Fonte: Claudio “Freccia”

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Gruppo principale: Ultras Spezia 1974-Vecchia Guardia.

Altri Gruppi/compagnie: Irriducibili Favaro, Gruppo Bullone, Fronte del Porto, Eagles Army, Orgoglio Spezzino, Boys Spezia, I Falliti Curva Ferrovia, Vecchie Maniere, Val Magenta, Spezia Comanda, Val di Magra, Supporters Brianza, Centro Storico, Romito, Got Heads Vezzano L. 1987, Castelnuovo 1906, Ciassa Brin, Settore Distinti.

Settore: Curva Ferrovia (Sud), tranne il Gruppo Bullone, in gradinata-distinti.

Siti Internet: http://ultrasspezia1974.forumfree.itwww.gruppobullone.it

Politica: In passato principalmente di sinistra, adesso perlopiรน apolitici, con correnti sia di destra che di sinistra.

Gruppi disciolti, nati negli anni 70: Ultras, Gioventรน Ultras, Commandos, Forever Eagles, Fedelissimi.

Coreografia allo stadio Picco di La SpeziaGruppi disciolti, nati negli anni 80: Spezia Forever, Rebels, Gioventรน Alcolica, Executor, White Demons, Sconvolts, Boys Gang, Erotik Group, Bracco Selvaggio, Ultras Azione dโ€™Assalto, White Furies, Autonomia Bianconera Spezia West, I Corsari, Uragano Bianconero, Alcools, Zaniolo Group, Manicomio, Brigata Tafferugli, Konfusi, Torcida, Brigate, Eagles Supporters, Aficionados, Fronte Bianconero, Eroici, Stoned, U.S. Desperados, Inferno Bianconero, Chiappa Skins, Gruppo Storico Giovanni Zanzucchi, Collettivo Bianconero, Gioventรน, Black & White Warriors, Skinheads, Crazy Boys, Bad Boys, Fighters, Gli Intoccabili, Spezia Irascibile, Gioventรน Bruciata, Hooligans, Fuori di Testa, Wild Kaos, Legere Bianconere, Brigata Tafferugli (โ€™89), Feudo, Invidiosi, Alta Fedeltร .

Gruppi disciolti, nati negli anni 90: I Balordi-Ultras Spezia sez. Prati-Melara, Coma Etilico, Bulldog Group, Esauriti, East Side, Kamikaze, Gioventรน (nascono nel โ€™93 come โ€œZona Sbandataโ€ per poi cambiare nome nel โ€™94), Drunk Portovenere, North Side, Briganti, Gruppo Elegante, Locanda dei Pazzi 1999 Odissea nello Spezia, Out Heads.

Gruppi disciolti, nati negli anni 2000: Fighters 2005, Giovanissimi La Spezia, Vecchi Ruvidi, Sbalkonati Bianconeri, Bandapart, Nuova Guardia, Gruppo Ardito, Old Boys, Old Style, Pirates Spezia, Total Kaos, Furie Bianconere, Sezione Bottagna, Sezione Galleria, Black & White club Favaro, club Eagles Planet.

Clubs principali: Spezia club Femminile โ€œCurve Pericoloseโ€ (hanno festeggiato il decennale nel 2009), club Val di Vara, Spezia club Stefano Serra.

Storia del tifo spezzino: Gli spezzini si costruirono giร  nei primissimi anni โ€™20 (!) la reputazione di tifoseria calda, ingaggiando degli scontri furibondi coi genoani, durante derby giร  molto sentiti in quegli anni, che si protrassero sul campo, coinvolgendo non solo la zona dello stadio, ma allargandosi ad altre zone cittadine. La Lega Calcio decide cosรฌ di adottare una punizione esemplare, squalificando il campo di casa per un anno, causando lโ€™immediata reazione dei tifosi, che organizzano, invano, cortei di protesta. Dopo lโ€™ultima Serie B dellโ€™immediato dopoguerra (1950/51), gli spezzini si abituano a seguire la loro squadra nei campi dilettantistici, con la societร  che attraversa un momento di crisi societaria e di parabola molto discendente, che si arresta solamente un decennio piรน tardi col ritorno in Serie C. Gli albori del tifo organizzato si hanno nei primi anni โ€™70, col gruppo โ€œGioventรน Ultrasโ€, ma รจ nel 1974 che, con la nascita degli โ€œUltras Speziaโ€, avviene la svolta decisiva in seno alla tifoseria. Gli Ultras diventano il gruppo principale: indole grezza e portuale, sani principi di una volta, si ritrovano in gradinata dietro uno striscione nero con la scritta bianca โ€œUltrasโ€ ed al centro un teschio. La prima trasferta รจ quella di San Giovanni Valdarno, nellโ€™ottobre dello stesso anno, dove compare lo striscione per la prima volta. In quegli anni il gruppo cresce di entitร , facendosi apprezzare come uno dei piรน passionali della categoria, seguendo sempre la squadra, in casa e in trasferta, dai derby con Lucchese, Massese, Pisa e Carrarese, spesso teatro di accesi scontri, ai lunghi esodi di Teramo, Giulianova e in Sardegna. Gli spezzini si fanno la nomea di โ€œRomani del Nordโ€.

