TV | La conferenza stampa del congedo di Marcello Carli

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    Si è conclusa da pochi minuti la lunga conferenza stampa di Marcello Carli che ha segnato l’addio sportivo tra il dirigente e l’Empoli FC. Oltre mezz’ora di chiacchierata tra l’ex DG e la stampa che ha toccato vari punti ma con l’andamento dell’ultima stagione al centro di quasi tutti i discorsi.

    Questi alcuni passaggi chiave, non tutti i principali, della lunga conferenza che vi invitiamo a vedre nel servizio video integrale a cura di Alessio Cocchi e fruibile in HD:

    Quest’anno non ha funzionato niente e siamo retrocessi nell’annata dove forse salvarci era più facile. Le colpe vanno dal vertice che sono io a tutto il resto, non ha funzionato niente e se siamo retrocessi è anche perché non abbiamo avuto lo spirito giusto per arrivare all’obbiettivo. La squadra ha dato tutto, ci abbiamo provato e su questo non ho dubbi. Sul mercato abbiamo fatto degli errori ne siamo consapevoli, a partire dall’acquisto di Alberto Gilardino mentre a gennaio abbiamo fatto quello che credevamo giusto con la cessione di Saponara dal quale ci aspettavamo di più. Se ho fatto un errore è stato quello di non andare via lo scorso anno, ma avrei lasciato anche in caso di salvezza e magari non avrei fatto nemmeno questa conferenza. C’è una ferita grossa nell’ambiente difficile da rimarginare ma questo dovrà pero’ essere fatto, se non si ritrova lo spirito degli anni passati, va solo a discapito di tutto l’ambiente. Ai tifosi dico che la squadra è un po’ come un figlio, un figlio che quest’anno ha fatto una grossa bischerata e per il quale si merita anche una pedata nel sedere ma bisogna poi avere la voglia di tornare ad amarlo e non buttarlo fuori casa.”

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    Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

    43 Commenti

    1. In una cosa concordo …. distruggere è controproducente per tutti a tutto danno di noi tifosi …. bisogna ripartire da subito, anche con la morte nel cuore …. Gli schiaffi andavano dati a febbraio, la squadra era debole ma tre miseri punti potevano essere dovevano essere fatti …. magari provando a cambiare allenatore. ..

    2. Ripartire dai giovani. Questo deve essere l’inizio del nuovo cammino. Promuovere i primavere come Jakupovic, Picchi, manicone, giacomel, zini, traorè, damiani, bianchi, pejovic e affiancarli a giocatori esperti. In panchina dal Canto che di esperienza e grinta ne ha. Magari all’inizio s’è da prendere un po’ di batoste, ma faranno le ossa.

    3. c’è solo da ringraziarti per tutto quello che hai fatto , ma a mio avviso hai fatto un grande errore quello di non cedere Pucciarelli al $a$$uolo , ci davano 10 milioni più il prestito di Falcinelli peccato eravamo già salvi a marzo e un bel ricavo !!!!!!!!!!

    4. Marcello vienvia la retrocessione è stata voluta perché una gara come quella di Palermo e si “vince” e con Sassuolo e Atalanta “si tira una riga e pedate….” Tre punti con squadre senza obiettivi e si fanno …Ma tu non lo puoi dire che siamo dovuti retrocedere… Per tanti motivi …. Quindi diamo la colpa agli errori e via… Ma non ci prendre per stupidi…

      • Mi sembra lo abbia detto quando ha detto “ho sognato da solo” (ovviamente si riferiva alla societa` e non certo ai tifosi)! Non sono d’accordo pero` sul fatto di chi deve rimarginare la ferita. La ferita l’ha aperta la societa`ed e` la societa` che deve fare ADESSO e SUBITO le mosse necessarie per rimarginare la ferita. Basta con i discorsi sull’ambiente che ha sopportato per tutta una stagione un gioco che non ha niente a che vedere con il calcio ed ha pagato con entusiasmo un abbonamento RINCARATO rispetto all’anno scorso ed ha SEMPRE sostenuto la squadra nel corso delle partite! Chi ha aperto la ferita ha il modo per rimarginarla! Vediamo come si comporta e SE SI COMPORTA BENE puo` ricreare un entusiasmo che OGGI NON C’E` PIU`. I bonus sono finiti!

