e senza dubbio la perdita della prima di queste figure, può indurlo ad aver paura di non trovarne un sostituto all’altezza.

    Credo sia un suo errore di valutazione dettato dalla delusione del momento, se non altro perché la politica dell’Empoli che agli albori era rivoluzionaria, adesso è adottata da sempre più squadre, anche le più grandi (vedi il Napoli che ci ruba i dirigenti del settore giovanile), e quindi sicuramente la cultura gestionale alla “Vitale-Corsi” secondo me adesso è patrimonio di molti dirigenti.
    Credo ci siano le possibilità di trovare un rimpiazzo.

    Quando finisce un ciclo o un era, sono sempre Dolori, rimpianti e ricordi amari, ma spesso il lume della ragione lo si ritrova dopo che è passato un pò di tempo.
    Il frutto della paura di Corsi è dato proprio dal fatto che non avesse mai cambiato direttore generale, sempre con Vitale..

    Questo è il mio pensiero, e credo che il Corsi non abbandonerà la nave..

  9. Secondo me le parole del Corsi sono state più che altro la conseguenza inevitabile dell’amarezza del momento.
    Non ci credo che uno come lui voglia lasciare a prescindere dalla presenza di un compratore mettendo l’Empoli e Empoli in una situazione insostenibile.
    Certo se il Bagnoli e la Sammontana facessero un’offerta reale, tutto potrebbe accadere.
    E questo, forse, Fabrizio voleva dire: “se c’è qualcuno che vuole comprare ed è disposto ad acquistare al mio prezzo, posso anche lasciare”.
    Ci credo e ci spero.

  10. se il prezzo è quello con il quale ha venduto i bidoni fino ad ora, mi sa che ci risorba il Corsi anche l’anno prossimo, con Carli promosso.

  11. Peccato….

    Secondo me con un rinnovamento dirigenziale, non di proprietà, si poteva ripartire dalla serata del 9 Giugno….

    Adesso il morale ritorna sotto i tacchi con tutte le conseguenze del caso sul mercato, sui dirigenti e sui giocatori che vorranno venire a Empoli….

  12. Sigarino i primi anni è stato fenomenale. Ha allestito squadre con due centesimi e ha raccolto i risultati. Ma, come detto nell’articolo, gli ultimi anni non si poteva più vedere (chissà.,forse complice il lutto della perdita della moglie). Gli acquisti sono stati fallimentari, ci siamo fatti scappare giocatori che hanno fatto tutto il percorso giovanile e abbiamo comprati mezze calzette provenienti da squadre di fasce inferiori.
    Adesso è vero, un pò di paura c’è, ma credo che l’Empoli come società sia appetibile sul mercato perchè ha potenzialità, sia a livello territoriale che come struttura meramente calcistica: monteboro, giovanili ben avviate ecc ecc.
    Quindi ciao Fabrizio, ciao Pino, ma noi empolesi ci meritiamo qualcosa di meglio. !!!!!

    • Bravo si, ma ci pensi prima di scrivere ? Pensi di essere sempre in UEFA e di poterci tornare ? Ma chi vuoi che ci investa nell’Empoli se nessuno investe neanche in piazze più “potenziali” come dici te di noi (tipo anche Vicenza per stare bassi). E soprattutto non basta avere i quattrini, bisogna anche saperci stare nel pallone. Te lo ricodi Pomponi al Pisa, soldi ne aveva ma che chiorbata prese ?

      Milla Grazie PINO.
      Presidente, spero sia solo una mossa per attirare qualcun’altro che metta un po’ di quattrini OLTRE AI TUOI. Io non voglio sparire !!!

      • o fenomeno,

        ma che credi che esista solo il Corsi?? ultimi 3 anni di serie B: play off, eliminati al primo turno, metà classifica e quest’anno playout. Il prossimo anno che ti credi di vince il campionato con la campagna faraonica di Regini e Gallozzi???
        Guarda lo Spezia, ha cambiato società, ha vinto tutto quest anno e il prossimo vedrai farà parecchio meglio di noi.
        Corsi nn c ha più un becco di un quattrino e non può comprare, lo capisci o no??
        mi sembrate tra tutti il figliolo che quando nn vede la mamma si mette a piange..!!!!

  13. Quelli che devono sparire da Empoli son ben altri secondo me…Tutti i suoi pseudo Amici che hanno Mangiato a tradimento negl’ultimi anni..sono almeno 2/3….ARIAAAAA!!!

