L’Empoli alza il sipario sulle nuove maglie di capitan Maietta & C. ed il risultato non si discosta di molto da quello che avevamo ipotizzato su queste pagine nei giorni scorsi.

Confermati lo sponsor principale ed i secondari, che si alterneranno fra gare in casa ed in trasferta come da recente consuetudine, e in linea col recente passato sarà da questo punto di vista anche il retro della divisa. Resta solo da capire quale destino attende la manica sinistra, in virtù di un eventuale sponsorizzazione di Lega o iniziativa autonoma di Monteboro.

Pare non ci sia alternativa al dover prendere atto che le divise sono ridotte a mero sfondo pubblicitario, secondo la peggiore tradizione sudamericana o transalpina, ma questo è un discorso più articolato che merita di essere approfondito in separata sede. Un altro mondo è possibile? Forse: un barlume di speranza ce la regala la lungimirante iniziativa partorita dall’Huddersfiled Town (Premier League, non esattamente il torneo dei giardinetti) con la complicità del main sponsor Paddy Power.

Tornando a noi, nuovo lettering per le personalizzazioni, ben leggibile, moderno ma equilibrato, e nuovi numeri. Se siete appassionati di calcio straniero e avete una sensazione di déjà-vu, complimenti per il colpo d’occhio perchè non è un’impressione del tutto ingiustificata: al netto del taglio “netto” delle parti finali delle cifre, i numeri sono infatti straordinariamente simili a quelli adottati da tempo dalla Ligue 1 francese.

Passiamo quindi, finalmente, alle maglie.

Sulla terza si conferma il blu scuro per l’intero completo, in maniera del tutto analoga al kit da allenamento. Ormai è un colore che la società sta stabilmente associando all’immagine della squadra (grafiche ufficiali, applicazione ai mezzi di trasporto, ecc.), per fortuna resta lo sfondo dello stemma a ricordarci che l’Empoli (prima di tutto) è azzurro. A proposito di stemma, nuova disposizione al centro del petto, che consente di distribuire meglio gli sponsor sul fronte della divisa e dare impressione di maggiore ordine. E’ presente la trama ad esagoni della quale avevamo ipotizzato la realizzazione nel precedente articolo, e che approfondiremo meglio parlando della prima maglia dov’è assai più evidente.

Al rinnovamento generale sfugge invece la seconda maglia, per la quale si utilizza il medesimo modello della scorsa stagione al quale però viene tolta la finitura azzurra tergale. Resta l’unica divisa a presentare lo stemma sul lato del cuore e quindi la precedente “concentrazione” di sponsor ad altezza della scapola destra.

Infine il pezzo più atteso, la prima maglia, il biglietto da visita dell’Empoli in giro per l’Italia. La caratteristica principale, nonchè la più discussa, inutile girarci intorno, è la sequenza di esagoni che riportano sulla divisa le medesime grafiche dei teloni e dei pannelli che rivestono da tempo il Castellani in attesa del futuro/futuribile nuovo stadio. Dalla distanza la percezione è quella di una serie di macchie azzurre di varie tonalità, una sorta di effetto-mimetica reso tramite pixel, mentre solo ad uno sguardo ravvicinato si coglie la effettiva composizione della grafica. L’impressione è quella di un altro esperimento cromatico, sulla falsariga della scorsa stagione, dove si tenta qualcosa di nuovo perchè “si deve cambiare” ma senza che alle spalle ci sia un’idea ben definita e finalizzata a rappresentare la città (al contrario, il riferimento è ad un tema ad oggi divisivo come il nuovo stadio), i tifosi o la storia del club. Declinata in modo più “soft” poteva essere una carta da giocare nell’Estate 2015, sfruttando la concomitanza della presentazione dei famosi rendering e delle grandiose aspettative creatasi all’epoca, mentre oggi (in assenza di date certe di inizio lavori e con la Pessina Costruzioni prossima al concordato secondo Il Sole 24 Ore) perde di consistenza.

Di seguito una piccola gallery con le immagini gentilmente messe a disposizione dall’Ufficio Stampa azzurro.

Articolo precedenteTV | Presentazione ufficiale Stefano Moreo & Kevin Cannavò
Articolo successivoDal ritiro | il diciannovesimo giorno
La scintilla azzurra la accendono il Subbuteo e la prima volta al Castellani per Empoli-Como in un grigio pomeriggio dell'Inverno 1993. Memoria storica delle divise dell'Empoli, la sua collezione privata conta di circa 200 maglie indossate che vanno dagli anni '80 ad oggi, ha lavorato al restyling dello stemma societario e alla creazione dei completi gara utilizzati dagli azzurri dalla stagione 2009/10 alla stagione 2014/15. Nello stesso periodo è stato fotografo ufficiale della prima squadra, occupandosi successivamente del settore giovanile fino alla chiusura del rapporto con la società azzurra al termine della stagione 2017/18.