Una coreografia della curva dello SpeziaLa rivalitร  piรน sentita รจ sicuramente quella coi pisani, tantโ€™รจ che, nellโ€™ottobre 1976, circa 150 ultras spezzini si presentano allโ€™Arena Garibaldi di Pisa, rigorosamente vestiti con maglioni bianchi, per cercar di passare inosservati dalle forze dellโ€™ordine, scontrandosi coi tifosi locali. Nei primi anni โ€™80 gli Ultras lasciano il settore gradinata-distinti, per spostarsi in curva Ferrovia, piccola e lontana dal campo. Durante la stagione 1979/80 viene sancito il gemellaggio con gli Ultras Tito Cucchiaroni Sampdoria, nel corso di una partita tra la Doria e il Pisa, comune tifoseria rivale. Gli anni โ€™80 rappresentano il picco piรน alto in chiave anti-Toscana: i derby sono allโ€™ordine del giorno con frequenti incontri-scontri tra tifoserie, ad eccezione degli Ultras Fossa Livorno, coi quali viene stretta un amicizia deterioratasi poi nel tempo. In quegli anni, avari di soddisfazioni, il pubblico del โ€œPiccoโ€ era comunque uno dei piรน temuti e rispettati. Una trasferta da ricordare รจ quella di Voghera, del giugno 1985, con gli Ultras che trascinano lo Spezia ad una importante e entusiasmante salvezza, nonostante le difficoltร  economiche della societร . Nella stagione seguente arriva lโ€™inaspettata promozione in C1, con ben 12mila persone che assistono alla gara decisiva con la Pistoiese;ย  mister Carpanesi e i giocatori portati in trionfo. Il triennio โ€™86-โ€™89 per gli spezzini rimane un periodo storico e indimenticabile, che ha fatto conoscere il loro calore su tutti i campi. Gli Ultras Spezia cominciano a crescere di โ€œvolumeโ€, grazie ai risultati positivi della squadra. Nel frattempo il tifo piรน caldo viene spostato in curva Piscina, dove รจ pronta la nuova curva in ferrotubi. Memorabile lโ€™annata 1988/89, quella della Serie B mancata per un soffio e del raddoppio della curva Piscina, ad opera degli stessi tifosi spezzini che, col vecchio โ€œPiccoโ€ che aveva bisogno di una nuova curva, si mettono a lavorare per alcuni mesi, costruendo la parte superiore della curva Ferrovia, senza badare troppo alle misure di sicurezza. Le trasferte sono quasi sempre di massa, si va dai 4-5mila a Lucca, ai 3mila a Reggio E., dai 2mila a Bergamo, ai 1500 di Monza e Tortona. Si rinsaldano inoltre i rapporti con doriani e parmensi, nel piรน classico dei gemellaggi triangolari, e si crea una certa simpatia coi savonesi. Poi nel gruppo โ€œUltrasโ€ avviene il โ€œpassaggio di testimoneโ€ tra i fondatori e la nuova guardia. Ben presto squadra e societร  tornano alla mediocritร , nellโ€™anonimato della C1, ma, anche in questi anni bui, lo โ€œzoccolo duroโ€ non demorde e segue ancora lo Spezia. Ci vorrร  lโ€™ingresso di Zanoli e compagni in societร  per rivedere il โ€œPiccoโ€ di un tempo. Intanto, nel 1993, viene inaugurata la grande Curva Ferrovia, attuale dimora del tifo spezzino, sul modello del mitico stadio โ€œVelodromeโ€ di Marsiglia, con una forma a โ€œmezzalunaโ€ che ne esalta coreografie e coralitร . Col passare degli anni si fa piรน forte il rapporto coi savonesi, mentre si raffreddano i rapporti con livornesi e modenesi. La squadra nel โ€™97 conosce anche la C2, dove rimane fino al 2000, dopo aver perso due Playoff. In C1 perdono altri due Playoff: sono le stagioni esaltanti di Zaniolo, Bordin, Pisano…, del 5ยฐ posto nel 2001 e dei 70 punti, che fruttono solo un 5ยฐ posto lโ€™anno seguente, quello dei Playoff persi a Trieste, difficili da digerire per la curva. Anni che vedono lo stadio piรน volte esaurito, la squadra gioca davvero bene e una nuova generazione di tifosi si attacca alla maglia. Nel 2001/02 da ricordare la trasferta di Livorno, non solo per la bella vittoria, ma soprattutto per lโ€™intensitร  del tifo dei circa 1800 spezzini, che raggiunge forse uno dei picchi piรน alti nella storia della tifoseria ligure, in uno stadio completamente colorato dโ€™amaranto. La curva, in simbiosi con la squadra, passa momenti belli e momenti brutti: scioperi del tifo, contestazioniโ€ฆ, che altro non fanno che confermare lโ€™attaccamento quasi morboso ai colori bianconeri. Nel 2004 gli โ€œUltras Speziaโ€ festeggiano i 30 anni di attivitร , facendosi conoscere finalmente anche nel calcio che conta, quello della Serie B, nel 2006, dove restano due anni, dopo una storica salvezza, raggiunta grazie a vere e proprie imprese, come la vittoria a Marassi col Genoa e quella di Torino con la Juve, e vincendo i Playout col Verona (2-1 in casa, pari in Veneto). Nel 2008 lo Spezia si trova in una disastrosa crisi finanziaria, mancano i fondi e, nei mesi di gennaio e febbraio โ€™08, il mancato pagamento degli stipendi arretrati e lโ€™accumulo di debiti portano la societร  sullโ€™orlo del fallimento. La cittร  decide pertanto di mobilitarsi, gli Ultras in prima fila raccolgono denaro e si autotassano. Viene cosรฌ velocemente costituita una S.r.l. denominata โ€œLo Spezia siamo noiโ€, con lโ€™intento di creare una sorta di azionariato popolare. Il 1ยฐ aprile 2008 la neonata societร  rileva il 70% delle quote societarie dal presidente Ruggeri, diventando socio di maggioranza dello Spezia Calcio, fatto storico e unico in Italia: i tifosi diventano padroni della propria squadra. Il 25 maggio, alla penultima giornata di campionato, arriva la matematica retrocessione in C1 della squadra. In estate lโ€™associazione popolare non trova acquirenti in grado di rilevare la squadra e coprire gli ingenti debiti ereditati dalla gestione precedente, nonostante la mediazione del Sindaco e del presidente dellโ€™Inter, Massimo Moratti. Il 17 luglio 2008, dalle ceneri dello Spezia Calcio 1906, nasce lโ€™Associazione Sportiva Dilettantistica โ€œSpezia Calcio 2008โ€. Il 4 agosto la neosocietร , per meriti sportivi e bacino di utenza viene affiliata alla Lega Nazionale Dilettanti e acquistata da Gabriele Volpi, giร  noto nellโ€™ambiente sportivo in quanto patron della squadra di pallanuoto della Pro Recco. La squadra, ammessa al campionato di Serie D, girone A, arriva al 2ยฐ posto, preceduta dalla Biellese. Accede ai Playoff, dove arriva alle Semifinali, sconfitta dal Vico Equense. Presenta domanda di ripescaggio in Lega Pro, che viene accolta. Intanto la curva segue le sorti della squadra, รจ presente dappertutto, anche se in maniera un poโ€™ distaccata. In Lega Pro 2^ Divisione (la vecchia C2) la squadra arriva 2^ in campionato e vince i Playoff. Nel 2010-11 la squadra, presa per mano dal trequartista ex-empolese, Ighli Vannucchi, e guidata da mister Pane per diversi mesi (altro ex-Empoli), arriva solo 6^. Torna comunque lโ€™entusiasmo nellโ€™ambiente e lโ€™anno dopo viene allestita una rosa composta da grandi nomi, alcuni giocatori di categoria superiore, anche se lโ€™inizio non รจ dei migliori. Il primo posto sembra saldamente nelle mani del Trapani, che a febbraio vince lo scontro diretto portandosi a +11 sugli Aquilotti, che perรฒ, nelle ultime 10 giornate, sospinti dallโ€™entusiasmo della tifoseria, realizzano 24 punti, contro i soli 11 dei siciliani, che, alla 33^ giornata, vengono superati in classifica. Una promozione bellissima per pubblico e squadra, anche perchรฉ a un certo punto ormai insperata. Gli Ultras Spezia sono uno dei gruppi piรน longevi del panorama ultras italiano e nel 2014 festeggerebbero addirittura i 40 anni dโ€™attivitร . La curva oggi รจ in โ€œbritish styleโ€ e ha abbandonato lo storico stampo italiano, piena di stendardi e pezze.

Coreografia SpeziaAmicizie: Savona: vecchio rapporto, maturato nella prima metร  degli anni 80. In occasione di Spezia-Carrarese 99/00 i savonesi sono andati a trovarli. Striscione โ€œUltras Savonaโ€ presente in Spezia-Lumezzane 01/02. In Carrarese-Spezia 02/03 esposto lo striscione โ€œUniti nel dolore per Danilo ultrร  Savonaโ€, un amico scomparso prematuramente. Gli Ultras Spezia, negli anni 90, erano direttamente gemellati coi โ€œDolphinsโ€ Savona. Bari: buon feeling, instaurato soprattutto questโ€™anno a Bari, nel giorno di Santo Stefano โ€™13. Gli ultimi spezzini ad entrare dentro lo stadio, lo fanno dopo mezzโ€™ora, proprio per intrattenersi con una delegazione di tifosi e ultras baresi, consolidando cosรฌ un rapporto di amicizia e rispetto.

