Dopo il doppio turno in trasferta che ci ha fatto riportare a casa un punto, gli azzurri tornano a casa dove domani giocheranno la gara che non possono assolutamente sbagliare. Di fronte un Cagliari da prendere con le molle ma che arriva con la peggiore difesa del campionato e gli azzurri hanno estremo bisogno di tornare al gol, unica via per la vittoria. Vediamo le ultime.
L’Empoli ha sostenuto questa mattina la seduta di rifinitura a porte chiuse. La situazione a livello infermeria è comunque delineata con Veseli che non ce la fa e bandiera bianca è alzata anche da Laurini che torna tra gli indisponibili. Pucciarelli torna tra i convocati ma salvo sorprese partendo dalla panchina. L’undici che dovrebbe scendere in campo domani contro i sardi pero’ non avrà particolari stravolgimenti rispetto all’ultimo con uno tra Zambelli e Cosic e fungere da terzino destro per rilevare il “Concorde” ed in attacco con Gilardino che potrebbe comporre con Levan la coppia che non t’aspetti ma che potrebbe essere ben equilibrata e dare anche allo stesso ex Milan quel supporto di cui necessita per sfruttare al meglio le sue caratteristiche. Nel 4-3-1-2 di Martusciello poi non ci saranno variazioni con Diousse ormai regista titolare e Saponara ad agire dietro le punte.
In panchina dovremmo trovare: Pelagotti, Pugliesi, Barba, Cosic, Dimarco, Buchel, Maiello, Jose Mauri, Pereira, Tello, Pucciarelli, Maccarone, Marilungo.
Gli indisponibili sono: Veseli, Laurini.
Mister Martusciello presenta la sfida come non decisiva ma come molto importanti per le risposte che dovrà dare.
In casa Cagliari si vara il modulo speculare a quello degli azzurri con Di Gennaro a fare il trequartista. Non recupera Borriello e quindi sarà Melchiorri a fare coppia con Sau. Non ci sono particolari ballottaggi con Rastelli che dalla cintola in giù darà fiducia agli stessi di settimana scorsa nonostante la goleada subita dal Napoli. In panchina ci sarà l’ex Empoli Bittante che ha recuperato dopo un lungo infortunio. Gli indisponibili sono invece Murro, Joao Pedro, Borriello e Ionita.
Rastelli vuol rivedere il Cagliari di inizio stagione e perdere ad Empoli significherebbe crisi ma soprattutto il rischio di entrare in una lotta che sembrava potesse non appartenere ai suoi.
Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:
4-3-1-2: Skorupski; Zambelli; Bellusci; Costa; Pasqual; Krunic; Diousse; Croce; Saponara; Mchedlidze; Gilardino.
4-3-1-2: Storari; Isla; Ceppitelli; Alves; Pisacane; Dessena; Tachsidis; Padoin; Di Gennaro; Melchiorri; Sau.
Linea alta, fuorigioco, giocare a massimo 2 tocchi nel mezzo, fare pressing offensivo e sfruttare finalmente come si deve le palle gol che càpiteranno: Sarà possibile vedere tutto ciò domani?
Speriamo. … ma al momento non vedo un giocatore capace di invertire la rotta e tirarsi tutti dietro …. Anche l’allenamento ci ha messo del suo.
Difendersi come con Bologna, Genoa, Torino, e provare a ripartire quando si può. Meglio pareggiare che perdere, in queste condizioni.
Ricordiamoci che il Cagliari di gol ne piglia tanti, ma ne fa tanti. Se si fa linea alta e fuorigioco loro ci vanno a nozze!!!
SEMPRE FORZA EMPOLI
Vuoi vincere o no, Ste? E pè vincere tu devi rischià.
Mi dispiace, ma in un anno disgraziato come questo, dove la “coperta” è sempre troppo corta sul campo, mi va bene anche lo 0-0 col Cagliari. Se gli concedi spazi risorgono anche loro.
Per domani preferisco uscire dallo stadio brontolando per la partitaccia ma con un punto in tasca, piuttosto che aver visto qualche bello scambio ma con due o tre CONTROPIEDI sullo stomaco …
Se ci si accontenta del X è bene fare festa subito.
…e bomber Mechlidze….che con i suoi goal decisivi ci salvera…
Non puo fare giocare levan ma non scherziamo.
Martusciello vattene
levan a vita….
Non ho parole
direi, un grande Martusciello…ottima intuizione
Conunnque, apparte le battute, dobbiamo purtroppo ammettere, che abbiamo più sostanza con quelli considerati più scarsi di quelli che dovrebbero farci fare il salto di qualità. Un Marilungo che corre molto e serve sempre palle importanti, vale in questo momento forse di più di un Saponara, che va a stento, oppure un Pucciarelli non sempre all’altezza e un Maccarone che fa un tempo buono il secondo lo cammina. Inoltre Levan, se sta bene, si vede ha voglia di spaccare il mondo, apparte i goal, diciamo può sempre rendersi utile nel rsto della partita o per palle lunghe in appoggio ecc, purtroppo anche Gilardino non riesce a sfondare, ma verrà anche il suo momento. Quindi basta parlare di allenatore, tanto resta fino alla fine, parliamo di come moversi se ce ne fosse bisogno in qualche manovra di Gennaio, e vediamo di fare punti per questo miracolo della salvezza.