maiellodiousseUno degli obiettivi di questo mercato è sicuramente rappresentato dal regista, ruolo cardine per il tipo di gioco sviluppato dei nostri, con il vertice basso a fungere sia da protezione per la difesa sia da importatore di gioco.  Dopo aver provato, anche con l’aiuto di terze parti, ad arrivare a determinati giocatori, adesso la società si è presa una sorta di pausa riflessiva. Partendo dal presupposto che un giocatore che piace e che potrebbe tornare sicuramente in voga c’è,ed è Crisetig,  si vuol capire se l’uomo giusto lo abbiamo già in casa.

 

Anzi dobbiamo parlare al plurale, visto che in questo momento sono in due a giocarsi quella specifica maglia: Diousse e Maiello. Se per il primo le idee erano abbastanza chiare, indipendentemente dal fatto che possa essere titolare o meno, adesso anche su Maiello c’è una sorta di blocco in uscita, volendolo valutare attentamente almeno per le tre  settimane di ritiro. Salvo sorprese soltanto alla fine del pre campionato la società prenderà una decisione definitiva,  lasciando così le cose o tornando appunto sul mercato.

 

Simone Galli

Articolo precedenteDal ritiro | Davanti il gioco delle coppie
Articolo successivoDal ritiro | Davanti il gioco delle coppie
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

15 Commenti

  1. Fiducia ai giovani ma senza rischiare di bruciarli.
    Credo serva qualcuno con esperienza in serie a anche se nn di primo pelo

  2. Arriverà. Tranquilli. Anche perché secondo me Giobanni li potrebbe spostare. Son convinto che non butteranno un anno. Così come spero che resti Bittante. Un 3 5 2 quest’anno (non sempre) all’occorrenza ci può stare e lo vedo più proponibile visti gli interpreti.

  3. Se ci vuole un regista serio,evidentemente Dioussè e Maiello ridono troppo…..Io invece credo che il colored,dopo un anno di apprendistato e con un allenatore che a centrocampo ha giocato sempre con una grande grinta è un giocatore che in questo campionato potrà trovare il suo spazio….e così pure Maiello che in fondo non ha poi disputato partite tanto insufficenti….Vorrei che si capisse che l’impatto con la serie A,soprattutto per i giocatori giovanissimi o giovani che siano,non è tanto facile.Un anno di esperienza serve,serve parecchio….come servirà a Krunic,a Buchel a Cosic….giocatori di gran talento.Sono tutti giocatori che quest’anno non potranno che essere migliorati sotto tutti gli aspetti.Si è magnificato tanto Paredes e in effetti ad Empoli e per la realtà Empoli ha fatto buone partite,se non ottime,ma oggi in un’intervista Spalletti ha detto quello che ho sempre ripetuto…..gran talento,ma “scarsa velocità nella corsa e nel pensiero”….pur non negandogli un gran piede.Deve velocizzare il tutto…sennò di sicuro a Roma o fa la panca o prende l’aereo per altri lidi.

    • Il problema di Diusse è che ha la stessa velocità (bassa) di pensiero di Paredes, ma un piede decisamente più scadente…ed una visione di gioco non elementare (sarebbe già qualcosa), ma da scuola materna.

      Maiello del regista non ha davvero niente…se si vuol tenere come mordicaviglie di riserva va bene…ma non di più.

  4. Diussé davanti alla difesa non dá per il momento garanzie, meglio interno soprattutto in partite di contenimento. Maiello direi che è un po’ un oggetto misterioso forse più adatto a un centeocampo in linea ( a quattro, a cinque)

  5. Dioussé fa passaggi troppo prevedibili, un po’ banali, molti sono orizzontali. Certo può crescere data l’età, ma dovrà cambiare molto, velocizzare, pensare…Di Maiello non so che dire. Se si ferma al punto in cui l’abbiamo visto, allora è poco. Insomma: non mi entusiasmano troppo.. .Su Paredes Spalletti ha esagerato un po’. Ha imparato molto a Empoli, è bravo, imparerà di più. Perché pensare che non abbia più nessuno sviluppo? La fiducia la merita. Io lo riprenderei, se ce lo dessero.

  6. decisamente d’accordo con Maurizio, non lasciare bittante e non abbandonare nessuno schema di gioco. ancora su bittante Laurini e Zambelli non hanno strutture fisiche che ti permettano annate sempre al top.

  7. Mi piacciono sia Diousse che Maiello. Ma non mi entusiasmano come mi ha entusiasmato Paredes….
    Crisetig? E’ una scommessa. Son 2 anni che un gioca. Ma l’Empoli vive, di scommesse.

  8. Io ricordo e vi ricordo l’Empoli pre Fiorentina e quello post Fiorentina con il cambio Dusse/Paredes. Con tutte le attenuanti e i miglioramenti che il ragazzino possa aver fatto in 5/6 mesi si ritornerebbe ad essere quelli pre Fiorentina…. il ruolo è delicato, da lì nasce il gioco non ci possiamo permettere di sperimentare, provare e sperare… ci vuole uno pronto o almeno veloce di pensiero e preciso di piede che al momento non vedo….

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here