Buoni rapporti: Sampdoria, Parma: non cโ€™รจ piรน il gemellaggio (vedi sotto) ma rimangono buoni i rapporti. Centese: almeno negli anni 80/90 esistevano buoni rapporti.

Ex-gemellaggi: Sampdoria: il gemellaggio era vecchissimo (1977); proprio nellโ€™anno in cui i pisani ebbero alcuni incidenti con gli spezzini. Il campionato successivo, con il Pisa in B, gli spezzini andarono a Genova in occasione di Sampodoria-Pisa e โ€œcaricaronoโ€ i pisani insieme agli Ultras Tito e da qui nacque il duraturo rapporto, che si รจ man mano deteriorato, specie tra i gruppi โ€œUltras Speziaโ€ e โ€œRiviera Blucerchiataโ€. Lโ€™amichevole Spezia-Sampdoria del 2006, giocata un sabato pomeriggio al โ€œPiccoโ€ e unโ€™altra amichevole, disputata nel โ€™09, hanno sancito la rottura, ormai definitiva, anche se rimangono, ovviamente, le amicizie personali. Parma: รจ stato il primo gemellaggio dei โ€œBoys Parmaโ€, allacciato nel gennaio โ€™78, esattamente dai โ€œC.U.S.โ€ Parma. Lโ€™amichevole di Salsomaggiore Terme, dellโ€™agosto โ€™07, ha decretato la fine del gemellaggio. Giร  da un anno i rapporti si erano deteriorati tra i โ€œBoysโ€ e una parte della curva spezzina, situazione che rendeva il rapporto non troppo sereno. Nessuno si รจ poi piรน mosso per ricucire lo strappo e da qui รจ nata la decisione di porre fine al gemellaggio. A Salsomaggiore, nonostante i soliti saluti e lo scambio di stima e amicizia, non cโ€™รจ stata nessuna festa, nessun coro reciproco. Prima della partita, mentre i ragazzi dei vari gruppi discutevano tra loro, si respirava da ambo le parti un aria rammaricata e dispiaciuta per quello che era successo, tutti consapevoli che ormai la situazione era irrimediabile. Gli striscioni โ€œFossaโ€ dei livornesi e โ€œBoysโ€ Parma si poterono vedere in una gara degli anni โ€™90 a La Spezia, visto che tuttโ€™e due erano amici dei locali. Livorno: campionato di C2, girone A, 11 dicembre โ€™83: Spezia e Livorno tornano ad affrontarsi dopo 6 anni e al โ€œPiccoโ€ i tifosi amaranto si presentano coi consueti canti contro i pisani; la curva di casa gradisce unendosi al coro e in un attimo siamo allo scambio delle sciarpe. Nella partita di ritorno gli amaranto festeggiano la promozione davanti al loro pubblico, con 5 giornate dโ€™anticipo e i liguri sono ospiti graditi. Per tre anni le squadre si perdono di vista, anche per sistemazioni in gironi diverse della C1. Nellโ€™86 lo Spezia, avendo il campo squalificato, gioca contro la Lucchese allโ€™Ardenza. Qui i gruppi organizzati bloccano la strada una ventina di minuti, dando vita a un bellissimo incontro a metร  strada, suggellato dal consueto scambio di vessilli. Una foto dellโ€™epoca ritrae lo striscione โ€œUltrasโ€ Spezia con lo striscione โ€œTeppisti Livornoโ€, tenuti in mano da alcuni ragazzi fuori dallo stadio. Dopodichรฉ il vetro comincia pian piano a incrinarsi. In un Livorno-Spezia 87-88, dopo un gol degli aquilotti al 2ยฐ della ripresa, un gruppetto di ultras sbotta mandando a quel paese tutta Spezia: siamo allโ€™incidente diplomatico. Al ritorno rivince lo Spezia, il Livorno รจ messo male, i rapporti sembrano essere salvi, ma niente sarร  piรน come prima. Nel 1989, in Spezia-Napoli di Coppa Italia a Livorno, i tifosi di casa, appena retrocessi hanno poca voglia di unirsi ai cori e i piรน restano a casa. Poi il Livorno fallisce e per ritrovarsi ci vuole un Livorno-Cittadella al โ€œPiccoโ€, nel 2000, dove uno dei leader delle B.a.l. Livornesi grida al megafono che lui degli spezzini non ne vuol sapere, diffidando i compagni allo scambio di sciarpe. A gemellaggio ormai finito le squadre si ritrovano da avversarie nel 2000/01, per giocarsi, lโ€™anno dopo, la promozione sul filo di lana. Varese: gemellaggio nato in campo neutro, a Como, nel campionato 90/91, quando i Boys Varese si unirono agli spezzini. Lโ€™anno dopo, in occasione di Spezia-Varese, venne rafforzata lโ€™amicizia con un bel giro di campo fatto coi bandieroni, uno scambio amichevole di sciarpe e con due striscioni recanti le scritte โ€œGemellati oggiโ€ฆamici per sempreโ€ e โ€œ1990-91 โ€“ 2000-2001 la nostra amicizia oltre ogni ostacoloโ€. Il gemellaggio, che sembrava uno dei piรน sentiti del panorama italiano, รจ stato sciolto per problemi interni alla curva varesotta, alcuni anni fa, praticamente dopo lo scioglimento dei โ€œBoysโ€. Per Livorno-Varese di qualche anno fa, si presentarono nel settore ospiti, fianco a fianco ai varesotti, con tanto di striscioni dei gruppi esposti. Modena: vecchio gemellaggio tra le Brigate Gialloblรน Modena e gli Ultras Spezia, deterioratosi nel tempo e rotto definitivamente nei primi anni 2000. Ora fiera rivalitร . Atalanta: vecchia amicizia-gemellaggio, targato anni 70-80.