    5. …esatto parole del nulla…ma cosa avrebbe detto di significativo?
      …perche’ l ovvio lo conoscevamo , lo scontato pure….
      ma i giornalisti facevano domande oppure era solo concesso ascoltare ?!?!

    6. Caro Marcello così è troppo facile!!! Il giocattolino è rotto? Bene me ne prendo un altro!!! Quello che maggiormente offende è che tu affermi che la squadra ha dato tutto. Sai benissimo che non è stato così. Retrocedere è nelle corde dell’Empoli e nessuno ne avrebbe fatto una tragedia, fossimo retrocessi in altro modo. E’ giusto che tu te ne vada, lo immaginavo, ma pensavo che tu andassi via scusandoti dopo avere denunciato che tutto quello che è successo quest’anno ti è passato sopra la testa e che avresti dovuto dar le dimissioni prima. Ma a quale squadra puoi ambire se veramente tu hai pensato che Martuscello era il migliore e che con lui l’Empoli avrebbe potuto aprire un ciclo. Lo so non puoi sputare nel piatto in cui hai mangiato, ma ricordati: così hai tradito la fiducia di tutti coloro che ti ritenevano il più sincero.

    7. Ennesima presa per i fondelli. Tanto allo stadio non tu mi ci rivedi. Vergognoso trattamento a tutti i tifosi empolesi. Per me potete cambiare lavoro perché non vi do più nemmeno 20 centesimi.

    8. Gli empolesi meritano la B. Sento dei commenti a giro che mi fanno una rabbia: “non è vero che la società è voluta retrocedere”, “il Crotone era più forte”, “siamo l’Empoli, va bene la serie B”. Intanto le colpe sono di Martusciello (pover’uomo, mi fa pena, lo hanno proprio scaricato in pasto alla folla, tanto gli hanno promesso il posto di secondo all’Inter con Spalletti…) e di Carli, dei giocatori ah già anche dei tifosi, ma i veri colpevoli non hanno profferito parola, nemmeno di scuse…

    9. Grazie per tutto quello che hai fatto, sia da giocatore, a livello giovanile e in prima squadra. Purtroppo il saluto è arrivato nella peggiore annata, ma conserverò di te un ottimo ricordo!

    10. 100 % EMPOLI

      Se alla societa’ fosse veramente interessato rimanere in A……a Palermo ai giocatori avrebbero dato un premio partita importante, sai come correvano..gli avrebbero dato 3 pere a tempo ai rosanero seppelliti.
      Altro che discorsi. E sarebbe rimasta cmq un annata negativa….pero’ le coia tu l’avresti levati un ave’ paura.
      E un mi va giu ragazzi…retrocede cosi…e un mi va giu

    11. Ha detto che la scelta di Martusciello era del presidente, però da lui condivisa e per questo è allo stesso modo colpevole.
      Poi ha detto che quando “non sceglie lui”, non ha le capacità di motivare il suo gruppo di lavoro e l’allenatore.
      Tant’è che a Sarri e Giampaolo è riuscito a trasmettere tutta la sua voglia di fare bene.
      Infine che andrà in una piazza dovrà avrà la possibilità di incidere sull’ambiente.
      Insomma, abbiamo fatto un bel ripasso di notizie che già sapevamo.

