In vista della gara che si giocherà questa sera al “Tardini”, abbiamo scambiato alcune battute con il collega Simone Lorini di “Parmalive.it”

Dopo due sconfitte consecutive, soprattutto la batosta di Perugia, che Parma troverà l’Empoli nel turno infrasettimanale?

Un Parma sicuramente arrabbiato ma con tante incognite. Potrebbero riposare alcuni giocatori e questo per D’Aversa è un problema, visto che battezzato un undici titolare abbastanza definito e qualsiasi modifica sarà comunque un rischio. Il rapporto col Tardini poi non è idilliaco, dal punto di vista dei risultati, quindi domani sarà una sfida molto molto complicata.

Il Parma in estate è si è mosso molto bene portando a casa due pezzi da novanta come Dezi e Ceravolo, ma non solo. Quali sono le reali intenzioni per la stagione?

Diciamo che pubblicamente il Parma non si è espresso riguardo gli obiettivi, ma dopo un mercato del genere sarebbe assurdo dire che una tranquilla posizione di metà classifica possa venir accettato con entusiasmo. Personalmente, credo che la squadra non possa ambire ai primi tre posti, ma mi auguro di sbagliarmi.

Cosa teme il Parma maggiormente dell’Empoli e cosa deve temere l’Empoli?

Facilissimo, Caputo. Dopo la beffa di averlo visto firmare con l’Empoli nonostante il lunghissimo inseguimento, sarebbe un incubo vederlo segnare al Tardini con la maglia azzurra. Penso che l’Empoli debba temere la voglia del Parma di rifarsi dopo una figuraccia, anche se capisco che la risposta sia un po’ banale.

Può essere per i ducali già un primo spartiacque della stagione quello di stasera?

Spartiacque alla quinta giornata? La Serie B non la frequento da qualche anno ma ricordo un torneo lunghissimo, sfibrante, che si decide a febbraio-marzo, non certo a settembre

La sfida tra crociati ed azzurri è anche l’occasione per assistere ad uno dei gemellaggi più longevi del nostro calcio, con il bello spot di questa estate tutti in curva assieme. Come si vive in terra emiliana la vigilia di questo “evento”?

Esatto, hai fatto benissimo a ricordarlo. In città ovviamente tutti sono ansiosi di accogliere i fratelli azzurri, è un gemellaggio a cui il Parma tiene tantissimo.

Quale sarà secondo te la chiave di volta del match?

Credo che l’inizio di gara sarà fondamentale, perché il Parma ultimamente ha dimostrato di soffrire parecchio l’approccio alle sfide. Ritrovare la solidità difensiva deve essere il primo obiettivo in una gara come quella di domani, ma anche sbloccare un attacco che ha segnato una sola rete su azione nell’intero campionato

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

8 Commenti

    • E questo significa che noi dobbiamo per forza cedere?
      Troppo pessimismo in giro: vorrei ricordare che oggi affrontiamo una squadra che in classifica ci guarda dal basso…certo questo non deve farci abbassare la guarda, ma è così.

  1. Neanche noi si poteva perdere a Palermo,eppure sappiamo tutti come è andata.Il bello del calcio è questo,è che non è una scienza precisa…

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