Spezzini in trasferta a Genova contro il GenoaRivalitร : Lucchese: acerrima, forte e storica rivalitร , risalente addirittura agli anni 70/80. La partita tra le due squadre รจ sempre stata ad alto rischio, causa la rivalitร  tra le due tifoserie. Incredibili scene di violenza degli ultras bianchi contro 200 ospiti toscani in uno Spezia-Lucchese di diversi anni fa. Anche โ€œLa Domenica Sportivaโ€ documentรฒ, a milioni di spettator,i che i lucchesi, sfidando un clima intimidatorio, furono accolti da 10 quintali di strame di cavallo sparsi sulle gradinate. Inoltre, lancio di numerosissime biglie di acciaio verso i toscani al loro ingresso allo stadio, nonostante la scorta di polizia e carabinieri. Scene di guerriglia aperta dentro e fuori lo stadio, annunciata perรฒ nel corso di tutta la settimana avanti la gara, aperta da un volantino-proclama: โ€œDomenica tutti in Ferrovia, partecipate al massacro luccheseโ€. Le forze dellโ€™ordine forse sottovalutarono e non prevenirono il problema. Biglie, tondini di ferro, pietre nascoste dentro e fuori lo stadio, ecc., raccontano di una guerriglia organizzata, studiata a tavolino. Le due tifoserie si sono trovate divise nello stadio da una debole barriera metallica e le f.d.o. sono dovute intervenire, caricando duramente col manganello, per sedare lโ€™aggressivitร  degli spezzini. Violenti corpo a corpo, anche dopo la gara, tra f.d.o. e locali, che avevano programmato anche assalti al treno lungo la linea. La zona intorno alla stazione ferroviaria รจ stata teatro di battaglia. Esasperati e impauriti dai lanci di blocchi di cemento, alcuni appartenenti alle f.d.o. hanno perso la calma, diversi sono rimasti feriti, tra cui il vicequestore. Altre cariche vennero effettuate in cittร , colpendo anche imprudenti curiosi. Bilancio: 5 fermati, subito rilasciati; due identificati per lo strame. In Lucchese-Spezia 2001 di Coppa Italia si registrano incidenti. Sei tifosi denunciati e due arrestat, poi condannati a sei mesi di reclusione con la condizionale e daspati. Nei tafferugli lievemente contusi due agenti e danneggiate alcune auto della polizia. Problemi anche alla stazione di Viareggio, dovโ€™era in transito un treno coi tifosi spezzini. Gravi incidenti anche in uno Spezia-Lucchese giocato nel campo neutro di Livorno nel 2000/01. Due poliziotti e due rossoneri finiti allโ€™ospedale, ripetuti lanci di sassi, diverse auto danneggiate a colpi di spranga, insulti continui. Dal treno speciale, giunti alla stazione di Avenza (Ms), gli ultras spezzini lanciano di tutto: braccioli, portalampadi, lampadine, bottiglie. Per paura un ingegnere 61enne viene colto da infarto. Per tutta la settimana cโ€™erano stati insensati proclami di violenza, da una parte e dallโ€™altra, ed era facile intuire cosa sarebbe successo. Fino al termine della gara la situazione era sotto controllo. I gruppi erano ben divisi, con gli spezzini in Nord e i lucchesi in curva Sud. Dopo la fine, il questore di Livorno (giร  vicequestore a Lucca) viene colpito alla testa da un sasso, partito, sembra, dalla Tribuna coperta. Fuori, poi, i primi scontri, con le forze dellโ€™ordine che fanno partire un colpo di pistola in aria. Poi creano un cordone che accompagna gli spezzini al treno speciale. Nel tragitto, perรฒ, qualche frangia ultras riesce a scappare e prende di mira le auto dei lucchesi, colpite con sassi e spranghe. Feriti due lucchesi che vanno in prognosi riservata. In un Lucchese-Spezia del 2003 nasce un parapiglia sul vialone che porta dallo stadio alla stazione dei treni. Alla vista del corteo di spezzini, un gruppo di locali intona cori di scherno cercando il contatto. Le forze dellโ€™ordine perรฒ fanno da cuscinetto: intervengono energicamente e riportano la calma. I liguri riprendono la marcia verso la stazione con, per trofeo, una bandiera rossonera strappata ai fans lucchesi. Sulla via del ritorno, solito caos alla stazione di Viareggio, presidiata dalle f.d.o.ย  Gli striscioni โ€œWarriorsโ€ e โ€œBrigateโ€ lucchesi sono finiti nel tempo in mani spezzine. A Lucca, nellโ€™86, gli Ultras Spezia esposero uno striscione rubato ai lucchesi. In Spezia-Lucchese 04/05 esposta la scritta โ€œDopo Raisat il festival di Sanscemo, questo il futuro rossoneroโ€ฆfate ridereโ€. Carrarese: fortissima rivalitร , odio acerrimo di campanile, derby sentitissimo, ricco di incidenti specie negli anni โ€™80-โ€™90. In seguito agli incidenti del dopo partita di un vecchio Spezia-Carrarese, fermati 12 giovani, di cui tre arrestati e gli altri denunciati, quasi tutti minorenni, che hanno dovuto rispondere di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Denunciato un 16enne per detenzione di coltello a serramanico. A nulla servono le buone intenzioni della vigilia. Al termine del derby, gli ultras spezzini, a centinaia, senza apparente motivo, danno battaglia: nei pressi della stazione formano uno sbarramento nel tentativo di bloccare i tifosi ospiti. Nel blocco, perรฒ, finiscono le f.d.o.; due gruppi si sciolgono; un terzo, invece, allโ€™angolo di un cinema, nel momento in cui stava uscendo la gente, soprattutto bambini, bersaglia i tutori dellโ€™ordine con grosse pietre, loro rispondono con lacrimogeni che rompono lโ€™assembramento. Altro scontro in una piazza cittadina dove le f.d.o. devono usare manganelli e lacrimogeni. Alcuni giovani, inseguiti, finiscono in questura. Alcuni carraresi, che sarebbero stati picchiati, preferiscono farsi medicare nella loro cittร . I tifosi apuani hanno cercato di โ€œvendicareโ€ gli incidenti dellโ€™andata, bloccando anche i binari per impedire la partenza del treno spezzino. Ci sono volute alcune cariche dei carabinieri per disperdere i piรน violenti. Eloquente lo striscione โ€œChi semina vento raccoglie tempesta spezzino bastardo attento alla testaโ€, in bella mostra durante la partita. In un Carrarese-Spezia del 2002, prima della gara, gli oltre mille ultras spezzini danneggiano il treno su cui viaggiano, creando non pochi problemi nel tragitto stazione-stadio. Dal lungo corteo, guardato a vista dagli agenti anti-sommossa, partono a piรน riprese brevi sassaiole; alcuni vandali si staccano dal gruppone infrangendo vetrine e causano cosรฌ gravi danni agli esercizi situati lungo il corteo. Durante la gara, sotto il rettilineo, prolungato corpo a corpo tra tifosi ospiti e di casa, sedato solo dallโ€™arrivo delle f.d.o. Dopo la gara ancora scontri e incidenti, con oltre 500 agenti mobilitati apposta, che possono fare ben poco per evitarli; almeno 4-5 auto incendiate (spaccato il vetro e lanciati fumogeni allโ€™interno), cariche della polizia e cinque feriti, โ€œordinarieโ€ scene da guerriglia urbana, sassaiole contro gli agenti, cassonetti rovesciati. La cittร  visse una serata da incubo, segnata dai cori trucidi e violenti dei tifosi, dallโ€™acre odore dei lacrimogeni, dal traffico in tilt per ore. Un bandierone โ€œCuit Carrareseโ€ finรฌ nel tempo nelle mani spezzine. Pisa: fortissima rivalitร , vecchio odio acerrimo. In Pisa-Spezia 00/01, scontri furibondi allโ€™Arena Garibaldi, con pisani e forze dellโ€™ordine, e a San Rossore, coi livornesi di ritorno da Carrara. Una vera guerra, con 50 persone refertate allโ€™ospedale S.Chiara di Pisa. Tafferugli tra pisani, che cercano il contatto con gli spezzini e f.d.o., nel prepartita, ma il peggio avviene verso fine gara, quando i circa 1500 spezzini, irritati dallโ€™arbitraggio (3 espulsi fino a quel momento, 5 totali a fine gara nello Spezia), cominciano a divellere seggiolini e lanciarli verso il campo e le forze dellโ€™ordine,
