Cremonese-Empoli si giocherà a porte chiuse. Questo quanto riportato dal portale cuoregrigiorosso.it:

Pochi minuti fa il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) che conferma le misure di contrasto alla diffusione del Coronavirus già presenti nella scorsa settimana. L’articolo 2 del Decreto permette lo svolgimento di predette manifestazioni sportive, ma solamente a porte chiuse.

Al momento non ci sono ancora i comunicati ufficiali delle società, cosa che potrebbe succedere entro breve, ma dalla cittá lombarda pare ormai essere certa questa ipotesi. Nelle prossime ore contiamo di avere maggiori informazioni e notizie certe da parte degli organi preposti. Da capire anche se verrá svolta l’atti stampa nel dopo gara.

Ecco di seguito il punto 1a dell’Art. 2 del Dpcm:

1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 nelle regioni e nelle
province di cui all’allegato 2 sono adottate le seguenti misure di contenimento:

a) sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, sino all’8 marzo 2020, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 del presente decreto. È fatto divieto di trasferta dei tifosi residenti nelle regioni e nelle province di cui all’allegato 2 per la partecipazione ad eventi e competizioni sportive che si svolgono nelle restanti regioni e province;

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8 Commenti

  1. Per noi meglio, è come giocare in campo neutro.
    Ma permette a alcuni di giocare con pubblico e altri no, non è equo. Campionato falsato no, ma condizionato si.

  2. …io sono più per il rinvio totale delle gare, non c’è niente di più avvilente che una partita di calcio senza pubblico; ca..i della Lega poi trovare gli incastri giusti per i recuperi. Giusto fare qualcosa per tamponare la situazione, ma è quantomeno ridicolo chiudere gli stadi per evitare congestione di gente e lasciare aperti tutti quegli altri luoghi titpici di assembramento.

    • All’Ikea e ai Gigli ci vanno in pochi credimi. Siamo a circa -90% di presenze. Se questo virus non passa velocemente, porterà a conseguenze economiche devastanti con forti ripercussioni sul tessuto sociale. Poi altro che calcio e stadio nuovo.

      • …..ma sai, va a momenti, ieri, per dire, per un’impellente necessità son dovuto andare al Coppone e di gente a giro ce n’era eccome……

    • Si siamo alla follia quando a Udine non si gioca e quelli di Pordenone possono (per loro) infettarci allegramente. Per i Gigli confermo, venerdì sera praticamente deserto

  3. Questo turno infrasettimanale a porte chiuse per la serie B ha poco senso, tanto valeva rimandare le partite alla domenica nella quale c’è la sosta per la Nazionale.
    Egoisticamente ci avrebbe fatto recuperare Maietta e Romagnoli in difesa.
    I Gigli nell’immaginario collettivo è al centro della piana, zona che risente di più della psicosi coronavirus. C’è da dire che la gente che ha preso d’assalto i supermercati poi non è che dopo 2 giorni ha bisogno di andarci di nuovo. E’ vero che ai Gigli il supermercato è solo una parte del complesso, ma essendo comunque passata l’ondata dei saldi, la gente ha preferito stare in casa in una domenica piovosa.
    Se fosse stata una bella giornata di sole immagino invece le file che ci sarebbero state in FI-PI-LI

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