  14. Faccio solo una riflessione: perdere un DG al 13/06 e annunciare la vendita del club, non è proprio un bel viatico per l’inzio della prossima stagione. Per ovvi motivi di spareggio questo non è stato fatto finora, ma chi ci pensa? Ci sono le comproprietà, c’è da scegliere l’allenatore nel caso in cui Aglietti vada via e fare mercato …. mah!!!! Comunque voglio credere che il Corsi sapesse già da tempo di questa scelta e si sia cautelato!!!

  15. Secondo voi con quale spirito rinnoveranno i vari Stovini, Brugman, ect. o resteranno i vari Tavano, eventulmente Maccarone, Moro e, sopratutto, con quale voglia e aspirazione arriverà l’allenatore (sia esso Aglietti o qualcun’altro)?
    Come me penso che tanti tifosi (vedi le parole di Athos Bagnoli) si sentano se non traditi, quanto meno feriti, perchè non è fulmine a ciel sereno, ma tutto programmato.

    • Quello che ho detto io….A questo punto menomale abbiamo mantenuto almeno la B, a meno che non ci siano anche problemi economici e si rischi l’iscrizione al campionato….Voci dicono cin siano ritardi negli stipendi….BOH!!! Speriamo di no

  16. Secondo me Pino aveva fatto il suo tempo a Empoli e, come è giusto che sia in tutte le piazze, è bene cambiare dopo un pò di tempo sia i giocatori, sia i tecnici ed i dirigenti….

    Anche dopo Lucchesi e Leonardi si pensava che l’Empoli fosse finito e invece….Gli uomini cambiano ma l’Empoli resta!!!

    Se però cambia anche la proprietà….un pò di paura viene eh….

  17. Concordo con icappe….E’ bene che “gli amici degli amici” si levino da 3 passi, compreso lo stesso Cappe, Melis, Martusciello rimasto secondo pur con 3 allenatori cambiati, unico caso al mondo, Carli…..

  18. Il cambio di DG poteva starci, pure quello di proprietà rischia di segnare una discontinuità troppo forte e troppo improvvisa…speriamo bene.

  19. Per quanto riguarda Vitale, credo che sia la scelta migliore per tutti. Negli anni passati ha fatto grandi cose ma da 5 anni a qst parte è stato un continuo declino, dalla strana nottata di Zurigo, alla fallimentare gestione dell’annata del Baldini bis (con annesso buco di bilancio mostruoso che a tutt’ora deve essere ripianato), all’ultima sessione di mercato invernale, dove si doveva comprare un centrocampista bono e invece s’è soltanto venduto Coralli… per non parlare di Carboni!
    Gratitudine non significa avere il prosciutto sugli occhi e qnd un ciclo finisce meglio prenderne atto.
    Sul Corsi vale la pena invece fare serie riflessioni. A lui va la gratitudine per gli ultimi 16 anni. Lui è stato il vero protagonista, scegliendo prima Lucchesi e poi Vitale. Ma adesso che senso ha a metà Giugno mettere in vendita la società. Il fatto che tale annuncio sia stato fatto dopo la sospirata salvezza di Venerdì e in contemporanea con l’abbandono di Vitale fa pensare che tali eventi fossero una “conditio sine qua non” per una eventuale cessione societaria già concordata in precedenza. Come già scritto da altri, da tempo circolano voci di un interesse di Bagnoli per l’Empoli, che però erano legati alla permanenza in B e alla possibilità di rinnovare completamente il quadro dirigenziale (con la sola conferma di Corsi a capo del settore giovanile). Se tutto ciò si rivelasse fondato allora l’annuncio del Corsi suonerebbe come una premessa per un passaggio di mano, che però dovrà avvenire velocemente. Si perchè poi ci saranno pima da sceglierie DG, DS e allenatore e poi ci sarebbe da allestire la squadra x il prox anno, cominciando dalle comproprietà e dai rinnovi.
    Altrimenti c’è da augurarsi che sia soltanto uno sfogo e che da domani il Corsi si rimetta a lavoro per ricostruire un Empoli ancora più competitivo, perchè adesso non è certo il momento delle pause di riflessione e dell’immobilismo…. adesso bisogna solo programmare ed agire.
    Comunque vada speriamo bene e sempre FORZA EMPOLI!