che rispondono lanciando lacrimogeni in curva. Poi escono dallo stadio indisturbati e si scatena la guerriglia. Chi tenta il contatto coi pisani, chi con le f.d.o. e chi si abbandona ad atti teppistici: auto distrutte, motorini gettati a terra e persino raid allโ€™interno di case private. Un poliziotto viene raggiunto al volto da una mattonata, perdendo tutti i denti superiori: รจ il ferito piรน grave. Un 26enne spezzino viene arrestato per danneggiamenti e resistenza a pubblico ufficiale. Una volta sul treno che li riaccompagna a casa, fatti pochi chilometri, a San Rossore, qualcuno tira il freno dโ€™emergenza. Passano pochi minuti e, in direzione opposta, arriva il treno dei livornesi, provenienti dalla trasferta di Carrara; anche loro tirano il freno dโ€™emergenza, e scoppia il finimondo, una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi: lancio di pietre, bottiglie, lattine, suppellettili, pistole lanciarazzi usate come vere armi. Alcuni giovani rimangono feriti. Altri problemi alla stazione di Viareggio con nuovo lancio di oggetti dai finestrini. Ne fanno le spese un poliziotto e una donna, per fortuna feriti in modo leggero. Il bilancio, fatto il giorno dopo la battaglia di Pisa, รจ disastroso, a cominciare da quello economico: le Ferrovie, tra danni e ritardi, avrebbero perso qualcosa come tre miliardi di lire (!). La maggior parte dei sostenitori aquilotti prendono le distanze dagli atti di vandalismo. Il presidente dello Spezia, Angelo Zanoli, a โ€œLa Domenica Sportivaโ€ afferma che non si puรฒ colpevolizzare una cittร  intera per un gruppo di teppisti. Nel successivo Livorno-Spezia esposto dai padroni di casa lo striscione โ€œSan Rossore: la fuga dei milleโ€, riferendosi agli scontri che gli spezzini, di ritorno da Pisa hanno avuto coi livornesi che venivano da Carrara. Un 19enne tifoso pisano venne aggredito a bastonate da un gruppetto di spezzini, ai primi anni 2000, arrivati a Genova da La Spezia, per assistere alla partita Sampdoria-Pisa. Il giovane se la cavรฒ con una contusione alla testa guaribile in una settimana. I suoi amici scapparono, lui rimase indietro e venne colpito. Uno degli aggressori del giovane venne arrestato perchรฉ trovato in possesso di un coltello a scatto a lama lunga, piรน due pistole lanciarazzi. Incidenti piuttosto pesanti anche in un Pisa-Spezia del 2004, con cinque giovani, tre spezzini e due pisani, denunciati per incidenti avvenuti dopo la gara. I cinque, identificati grazie alle videoriprese, sono ritenuti responsabili di aver lanciato pietre, bottiglie e cartelli stradali contro le forze dellโ€™ordine, senza mai venire a contatto coi poliziotti, ad eccezione di uno spezzino, denunciato anche per violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. In Spezia-Pisa 03/04 esposto lo striscione โ€œPisa merda, Leffe da giugno 2003 la birra piรน indigestaโ€, in riferimento ai Playoff persi dal Pisa con lโ€™Albinoleffe nel 2003, facendo un gioco di parole con la birra โ€œLeffeโ€. Striscione pisano nella stessa gara: โ€œDel doriano bastardo: fratello, del lucchese ridiolo: gemelloโ€. In Spezia-Pisa 99/00, Serie C2/a, pomeriggio difficile contrassegnato dal lancio di oggetti da parte degli ultras liguri, dirottati dalle autoritร  locali nella curva piรน piccola, per lasciare la curva piรน capiente ai pisani. Risultato: partita sospesa per il ferimento di un guardalinee e di un giocatore del Pisa, con gara sospesa 10 minuti, e 0-2 a tavolino con squalifica del campo. Inizialmente venne chiesto addirittura dagli Ultras ai giocatori di non scendere in campo, ma vista lโ€™impossibilitร  di questa scelta, in base alle conseguenze negative che avrebbe avuto la societร , gli spezzini optarono per la sospensione. Quella scelta costรฒ 30 diffide con obbligo di firma. Da sottolineare che la mattina prima della partita i liguri si trovarono in 800 per occupare la curva: la polizia era schierata e ci furono degli scontri. Striscione dei โ€œFieri Fossatoโ€ Sampdoria esposto in curva Ferrovia in Spezia-Pisa 04/05 e i pisani che rispondono con โ€œCurva di conigli gradinata di infamiโ€ e โ€œSe cโ€™incontrate non ci pensate, o scappate o ne toccateโ€. Nel ritorno della finale di Coppa Italia di Lega Pro, nellโ€™aprile โ€™12, i pisani espongono lo striscione โ€œSpezzino โ€˜ultrasโ€™ servo dello statoโ€. Genoa: antica, forte e sentitissima rivalitร . Momenti di paura in Spezia-Genoa del 2006: alcuni tifosi genoani, nei pressi dello stadio, sparano ad un pullman alcuni razzi bengala, per fortuna senza conseguenze. Pochi minuti dopo gli agenti lanciano un lacrimogeno per disperdere un gruppo di spezzini, che attende il passaggio dei supporters rossoblรน. Tafferugli anche allโ€™ingresso della stazione tra forze dellโ€™ordine e ultras dello Spezia. Il bilancio finale รจ di 15 feriti e di quattro spezzini arrestati. Stendardo genoano in Genoa-Spezia di Coppa Italia 06/07 esposto nel settore ospiti. Esposte in Genoa-Spezia 05/06 alcune bandiere doriane e una pezza genoana con scritto โ€œZenaโ€. Nei distinti, uno striscione genoano recitava โ€œWelcome to Liguriaโ€. Un amichevole Spezia-Genoa, nel 2000/01, finisce con una rissa sugli spalti e unโ€™invasione di campo. La gara finisce al 25ยฐ della ripresa quando, nel pieno della bagarre sugli spalti, lโ€™arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Livorno: un tempo cโ€™era il gemellaggio (vedi sezione โ€œex-gemellaggiโ€), ora una fiera rivalitร . Sono stati condannati a sei mesi di reclusione cinque ultras dello Spezia che, nellโ€™ottobre 2005, furono responsabili di una sassaiola e del lancio di bottiglie contro un pullman di tifosi del Livorno, nellโ€™area di servizio โ€œTugo Ovestโ€, sulla Parma-Spezia. I tifosi, appartenenti al gruppo โ€œFronte del Portoโ€, sono stati in realtร  condannati ad una multa di quasi 7mila euro che lโ€™indulto ha cancellato per tutti, tranne che per uno di loro. Le due tifoserie, provenienti da trasferte diverse, si incrociarono per caso in quellโ€™autogrill. I cinque imputati furono riconosciuti da tre agenti della polizia di Brescia, che erano stati assegnati di scorta al convoglio di spezzini provenienti da Lumezzane. Nelย  Livorno-Spezia (1-5) dellโ€™ottobre โ€˜12, esposte dagli spezzini le pezze โ€œLivornese fascio carognaโ€ e โ€œOkakaโ€ฆpurgali tuttiโ€. Cesena: le due tifoserie, pur sulla carta rivali, soprattutto per le amicizie dei romagnoli, in passato non avevano mai mostrato astio particolare. Lโ€™anno scorso, in notturna, invece i cesenati, giunti a bordo di pulmini, in un parapiglia nel prepartita feriscono leggermente alla testa uno spezzino, gesto che alza, come ovvio, la tensione della gara. Molti i cori ostili dentro lo stadio, coi liguri che cantano piรน volte โ€œvi romperemo il cโ€ฆโ€. Al termine della gara, vinta dai liguri 1-0, i padroni di casa cercano il contatto coi rivali, che vengono tenuti dentro lโ€™impianto fino a mezzanotte e mezzo. Allโ€™estreno, le forze dellโ€™ordine caricano per tenere lontano gli spezzini dagli ospiti. Ma sulla strada del ritorno i pulmini ospiti vengono infranti da sassi e mazze, riportando seri danni. Reggiana: forte e vecchio odio, visto anche che gli emiliani sono gemellati coi pisani, fortemente odiati dai liguri. In uno Spezia-Reggiana (0-2) di C1, 1988-89, coi reggiani ormai matematicamente promossi In B, si verificano incidenti piuttosto gravi. Gli animi si scaldano nel prepartita, quando alcuni reggiani compiono un incursione nella curva dei locali, fermati poi dallโ€™intervento delle forze dellโ€™ordine. Ma le ostilitร  riprendono nel secondo tempo, quando gli ospiti segnano il primo gol. Qualcuno brucia qualche bandiera reggiana, poi il secondo gol fa degenerare la situazione: volano sassi, mortaretti e altri oggetti. A fine partita, fuori dallo stadio, polizia e c.c. hanno il loro daffare per contenere le scaramucce degli ultras delle opposte fazioni, riversatisi in mezzo alla strada, armati di bastoni, fumogeni e mazze. Ci sono dei โ€œcontatt
