Per la seconda estate consecutiva il nome di Edgar Cani, attaccante albanese classe 1989, viene riaccostato all’Empoli.
Lo abbiamo fatto raggiungere dai colleghi di TuttoPalermo.net, che segue assiduamente il Palermo, ed a fine lo hanno intervistato per noi di PianetaEmpoli.it.
Edgar, anche in questa sessione di calciomercato estivo si vocifera di un tuo possibile passaggio ad Empoli, cosa ci puoi dire?
“ Leggo anche io che il mio nome è stato nuovamente accostato all’Empoli, ma non posso dire niente di più perché niente di più so. Lo scorso anno, per detta del mio procuratore, loro mi avevano cercato, poi per una serie di circostanze sono andato a giocare a Padova, ma in questo momento non saprei proprio dirvi se il mio futuro sarà lontano da Palermo e dove.”
Quella di Empoli sarebbe comunque per te una piazza di gradimento?
“ Indubbiamente si, di Empoli si sente dire solo un gran bene, è una bella piazza con alle spalle una società seria che ha sempre lavorato bene con i giovani lanciandone tanti. Per me, a 21 anni. È fondamentale giocare, quindi al di la di tutto vorrei trovare un progetto nel quale io mi possa integrare a pieno regime.”
Lo scorso anno hai vestito due casacche, due esperienze completamene diverse:
“ Si, quella di Padova era un’avventura iniziata davvero bene, un grande entusiasmo collettivo che ci ha portato ad essere nelle zone alte della classifica, poi verso la fine dell’anno le cose si sono complicate e la società a voluto fare delle scelte. Sono andato senza rimpianti a Piacenza dove ho forse espresso in termini personali anche qualcosa in più rispetto a Padova. Adesso però si deve guardare avanti.”
Come lo vedi il futuro di Edgar Cani?
“ Come ho detto prima, spero di trovare un club che punti su di me e che mi dia fiducia. Fare questo nel Palermo sarebbe grandioso ma so che qui ci sono grandi calciatori e lo spazio per me sarebbe davvero esiguo. Un altro anno in B non mi spaventa, l’importante è trovare un progetto che si sposi con le mie motivazioni.”
Per PianetaEmpoli.it Vincenzo Famularo