  20. PROFETICI
    i discorsi di Vitale all’ annuncio di Aglietti e del Corsi nell’ intervista a fine gara col Vicenza…
    Speriamo che sia solo un pò di scoraggiamento …
    ma la cosa è preoccupante
    P/S per chi si incavolava sempre ..adesso siete contenti ?

  21. a me dispiace..sinceramente vitale ha fatto bene in questi anni..certo se manca la voglia e´ giusto lasciare ma se vendono l´empoli sono caxxi amari..Comunque confido nel fatto che il corsi lasci l´empoli in buone mani..

  22. in buone mani… speriamo … l’ Empoli agli empolesi ( fosse possibile ) Bagnoli ? mah
    comunque resto sempre dell’ idea che meglio per tutti che il Corsi non venda e penso che tanti e anche i denigratori in fondo la pensino cosi’ per il bene di tutta la Città di Empoli

  23. ONORE A SIGARINO GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO IN QUESTI ANNI! Dai corsi, che ripartiamo ringiovanendo parecchio lo staf, con piu’ entusiasmo dei primi tempi di presidenza, sono sicuro che questo discorso sia un po di depressione dovuta ai troppi festeggiamenti della salvezza (e di tutta la baracca)

  24. Piaccia o no, si tratta di una notizia emotivamente “forte” per la nostra comunità. Perchè, come sempre, si elabora e si dà un valore reale alle cose ed alle persone , nel momento in cui stai per congedarti da loro. I risultati della coppia Vitale/Corsi sono lì, invidiati da tutte le piazze d’Italia. Sinceramente mi sento spiazzato. Anche un attimino impaurito. Difficile giudicare a caldo una situazione piuttosto atipica come questa. Mi auguro solo che venga fatto tutto per il bene dell’ Empoli …e di Empoli. Ma di questo sono certo.

  25. non mi preoccuperei per la parole del corsi, sono baggianate. Invece dire per quanto riguarda il nostro amato sigaro “ERA L’ORA” !!!!

  26. facessi un bel 6 ci farei un pensierino…
    a parte gli scherzi la notizia mi lascia di stucco
    e senza parole…
    spero solo che chiunque ci sara’ in futuro dia tutto
    per la maglia azzurra, l’unica cosa che non finira’ MAI!!!
    ero felicissimo di avere ancora un presidente empolese
    dopo gli altri empolesi come pinzani,bini,bagnoli,grazzini..

  27. Eccoci…cavolo…l’abbandono di Vitale era nell’aria ma che il presidente sparasse questa bomba non me l’aspettavo!! Speriamo che ci ripensi..

  28. Nota per la redazione:
    titolo non del tutto appropriato, e da… invertire:
    la vera notizia “sarebbe” quella dell’Empoli Calcio che è in vendita, non quella (pure di indubbio rilievo) del DS che ha dato le proprie dimissioni.
    Quanto ai vari commenti, dire “ciao Fabrizio, ciao Pino, ma noi empolesi ci meritiamo qualcosa di meglio”, mi sembra del tutto fuori luogo, oltre che ingrato: la bontà del lavoro da entrambi sin qui compiuto è testimoniata dai tangibili e storici risultati conseguiti. Più di così…

  29. Nooo che vitale lasci Empoli non me ne importa ma chi se ne frega ma che corsi vuole vende no e’ speriamo che ci ripensi in fretta!!!
    In tutti casi penso che non se la prenda nessuno!!!

  30. altro che fulmine a ciel sereno,questa è una vera e proprio tempesta.comunque è doveroso ringraziare UNO DEI PIU’ BRAVI DIRETTORI SPORTIVI QUI IN ITALIA CHE, NONOSTANTE NEGLI ULTIMI ANNI NON E’ STATO IL SOLITO VITALE,E’ RIUSCITO A FARE QUALCOSA DI SENSAZIONALE CON NOI.per quanto riguarda IL PRESIDENTE,spero che ci ripensi e si possa ripartire con un nuovo ciclo vincente CON LUI ALLA GUIDA DEL CLUB

  31. Lory ora dire “chi se ne frega di vitale se se ne va” non lo dire….ha fatto il bene dell’Empoli per 13 anni,ci ha portato in Europa!! L’uniche cose che in questo momento vanno detto devono essere solo di gratitudine..!!

