La notizia era nell’aria da diverso tempo, già a metà maggio, durante la serata per la il gol decisivo al Cittadella di Marianiniconsegna del Leone d’Argento, se n’era parlato con lo stesso Marianini di questo suo possibile passaggio al Novara. In quel momento ci fu detto che si sarebbe dovuto aspettare la fine del campionato e poi un contatto con la società azzurra, dato che la sua volontà era quella di rimanere ad Empoli anche col portafogli meno gonfio.

 

Il contatto con gli azzurri di casa nostra non c’è stato, ed allora via libera per gli azzurri piemontesi, freschi di promozione in serie B. Artefice del tutto il tecnico del Novara, quel Tesser che aveva guidato Marianini in una precedente esperienza a Trieste e che reputa il centrocampista di Calci un valido elemento per la sua squadra nell’avventura in cadetteria.

 

A dir la verità Francesco ci confessa che con la società novarese non ha avuto incontri ufficiali, ma la trattativa è già ben avviata dal suo procuratore che ieri ha definito gli ultimi dettagli a fin che già dai primi giorni della prossima settimana ci possa essere l’apposizione della firma sul contratto che lo legherà (si parla di un biennale) alla squadra del “S. Piola”.

 

la prossima maglia di MarianiniA Novara arriva a 31 anni, compiuti lo scorso 6 maggio e il desiderio neppure nascosto di: “Dare il mio contributo ad una società che da quel che so è molto seria, con persone che parlano chiaro e con degli obiettivi importanti, per quanto mi riguarda credo che in questo momento visto lo scenario nazionale in B è dura trovare società messe meglio del Novara, quindi un motivo in più per firmare il più in fretta possibile il contratto con il direttore Pasquale Sensibile“.

 

Il divorzio tra Empoli e Marianini, non certo voluto a tutti i costi dal secondo, avviene dopo quattro anni di azzurro. Di certo oltre ad un valido giocatore gli azzurri perdono un signore in mezzo al campo, uno che non ha mai cercato sterili polemiche ma anzi ha fatto del dialogo e della serenità una ragione di vita portata saggiamente anche nel mondo del pallone sia dentro e sia fuori il rettangolo verde.

 

A Francesco da PianetaEmpoli.it i migliori in bocca al lupo per la sua carriera.

 

Alessio Cocchi

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