I tifosi azzurri scelgono di far difendere la porta della loro “squadra dei sogni” da Lukasz Skorupski, tuttavia non si dimenticano di portare almeno in panchina l’eroe di Empoli – Vicenza, colui grazie al quale (con grande probabilità, per non dire certezza…) possiamo ancora parlare di Empoli FC: Renato Dossena.

Parte bene il portiere polacco, che stacca fin da subito la concorrenza prendendosi un margine di qualche centinaio di voti sul principale inseguitore, Dossena, che appare lanciato col passare delle ore in un progressivo recupero tuttavia troppo lento per segnare il sorpasso sul collega di reparto. Skorupski chiude quindi in testa con il 50% delle preferenze, Dossena invece deve accontentarsi del 25% dei voti ma può consolarsi con il 100% della riconoscenza degli empolesi. Difficile trovare qualcosa da eccepire sulla scelta di questa accoppiata, in grado di unire emozioni e risultati, storia e tecnica: il pubblico azzurro è un pubblico competente e attento, lo dimostra anche nelle piccole cose come le scelte fatte in questo nostro “gioco” del Dream Team 2008/2018.

Sul podio sale Alberto Pelagotti, a cui basta il 7% dei voti per la medaglia di bronzo in virtù dell’elevata frammentazione delle preferenze sugli altri candidati. Un pò a sorpresa, e per un pugno di click, Luigi Sepe con il 5% si piazza davanti a Davide Bassi e Gabriel che si fermano al 4%. A dividersi il poco che resta sono, in ordine di “arrivo” nella classifica finale, Provedel, Terracciano e Jasmin Handanovic.

Martedì prossimo, 19 Febbraio, nuovo giro di consultazioni: sarà il momento di scegliere il terzino destro.

Articolo precedenteTV | 19a puntata, seconda stagione, ORME AZZURRE
Articolo successivoSETTORE GIOVANILE | Le gare del 16 e 17 febbraio 2019
La scintilla azzurra la accendono il Subbuteo e la prima volta al Castellani per Empoli-Como in un grigio pomeriggio dell'Inverno 1993. Memoria storica delle divise dell'Empoli, la sua collezione privata conta di circa 200 maglie indossate che vanno dagli anni '80 ad oggi, ha lavorato al restyling dello stemma societario e alla creazione dei completi gara utilizzati dagli azzurri dalla stagione 2009/10 alla stagione 2014/15. Nello stesso periodo è stato fotografo ufficiale della prima squadra, occupandosi successivamente del settore giovanile fino alla chiusura del rapporto con la società azzurra al termine della stagione 2017/18.

11 Commenti

  1. Votare per Provedel ci vuole un coraggio da leoni, oppure non intendersi di calcio,io ho votato Terracciano, proprio per far capire alla società che quest’anno ne hanno indovinate poche, certo inveire contro Provedel, è come sparare sulla Crocerossa.

    • Perché secondo te la società si preoccupa del voto di un tizio ad un sondaggio di un sito internet?
      Non posso neanche lontanamente concepire quali violente crisi esistenziali stiano subendo i dirigenti chiusi nei meandri di Monteboro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here