Riprenderà oggi, all’indomani della sfida di Cremona, la preparazione degli azzurri. Siamo dentro un vero e proprio tour de force con gli azzurri che adesso dovranno viaggiare al ritmo di due partite a settimana ed infatti sabato avremo ospite al Castellani il Brescia. Le rondinelle sono una mina vagante di questa stagione, partite con ambizioni importanti oggi sono al nono posto ma con la voglia di centrare il playoff, oltre quella che tutti hanno nel provare ad essere la seconda a batterci. Capire se il tecnico azzurro adopererà qualche variazione alla formazione anche in ottica di turn over. Da tenere in considerazione Parisi, ma anche La Mantia, Zurkowski e Nikolaou. Stando al gruppo che si è presentato ieri a Cremona è Fiamozzi l’unico indisponibile, da capire se ancora per covid o per altro con però la sensazione che possa esserci sabato pomeriggio.

Da Cremona l’Empoli ha riportato a casa un punto che permette (con una giornata in meno) di allungare ancora un po’ sulla Salernitana, terza. A conti fatti c’è sicuramente qualche rammarico, la squadra avrebbe sicuramente meritato di più soprattutto in quel bel secondo tempo. Sul computo del match pesa una svista arbitrale importante che chiama un fuorigioco a Mancuso involato a far gol. E’ forse nel primo tempo, ma più per merito degli avversari, che i nostri soffrono un po’ e non fanno vedere quel calcio a cui siamo ormai abituati, ed il primo vantaggio azzurro viene acciuffato su rigore (decisione giusta) ma con merito dai lombardi. La ripresa, come già detto, è un monologo azzurro fin dal primo pallone con Mancuso che la sua doppietta la trova con la sensazione che i giochi possano essere chiusi li. Dietro non si soffre particolarmente fin quando però al 79′ arriva un maligno colpo di testa di Ciofani che fa pareggiare i suoi per la seconda volta. Il gol anima i padroni di casa ma la squadra tiene e da segnalare c’è soltanto l’espulsione dell’ex Castagnetti. Una prova, l’ennesima, di grande maturità con la certificazione che il gruppo sta bene fisicamente e la situazione Covid non ha lasciato strascichi ma anzi ci sono segnali davvero importanti per il rush finale. Va detto che la Cremonese sta attraversando un momento davvero importante, squadra non facile da affrontare in questo momento della stagione, per questo – tornando all’inizio – il punto va comunque preso con soddisfazione e valutato come un passo ulteriore verso il traguardo che ormai è li.

Facile dare la palma del migliore a Leonardo Mancuso che, oltre alla doppietta (poteva anche portarsi a casa il pallone) è uomo a tutto campo che mette dentro grande sacrificio al servizio della squadra ma sapendo fare davvero bene il suo mestiere di bomber. Un giocatore rinato rispetto a quello spento dello scorso anno, giocatore che – esternamente sia chiaro – non sembrava essere sereno e spesso abulico in campo. Bene cosi. Per il resto tutti più o meno a portare a casa la pagnotta con ampia sufficienza, con una menzione per Sabelli che dimostra di avere caratteristiche da giocatore importante, anche in termini di personalità. La sua gara è positiva, sia chiaro, magari qualcosa in più ci si aspetta da Bajrami che specie nel primo tempo non si vede quasi mai. L’albanese però serve la palla a Mancuso per il secondo gol. Altra soddisfazione per mister Dionisi, che nel momento (almeno cosi si dice) più difficile della stagione fa giocare sempre i suoi con il joystick in mano. La squadra non fa un grande primo tempo ma fa uno strepitoso secondo e meritava di vincere, continua la sua striscia di risultati positivi e si avvicina sempre di più al traguardo…difficile chiedere di più ed ormai le risposte sono già tutte trovate.

Si guarda avanti, al Brescia ma anche alla classifica. I conti si iniziano a fare, non potrebbe essere altrimenti, ed i conti fanno davvero fare un grande sorriso. La terza, è sulla Salernitana e solo su di loro che ci possiamo concentrare, deve giocare ancora 5 gare – una con noi – ed è dietro di sei punti con l’Empoli ad avere anche un match da recuperare. In caso di percorso netto da parte da parte dei campani, che batterebbero quindi l’Empoli, ai nostri basterebbero nove punti nelle prossime sei per festeggiare. Difficile, davvero difficile pensare che cio’ non accada. Lo diciamo a margine e solo per un sorriso in più, ieri è arrivata la matematica certezza dell’essere dentro ai playoff…ma sarà pensiero d’altri.

