empoli_genoa_2007La prossima sfida che impegnerà gli azzurri sarà contro il Genoa di Gasperini, reduce dalla vittoria esterna ottenuta in extramis contro il Parma nella sesta giornata. Sarà una trasferta impegnativa per l’Empoli, che dopo aver ottenuto la prima vittoria in casa nell’ultimo turno contro il Palermo, vorrà provare a fare bottino pieno anche al Marassi.

 

Vediamo nel dettaglio “i Più e i Meno”, aspetti favorevoli e sfavorevoli del match contro i rossoblù, che vi ricordiamo verrà giocato Lunedì 20 ottobre alle ore 20.45.

Partiamo, come sempre, dai meno:

 

1) IL CENTRAVANTI DEL GENOA

I rossoblù, fino ad oggi, hanno segnato 6 reti complessive. Merito soprattutto delle finalizzazioni di Matri (3) e Pinilla (2). I due centravanti, che non partono mai titolari allo stesso tempo ma si alternano spesso a mò di staffetta, sono pericolosissimi e ìndispensabili nello scacchiere tattico di Gasperini. Lo sono sempre state, in generale, le prime punte per l’ex tecnico del Palermo: basti pensare ai vari Borriello, Milito, Gilardino, che alla fine dell’anno si sono puntualmente collocati nelle posizioni di vertice della classifica marcatori della massima serie. Rugani e compagni sono già avvertiti.

 

2) IL FATTORE FERRARIS

Il Ferraris è uno degli stadi più caldi, in assoluto, della Serie A. Un terreno di gioco all’inglese, una vera e propria bolgia in cui pubblico e giocatori sono a stretto contatto tra loro. Sarà la prima volta che molti giocatori azzurri si troveranno a scendere in campo in uno stadio così affascinante e suggestivo visto che, con tutto il rispetto, le prime due trasferte ci hanno portato sui campi di Udinese, Cesena e Chievo. I nostri dovranno quindi porre ancora più attenzione all’approccio alla gara e ai primi minuti di gioco, quando la tensione e l’emozione potrebbero essere fatali.

 

3) GASPERINI SEMBRA AVER TROVATO LA QUADRATURA IN DIFESA

Mai il Genoa, almeno negli ultimi anni, aveva preso così pochi gol nelle prime sei giornate. Solo sei, per l’esattezza, le reti subite, che rendono la retroguardia rossoblù una delle forze meno battute del campionato. Mancherà Roncaglia, ma Burdisso e compagnia cercheranno di imbrigliare il nostro attacco. In più, il portiere Perin pare aver raggiunto la maturazione calcistica e sta compiendo parate importanti in ogni match. Superare la difesa dei genoani non sarà così facile come un tempo.

 

Ed ora passiamo ad elencare i Più, le cose che reputiamo positive in vista di Genoa-Empoli

 

1) L’EMPOLI SEMPRE A SEGNO AL FERRARIS

Quello di lunedì sarà l’undicesimo confronto tra Genoa ed Empoli. Nei nove incontri disputati tra A e B, l’Empoli ha sempre trovato la via del gol, realizzando complessivamente 13 reti. Spiccano naturalmente l’ultima gara disputata (l’unica in A, nella stagione 2007-2008) in cui un gol di Abate ci regalò la gioia dei tre punti, e la vittoria ottenuta in B nel 2000-2001 (1-2, doppietta di Natale). Ma anche nella sconfitta gli azzurri sono sempre riusciti a timbrare il proprio tabellino, basti pensare al 3-2 del 2004-2005 o ai 3-1 delle stagioni 99-2000 e 96-97.

 

2) AZZURRI SEMPRE IN GOL E MAI SCONFITTI NELLE ULTIME 4 PARTITE

L’Empoli, dopo aver inaugurato l’anno calcistico con due sconfitte senza reti contro Udinese e Roma, ha inanellato una mini-serie di quattro risultati utili consecutivi (3 pareggi e 1 vittoria) ed è sempre riuscito ad andare a segno. In sostanza, quando l’Empoli riesce a far gol, non perde la partita. Una bella tradizione che speriamo possa continuare anche a Genova, vista la nostra abitudine a trovare il gol facilmente da quattro partite a questa parte.

 

 3) LE TANTE SOLUZIONI OFFENSIVE A DISPOSIZIONE DI SARRI

È innegabile che l’attacco azzurro sia in questo momento uno dei più in forma di tutto il campionato. Pucciarelli è il capocannoniere della squadra con tre reti realizzate negli ultimi tre incontri, Maccarone ha recuperato dall’infortunio e sembra esser tornato ai fasti dello scorso anno, Tavano e Mchedlidze hanno dimostrato in allenamento e in partitella di aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori. La margherita che sfoglia ogni fine settimana mister Sarri prima di decidere la coppia di attaccanti, è composta da petali pregiati.

 

Simone Galli

 

Articolo precedentePEnAlty | Scopri gli ospiti della 8a puntata
Articolo successivoRiparte la "Scuola del Tifo"
Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

5 Commenti

  1. Punto meno: “GASPERINI SEMBRA AVER TROVATO LA QUADRATURA IN DIFESA…..Solo sei, per l’esattezza, le reti subite, che rendono la retroguardia rossoblù una delle forze meno battute del campionato…..Superare la difesa dei genoani non sarà così facile come un tempo.”

    Punto più: ” In sostanza, quando l’Empoli riesce a far gol, non perde la partita. Una bella tradizione che speriamo possa continuare anche a Genova, visto che i grifoni sono tutt’altro che insuperabili in difesa.”

    Domanda : “La difesa del Genoa è una buona difesa o è tutt’altro che insuperabile? 🙁

    • Grazie per la segnalazione. In effetti si tratta di un refuso che avevo deciso di cambiare in fase di redazione dell’articolo ma che evidentemente ho dimenticato di togliere.

      Simone Galli

    • ciao daniele sono il re. ti faccio una do manda, laxalt ,aguerre e il nuovo terzino che non ricordo il nome…non giocano mai .ma perche’ mi dai una risposta’ grazie

      • Oltre a quello che ti ha gia risposto Armando aggiungerei che togliere il posto a Croce,Pucciarelli(o Tavano) e Laurinì(o Hisaj quando lo sostituisce)non è cosa facile,anche in considerazione che,gia lo si è visto l’anno scorso,non è davvero facile entrare negli schemi del mister…..Verrà anche il loro turno,ma credo che difficilmente potranno ambire alla maglia da titolare,se non per un calo fisico dei 3 o 4 che ho su menzionato!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here