Sotto un solleone ed in uno stadio Castellani che si sta rifacendo il trucco per la convention dei testimoni di Geova, la squadra azzurra si è ufficialmente radunata per dare il là al ritiro estivo che perdurerà per tre settimane.
Qualche sparuto tifoso è comunque accorso sugli spalti nonostante il giorno infrasettimanale che ha reso ai più difficile intervenire e gli applausi non sono mancati con qualche coro ad personam, sopratutto per Claudio Coralli in aria di fascia da capitano.
Dopo le foto di rito la squadra si è messa in moto verso l’hotel Alexandra dove pranzerà ma già nel pomeriggio, più precisamente alle 17, ci sarà il primo allenamento agli ordini di mister Aglietti. Per i giorni a venire saranno previste due sedute, una al mattino, basata più sull’aspetto atletico, ed una alla sera con la palla al centro del lavoro.
Un mister Aglietti carico e voglioso di iniziare, una voglia che ha palesato prima nella conferenza stampa generale e poi ai nostri microfoni. Sarà un Empoli che giocherà ogni singola partita con il coltello fra i denti, l’obbiettivo è sì la salvezza, ma quando si gioca per vincere non bisogna nemmeno mai limitarsi nei traguardi, questo il messaggio cardine dell’allenatore ex Samp, che da oggi, con i suoi collaboratori sarà anima e corpo 24h proiettato sulla squadra azzurra.
All’appello quest’oggi mancavano Eder, Handanovic ed i tre ragazzi impegnati con la nazionale ma c’erano i “big” rientrati dai prestiti che si alleneranno regolarmente con il resto della squadra fino a quando la società non troverà loro la giusta collocazione.
A breve sarà online l’intervista esclusiva di mister Aglietti, oltre a quella del neo azzurro Gotti.
A.C.