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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50 Commenti

    • A me piacerebbe tornare sette o otto anni in serie C come negli anni novanta per rivivere i veri derby con pistoiese carrarese lucchese Siena ecc ecc. Primo per vedere quanti di quelli che criticano a prescindere le scelte del pres verranno al Carlo, e secondo perché la nostra realtà oggettiva sarebbe quella.
      Stiamo vivendo un miracolo calcistico da più di vent’anni ma la nostra piazza s’è raffreddata e non si entusiasma più nemmeno se si passa un annata come questa dove siamo al vertice per tutta la stagione.
      Non si vive di ricordi ma credo che la passione e il calore della nostra tifoseria non tornerà mai più ai livelli degli anni novanta. Spero di sbagliarmi, ma ci vorrebbe davvero una decina d’anni di ridimensionamento per molti di noi tifosi

      • Si diamine! O sennò pigliamo la rincorsa e ripartiamo direttamente dalla serie D, così si fa il derby col Siena e il Prato! Il calcio è cambiato, non solo a Empoli, ed il pubblico ora si appassiona all’evento singolo, tipo la partita ieri tra Psg e Bayern, o al singolo giocatore e non alla squadra. Questo è purtroppo dovuto alla sovraesposizione mediatica di cui ha goduto il calcio da diversi anni a questa parte. Purtroppo i tempi che rimpiangi non torneranno più. Se si dovesse retrocedere in serie C poi si farebbe la fine di altre squadre decadute tipo Lucchese, Arezzo ecc ecc

      • Satta Massagna, condivido lo spirito del tuo ragionamento, nel senso che chi critica il Presidente è fuori dal mondo e dalla storia, gli andrebbe fatto un monumento equestre in Piazza della Vittoria come dico sempre, dopdichè io a fare i derby con la Carrarese non ci voglio tornare!! E la nostra realtà ormai non è più quella, esiste una cosa nel calcio che si chiama blasone, e quello dell’Empoli ora è su certi livelli, per cui sarebbe bene che ci fosse un’innalzamento del livello per così dire culturale (di cultura calcistica intendo) anche da parte dell’ambiente e dei tifosi. Perchè quando sento perlare di Levan Mchelidze o di Oberlin o di Livaja mi chiedo: vivaddio tifoso, ma hai visto giocare Montella, Di Natale, Maccarone e non ti accorgi della differenza?

        • Gandalf la mia era una considerazione/provocazione su come vengono vissute a livello di tifoseria le ultime stagioni, ormai siamo dei palati fini freddi e distaccati questo è un dato di fatto.
          Non voleva essere una leccata alla dirigenza dell Empoli fc. ma un’analisi dell’ambiente che gira intorno alla squadra.
          Quando c’è da contestare non bisogna tirassi indietro anzi, anche perché quando ci siamo fatti sentire penso che il ritorno all Empoli 1.0 sia stato anche un po’ merito delle giuste contestazioni.

          • Io li ho vissuti tutti gli anni di C, e lo rifarei compreso trasferte, critico e critico, e poi ricritico , in specie il Corsi sul fatto non calcistico , ma fattori esterni su noi tifosi di averci bistrattato, e mai fatto stare in uno stadio decente per il calcio, poi è quello che per me conta un anno in più di serie A non me ne frega preferisco stare in uno stadio di calcio decente.. 40 anni di stadio dico che mi son rotto !mi piange il cuore

      • Guarda che nessuna piazza neanche le più calorose sono sai livelli degli anni 90. Il pienone negli stadi ogni santa domenica è ormai un ricordo. Vuoi per le tv vuoi per le restrizioni i daspo e un imborghesimento culturale.