45 Commenti

  1. La seconda e la terza sono in stile recente: semplici come ad Empoli siamo abituati.
    La prima assomiglia a un pigiama, brutta bruttissima …. al pari di quelle 2008-09 e soprattutto (non ricordo l’anno) che avevano lo stemma grossissimo sul petto!!!! Roba da cambiare squadra dal ribrezzo!!!!

  2. Fanno ridere come il disegnino dello stadio nuovo fuori dal Castellani. Come dire non posso averlo, allora lo disegno…lo fanno anche i bambini coi giocattoli

  3. Io vado contro tendenza, a me piace è un disegno moderno e in linea con la moda di oggi del calcio.

    Forse a chi non piace è perché rimasto agli anni ’80?

    • Attento che dopo un affermazione del genere qui ti chiedono a quanto è ammontato l’ultimo assegno staccato dalla family per la tua anima (nonché di quanta sia bello l’Empoli “Pane & Salame”, l’unico possibile e accettabile).

      • ….hai ragione, giusto. Comunque questa prima maglia fa onco uguale, ma..onchissimo. A proposito……quanto ti passa monteboro mensilmente????

        😁😁😁😁😁😁

        • Magari ahahah sarei già supercontento mi regalassero una di queste nuove , al limite qualche esagono bianco avrebbe valorizzato i nostri colori ma l’importante è che chi sta dentro la maglia ci metta la voglia.

  4. Molto brutta la prima. O si rimane nel tradizione azzurro o se si deve sforare allora tanto vale una maglia come quella dello scorso che andava contro la tradizione ma era bella. Questa è un pigiama.

  5. Oh Ciabattini… ma quanto ti brucerà non disegnarle più te questa maglie!? Le maglie sono sempre state belle e apprezzate sia prima, durante e dopo il tuo avvento, quindi l’Empoli non ha perso nulla a non fartele fare più!

  6. Oh Ciabattini ma che un ti vogliono nemmeno a Fucecchio?!? Prova a disegnare quelle di maglie!! Trovo questo articolo disgustoso.
    Si vede che qualcosa ancora ti brucia.

    • Che Orazio33 e Luigi33 siano la stessa persona, visto l’attacco personale anziché nel merito? Eh però almeno il numero nel nickname lo potrebbe cambiare…

      • Senti caro Meg!
        A me se Luigi33 ha scritto il mio numero non ho colpa!
        Alla fine 33 anni in Italia li abbiamo in tanti…

        È un articolo pretestuoso atto a denigrare chi adesso fa le maglie considerando che anni fa le faceva lui.
        A me se sono belle o brutte non interessa, semplicemente lui è invidioso: QUESTO È PALESE!

        • L’unica cosa palese, per chi capisce un po’ di giornalismo, è che in un articolo che per metà critica e per metà applaude non può essere pretestuoso. Pretestuoso è semmai chi vede solo quello che vuole vedere. Poi sul giudizio estetico ognuno ha la sua visione. Per me la prima maglia è orrenda e indegna di una squadra professionista, mentre la seconda e la terza per me sono accettabili. Di chi le ha disegnate o le ha disegnate in passato non interessa niente.

  7. Ma cosa c’entra scrivere che Pessina fa il concordato?! Cosa c’entra dire che i font li utilizza la Serie B francese!? Si stava parlando delle maglie… via o Ciabattini ma quanto sarai geloso??? T’hanno fatto fuori e da come scrivi hanno fatto anche bene!

  8. Comunque bastava usare un po’ piu’ di acortezza, se gli esagoni fossero stati piu’ grossi, forse la maglia sarebbe venuta meglio.

    Il passato ci mostra che alcune maglie siano state certamente piu’ belle.
    Il problema è ma chi le pensa, a cosa pensa? volevano dare l’impressione e il richiamo della parete esterna
    di uno stadio tutto nuovo? ma per una maglia tutto cio’?

    …le maglie dovrebbero cercare iconicamente di rappresentare al meglio Empoli sportiva, e al di la delle effige di mercato, o della modernità, ci si dovrebbe preoccupare dell’eleganza della divisa.

