Tra partite ogni tre giorni, infortuni più frequenti e la nuova possibilità di ricorrere a cinque sostituzioni; è aumentato lo spazio per i giovani. L’ultimo esordiente, in Genoa-Juventus, lo ha lanciato Maurizio Sarri al posto di Dybala. Marco Olivieri, ex Empoli, esterno della formazione Under 23 bianconera, dopo 7 panchine in prima squadra ha debuttato a Marassi nel giorno del 21esimo compleanno.

A Empoli è arrivato dal Siena nella stagione 2014/2015 e l’allenatore della Primavera era Emiliano Bigica che racconta proprio del suo ex giocatore:

Aveva grande potenza, a quell’età calciava già come uno grande. Un giocatore molto istintivo e veloce negli spazi, all’epoca doveva imparare solo a dialogare di più coi compagni. Era un po’ un cavallo pazzo”, ricorda a gianlucadimarzio.com.

“Ama partire da sinistra e accentrarsi, lo faceva anche quando giocavo con due punte e un trequartista. Deve crescere per poter agire anche più centrale, con la capacità che ha di attaccare gli spazi potrebbe completare il suo bagaglio tecnico e diventare un giocatore importante”

Tre anni a Empoli, la metà con Bigica: Un bel percorso che l’ha portato fino all’esordio in Serie A. Io l’ho avuto un anno e mezzo. Al secondo di Allievi, nonostante fosse in età, decisero di farlo salire in Primavera insieme a Traorè”. Un anno bastò comunque per segnare 11 gol e trascinare gli azzurri alla finale Scudetto contro la Roma.

Dove Olivieri entrò e fece un gol dei suoi, prima di vedere il titolo sfumare per pochissimo: Lo adoperavo spesso a partita in corso, era il più piccolo e mi ha risolto tanti problemi. Quel giorno però pareggiarono negli ultimi minuti e perdemmo ai supplementari una finale che ai punti avremmo meritato. Mi sarebbe piaciuto portare a Empoli un titolo dopo tanto tempo. Avevamo un gruppo molto unito dentro e fuori dal campo: giocatori di qualità e ragazzi dai grandi valori morali”.

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5 Commenti

  1. Si veramente una brutta delusione fu quella finale persa con la Roma, in questi ultimi 20 anni se avessimo vinto le finali perse fra allievi e primavera avremmo la bacheca piena, peccato però anche che giocatori come Cassata, Olvieri ecc. siano stati ceduti, eravamo in serie A, ma avremmo avuto giocatori con più attaccamento rispetto a quelli attuali.
    Mi ricordo che anche Olivieri è stato portato da Tosto a Empoli

  2. Tosto l’ha fortemente consigliato all’Empoli, al pari di Di Lorenzo…portato in quel senso (lo disse lui alla trasmissione TV del martedì con Marinai, Guastella), ma pensate che tutti i giocatori arrivati all’Empoli anche qualche anno fa fossero frutto di scouting diretto? Tosto, come Puccinelli sono stati intermediari dell’Empoli e comunque consiglieri esterni del pres.

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