iโ€ e due persone alla fine vengono medicate in ospedale. Gli uomini della โ€œsquadra mobileโ€ a tarda sera denunciano a piede libero una decina di persone, sia spezzini che reggiani, e sequestrano bastoni, aste di bandiera e rudimentali mazze. Gli incidenti avranno poi un antipatica coda: viene aggredita, sembra giorni dopo, una coppia di giovani sposi di Reggio Emilia, da parte di ultras spezzini. Costretta a fermarsi nel traffico cittadino, la loro macchina viene circondata e danneggiata con vari oggetti da diversi ragazzi, che rivolgono pesanti apprezzamenti alla donna. A questo punto i due coniugi escono dallโ€™abitacolo arrabbiati, ma vengono subito circondati. Uno dei ragazzi, armato di un oggetto contundente, avrebbe vibrato alcuni colpi allo sposo, procurandogli contusioni e abrasioni al volto, al dorso e ad un braccio, costringendolo alle cure ospedaliere. Disordini in entrambe le gare del 2000/01. In un Reggiana-Spezia 01/02, i reggiani espongono il vecchio striscione parmense โ€œBoys โ€™77โ€. Larga rappresentanza di parmensi, con gli striscioni โ€œBoysโ€ e โ€œSettore Crociatoโ€, al fianco degli amici spezzini. Alessandria: ad Alessandria, nellโ€™86, con lo stadio pieno, anche perchรฉ le due squadre, in C2, sono in testa alla classifica, cโ€™รจ aria di derby lontano da Marassi, infatti i grigi di casa sono gemellati coi genoani, gli spezzini coi doriani. Allโ€™arrivo degli spezzini (almeno 300 tra ultras e โ€œnormaliโ€) si scaldano gli animi, visto anche che i liguri tirano fuori lo striscione โ€œNon scappate per favoreโ€, riferito agli incidenti dellโ€™anno prima. I grigi non si fanno pregare e provano la carica, radunandosi nella propria curva con aste di plastica dura, e attraversano i distinti andando verso gli ospiti. Si scontrano con le forze dellโ€™ordine, che riportano la calma. Coreografia dei grigi con nel mezzo lo striscione โ€œspezzini infamiโ€, riferito anche questo agli scontri dellโ€™anno precedente a La Spezia, quando i bianconeri caricarono i grigi e da lรฌ nacque una forte rivalitร , destinata a durare per diverso tempo (ora รจ poco sentita). Tornando al derby dellโ€™86, i grigi mostrarono al centro della Nord lo striscione genoano โ€œFossa Rastaโ€ (amicizia nata agli albori degli anni โ€™80). Il dopogara รจ caratterizzato da diversi tentativi di scontri tra le due tifoserie, ma non ci furono feriti gravi, solo molte auto danneggiate dai due gruppi e diversi arresti. Danni anche al treno, distrutte alcune carrozze. Napoli: un napoletano arrestato, uno spezzino denunciato, unโ€™auto della Digos assaltata a sassi e bottigliate dagli ultras locali, scaramucce e scazzottate tra componenti delle opposte tifoserie prima e dopo la partita, con due supporters napoletani medicati al pronto soccorso. Eโ€™ questo il bilancio degli incidenti di Spezia-Napoli 2006/07: quasi un bollettino di guerra. Uno spezzino di 35 anni, pluridiffidato, รจ stato notato dalla Digos mentre prendeva a bastonate, con lโ€™asta di una bandiera del Napoli, un giovane napoletano. Mentre veniva portato in questura per essere denunciato, una trentina di ultras spezzini hanno lanciato pietre e bottiglie contro la vettura della polizia. Prima della partita piccoli diversi agguati a tifosi partenopei che andavano allo stadio. In Napoli-Spezia dello stesso anno, in tarda serata, tre tifosi spezzini (per loro tre giorni di prognosi) sono rimasti feriti nei pressi dellโ€™autogrill โ€œSan Nicolaโ€, poco distante dalla cittร  partenopea. Due sono stati accoltellati alle braccia, il terzo รจ stato colpito al volto da supporters napoletani. Scontri si sono verificati anche dopo il match di Supercoppa del 2006. Juventus: al ritorno da Torino, stagione di Serie B 2006/07, i pullman della tifoseria spezzina si fermano al primo autogrill e trovano il pullman della Juve del gruppo โ€œTradizioneโ€, che viene accerchiato e per 10 minuti ne impediscono la ripartenza, dopodichรฉ riparte tra gli applausi ironici degli spezzini. Pare che qualche juventino abbia preso calci e schiaffi dentro lโ€™autogrill. In precedenza, lancio di oggetti, da e verso il settore ospiti dentro lo stadio. Da segnalare poi scaramucce in vari autogrill intorno a Genova fra spezzini e genoani-napoletani. Torres: Scontri fra tifosi spezzini e di Sassari si verificarono in un Torres-Spezia dellโ€™aprile 2004, in mattinata, fuori dallo stadio. Verso le h. 9 si presentano nei pressi dello stadio circa 200 supporters liguri. Verso le 12, nel piazzale antistante lo stadio, un gruppo di ultras sardi sembra si diriga verso gli spezzini per parlamentare, indispettiti dallโ€™atteggiamento ritenuto provocatorio, a loro dire, dei tifosi ospiti, molti con aste e bastoni nei pressi dello stadio. Dalle parole si passa ai fatti in un attimo: iniziano violenti corpo a corpo tra le due fazioni, poi i sardi, forse anche in numero minore, iniziano ad arretrare; la rissa si trascina fino a sotto il settore di casa. Lo scontro dura una 20ina di minuti, fino allโ€™intervento delle forze dellโ€™ordine, poco presenti fino a quel momento, considerata la presenza e lโ€™atteggiamento dei liguri. Le tensioni proseguono perรฒ dentro lo stadio, con continui lanci di pietre e torce tra il settore ospiti e quello attiguo. La polizia, adeguatamente rinforzata, riesce poi a riportare la calma, e riprende in mano la situazione. La scintilla รจ scoppiata quando alcuni leader dei due gruppi stavano trattando e chiarendosi, ma dalle retrovie dei tifosi sardi sono piovuti verso gli spezzini alcuni sassi, che hanno causato la pronta e immediata reazione, con violente cariche. Per lโ€™acredine derivante da quella occasione, poi, in uno Spezia-Torres del 2005 altri gravi incidenti, soprattutto tra spezzini e f.d.o. Allโ€™arrivo dellโ€™80ina di tifosi sardi, un centinaio di ultras dello Spezia cerca ripetutamente lo scontro. Per circa 20 minuti, fuori dallo stadio รจ una vera e propria battaglia, con lancio di lacrimogeni da parte della polizia per sedare gli incidenti. Pesante il bilancio: diversi feriti anche tra i carabinieri, tra cui il Dirigente della Divisione Anticrimine della questura. Incidenti anche in Curva Ferrovia e altri problemi a fine partita: tifosi della Torres scortati fino alla stazione e gruppi di liguri nuovamente a cercare lo scontro. Nel giro di un anno Spezia-Torres diventa cosรฌ una partita ad alto rischio, da segnare in rosso. Infatti, anche allโ€™andata, alla prima giornata, a Tempio (il campo di Sassari รจ inagibile), altri violenti incidenti prima e durante la gara, con pullman degli ospiti attaccato con sassi e razzi, e altri incidenti piรน tardi, con cariche reciproche vicino allo stadio e f.d.o. in chiara difficoltร . Massese: rivalitร  vecchia e sentita, di confine, campanilistica. Derby infuocati specialmente negli anni 70-80. Bologna: rivalitร  non molto sentita. Diversi anni fa (intorno al โ€™90), andando a Rimini, hanno trovato 10 pullman di bolognesi che, vista la netta inferioritร  numerica, li lasciarono andare. Como: esposto striscione degli โ€œUltrasโ€ Como in Como-Spezia 00/01. Nelle mani degli spezzini sono finiti nel tempo altri striscioni โ€œminoriโ€ comaschi. Singolare il caso del dopo Spezia-Como del 2000/01, con lancio di vasi sul corteo dei lariani da parte di semplici cittadini. Cremonese: vecchia rivalitร  anni 70-80. Fano: scontri tra le due tifoserie durante la gara di Playoff 2009 disputata al โ€œPiccoโ€. Molto caldo il finale di partita, nonostante il 3-0 degli aquilotti. Una ventina di sostenitori spezzini, alcuni a volto coperto, tendono unโ€™agguato al pullman dei sostenitori del Fano, prendendolo a bottigliate. Danni solo alla carrozzeria del pullman: nessun tifos
