Samuele Damiani è uno di quei ragazzi rientrati dai vari prestiti, nel suo caso da Carrara, che verranno valutati nel corso della prima parte di ritiro da mister Dionisi. Classe 1998, Damiani è arrivato ad una sorta di punto di snodo della sua carriera, da tempo chiacchierato come uno su cui puntare ma da quando ha finito il percorso delle giovanili per lui solo prestiti tra Lucca, Vitebo e Carrara.

Al momento, anche come visto ieri in allenamento, Damiani potrebbe essere una delle alternative nel ruolo di regista dove si dovrà capire chi giocherà tra Stulac e Ricci. Non è da escludere però che anche questa possa non essere la stagione buona e su di lui ci sono già delle voci esterne inerenti il mercato. Damiani è infatti chiacchierato ad Avellino, con la società biancoverde – da quanto ci dicono – ad essere osservatore speciale del ragazzo. Potrebbe non essere da escludere, ma questa è licenza che ci prendiamo noi, che il centrocampista nato a Poggibonsi possa essere pedina di scambio con quel Parisi inserito nella wishlist azzura.

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13 Commenti

  1. Secondo me non ha senso, Damiani e’ un buon giocatore con 3 anni di esperienza in C a buoni livelli, scambiarlo per prendere un terzino con un solo anno di B secondo me ha poco senso. Se si vuol puntare sui giovani del vivaio credo sia giusto dargli fiducia e non scambiargli alla prima opportunita’. Mi fa molto piacere che un 2002 come Viti sia aggregato alla prima squadra e tenuto in considerazione per far parte della rosa.

    • Madison é giusto il tuo concetto, ma giocare in C, ad Avellino e con Braglia allenatore, non é una seconda scelta, anzi, potrebbe dare la certificazione definitiva.

  2. Imperiale è cresciuto molto a Piacenza , solo che non viene pubblicizzato bene, ma in serie b secondo alcuni esperti farebbe bene

  3. Anche per me Damiani e Zappella li terrei come prime alternative ai titolari, invece Viti potrebbe essere giocatore da tenere fino a gennaio e poi eventualmente darlo in prestito a squadra di C.
    Adesso con il caos che c’è in C non mi sembra il caso.

  4. Animo, animo, gente di poca fede….
    Se davvero, come credo, il nuovo allenatore si dimostrerà valido e sagace, in grado di ben amalgamare e di plasmare il materiale (=calciatori) a disposizione avremo una squadra agguerrita e potente, di nuovo vittoriosa.
    Vincere!… E vinceremo.

  5. Damiani è nato a Poggibonsi ma è livornese. Credo che in tre anni in C si sia fatto molto apprezzare. A Lucca al primo anno dalla panchina prese il ruolo di titolare ed aveva Mingazzini come pari ruolo. A Viterbo fece bene e vinse la coppa Italia. A Carrara credo lo rimpiangono. Per me è giunto il momento di provarlo in B.

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