    12. Guardate che Carli tra le righe le cose le ha dette, eccome!
      Chiaramente, siccome è una persona con un minimo di senso dell’onore, non ha sputato nel piatto dove ha mangiato…. e anche perchè il mondo del calcio è un ambiente di omertosi e se fosse venuto via facendo polemiche anche giuste, probabilmente avrebbe trovato molte porte chiuse!!!!
      In pratica Marcello ha riconosciuto come suo più grande errore, quello di non essere venuto via l’anno scorso, che qualcosa c’è stato con il Corsi e che lui in futuro sceglierà società dove ha la possibilità di incidere e portare avanti le sue idee (fare casino). In oltre ha sottolineato che la società è solida, che ha la possibilità di fare tante cose “belline”, che le basi sono già state buttate quest’anno a Gennaio e chi si può permettere una programmazione anche di almeno un paio d’anni in B!
      O ragazzi, via, che vi doveva dire di più!
      In pratica ha ammesso che quest’anno tante scelte non le ha fatte lui (vedi Martusciello, Gilardino, Pasqual ecc. ecc.), che le ha accettate pensando di poter comunque incidere e metterci anche del suo, che la retrocessione non è un dramma perchè comunque c’è una solidità economica e una programmazione dietro…. e cosa ancora più importante che il Corsi non ha provato a convincerlo a rimanere! Cosa voleva Carli per rimanere? Poter decidere lui (lo ha detto chiaramente)!!!!
      Per il resto son state parole di circostanza, inevitabili quanto scontate!!!!
      L’ultima cosa che mi ha colpito è stata quella sul fatto che ha insistito molto sul fatto di rimarginare la ferita e non rompere il giocattolo: che lo dicesse rivolto a giornalisti e tifosi, perchè magari intendesse qualcun’altro?

      • Il mio commento è in attesa di approvazione….ma credo che entrambi abbiamo letto tra le righe quello che Carli voleva dire e non ha potuto dire apertamente!

    13. Carli dice che la società ha un grande futuro perché finanziariamente è ok-alla grande…..mi pare che il presidente la pensi all’opposto visto che il primo pensiero di quest’anno per lui è quello di mantenere la categoria e non certo quello di puntare alla A senza indugi…..E nel voler leggere bene le parole di Carli per quanto riguarda il suo incontro con il presidente,si capisce benissimo che i due non si sono trovati d’accordo su più di un punto…..come probabilmente è successo anche durante l’intero campionato.Da parte mia piena solidarietà a Carli che son sicuro a questo punto sarebbe rimasto…..se il presidente gli avesse dato le giuste garanzie di muoversi con più autonomia…….. cosa che quest’anno non è accaduto ed è costato quello che è costato.Non dirà mai che se né andato perché il padre-padrone fa il padre-padrone e questo l’ha detto chiaramente non sputando nel piatto dove ha mangiato per 25 anni……Va via lui ma come ho gia detto, il colpevole è un altro ed è “l’altro” che doveva togliere le tende visto che di “cicli” non ne vuole aprire di sicuro……L’UNICA COSA IN CUI SBAGLIA Marcello è quella di pensare che questa ferita dovrà sparire velocemente,perchè forse si attenuerà,ma rimarrà la cicatrice in maniera permanente a ricordarcelo.Ma tanti ancora una volta saranno lì ad osannare chi ci ha fatto fare 23 anni consecutivi in A e in B….perché noi siamo l’Empoli….e su questo siamo d’accordo….ma c’è modo e modo di retrocedere…..e “qualcuno” di questo è contento perché non ha fatto niente per evitarlo!

    14. Grazie Marcello, nonostante il carattere burbero rimani un gran professionista che ha dato tanto all’Empoli.
      Purtroppo le colpe quest’anno ma anche degli anni addietro, dove tu sei riuscito a rattoppare, non è tua.
      Grazie anche al ns. presidente stupefacente che è riuscito a farci retrocedere in questo modo. Retrocedere così fa male e non mi va proprio giù.

    15. Io credo che nell’intervista si capisca tanto invece, tante cose che confermano l’idea che mi ero fatto.
      Sentiremo la sua mancanza, io credo che se il prossimo Dg avesse la metà della sua carica attuale possiamo avere un bel futuro. Sigarino ha avuto rispetto a lui il sedere di trovare un super Dossena altrimenti sarebbe uscito peggio di lui. in quell’anno si che sbagliarono tutto ed il contrario di tutto! ma eravamo in serie B e la serie B a volte ti perdona errori, in serie A no

    16. Concordo con Niccolò, ci hanno preso per stupidi, ora basta si riparte dalla b con entusiasmo e chi è stato d’accordo per scendere in b vada via. Poi in b con poco più di 2000 abbonamenti sarà più facile iniziare i lavori allo stadio. Giù la tribuna tutti in maratona.