  9. Certo se basta un articolo…peraltro fatto con professionalità e competenza…per scatenare le ire dei soci della family vuol dire che a Monteboro siamo un po’ troppo nervosetti!! Tirare il ballo la storia personale di qualcuno per tentare (inutilmente) di gettar discredito è ridicolo!! Ognuno deve essere libero di pensarla come crede..o no? O bisogna uniformarsi tutti al pensiero Unico della Family? La dirigenza Azzurra pensi piuttosto a risolvere i problemi societari che ha, le capacità di alcuni dei suoi dirigenti o presunti tali, tenere sotto controllo la tenuta dei conti e soprattutto vedere di concludere la questione dello stadio…. specie alla luce delle ultime indiscrezioni sulla ditta Pessina! Gli attacchi personali sono specchietti per le allodole…

    • Il problema è che credete pure alle boiate che scrivete.
      Fate venir voglia di vedere la family fare i bagagli e l’Empoli finire come il Palermo.

  10. Comunque non per difendere la family (adesso diranno che sono filosocietario) ma tutte le cose che elenchi le hanno sempre fatte.
    Siamo l’unica Societa mai fallita della Toscana quindi mi sembra che i conti siano sempre apposto.
    I problemi societari quali sarebbero?
    Le capacità dei suoi dirigenti spetta al proprietario della società cioè il Cor si deciderle infatti è stato mandato via Pecini e Butti.
    Lo stadio adesso è nel mani del comune, se Pessina fallisce che colpa ne ha Empoli? Tante squadre lavorano con quella ditta… ne troveranno un’altra.

    No perché qui sembra che siano bravi tutti tranne quelli all’empoli.
    Per carità, cavolate ne hanno fatte e ne faranno sicuramente ancora ma quest’astio verso di loro non lo condivido.

    PS: la maglia non mi fa impazzire perché innamorato di quella dello scorso anno, forse bisogna farci l’occhio.

    • L’unica cosa che è stata sbagliata (secondo me) da inizio giugno, è la prima maglia.
      Il resto (tutto) è stato fatto alla grande, tanto di cappello a Fabrizio, Rebecca e Pietro ….. ma quella maglia è inguardabile, sembra un pigiama.

  11. Ma poi dove sarebbe tutta questa critica fatta dal ciabattini?! Per le lodi a senso unico basta leggere la carta stampata locale. Nulla sull’articolo, solo attacchi personali anonimi, c’è poco da capire.

    Comunque la prima maglia fa veramente caxare, in confronto sembra un capolavoro quella dell’anno scorso. Forse è questo il risultato che volevano ottenere a monteboro. Bianca e blu non c’è niente da dire, sono sempre quelle, ce le faremo andare bene.

  12. A me la prima non dispiace, ma non è la maglia dell’empoli…un po’ come quella nuova della Juve.
    Quella dell’anno scorso era inguardabile.

  13. Dopo aver letto tutto l’articolo e tutti i commenti mi viene da sorridere sulla pochezza di questa società e di chi oggi pensa di comandarla. Avere gente, se non pagata sicuramente arruolata, per contestare gli autori di determinati articoli (questo non è il primo) è davvero ridicolo. Non è invece ridicolo che un giornalista – che è anche uomo e quindi con le sue sensazioni personali – possa muovere un argomentazione che non sia per forza filosocietaria. Altra differenza, il giornalista mette nome cognome e faccia, e voi ominucoli ??

  14. aggiungo, prima maglia davvero imbarazzante. Seconda da catolago, terza allucinante perchè di fatto ha gli esagoni ma non si vedono. Potevate giocare anche li con le sfumature

  15. IP XXX.41.54.226 – Orazio33 – 19:24 “Oh Ciabattini…ecc.”
    IP XXX.41.54.226 – Jasper28 – 19:27 “Diglielo Orazio!”

    Omettiamo per ragioni di spazio tutti gli altri interventi generati da nickname differenti riconducibili a un medesimo soggetto (Orazio33 alias Jasper28 alias Silvano alias Marzio alias Iginioempolese alias Vasco alias Sauro ecc., senza dimenticare Gotham alias Bungee alias Bughi Bughi alias Yes e via dicendo).

    Crediamo ci sia poco altro da aggiungere su chi, credendo di nascondersi dietro uno pseudo-anonimato, utilizza da sempre i commenti con l’esclusivo fine di sfogare le proprie frustrazioni o denigrare i componenti della redazione (ieri Ciabattini, prima ancora Cocchi, Galli e il direttore Fioravanti) oppure con il solo scopo di attaccare pretestuosamente l’operato della nostra testata.

