Hanno fatto non poco rumore le parole di Antonio Di Natale circa il suo ritiro dall’attività agonistica alla fine di questa stagione sportiva, parole di un futuro non più da giocatore, parole di un futuro forse ad Udine da dirigente o forse ad Empoli, due città pronunciate però in maniera diverse, come a far capire che, vanno dette entrambe ma alla fine la meta è già belle che decisa.
E poi, per quanto ci riguarda come empolesi, il rumore è stato ulteriormente amplificato dal Presidente Corsi, che ha pubblicamente aperto le porte azzurre ad un uomo, un calciatore, che l’azzurro di Empoli ce l’ha tatuato addosso.
Da li, si sono sprecati i commenti, le voci, i sogni dei tifosi che non aspettano altro di poter riabbracciare l’ennesimo beniamino di ritorno. Ma che futuro davvero aspetta Totò se la destinazione ventura sarà proprio quella di Empoli?
Voci di corridoio parlano di un ruolo dirigenziale, dove in un primo momento sembrava legato al Settore Giovanile, ma adesso, restando ovviamente sempre nel campo delle chiacchiere, prende sempre maggiormente forza la voce di un ruolo nell’organigramma da vice-presidente, per poter lavorare maggiormente al fianco dell’amico Fabrizio Corsi. Oltretutto, quella casella, nell’organigramma societario, è attualmente vuota dopo la dolorosa scomparsa di Roberto Bitossi, una casella che non si è voluto assolutamente colmare immediatamente, come si volesse aspettare un degno sostituto per un grande uomo come Bitossi.
Restano in piedi però anche altre due fantasiose possibilità. La prima è quella in veste di allenatore di una delle squadre giovanili azzurre, ripercorrendo cosi il cammino di altri celebri ex calciatori dell’Empoli e la seconda, beh, la seconda, è quella che ovviamente non si puo’ dire, che soprattutto Totò, adesso non puo’ dire, e che magari è totalmente fantacalcio, ma che sarebbe forse quella che manderebbe maggiormente in brodo di giuggiole tutti cuori azzurri, ovvero quella di rivederlo per un’ultima stagione da calciatore con la maglia dei nostri sogni.
Intanto la moglie di Antonio, Ilenia, ha confermato l’altra mattina, in diretta radiofonica su Radio Deejay che la famiglia Di Natale tornerà ad Empoli al 100%, almeno per quelle che sono le cose di vita quotidiana…ecco che Udine ed Empoli non potevano che essere pronunciate in maniera diversa.
Alessio Cocchi
Niamo Toto’, un’altra stagione da noi,una ventina di goal e poi si chiude in bellezza!!
No scusate, si può essere seri invece di lasciarsi trasportare dall’entusiasmo. Di Natale ritira quanto dettoe decide di giocare un altro anno, ad Empoli. Cosa si fa si gioca con tre punte? Maccarone, Di Natale e Tavano??? Mi sembra un attimino eccessivo, una squadra un po’ ecco oserei dire sbilanciata. Sarebbe come se adesso giocassimo con Mac + Ciccio + Levan, cosa che on è mai succeso s enon sbaglio. Non mi venite a dire che si toglie uno fra Ciccio o BigMac perchè prendo il primo aereo, vengo a Empoli e vi faccio sottoporre a una visita psichiatrica immediata 😉
se fossero codesti i problemi 🙂
Ma volete mettere la bellezza di vedere questi 3 di nuovo in campo assieme??? E quando ricapita??? E per di piu sarebbe tutta pubblicità anche per Empoli no??? Se solo ….
Concordo pienamente con te, fossimo promossi in A con quei tre davanti, porterebbe un grandissimo entusiasmo in città e soprattutto tra i tifosi. Certamente non giocherebbero regolarmente tutti e tre, ma data l’età si alternerebbero.
No un si alternerebbero proprio Riccardo, scusami. Ciccio e BigMac hanno fatto rinunce e la scelta di vita di finire la carriera a Empoli già da qualche anno. Se Di Natale era tanto attaccato alla maglia azzurra poteva non rinnovare con l’Udinese e venire ad Empoli come han fatto i suddetti. Certo meno soldi, ma se uno è veramente attaccato a una maglia si può fare. E poi, l’ho già scritto in un altro post, l’ultimo anno di Di Natale ad Empoli (anno della sciagurata partita con l’Ancona persa 2-1 che segnò la nostra retrocessione) non me lo scordo. E lo dico in senso negativo; pretese e ottenne tanti soldi di ingaggio per restare ancora un anno con l’illusione da parte della società che potesse dare un contributo fondamentale alla nostra permanenza in serie A. Il suo impegno e la sua abnegazione in quella stagione non furono certo indiscutibili, anzi proprio il contrario.
…con tutto il rispetto e la giusta dose di riconoscenza che gli spetta…….ma dire che i nostri colori li ha cuciti addosso mi sembra eccessivo. Per dirne uno, Vannucchi, lui si che era legato alla nostra maglia, e infatti è stato preso a calci nel culo, come si conviene ad una più che radicata tradizione che vede l’innamorato/a preso/a regolarmente a pedate.
ma .un pò di differenza c’è vannucchi è stato preso dalla salernitana già in prima squadra quindi minimo 21 anni . totò ha debuttato ad empoli nei giovanissimi nazionali.forse 13 anni????
Concordo con Sam. Totò qui a Empoli non proprio per smettere.
Un bel 4-3-3, robusto, coi centrocampisti pronti a tamponare e rilanciare a turno i 3 vecchietti terribili: Si pole fà!!!
non credo sia reale ma mi garberebbe tanto… speriamo che questo sogno non ce lo smontino proprio subito almeno la sera quando vo a letto invece di contare le pecore… poi magari dopo la sosta diteci che non è possibile ma per qualce giorno perchè non fantasticarci sopra… impossibile non è…
FORZA EMPOLI
Bravo Big! Pe’ svegliarsi siamo sempre a tempo….
Nella foto, Di natale festeggia con alle spalle l’ex del modena Ponzo deceduto proprio quest’anno..di tutte le foto se ne poteva scegliere un altra…cmq Di Natale fisicamente potrebbe reggere ancora 1 anno…non vedo quale sia il problema se si sente bene potrebbe far bene alla causa azzurra anche solo per 6 mesi…tanto nella società ci rimarrà comunque. vediamo quel che succederà..
magari finalmente si trova qualcuno che mette due soldi nella società… mica come quella sanguisuga uscita dal sert..