    17. Buona sera a tutti
      Mi sa che ancora non lo avete capito che il presidente voleva la retrocessione
      Dopo le 2 vittorie di Firenze e Milano ha chiamato a se Maccarone Skorupski e altri due e gli ha detto che bisogna retrocede lasciando Carli e Martusciello a prendersi IN FACCIA
      A mente fredda riguardate le partite contro Cagliari Atalanta e Palermo e vedrete che Croce e altri 4/5 giocatori si battevano per raggiungere un obbiettivo mentre gli altri giocicchiavano clamorosi sono il gol preso contro l’Atalanta quel tiro lo prendeva anche mio nonno per non parlare del passaggio di Maccarone ai difensori del Palermo
      Il fantomatico infortunio di Mchedlidze lasciamo stare
      Carli e soprattutto Martusciello ci hanno messo la faccia e il Corsi si è messo in tasca altri 25 milioni

      • confermo, papere con atalanta e sassuolo, hai colto nel segno e chi era a palermo gli sguardi di certi giocatori erano di vergogna non di stanchezza.

    18. Intervista interessante…non il Carli schietto e diretto che si conosceva, ma è normale visto che Empoli è comunque una famiglia per lui, però tra le righe (e nemmeno tanto) si capiscono diverse cose:

      C’è la conferma che Pasqual Gilardino e Sua Emanazione sono scelte presidenziali…magari anche imbeccate da qualche moscone che ronza intorno alla società. Io credo che pure il rapporto nato con la Juventus nel quale noi siamo niente più di un parcheggio per pseudo giocatori che i gobbi devono sbollentare in attesa che scadono i contratti.
      Avrei chiesto se lui credeva veramente di riprendere Paredes o se è stata un bluff presidenziale e cosa c’entrava prendere J. Mauri.

      Su Sua Emanazione è abbastanza chiaro…ha deciso di condividere obtorto collo la scelta del Corsi …ma non ci credeva…e quindi non è riuscito ad aiutarlo come invece aveva con Giampaolo e Sarri che aveva portato lui.

      Pesante l’ affermazione sul fatto che se avessimo avuto il 20% della voglia del Crotone ci saremmo salvati…oppure quella sul fatto che a Palermo non abbiamo fatto neanche il minimo…o anche quella in cui dice che pure a +11 questa squadra (non sua aggiungo io) non lo emozionava.

      Lui ha detto che ha sbagliato a non andare via l’ anno scorso…si…dopo che a febbraio, ordini societari avevano di fatto permesso a molti giocatori di farsi gli affaracci propri facendo esplodere uno spogliatoio nel quale Giampaolo, che già si sapeva non confermato, era completamente delegittimato.

      Ne ha dette quindi di cosette Carli…cose che mi fanno restare della mia opinione circa l’ esito del campionato.

      Dal lato umano l’ho visto in difficoltà…ma è normale dopo 25 anni. Pesa andare via…anzi essere mandato via dal presidente (perché pure questo ha fatto chiaramente capire) dopo una simile disfatta, senza la possibilità di riscattarsi…di dimostrare che se avesse avuto autonomia sarebbe andata diversamente.

      • S”Ostina, contini ad usare termini ( offensi ) SUA EMANAZIONE, ma non hai capito una cosa che sia lui che Carli hanno cercato di salvare l’Empoli fino alla fine, purtroppo però in campo non scendevano loro ma i giocatori ( istruiti ad arte dal Capo ) e chi non era d’accordo veniva goffamente allontana vedi infortunio Levan o ammonizioni di Krunic ed El Kaddouri
        Il Maccarone grande bomber ha finito la carriera in maniera indecorosa ( vedi Palermo)

    19. Una gran bella conferenza stampa d’addìo! La ferita sanguina ancora, ma Carli ci ha versato sopra un po’ d’unguento: Fra le righe ha detto cose molto chiare.

    20. Marcello Carli veramente unico! Grazie degli anni fantastici che ci hai permesso di vivere…Empoli non ti dimenticherà!
      Forza Marcello e in bocca al lupo per tutto!
      Empoli si ama ora e sempre

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