    Haters, leoni da tastiera e troll fanno parte del “gioco”, anzi proprio a voi dedichiamo un nostro pensiero affettuoso e riconoscente dato che ogni vostro click o commento contribuisce al sostentamento dell’operatività della nostra testata.

    Certamente non sarà per contingentare voi che limiteremo in alcun modo la possibilità dei nostri lettori di continuare a intervenire liberamente, con semplicità ed immediatezza come da sempre avviene su Pianetaempoli.it.

    Alla nostra utenza, specie quella “storica” i cui nickname ormai fanno parte della narrazione di PE, auguriamo un buon proseguimento sulle nostre pagine.

    La Redazione di Pianetaempoli.it

    P.S.
    Aggiornamento delle 13:30: possiamo inserire (indirizzi alla mano) anche Tieniduro alla già nutrita lista di identità di Jasper28.

    • Grandi una bella presa di posizione, giusta,
      a volte siete accusati di essere filosocietari altre volte di essere l’esatto contrario, altre volte di essere lucrosi per articoli gossip, altre volte di essere contro la family..

      ..la verità è che il mondo è complesso, e quello giornalistico sportivo “amatoriale-professionistico-web” impone il tutti contro tutti nei punti che strategicamente diventano importanti..

      ..fa parte del gioco, al “fischio finale” e dopo “la doccia nello spogliatoio”, si dovrebbe provare ad andare
      “a cena tutti insieme”…ma il mondo di oggi è troppo individualistico, rimandiamolo a piu’ in qua’..

  16. Che figura di cacca! Bravi PE
    Ci sono i denigratori di professione e i gufi di professione. Usare Nick diversi è davvero roba da tredicenni….da bimbiminkia….

  17. Che ci vuole a fare una maglia azzurra senza tanti fronzoli? Mah, quasi eguagliata la bruttezza di quelle dell’anno scorso

  18. Haters e leoni fanno ridere… ma basterebbe un minimo di coerenza da parte di tutti. Anche una redazione giornalistica che tale si definisca lavora con profili fake. Bando alla ipocrisia per piacere. E metteteci un minimo di serenità. È calcio… sono magliette da calcio. Non parliamo d’altro.

  19. Va be’ , dei costosissimi pigiamini, ma personali e non banali divise che faranno tremare chiunque in questo campionato.
    Forza ragazzi indossatele fieri !

  20. TIENIDURO… se hai le prove che la redazione di PE lavora con profili fake esibiscele…scrivile..altrimenti stai zitto che oltre che una figura di merda rischi una denuncia!!!!

  21. Ci sono troppe persone che hanno trova invidia e cattiveria nei confronti di questi ragazzi di pianeta Empoli aspettano l errore o il pezzo per biasimare con cattiveria questi ragazzi non solo anche la società Empoli Calcio, se non vi sta bene tifate un altra squadra o cambiate testata giornalistica c’è Empoli channel, il tirreno, go news, tmw che parlano dell Empoli ogni giorno o se non vi sta bene questa società cambiate squadra ci sono squadre che ogni anno vincono lo scudetto e non perdono quasi mai fate così come la massa di italiani, io mi tengo questi giornalisti che sono umani e possono sbagliare, l’importante è che mi tengono ogni giorno aggiornato sulla mia unica squadra del cuore l’Empoli e mi tengo questa squadra mediocre che nonostante ciò da 20 anni mi fa vedere un grande calcio e tiene i conti in ordine

  22. Ringrazio la redazione di P. EMPOLI che bene o male è L’UNICO canale che ci permette di dire anche du bischerate e SAPERE cose tipo la situazione della Pessina che è purtroppo vera al 100%.
    Ma ora io dico: prima il consorzio Etruria per un pelo, ORA QUESTI… Con tutto il rispetto che ho per il Corsi (anche se non lo sopporto ne lui ne tantomeno chi gli sta d’intorno) che se li va a cercare col lanternino?????

  23. Richiesta per la Redazione.
    Potreste evitare che la stessa persona usi Nick diversi?
    A me non sembra corretto non riuscire a capire l’interlocutore con cui interloquisco.

  24. Bravo Antonio.
    È comunque la mentalità di questa città, basta vedere come all’evenienza tutti si coalizzano contro il Corsi comprese le altre discipline sportive privé di strutture invece di prendersela con i nostri governanti locali.

  25. Sono un tifoso del Cesena e sempre più con l’Empoli nel cuore, appena potrò verrò al Castellani con la prima maglia 2019-20 che è BELLISSIMA, stile optical notevole, peccato per l’enorme scritta sul retro (ma anche davanti…). Daje burdel !

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here