E’ ripresa ieri, all’indomani del pareggio interno con la Cremonese, l’attività degli azzurri. Una seduta, quella di lunedi, che come da prassi ha visto un defaticante per chi aveva giocato la gara contro i grigiorossi, allenamento più tradizionale per gli altri. Sarà però da oggi che si inizierà il lavoro mirato verso la sfida di sabato, quando l’Empoli sarà chiamato in quel di Trapani a far vedere quella scintilla che ancora (nonostante una classifica soddisfacente) non si è accesa, magari tornando anche al successo.

Su tutto ci sarà da capire, lì la grande curiosità, se Bucchi vorrà provare a cambiare modulo passando al 4-3-2-1, riportando avanti Dezi dove onestamente ha fatto meglio, dando magari anche un supporto maggiore a Laribi che da trequartista solista pare non essere proprio nel suo centro. In questa direzione molto dipenderà dalle condizioni di Bajrami, sarebbe infatti lui a mettersi nel cerchio di centrocampo assieme a Stulac e Frattesi. Lo svizzero non era tornato al meglio della condizione dalla parentesi con la nazionale anche se ad un certo punto del match contro la Cremonese pareva in procinto di entrare in campo. Dovesse essere cosi va da se che si rinuncerà ad una punta con il ritorno in panchina di Piscopo, un Piscopo che non ha assolutamente fatto male ma che appare ancora leggero per la categoria. Ovviamente questa è una ipotesi, non è da scartare il fatto che si possa andare avanti con il più classico 4-3-1-2, al netto sempre delle assenze in attacco di La Gumina e Moreo che non recupereranno. Chi invece rispetto a domenica sera potrebbe farsi rivedere è il capitano Mimmo Maietta che da oggi dovrebbe lavorare in gruppo, chiaro è che Nikolaou resta in preallarme per scendere ancora in campo al fianco di Romagnoli (sicuramente uno dei migliori nelle file azzurre) al centro della difesa. Da capire anche l’evoluzione di Gazzola che potrebbe tornare utile.

Settimana importante per mister Bucchi che dovrà inevitabilmente fare delle scelte, ma il tecnico azzurro ha dimostrato carattere e certo non si sottrarrà alle sue responsabilità andando a gestire al meglio modulo ed uomini.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. Io non capisco perchè tutti denigrano Dezi interno di centrocampo. Per le prime 5 partite ha fatto questo ed è il suo ruolo. Tre quarti ci è andato per le prove insufficenti di Laribi. Non ha fatto male in quel ruolo (anzi) ma lui nasce interno. Avessimo un vero tre quartista Dezi tornerebbe nel suo antico ruolo. Il problema ns è questo, poco tecnico Stulac (abbiamo visto registi molto piu’ bravi) e Laribi che non è niente. Avessimo azzeccato questi 2 acquisti per me si volava.

  2. Articolo ingeneroso per quanto riguarda”la scintilla”. In realtà si era accesa eccome tra Pisa e Perugia. Resta da capire se si è spenta e perché.
    “Piscopo ha fatto bene ma è apparso leggero per la categoria” esattamente cosa significa? Ha fatto bene o male? Forse era più corretto dire che non ha fatto bene con mille attenuanti, ad esempio la prima in B, e la spalla più forte acciaccata dall’influenza.

    • Senza voler gettare la croce addosso al ragazzo, la svolta in negativo è stata l’espulsione di Bandinelli, che ha tolto molte sicurezze alla squadra. La partita con il Pordenone è risultata completamente falsata e in 11 difficilmente avremmo perso. Per la gara con la Cremonese Bucchi ha rivoluzionato il centrocampo, con scarsi risultati, proprio a causa dell’assenza di Bandinelli. Il campionato è iniziato da poco e la classifica è buona, ma errori come quello possono seriamente compromettere una stagione

  3. Se si deve giocare con un solo attaccante valido per la categoria, direi proprio,
    di passare momentaneamente al 4321.

    Sui moduli, spesso incide l’idea di gioco dell’allenatore, io avrei mantenuto il 352 in B, ma non collima con Bucchi, comunque se proprio si doveva cercare invece un gioco verticale allora il 4231 è il piu’ adatto.

  4. S’è fatto tante prove: a questo punto buttiamo dentro anche Bajrami dall’inizio, nel mezzo, riproponendo Dezi sulla trequarti. Piscopo o Merola son curioso di rivederli. A me son piaciuti, domenica.

    • Claudio non metto in dubbio che ognuno vede la partita a modo suo…..perché sennò non ci sarebbero pareri discordanti tra loro……ma chi era al Castellani si è accorto che.Mancuso a parte che poi in scivolata stava per metterla dentro,Piscopo ha fatto veramente poco o niente e non capisco in cosa ti sia piaciuto….Niente di male perché partiva per la prima volta titolare,ma anche chi parte titolare per la prima volta di solito dovrebbe cercare di mettersi in mostra….bè lui non l’ha certo fatto…..Avrà sicuramente occasione per riscattarsi….ma un attaccante deve far ben altro per poter far dire al tifoso…..che gli è piaciuto…..
      Quanto al cambio di modulo….è chiaro che se andremo a Trapani con un attaccante solo….avremo poi Piscopo che potrà entrare alla bisogna se occorrerà passare alle 2 punte….sennò con Piscopo in campo,in panca dovremo attingere,se le cose si mettessero male,su 2 ragazzi troppo acerbi per ora (Cannavò e Merola)Giocare con un attaccante e con Dezi,Laribi,Bajrami e Frattesi che possono inserirsi a turno….sarebbe la miglior formazione da schierare su un campo difficile come quello di Trapani……in un bel 4-3-2-1.Un Trapani che soprattutto quando gioca in casa crea davvero tanto…..almeno in quel paio di partite che ho visto dove avrebbe meritato ampiamente i 3 punti invece di uscire sconfitto di misura per 1-0.

  5. È piaciuto anche al mister, Piscopo. Ha fatto movimento, non ha temuto di chiedere palla, anche spalle alla porta e l’ha difesa bene facendo salire la squadra.

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