La partita tra Empoli e Genoa mette di fronte due squadre dagli stati d’animo differenti. Da una parte gli azzurri, reduci dalla splendida vittoria contro il Sassuolo e da una prestazione complessiva davvero pregevole; dall’altra i rossoblù, frenati da una classifica fino a questo momento poco redditizia e con l’allenatore Ballardini a un bivio.

Non faccia ingannare il rendimento del Genoa. Si tratta di una gara da prendere con le molle, che nasconde più di un’insidia. Gli ospiti sono ostici, esperti, smaliziati, e come ha detto Andreazzoli in conferenza stampa sanno cambiare pelle, anche all’interno di una gara. Si tratta del classico trabocchetto, da affrontare col piglio giusto fin dall’inizio per non farsi sorprendere.

Certo, l’Empoli guarda a questa partita con la tranquillità di chi sa di aver ottenuto un buon 40% di punti che servono per la salvezza. E con una squadra che sembra essere cresciuta molto, sia a livello individuale che collettivo. Ma mai dare nulla per scontato, perché si fa presto a finire dalle stelle alle stalle. Concentrazione al massimo livello, perché il Genoa verrà a Empoli e ci renderà la vita difficile.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

10 Commenti

  1. Nel 2018/19 regalammo loro 6 punti (sconfitta all’andata e al ritorno)… vediamo di non farsi coglionare anche stavolta.

    Genoa squadra scorbutica, smaliziata, poco propensa al bel gioco e abile nelle ripartenze. Da sempre.
    L’unica eccezione di Genoa “champagne” fu il 2004/05 in B con Milito (e in minima parte il 1988/89 sempre in B)… per il resto nient’altro.

    Partitaccia che loro cercheranno di bloccare e addormentare. Occhi sgranati 👀 , mi raccomando

  2. Partita troppo importante… vincere vorrebbe dire avere mezza salvezza in tasca, in termini di punti, in appena 1/3 di campionato, e ci darebbe la giusta serenità per affrontare la prossima trasferta a Verona ed il derby con le nane a Empoli, partite molto complicate ma non impossibili!

  3. Queste squadre … che cercano punti per ritrovarsi un pò di ossigeno nei polmoni … son le più difficili da affrontare … Verranno ad Empoli per giocare raccolti e tutti dietro la linea della palla … Ci vorrà molta attenzione e anche pazienza … dovremo giocare senza sbilanciarci troppo … però giocando con scambi veloci … per metterli in difficoltà. Il rischio in queste partite è soprattutto quello di prendere goal per primi … e ritrovarsi poi ad attaccare contro 10 giocatori che poi stanno tutti nella loro metà campo. Poi … è chiaro che diventa tutto più difficile … invece se segni per primo … sei gia a metà dell’opera. Ecco perchè … pensandoci bene … forse questa è una partita più per Bajrami che per Henderson … che comunque puoi sempre dirottare nel suo ruolo naturale di interno ………

  4. Per me la cosa basilare è di continuare a metter punti in carniere e di non perdere questo tipo di partite. Male che vada anche un punto fa classifica. Se guardiamo l’attuale classifica sia la Samp che il Venezia son ben sotto di noi in classifica, pensiamo a dove saremmo noi se avessimo ottenuto due pareggi e dove loro. Noi avremmo 17 punti e loro due con 2 punti in si sarebbero ritrovate a 7 punti. Quindi primo non perdere e non giocare con la testa già sicura dei 3 punti, poi se verrà la vittoria, ancora meglio, anche per una serie di ragioni che noi tifosi conosciamo benissimo! No, no non mi accontento del pareggio, ma non voglio perderli questi scontri diretti che valgono ben più dei soli 3 punti.

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