1475959-sassuoloArchiviata la netta sconfitta patita al Castellani contro il Cagliari, l’Empoli torna quasi subito in campo contro il Sassuolo e nuovamente in anticipo, pur essendo un turno infrasettimanale. La trasferta di Reggio Emilia non sarà facile, perché gli azzurri dovranno anzitutto dimostrare di aver assorbito la botta di sabato ed inoltre fronteggiare un avversario in salute e reduce da un importante successo esterno

 

Eccezionalmente di lunedi, vediamo quali sono “i Più e i Meno” di questa sfida contro i neroverdi, partendo come sempre dalle cose a cui dovremo prestare maggior attenzione.

 

1) IL MORALE DEL SASSUOLO

La squadra allenata dall’ex di Francesco è reduce da due risultati utili consecutivi: la vittoria esterna di Parma, un vero e proprio scontro-salvezza, ed il bel pareggio interno con la capolista Juventus. In queste due partite i neroverdi sono parsi tonici ed in salute, hanno dimostrato che anche loro se la possono davvero giocare con tutti. Sarà importante, per i ragazzi di Sarri, ritrovare il morale giusto per affrontare la trasferta emiliana, visto che da questo punto di vista i padroni di casa sembrano aver qualcosina in più.

 

2) L’EMPOLI NON VINCE IN CASA DEL SASSUOLO DA QUATTRO PARTITE

Il match di martedì sarà un inedito per la serie A, ma Empoli e Sassuolo si sono già affrontate in passato. Le ultime quattro partite, tutte in cadetteria, in particolare, non sono andate benissimo per i colori azzurri, che sono riusciti a racimolare appena un punto (l’1-1 della stagione 2012/2013). Poi due sconfitte che, seppur di misura, ci hanno tornare a casa a mani asciutte. L’ultima affermazione azzurra è datata 2008, quando con un roboante 4-0 battemmo a Modena il neopromosso Sassuolo. La vittoria manca quindi da sei anni.

 

3) BERARDI, SIMBOLO DI UN ATTACCO GIOVANE MA DAL FUTURO ROSEO

Così come per il Cagliari abbiamo indicato nel reparto offensivo quello da tenere più in considerazione, anche per il Sassuolo vale un po’ lo stesso discorso. Tra tutti gli avanti neroverdi spiccano naturalmente Zaza, fresco di convocazioni e match con la Nazionale Maggiore, e soprattutto Berardi, talento a dir poco impressionante per ciò che concerne le sue reali potenzialità. Non sarà facile tenere a bada l’attaccante calabrese ed occorrerà molta attenzione su tutti i palloni potenzialmente pericolosi.

 

Passiamo ora ad elencare i Più, le cose positive in vista della gara di martedi

 

1) LA VOGLIA DI RISCATTO DELL’EMPOLI

Gli azzurri, negli ultimi due anni, ci hanno abituato bene, perché anche nella sconfitta, raramente sono usciti dal campo nettamente sovrastati dagli avversari. Successe a Bari lo scorso anno, ma la truppa di Sarri riuscì a riprendersi subito vincendo in casa con la Ternana. Chissà che questo schiaffone subìto sabato non sia una cosa salutare, che smuova l’orgoglio e la voglia di riscatto di Tavano e soci.

 

2) L’IMPORTANZA DI LAVORARE CON TRANQUILLITÁ A PRESCINDERE DAI RISULTATI

La reazione del pubblico azzurro alla debacle di sabato è stata semplicemente fantastica ed unica. I giocatori sono stati incitati tutto il tempo e si sono presi gli applausi (chiaramente di incoraggiamento) anche alla fine della partita. Si sa che Empoli è l’ambiente ideale dove lavorare senza pressioni, e questo lo sa benissimo anche il mister. Ricompattare la squadra da una parte e ritrovare la condizione fisica dopo una partita così ravvicinata dall’altra non sarà facile, ma il popolo azzurro ha già fatto capire che starà vicino ai suoi idoli.

 

3) MARIO RUI, LA PIACEVOLE SORPRESA DI QUESTE ULTIME PARTITE

Mario Rui è sicuramente una delle piacevoli sorprese di questo inizio di stagione. Mandato spesso in campo da Sarri sul settore sinistro, ha dimostrato che nei due anni fin qui trascorsi ad Empoli ha fatto un percorso di crescita non indifferente. Preso praticamente a parametro zero in estate, visto che il Parma disertò l’asta per risolvere la compartecipazione, il terzino portoghese è diventato un giocatore importante, che sa farsi valere non soltanto in fase offensiva, ma anche con delle belle diagonali difensive. È stato uno dei pochi a salvarsi dall’uragano-Cagliari e speriamo che possa essere decisivo anche con il Sassuolo, magari timbrando la sua prima marcatura in A.

 

 

Simone Galli

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

4 Commenti

  1. Sono quattro schiaffi che hanno fatto male, ma il coraggio e il carattere non ci mancano per poter tornare da Reggio con un risultato importante …. IO CI CREDO!!!!!

  2. Anche perché,cosa avrebbe dovuto fare il Sassuolo dopo aver preso 7 goals sul groppone?SMETTERE DI GIOCARE TUTTE LE PARTITE?Ha reagito come debbono fare tutte le squadre che hanno voglia di dimostrare che in serie A,CI POSSONO STARE ANCHE LORO!

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