Ai tanti candidati per una maglia azzurra si aggiunge un calciatore che ha ben figurato, lo scorso anno, nella serie cadetta. Si tratta di Dario Saric, centrocampista italo-bosniaco di proprietà dell’Ascoli. Saric è un giocatore dinamico, che si è fatto apprezzare anche per le sue qualità tecniche. Ha giocato sempre in Italia, vestendo le casacche di Cesena, Virtus Castelfranco, Carpi e Siena prima di approdati ai bianconeri marchigiani.

Non è un mistero che il nome di Saric sia appuntato sul taccuino del ds Accardi, che ne apprezza le doti e soprattutto le potenzialità. La trattativa non sarà facile perché i marchigiani vorrebbero ottenere il più possibile dal lato economico e tenerlo con loro per un’altra stagione.

Potremmo vedere Saric vestirsi d’azzurro, anche se l’impressione è che dovrà essere fatto uno sforzo per abbattere il muro dell’Ascoli.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

31 Commenti

  1. Non male…profilo giusto…da Empoli…se ci si svegliava prima potevamo prendere pure Bajc dall’Udinese per l’attacco.

    • Sì..diciamo che abbiamo abbattuto il muro dell’Avellino per Parisi,possiamo abbattere quello dell’Ascoli. Penso che la volontà del giocatore nn sia difficile da ottenere,mentre all’Ascoli gli diamo in prestito secco Damiani e Belardinelli(visto che lo vogliono mandare in c,mentre secondo me è già pronto per una B di buon livello se nn come rincalzo in A).

  2. mi accodo ai commenti, l’Ascoli sia all’andata che al ritorno è stata la miglior squadra che ho visto . Sabiri Bajic e Saric quelli migliori. se possibile li prenderei tutti e tre. in serie a non ci sfigurano

  3. SABIRI diventerà la carta vincente di qualsiasi società.
    Sono ascolano puro sangue e lasciarlo partire mi duole il cuore. Il ragazzo è serio anche fuori dal campo. Ottimo investimento.
    Peccato che noi ascolani , da polli, non abbiamo riscattato Baijc, altro validissimo giocatore.
    Con una terza punta tipo Messias, questi tre vi garantiscono 30 gol a campionato il che significherebbe permanenza certa nella massima serie.
    Forza Ascoli

    • Purtroppo il mio “consanguineo” Silvano dimentica il piccolissimo particolare che il riscatto di Bajic era fissato a tre milioni. Non proprio bruscolini. Senza contare che fino alla partita di ritorno a Pescara in moltissimi lo hanno criticato ferocemente, quindi fare i verginelli adesso non mi pare proprio il caso.

  4. Ovviamente non poteva mancare il commento del l’ascolano che va parlando male della sua società definendola da “polli” dopo il mercato che sta facendo…
    Prendi esempio dagli empolesi piuttosto

    • Ma perchè mario? Ora non si può neanche commentare la propria società? Diccelo subito che almeno evitiamo qualche commento tipo il tuo

    • Se c’è da commentare la propria società che c’è di mala?
      Mi sembra più che giusto ,non si può fare sempre i soldatini sull’attenti , se ci sono cose che non vanno bisogna criticare!!!

      • Rispondo condividendo l’opinione di Mario, ma poi direi di chiuderla qui perché non mi pare il caso di parlare dei problemi dell’Ascoli su un sito di tifosi dell’Empoli 🙂

        Assolutamente, quando c’è da dire qualcosa la si dice, ci mancherebbe. Ma quando le ricostruzioni sono solo parziali e per di più errate, si fa fare (visto che siamo “in trasferta”) una brutta figura ad una società che invece sta operando bene e investendo parecchio per provare a costruire un’ossatura che gli permetta di giocarsi il campionato di qui a breve. E operazioni come Saric e Sabiri, che dopo un solo campionato hanno già richieste in Serie A, ne sono la conferma.

        Tornando al discorso di Bajic, ad esempio, oltre al riscatto fissato a tre milioni che non aveva senso pagare, dimentichiamo anche che fu lo stesso giocatore tramite intervista al suo procuratore a dichiarare Ascoli come tappa di passaggio essendo convinto di potersi giocare le sue carte in Serie A, salvo poi cambiare idea per approdare a Brescia. E ci lamentiamo di aver perso un giocatore così? Suvvia, di che parliamo. La società avrà fatto degli errori in passato, senza dubbio, ma il mercato che stiamo facendo adesso non è “da polli” proprio per nulla.

        • Purtroppo un mio precedente commento non è stato pubblicato, ma hai detto tutto tu. Questa gente che si crede tanto furba e dotta nel pontificare e puntare il dito si commenta da sola. Il problema è che gli è rimasto solo andare a sparlare sugli altri siti dato che in loco non se li fila più nessuno.

  5. Amici, queste sono operazioni di contorno….inutile a ogni spiffero di mercato farci 60 commenti: il nome che può indirizzare una stagione intera, è uno solo. Pinamonti. Tutto il resto (come diceva Califano?) è noia.

  6. A mio parere meglio Kouame che Pinamonti, ha più margini di miglioramento e soprattutto da la mnetta sensazione d’avere molto più senso, fiuto del gol

  7. Cosa devono sentire le mie orecchie….
    Stiamo facendo la corte a Pinamonti, s’è mosso addirittura i’presidente pe’ chiude…..e voi pensate a Kouame?!?!?!? Via.

  8. Nei prossimi 20 giorni ci offriranno 10 giocatori al giorno , squadre come Fiorentina ,Atalanta ,Sassuolo , Roma ed altre ne hanno 50tesserati …avremo L imbarazzo della scelta su chi scegliere

  9. Ma io non butterei nessuno dei due, anzi. La coppia Pinamonti Kouamé non era partita male con nonno. Avrebbero l’occasione di rifarsi.

  10. Ovviamente mi dispiacerebbe per Leo manc, però avere qualcuno che si alterna male non è. Sennò se non si vuole tarpare le ali di Mancuso basterebbe pescare qualche giovane.

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