BARI: Gillet; Masiello A.; Bonucci; Stellini; Masiello S.; Alvarez; Allegretti (De Vezze); Gazzi; Koman (Antonelli); Sforzini; Kutuzov (Greco)
EMPOLI: Bassi; Cupi; Angella; Kokoszka; Tosto (Piccolo); Marianini (Vannucchi); Moro; Valdifiori; Lodi; Pozzi (Coralli); Eder
RETI: 79′ LODI (R) ; 82′ GRECO (R)
Non sono bastati due tempi da 45′ e due da 15′ per decidere chi tra Empoli e Bari dovesse aver la meglio, solo i calci di rigore hanno decretato la vittoria degli azzurri, che comunque hanno disputato una grande partita dimostrando di essere pronti per il campionato.
Per chi come noi era a Bari poco più di tre mesi fa, nell’ultima gara giocata dagli azzurri al “San Nicola”, la prima cosa che ha colpito è stato il passare dai 55000 di quella sera agli scarsi 5000 di questa, che nell’immensa astronave barese lasciano davvero un senso di deserto, anche se i presenti si fanno sentire e non poco.
Un plauso da parte nostra ai circa venti tifosi che venuti da Empoli hanno occupato il settore ospiti.
Campilongo, come nella gara con la Reggiana si affida al 4-3-3, lasciando fuori Saudati per Pozzi, ed in difesa spazio a Kokoszka per l’indisponibilità di Vinci.
Prima palla gol per gli azzurri che dopo 6 minuti sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Eder che si stampa sulla traversa a Gillet battuto, e sul proseguimento dell’azione Lodi la mette di poco fuori.
L’Empoli parte davvero forte, e dopo un minuto si mangia ancora un gol, Marianini ben servito da Eder, solo davanti al portiere barese, con la testa la mette clamorosamente alta.
Primo quarto d’ora di marca assolutamente empolese, ben messi in campo da mister Campilongo, i nostri fanno movimento e sono padroni del campo.
Primi segni di vita dei galletti al 18′, buon duetto Koman-Gazzi, palla ad Alvarez che crossa, l’ungherese Koman va a colpire di testa mettendola di poco fuori.
Bari pericoloso anche alla mezz’ora, da un corner conquistato e calciato da Alvarez, si scatena una mischia in area, Koman, sempre lui, da pochi passi la spara per nostra fortuna sulla copertura dello stadio.
Da segnalare a cinque dal termine della prima frazione un bello scabio tra Eder e Pozzi, che porta poi il brasiliano a due passi da Gillet, il quale però chiude bene su di lui.
Empoli che in chiusura di tempo, così come all’inizio torna devastante; Pozzi da pochi passi la mette sul corpo di Gillet che para involontariamente, sulla ribatutta si catapulta Eder che viene messo giù al limite dell’area, Lodi però calcia la punizione direttamente sulla barriera.
Il primo tempo si chiude dunque sulla 0-0. Da valutare le condizioni di Vittorio Tosto uscito claudicante.
Palla gol per Sforzini in apertura di ripresa, ma bravo Bassi a chiudere lo specchio della porta mettendola in corner.
Però il superman lo fa Gillet pochi secondi dopo, bravissimo a respingere un tiro di Angella che pareva servito su un piatto d’argento, e sul seguente angolo si ripete su di un colpo di testa del ben appostato Marianini.
Secondo tempo che inizia al cardiopalma.
Al 63′ duro scontro nella trequarti azzurra tra Moro e Salvatore Masiello, il peggio sembra averla il centrocampista empolese che si porta le mani al volto, ma poi è un sollievo vederlo rialzarsi e tornare a prendere posizione.
Il Bari crea un bel pericolo al 70′, palla scodellata in mezzo dal Alvarez, e l’ariete Sforzini di testa la schiaccia a terra, ma per fortuna finisce fuori.
Galletti padroni del campo nella fase centrale della ripresa, l’Empoli appare leggermente in apnea contro, almeno per quello che si vede, una freschezza atletica più spiccata dei padroni di casa.
Al 79′ bella azione azzurra, Eder mette Coralli davanti a Gillet, da dietro viene steso ed è inevitabilmente calcio di rigore, dagli undici metri Ciccio Lodi zittisce il San Nicola e porta in vantaggio l’Empoli.
Tre minuti più tardi però succede l’incredibile, Antonelli cade in area ed il signor Gava decreta il rigore, assolutamente inesistente. Per i padroni di casa, Greco non fallisce e riporta il match in parità.
Finale incandescente con il Bari all’assalto della porta azzurra, di sicuro un episodio da rivedere, con Bassi che toglie una palla, forse da dentro la porta provacando le ire di tutto lo stadio.
Empoli che non molla la presa e nel recupero con Coralli prova a tornare in vantaggio, ma il triplice fischio dell’arbitro decreta i supplementari.
I tempi supplementari evidenziano subito la stanchezza delle due squadre, di sicuro solo chi stringerà di più i denti può aver la meglio dell’avversario, ma nei primi quindici minuti non succede niente di rilevante, va però ancora annotato, che il Bari pare avere più benzina in corpo.
Occasionissima per i pugliesi dopo 5 minuti nel secondo supplementare con Sforzini, che sfodera la sua arma migliore, il colpo di testa, ma Bassi ancora una volta dice no.
Minuti finali d’assalto per il Bari che conscio della stanchezza dei nostri prova a tirare fuori le ultime forze per trovare il gol vittoria che comunque non arriverà, al cospetto della lotteria dei calci di rigori, questa la sequenza:
STELLINI – GOL- BARI 2 EMPOLI 1
LODI – GOL – BARI 2 EMPOLI 2
SFORZINI – GOL – BARI 3 EMPOLI 2
VANNUCCHI – GOL – BARI 3 EMPOLI 3
BONUCCI – GOL – BARI 4 EMPOLI 3
EDER – GOL – BARI 4 EMPOLI 4
MASIELLO A. – ALTO – BARI 4 EMPOLI 4
CORALLI – GOL BARI 4 EMPOLI 5
DE VEZZE – GOL BARI 5 EMPOLI 5
PICCOLO – BARI 5 EMPOLI 6
L’Empoli ce la fa, espugna Bari passa il turno ed alla prossima ci sarà il Catania.
Davvero grande la prova deglia azzurri al di la dei tiri dal dischetto.
A.C.