o รจ rimasto ferito. Un 24enne viene arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Verranno in seguito emessi tre Daspo, di 5 anni a due ragazzi e di 2 a una ragazza. Pistoiese: rivalitร  sentita fin dai primi vecchi derby. Alcuni scontri tra tifosi delle due fazioni avvengono al termine di Pistoiese-Spezia del 2004. Sembra che una ventina di ultras arancioni abbiano teso un agguato ad un gruppo di โ€œcani scioltiโ€ tifosi spezzini, venuti con le proprie auto, in una via vicino lo stadio. I due gruppi si affrontano e scontrano violentemente per alcuni minuti, a colpi di cinghie e aste. In seguito allโ€™intervento delle forze dellโ€™ordine viene riportata la calma e divisi i due gruppi. Dopopartita bollente in un Pistoiese-Spezia del 2005, con sassaiole dei tifosi spezzini e quattro poliziotti feriti. Contro la polizia viene lanciato di tutto: pietre, bastoni, cestini dei rifiuti. Gli spezzini, subito dopo la partenza del loro convoglio, hanno lanciato contro le f.d.o. addirittura un estintore. Poi, subito dopo Montecatini, hanno tirato il freno dโ€™emergenza e fatto scorta di pietre. Ed ancora. Alla stazione di Pescia sono state lanciate pietre contro una delle vetrate, andate in frantumi. Triestina: Rivalitร  acuita dalla corsa alla Serie B, alcuni anni fa, ma risale a diversi anni fa il furto dello striscione โ€œBlach & White Warriorsโ€ da parte dei triestini. Nel 2000, per evitare problemi, con la cittร  assediata, le f.d.o. fecero passare i triestini dalla Litoranea e prendere lโ€™autostrada a Lepanto. In Spezia-Triestina, semifinale Playoff del 2002, dopopartita movimentato per i 600 tifosi ospiti. Dopo il triplice fischio qualche centinaio di ultras spezzini, furibondi per lโ€™eliminazione dopo essere stati a un passo dalla promozione diretta, sfogarono ovunque la loro rabbia, dirigendosi in particolare verso il settore dei triestini, bruciando loro pure un furgone. Numerose fioccarono poi le diffide. Tensioni e incontri ravvicinati tra le opposte fazioni anche a margine della partita Spezia-Triestina 2011/12, nei pressi di viale Amendola. Vengono avvistati una ventina di triestini a piedi, cosรฌ nasce uno scontro duro ma leale, col solito repertorio di cinghie e bottiglie, in assenza di forze dellโ€™ordine, tra due gruppi entrambi antitessera. Dopo unโ€™iniziale resistenza, gli ospiti sono costretti a ripiegare. In settimana poi, i media daranno risalto allo scontro. Empoli: rivalitร  antica ma mai esasperata quella tra empolesi e spezzini. Le due tifoserie erano gemellate coi parmensi; ora che i liguri non lo sono piรน, in occasione di Spezia-Empoli 12/13, si respira aria di tensione e a farne le spese sono alcuni empolesi giunti a La Spezia in macchina, che vengono sospresi dai liguri nel prepartita, con alcuni danni alle auto. Prato: vecchia rivalitร , poi i pratesi sono gemellati coi reggiani, amici dei carraresi. In Prato-Spezia 2011/12 tensioni e scontri tra gruppi delle due fazioni a margine della gara, allโ€™esterno dello stadio. Bilancio di nove denunciati e qualche contuso. Spal: vecchia, ruvida e sentita rivalitร , risalente agli anni โ€™70, teatro di scontri anche piuttosto pesanti. Gli spallini si sono rivisti al โ€œPiccoโ€ nel 91/92, dopo tanta attesa. Padova: incidenti al termine di Padova-Spezia del 2006, che sancรฌ la promozione in B degli spezzini, con sette persone delle forze dellโ€™ordine contuse. Tre arresti tra gli spezzini, tra cui uno processato per direttissima. Nellโ€™86 andarono a Spezia una 50ina di padovani che, pur uscendo maluccio, accettarono, onore a loro, lo scontro. Successe un finimondo, gravi scontri. Teramo: si narra siano stati messi in fuga nel โ€™98 sotto la loro curva. Pro Patria: i bustocchi sono gemellati coi sassaresi, rivali dello Spezia, per cui la rivalitร  con loro รจ logica conseguenza. Viareggio: scontri per Viareggio-Spezia di Coppa Italia Lega Pro 2009. Momenti di tensione giร  durante il match, poi, a fine partita, i tifosi dello Spezia sono fatti uscire per primi, facendo attendere molto quelli di casa. Fuori dallo stadio alcuni tifosi dello Spezia, arrivati in treno, aggrediscono due tifosi del Viareggio, refertati con 7 e 10 giorni di prognosi. Brescia: nel settembre โ€™12, per Spezia-Brescia, serata movimentata, coi supporters liguri che presidiano il territorio e nel pregara intercettano i mezzi bresciani, che escono malconci dopo il lancio di sassi e bottiglie. I lombardi sono circa 280 e, al coro degli spezzini โ€œdal pullman quando scendete?โ€ rispondono con โ€œse volete caricare siamo quaโ€ e โ€œdal pullman scendiamo dopoโ€. Al termine dellโ€™incontro gli ultras locali si portano sul viale esterno allo stadio, insultando i rivali, con questโ€™ultimi che dallโ€™interno del proprio settore, cercano di uscire con la forza e riescono a sfondare un cancello vicino allโ€™uscita. Scontrandosi perรฒ poi solo con le f.d.o. Volano qualche torcia e aste, tre carabinieri rimangono lievemente feriti. A La Spezia, nellโ€™ottobre scorso, forze dellโ€™ordine che blindano lo stadio. Ospiti tesserati: 4 pullman, ben controllati, ma qualche problema per i 36 ragazzi del gruppo โ€œBrescia 1911โ€, non tesserato, che, intercettati a pochi chilometri dal capoluogo ligure, vengono tutti identificati e rimandati a Brescia, quando il piรน per loro sembrava fatto. Padroni di casa ovviamente allโ€™erta, ospiti tenuti a bada, ma questo non impedisce gli sfottรฒ dallโ€™una e dallโ€™altra parte. ย Verona: due tifosi spezzini vengono arrestati al termine di Verona-Spezia, Playout di Serie B 2006/07, che vedono la squadra ligure salvarsi. I due, di 41 e 34 anni, vengono processati per direttissima con lโ€™accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e uso di oggetto atto a offendere. Le forze dellโ€™ordine erano intervenute per evitare, nel corso della partita, il contatto tra le due fazioni. Rimini: scontri in un Rimini-Spezia del 2000, specie con la celere e a metร  anni 90. Modena: scontri nel 2000/01, con contatti sotto la curva dei gialloblรน. Attimi di tensione nellโ€™ultimo Spezia-Modena dellโ€™ottobre 2013, quando, a fine gara, i modenesi aprirono un cancello di un portone che collega il settore ospiti ai Distinti. Vicenza: vecchia rivalitร  anni 70-80. Arezzo: screzi nel 2000/01.