  32. Tutto sommato me lo aspettavo, pero’ riflettendoci mi viene in mente l’intervista del Corsi venerdi dopo il fine partita….va’ bene un po’ di sana esaltazione,ma a chi si riferiva quando inveiva contro i corvi con portafoglio e senza portafoglio,perche’ ora mi sembra che li vada a cercare questi corvi, sopratutto quelli con portafoglio e se fossi uno di loro gli dirrei ironicamente : ” Scusa Fabrizio ma venerdi sera ti riferivi proprio a noi……. o mi sbaglio?!”.
    Comunque a parte questo, e vero che molti di noi un po’ lo desideravano questo “colpo di teatro” e che molti ci sono rimasti male, ma passata la nuttata, come diceva il grande Eduardo, secondo il mio personalissimo parere ripartiremo con un rinnovato entusiasmo e con persone che sicuramente avranno voglia di far bene.
    Per quanto riguarda Corsi penso che nel caso di vendita non uscira’ definitivamente dalla societa’ perche’ lui l’Empoli lo ha nel cuore e anche se con una piccola carica rimarra’ nella societa’.
    Societa’ che spero rimanga in mani Empolesi, ma che penso possa far gola anche ad altri, sopratutto a livello nazionale, meno scontata la soluzione che ora va di moda cioe’ quella degli sceicchi arabi.
    Pero’ devo dirvi che dopo questa doccia scozzese mi sento meglio, rinfrescato, temprato pronto x un nuovo giorno…..un giorno di festa!!.

  33. E se va via lui ditemi quegli altri che rimangono…un son nemmeno boni per fare i dirigenti all’erta e ai fibbiana! Ragazzi fate come vi pare ma l’unico che ci capiva di calcio era sigarino con tutto quello poi che si possa pensare o dire…il resto è frittura e anche di quella poco bona! Comunque sono anni che si sta facendo le nozze coi fichi secchi e che prima o poi si doveva arrivare al culmine…e non parlatemi di 3000 spettatori come sento dire perchè la metà e più delle altre squadre di B e di città immensamente più grandi ne fanno MENO ALLA GRANDE di spettatori…perciò BASTA con questo luogo comune del cavolo. E poi provate a pensare al sassuolo, al cittadella o al crotone…altro che 2000 spettatori!

  34. Guardando la conferenza alla domanda: “ci sono offerte” il Corsi dice no, ma si vede che è una risposta dubbiosa, strana. E poi dare un termine di 4-6 settimane per un nuovo acquirente mi sembra poco tempo. Credo che qualcosa dietro ci sia ma se non c’è sarà un gran casino. Ringrazio fabrizio Corsi straordinario presidente che ci ha fatto sognare. Non ringrazio Pino Vitale che ha fatto una conferenza stampa scandalosa, ammettendo di avere uno stipendio da nababbo, dicendi più volte di essere il migliore, ha avuto il coraggio di dire che non va via solo perchè stanco ma per le critiche dei tifosi, avvenute anche ultimamente di ritorno da Vicenza in autogrill, ma non si vergogna!. Avrà fatto 5 anni di a ma l’Empoli in A c’è stata anche prima di lui e ci andrà anche dopo di lui.

  35. Una sortita cosi scioccante come quella del Corsi spero ( e dovrebbe ) nascondere già un’offerta o almeno una pre-offerta da parte di qualcuno interessato.Altrimenti sarebbe la peggiore uscita per cominciare una nuova stagione anche perchè in un esercito la qualità dei soldati non conta MAI come la qualità di chi deve prendere le decisioni.Ovvero quando la società ha voglia,capacità decisionale e unità d’intenti i giocatori vanno di conseguenza ma quando la società è assente,o dubbiosa o incapace di decidere,le squadre fanno sempre brutta fine,vedete la Sampdoria dello scorso anno o anche il brutto campionato della Fiorentina di questa stagione.E’ impensabile cominciare un campionato con una proprietà dubbiosa e senza un vero uomo di calcio come è stato Vitale.Senza questi presupposti,il prossimo campionato sarebbe un lungo addio.

  36. Secondo me il Corsi ha gia venduto, dare un termine preciso di 4-6 settimane è veramente poco, vuol dire che il gioco è già fatto. E poi il riferimento ai corvi con portafoglio…..di sicuro i nuovi acquirenti, che nel caso di retrocessione avrebbero sborsato moltooooooo meno soldi.
    Una mia teoria, ma chissà…….

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