Si è presentato ufficialmente quest’oggi il neo arrivato Aleksa Terzic, terzino sinistro in prestito dalla Fiorentina.

Cosa si aspetta da questa esperienza a Empoli?

“Arrivo a Empoli con grande voglia di far bene, con la consapevolezza di essere in una grande squadra dove posso dare il mio contributo. Sono felice di esser qui, in un club con una storia importante alle spalle e dove sono passati tanti grandi giocatori. Da parte mia, come detto, arrivo con grande voglia di far bene: il mio compito è quello di allenarmi al massimo durante la settimana e farmi trovare pronto quando il Mister mi chiamerà in causa.”

Che ambiente ha trovato a Empoli?

“Sono stato accolto nel migliore dei modi da tutti, dal Presidente al Direttore, al Mister fino a tutti i miei compagni che mi hanno aiutato moltissimo per farmi integrare velocemente. Ho trovato un gran gruppo, unito e con voglia di far bene, oltre che un ambiente sano fatto da tante brave persone che fanno di tutto per metterci nelle migliori condizioni.”

Qual’è il suo ruolo naturale e le sue caratteristiche? C’è un calciatore a cui si ispira?

“Sono un terzino sinistro, con gran corsa, sicuramente so che devo lavorare ancora molto ma qui, come ho visto in questi pochi giorni, ci alleniamo al meglio e so che posso crescere. A chi mi ispiro? Se penso al mio ruolo dico Kolarov e Marcelo, due grandi giocatori. Il mio pensiero però è solo ad allenarmi giorno dopo giorno al meglio, migliorare e crescere.”

Come sta fisicamente?

“Fisicamente sto bene, abbiamo ripreso da poco ad allenarci e a preparare la nuova stagione. Mi sono trovato subito bene con il Mister e tutto lo staff, ci alleniamo a gran ritmo e il modo di lavorare non è troppo diverso dalla Serie A.”

Secondo i dirigenti azzurri avrebbe voluto fortemente l’Empoli preferendolo a qualsiasi altra possibile soluzione di mercato, come mai?

“Ho scelto Empoli perchè sono convinto che in questo momento possa essere la squadra giusta per farmi crescere. E’ una squadra forte, con gran voglia di fare bene: in rosa ci sono tanti giovani importanti e credo questo sia l’ambiente giusto per giocare e potersi esprimere al meglio.”

Nella scelta di Empoli ha influito in qualche modo la convinzione a voler tornare da parte di Zurkowski?

“Lui mi ha sempre parlato benissimo di Empoli, dell’ambiente, della società e del modo di lavorare. In estate mi ha detto che voleva tornare, dicendomi di seguirlo; quando è arrivata la chiamata non ho avuto dubbi e ho accettato di venire qui, convinto di aver fatto la scelta giusta.”

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5 Commenti

  1. Questo farà un gran campionato. Poco fisico, poca ambizione, zero voglia di imparare….farà divertire…gli avversari. Garantito!!!

  2. @Claudio: sei simpatico come il puzzo dei piedi.
    Beato te che hai tempo da perdere.
    Almeno scrivessi col solito nick.
    Temi qualcosa?

  3. Ma pensate che sia il vero Claudio a scrivere con gli alter ego…dai non scherzate!

    Comunque credo che quando giocatori vengono con convinzione sia già un buon inizio e non credo vengano perché è l’allenatore (come nel caso l’anno scorso di Bucchi che volle i vari Laribi, Dezi ecc.) ad invogliarli, ma perché sono motivati a far bene, sicuramente per loro stessi, ma di conseguenza funzionali anche per noi.

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