Ultimo allenamento per gli azzurri, prima della rifinitura di domani, in vista del derby di sabato. La gara del “Franchi” sarà una gara importante con in palio, oltre ai tre punti, qualcosa di ancor più importante per tutti i cuori azzurri.

 

IMG_2469La squadra ha svolto quest’oggi un allenamento prettamente tattico, con mister Sarri che ha impegnato tutti gli effettivi in partitelle molto tirate cercando di ar spingere molto in fase di ripartenza prestando poi attenzione maniacale alla fase di non possesso. Il Siena ha buone doti offensive, questo i nostri tecnici lo sanno e per questo, per tutta la settimana, si sono studiate e provate alacremente le contromisure.

Le carte in campo sono mischiate ma a Siena non si stravolgerà niente di quello che ormai è un canovaccio collaudato che si va a ripetere di sabato in sabato, a partire dal modulo che sarà ovviamente il 4-3-1-2.

L’unica variazione di formazione, rispetto a Padova, sarà quella dell’inserimento di Mario Rui come terzino sinistro al posto dello squalificato Hysaj.

Per il resto solita formazione “copia ed incolla” con la conferma di Eramo e molto probabilmente il ballottaggio da trequartista già assegnato a Verdi.

 

Sono rientrati in gruppo Shekiladze ed Accardi, e soprattutto il primo sarà pedina importante perché, vista l’assenza di Levan, potrebbe essere utile nei minuti finali.

Il già citato Levan è di fatto l’unico indisponibile a livello fisico ma farà compagnia ad Hysaj e Moro che non saranno in campo a Siena per squalifica.

 

La squadra tornerà in campo domani pomeriggio per la seduta di rifinitura, allenamento questo che si svolgerà a porte chiuse, cosa non certo abituale per Sarri che magari (proviamo ad interpretare) non vuole occhi indiscreti dalla vicina Siena.

Altra novità il fatto che la squadra non partirà venerdi sera ma effettuerà il ritiro nell’hotel di casa per partire verso Siena sabato mattina.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

5 Commenti

    • Con tutto il rispetto per chi vede la tessera come una limitazione alla liberta'(io la vedo solo come un abbonamento)non metto in dubbio che Paso Adelante ami l’Empoli piu’ di tutti…..ma se invece che alla TESSERA,pensasse alla ..SSERA….forse…..sarebbe meglio…… 😉

      • …vedi Daniele, io la penso come Paso, in merito alla tessera, anche se riconosco che, ormai, dire NO ALLA TESSERA, è ormai inutile, c’è ed è così, punto. Ciò non toglie che la partita, lo stadio, sia l’unico /evento/luogo pubblico fruibile previo “lasciapassare”, e quindi non più a propria discrezione. Questo s’intende, almeno per me, privazione della propria libertà. Di essere “monitorato” da chi di dovere un me ne frega proprio nulla, altrimenti avrei dovuto protestare già al rilascio del codice fiscale alla nascita.

  1. Rosina, Rosseti e poi Fabbrini, per me. Nessuno ha condiviso le mie perplessità su Mario Rui dal lato di Rosina. Ok, speriamo siano timori infondati….

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