        • Maurizio la penso pari pari come te però c’è chi l ha accusata di più e chi meno. Se pensi ai bergamaschi, ai pisani, ai leccesi (questi sono i primi che mi vengano a mente così di getto) la passione cela mettono tuttora

          • Satta,capisco il tuo ragionamento/provocazione però pensaci un pò,ti sei già dato la risposta da solo.L’Atalanta vive i suoi anni migliori,esplosa passando da provinciale di lusso a frequentatrice di Champions,il Pisa vive in queste due stagioni il punto migliore da trent’anni a questa parte ( e comunque sono più grandi di noi )dopo che hanno patito delusioni a go-go,Lecce viene da due promozioni+retrocessione però dopo svariati anni di C.Qui da noi ormai non basta più nemmeno la A,ci vuole l’Europa League e l’abbonamento a 90 euro perché sennò il Corsi ci guadagna.Se la gente non è contenta di tifare Empoli in questi ultimi anni e si attacca ad ogni fisima per brontolare c’è poco da fare.Come quelli che si dicono orgogliosi di tifare Empoli e poi mi garberebbe vederli andare a Sinalunga per una partita.

    • perderemo tutte le partite e poi perderemo i play off, saremo retrocessi in B per illeciti sportivi e per stadi mai realizzati, per paracaduti fiscali….falliremo ripartendo dalla serie D e a causa del covid, terremoti, inondazioni, cavallette, piaghe mediatiche e non, saremo cancellati dalla Lega e dall’universo

  3. Ragazzi stiamo attenti ci sa 6 partite da lottare per fare 9 punti. Le ultime 2 ci saranno gli arbitri a fare la diferenza

  5. Bastano 6 punti, a 69 è serie A , oltre che cappottamento, ma quello è un altro sport, più di contatto del calcio…..

  8. paradossalmete l’espulsione di Castagnetti a 5 minuti dalla fine, con la quale si è preso un turno di squalifica, andrà ad agevolare il Monza.

  10. 68 punti senza alcun dubbio , per sicurezza 6 punti da fare prima della partita di SALERNO …ammesso che facciano sempre i 3 punti prima della partita , cosa che non credo basta che pareggi una o meglio ancora perda una delle prossime 2 partite con Venezia e Monza che ne bastano 66 di punti

  11. “menzione per Sabelli che dimostra di avere caratteristiche da giocatore importante, anche in termini di personalità” voto ufficiale: 6. Bah, poi fate comunicate per spiegare che i voti sono dati dalla redazione in maniera oggettiva. Ora, quando andavo a scuola e la prof. mi diceva sei stato bravo, o di solito pigliavo 2 e allora il 6 era oro (ma non mi sembra il caso di Sabelli che il suo l’ha sempre fatto), oppure se pigliamo sempre 5 voleva dire che quella volta avevo preso minimo 7. Piccolo pignolismo costruttivo il mio, nulla di polemico, ci mancherebbe, anzi ringrazio per l’ottimo lavoro che sta facendo questo sito.

    Sulla partita be’ che dire, io non ho più parole per descrivere questo Empoli. Per metà e più della stagione ho creduto avessimo una squadra buona, ma non eccellente, ora mi accorgo che eccellente è lontana anni luce dall’oggetto che potrei dargli. Fantasticamente devastante! Dopo l’Empoli d’Europa è la più divertente annata che ho passato (ha superato pure Sarri e Giampaolo nella mia lista). Io una squadra che nelle difficoltà reagisce così non l’ho mai vista, una che se va sotto recupera quasi SEMPRE (tranne una volta col Venezia), addirittura col Napoli titolare due volte, che se viene recuperata giustamente e meritatamente dagli avversari e sembra alle corde, trova la forza di cambiare una partita e riandare sopra e dominare per altri 35 minuti. Veramente senza parole, sempre più convinto che la serie A sia vicina, ma mancano 6 finali importanti e difficili. Complimenti al Mister, ai ragazzi, alla società e a tutto lo staff che quest’anno ha lavorato a tutto ciò. Un grazie enorme!

  12. … io penso che sia meglio farne 69… molto dipenderà dagli scontri diretti, vedi salernitana-venezia/monza, ma se vinciamo sabato penso sia quasi impossibile non essere promossi

  13. Dopo Empoli-Lecce ci sarà la premiazione sul campo, con tanto di podio, medaglie e Coppa! Io voglio il primo posto. Un so voi.

