Ultimo allenamento per gli azzurri, prima della rifinitura di domani, in vista del difficile match di domenica che ci vedrà contro la Lazio per il secondo turno consecutivo al Castellani. Una gara, come detto, difficile ma non impossibile nonostante i capitolini stiano paventando un ottimo stato, mentale e fisico, ma ancora una volta, come sette giorni fa, non ci sarà niente da perdere.

 

allenamento 0711
ph empolifc

Da questa seduta ci si attendevano alcune conferme su quella che potrà essere la formazione azzurra, visto che la settimana qualche dubbio, in almeno tre situazioni, lo ha portato.

Risposte certe non ne abbiamo, anche perché mister Sarri ha accuratamente mischiato le carte, ma con un pizzico di esperienza nella conoscenza del mister, crediamo che sia Barba l’uomo scelto a partire dal primo minuto nella sostituzione dello squalificato Tonelli, non è da escludere che Bianchetti lo si possa vedere in corso d’opera. Laurini partirà regolarmente a destra ed allora uno tra Mario Rui ed Hysaj si dovrà accomodare in panchina con l’albanese più vicino a questa. Tutto confermato a centrocampo, confermato anche Zielisnki sulla trequarti (vuoi anche per l’indisponibilità di Verdi, oggi a parte) e l’altro dubbio, quello in attacco, dovrebbe vedere Tavano in vantaggio su Pucciarelli. Aggiungiamo anche che tra i pali si dovrebbe rivedere Sepe che si è ristabilito dal suo problema fisico. Condizionale sempre d’obbligo ma le scelte saranno queste.

Gli indisponibili per la gara contro la Lazio, oltre al citato Tonelli, squalificato, sono gli infortunati Verdi, Guarente e Perticone.

Modulo, scontato, il 4-3-1-2.

 

La squadra tornerà in campo domani pomeriggio per sostenere la rifinitura finale che sarà seguita poi dalla conferenza stampa di Mister Sarri. Un Sarri che però oggi si è lasciato andare ad una battuta, visto il rinnovo contrattuale arrivato ieri e le sue parole sono state: “Spero di poter diventare il Fergusson dell’Empoli”, a buon intenditor poche parole.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

16 Commenti

  1. Era la scelta che ci voleva x dare una scossa alla squadra o la va o la spacCa!
    Ma anche se spacca x cessioni importanti a fine stagione acquisti mirati su giocatori che devono giocare no fare panchina se no finisce i giochino

  2. Pensavo che la partita contro il cagliari avesse fatto capire a sarri che in serie a i vecchi non possono giocare insieme dall’inizio invece mi pare che ci ribatta il capo sarri

  3. Io invece vado controcorrente perché credo che domenica si perde con minimo 2 reti di scarto, non voglio fare il gufo ma la squadra ha finito quella carica che ci ha permesso di fare le prime 6/7 partite a buon livello, il gruppo sta perdendo quella spinta che gli aveva dato la il nuovo campionato di A.
    Fare un bel gioco in A conta relativamente, sono altri i fattori che fanno la differenza in A, e quello che mi stupisce è che la società che ha già fatto altre esperienze in questo campionato non l’abbia minimamente capito ed insista su una strada che ci porterà direttamente alla retrocessione.
    Io personalmente apprezzo sarri, ci ha fatto divertire in questi anni ma la serie A non è il suo campionato, se spera di vincere giocando alla Zeman deve prima allenare i giocatori, girare la rosa, tenere tutti sulle spine e non ultimo avere la capacità di cambiare il modulo in corsa, noi duriamo 30/40 minuti poi amen, fine dei giochi, ormai l’hanno imparato tutti come giocare contro di noi.

  4. Già mi sono espresso in merito all’affetto che provo per Sarri, ancor prima come uomo e poi, anche, come allenatore. Detto ciò, sono d’accordo con chi dice che, per una squadra di provincia come la nostra, il bel gioco frutta poco per arrivare alla salvezza. Ci vuole corsa, cattiveria e irriverenza, qualità che mi sembrano latitino non poco. Per fare un esempio, con Cagni non si vedeva i fuochi d’artificio, ma la squadra faceva risultati, e anche l’ultimo anno, se la società avesse dato fiducia al buon Gigione, come sta facendo ora con Sarri, sono convinto che ci saremmo salvati. Ad ogni modo, l’affetto per mister paglia è infinito.

  5. Certo che….Lotito è praticamente il presidente della federcalcio, mentre Corsi conta come i’2 di picche quando briscola è fiori…..
    Speriamo bene.

  6. alla società basta rimanga il mister tavano maccarone valdifiori hysaj barba tonelli croce praticamente l’ossatura per il prossimo campionato in b con la sorpresa zielinski ma anche a me va bene cosi’ e fare un prossimo campionato in b di alto livello.mi spiace per questo campionato ma siamo da terzultimo posto in giu’

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