Si è spento oggi all’età di 84 anni Alberto Pozzolini. Noto conduttore televisivo di Antenna 5 negli anni 80-90, spesso in coppia con Alessandro Lippi. Pozzolini, personaggio sempre molto discusso dalla tifoseria azzurra per la sua mai nascosta fede granata Toro e per la conduzione (sempre con Lippi) di “Viola Viola”, è stato tra i primi a parlare di Empoli attraverso il piccolo schermo, portando con grande professionalità il verbo azzurro nelle case di migliaia di telespettatori.

E’ stato un precursore dell’informazione specializzata sulla squadra del nostro cuore, mai banale e scontato, ideatore della storica “A come Empoli”. Da parte della nostra redazione, vanno alla famiglia ed agli amici, le più sincere condoglianze.

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17 Commenti

  1. Piazza Matteotti. Vecchia sede azzurra. Su idea di Roberto Tolomei…….”prof se la.sentirebbe di dare una mano ai ragazzi da.fuori regione del settore.giovanile?” Scontata la.risposta……..ed il pomeriggio arrivava un uomo di grandissimo spessore culturale a interloquire con ragazzini in maniera meravigliosa. Rip Alberto

  2. Lo conobbi in tv come concorrente ( vincitore di alcuni vecchi milioni di lire) del ” Mike quiz” scommettiamo. ….nella presentazione diceva che era di s.croce e lavorava ad empoli….dopo un po di tempo lo apprezzai come collaboratore di antenna 5 e fui piacevolmente sorpreso di trovarlo co-conduttore di” A come empoli” …..ci mancherà il Professore.

  3. Sempre garbato,erudito,misurato e figlio di quella fede calcistica ,che aveva altri seguaci tra cui Ariani,secondo la quale si tifava viola ma se perdeva l’Empoli Il lunedì a pranzo c’era silenzio e tristezza a tavola..Perle di una sportività nel tifo che si è persa nelle pieghe di campanili biechi e assurdi.

  4. Sentite condoglianze. Aiutò anche i tifosi azzurri a vincere il famoso concorso a Milano sulle reti Mediaset, primi anni 80.

  5. Molto, ma molto colto e intelligente, anche se da collega l’ò conosciuto poco, queste cose si capivano facilmente. P.S. Fossi in quelli che seguono lascerei perdere le frasi fatte, tipo riposa in pace. Da morti non si è, quindi non si può nemmeno riposare. 🙁

  6. Ciao Pozzolini, il tuo A come Empoli era un cult su Antenna5 che vedevo insieme a mio babbo, è anche un po’ grazie a quella trasmissione che mi sono ancora più appassionato dell’Empoli
    R.I.P.

  7. A come EMPOLI e’stato un must , grande idea e grande successo ovviamente , se da bambino mi sono affezionato alla mia squadra e’ anche grazie a quella trasmissione , addio Prof .

  8. allora ero tifoso viola, adesso non son più tifoso di nulla, il calcio ha passato ogni limite e non c’è più il minimo rapporto società-città-territorio, e vale per tutti i club. ma, quando il calcio, pur con tutto ilprofessionismo che c’è sempre stato, era ancora “nell’umano”, c’erano degli appuntamenti immancabili, il sabato col masala, il lundì co i’ ciuffi, il martedì con viola viola con “pazzolino e penna”, così chiamavo pozzolini e lippi, il primo per le sue battute, un po’ “pazzoline” (ma sempre edicate) ,il secondo per avere sempre in mano una penna e non aver mai nulla da scrivere. anche se in ritardo di 3 anni e più, R.I.P. professore,alle 22,22 spesso ti ricordo ancora (il programma andava in onda in prima serata su antenna5 e pozzolini segnalava sempre quando si arrivava a tale ora) . trasmissione che parlava di fiorentina, condotta da un empolese ed un torinista, ma semplice, piacevole e soprattutto SENZA INTERVISTE A CALCIATORI, che gicono sempre cose scontate, ovvie e noiose, e lasciava parlare la tifoseria.

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