    • io pure voglio vincere questo campionato perchè lo meritiamo .
      l’unica cosa che mi rattristra e vedere la gente , la tifoseria spenta e questo mi dispiace perchè abbiamo fatto un miracolo , da 30 anni facciamo miracoli .I veri tifosi apprezzano e sono consapevoli che ci sono tante ma tante realta’ piu’ blasonate rispetto alla nostra che marciscono e falliscono ormai ogni 10 anni .I veri tifosi vogliono vedere i bilanci in ordine , avere uno stadio decente e moderno e stare a cavallo tra serie A e B senza vedere la c che sarebbe un fallimento .
      Vorrei vedere la tifoseria organizzata esporre uno striscione grande FORZA RAGAZZI crediAmoci , vedo striscioni ovunque tranne da noi dentro e fuori lo stadio .

      • A parte la chiusura per covid , ma dimmi quando a Empoli negli ultimi 20 anni c’è stata una tifoseria in maratona? Si 3 gatti e due bandiere.

        • Te lo dico io, fine anni novanta primi del 2000 ci siamo fatti rispettare e parecchio in maratona e in trasferta. Alcune partite cantava tutta la maratona dall’estrema sx all’estrema dx. Con le brigate i d*e e i rangers compatti non s’è sfigurato nemmeno in serie A a livello di coreografie fumogenate e sciarpate.
          In quell anni te avevi smesso di frequentare il castellani?

          • Bravo, sante parole, purtroppo è un ricordo lontano …. tutta la Maratona Inferiore in piedi a cantare

          • Quindi mi dai ragione fine anni 90 inizi 2000 ,20 anni fa ,poi poco o niente ,roba da piccoli fans , per quanto mi riguarda ho già dato negli anni 80 e 90 dove a Empoli c’era un bel tifo e veramente ci facevamo rispettare .

  16. Al di là della promozione in A che, pensateci bene, sarebbe la 7ma (!!!), questo è un campionato dominato praticamente dall’inizio (ci andammo vicini negli anni di Silvio Baldini [2001/02] e Andreazzoli [2017/18] senza però mai riuscirci) che sarebbe intrigante chiudere col record di punti e soprattutto di imbattibilità (1 sola sconfitta è un primato, magari anche migliorabile, ma sicuramente molto molto difficile da ripetere nella storia Azzurra).

    La squadra e Dionisi lo sanno: credo e mi auguro non facciano calcoli. A testa bassa per mantenere la media punti di 2 a partita e poi vediamo 💙

  17. Zapata il record di punti ns è stato l’anno di Andreazzoli e non è battibile, uno perchè pur perdendo una sola gara hai fatto tanti pareggi che abbassano la media, e secondo 2 anni fà il campionato era a 22 squadre.

  18. Ragazzi, stiamo carmi (con la r come si dice a Empoli) pensiamo alle prossime partite e non a fare discorsi insulsi, per quelli ci sarà tempo dopo. Per ora non è ancora matematico neppure il quarto posto

  19. Io li ho vissuti tutti gli anni di C, e lo rifarei compreso trasferte, critico e critico, e poi ricritico , in specie il Corsi sul fatto non calcistico , ma fattori esterni su noi tifosi di averci bistrattato, e mai fatto stare in uno stadio decente per il calcio, poi è quello che per me conta un anno in più di serie A non me ne frega preferisco stare in uno stadio di calcio decente.. 40 anni di stadio dico che mi son rotto !mi piange il cuore.

  20. Calmi ragazzi che abbiamo due partite difficili e scorbutiche, il Brescia arriverà più riposato e garoso e andare ad Ascoli non è mai una passeggiata, è dura e comunque ancora per le prossime due saremo senza un apporto importante di alcuni recenti negativizzati, poi a questo punto occorre anche non stressarci troppo sui punti da fare sia per la promozione che per il primo posto. Partita per partita e cerchiamo di goderci questo periodo.

  24. Anche a me mancano le trasferte di fine anni 90 inizio duemila e sopratutto mi garberebbe sapere dopo tanto tempo chi ha tirato il freno nella traferta quando s’andava a Ravenna

    • Oppure chi lo tirò a Si.ena che si tornò ad Empoli alle 2 di notte dopo averne prese 4 se non erro…c’era il pelato sulla panchina…

      • Davvero……io pero’ le manganellate piu’ grosse l’ho scansate e proprio scansate a Lucca al porta Elisa…quando non vi volevano far entrare….
        Mamma mia….mi sembra che alla fine si pareggio’ 2-2

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