Il Coni ha deciso che nel prossimo fine settimana, prima di ogni partita di serie A, verrà osservato un minuto di silenzio per onorare il ricordo delle vittime coinvolte nel crollo del Ponte Morandi sull’autostrada A10 di Genova.

Come purtroppo ormai è noto, quest’oggi poco prima delle 12 il Ponte Morandi, il ponte dell’autostrada A10 che collega Genova al suo ponente cittadino e poi a Savona e Ventimiglia è crollato. Un tratto del viadotto sospeso a diverse decine di metri si è abbattuto per un cedimento strutturale sull’abitato sottostante. Secondo la Protezione civile al momento del crollo del ponte erano in transito sulla struttura una trentina di veicoli e tre mezzi pesanti. Quattro le persone estratte vive da sotto le macerie. La prima certificazione ufficiale parla di 35 morti, tra i quali un bambino,14 feriti, di cui 5 in codice rosso e 4 in codice giallo, e dieci dispersi.

Anche la nostra redazione si stringe intorno ai familiari delle vittime, ai feriti ed a tutta la città di Genova.

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1 commento

  1. Assurdo morire così.. Come è assurdo ed assolutamente inadeguato al traffico attuale tutto il tratto autostradale genovese.

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