Tifosi Spezia a San Siro contro il MilanCuriositร : -Da ormai quasi due anni la curva โ€œFerroviaโ€ (Sud) ha cambiato look: al posto dellโ€™enorme, bellissimo striscione โ€œUltras Speziaโ€, che prendeva quasi tutta la curva, sono stati messi tanti piccoli stendardi e pezze, per la veritร  anche un poโ€™ bruttine. Forse si รจ optato a questa scelta per comoditร , vista la pesantezza dello striscione e il fatto che ogni volta andasse dichiarato. -Lโ€™Anticipo del venerdรฌ sera Spezia-Pescara, del marzo โ€™14, grazie alla coreografia organizzata dalla curva Ferrovia, ha riportato tutti indietro nel tempo. Infatti la Ferrovia srotola un enorme striscione che recita โ€œTifo dโ€™altri tempiโ€, ben visibile vista la moltitudine di torce che accendono; gonfiano centinaia di palloncini bianchi; esplodono bombecarta ed il tutto crea una scenografia davvero ben riuscita, cosa rara ai nostri giorni. Dopodichรฉ tanta voce e bei battimani. -In Spezia-Brescia (gara ad โ€œalto rischioโ€, di cui si scrive sopra), i liguri, oltre a fare un buon tifo, espongono uno striscione di auguri per i 107 anni della societร  (โ€œTanti auguri vecchio Speziaโ€) e uno per lโ€™arrivo di una bambina figlia di un ultrร . -Dopo la passata stagione, il recente astio Spezia-Cesena (vedi sezione โ€œRivalitร โ€) regala anche questโ€™anno un movimentato prepartita. A pochi minuti dallโ€™inizio della gara, arrivano tre pulmini di cesenati giร  pronti e carichi, che incontrano nel percorso alcuni spezzini che ancora non sono entrati e non rinunciano a far casino. Ne nasce un duro scontro, con un corpo a corpo che si protrae sino allโ€™arrivo delle F.d.O.. Dentro lo stadio, padroni di casa in gran forma, ma purtroppo niente sfida a livello di tifo, perchรฉ i cesenati vengono trattenuti fuori dallโ€™impianto sino al 20ยฐ del secondo tempo; solo allora gli sarร  permesso dโ€™entrare. Dopopartita blindato e tutto fila liscio. La curva espone due striscioni: โ€œDa 25 anni con voi! Orgoglio Spezzinoโ€ e โ€œCiao Chelli vecchioโ€. -Buon tifo da ambo le parti in Spezia-Avellino del dicembre 2013, con gli spezzini che scaldano i motori per la grande sfida degli ottavi di finale di Coppa Italia di San Siro col Milan, che si disputerร  mercoledรฌ 15 gennaio, e che sarร  ricordata per il piรน grande esodo della tifoseria spezzina, con oltre 7mila tifosi presenti in trasferta: una carovana di pullman che si muoveva in autostrada della lunghezza, รจ stato calcolato, di circa 1 chilometro. Il Milan, per la cronaca, ha vinto 3-1, ma lโ€™importante, per il tifoso medio spezzino era esserci. Il tifo รจ stato esaltante e appassionato, quanto mai allโ€™altezza. Un giorno che rimarrร  scolpito in eterno in ogni spezzino. -Spezia-Empoli del novembre โ€˜13 scorre liscia, al contrario dellโ€™anno scorso, anche perchรฉ la cittร  รจ presieduta dalle forze dellโ€™ordine. Comunque tanti cori ostili tra le due tifoserie e, da parte spezzina, molti quelli contro i parmensi, gemellati degli empolesi. Anche i Distinti liguri, col Gruppo Bullone, fanno la loro parte e, verso di loro i ragazzi di Empoli alzano cori di sfottรฒ e fanno gestacci. -Durante questo anno calcistico si รจ festeggiato un importante traguardo: i 25 anni dellโ€™โ€Orgoglio Spezzinoโ€, gruppo nato lโ€™11 novembre โ€™88, che giunse in poco tempo ad avere circa 400 soci. Per celebrare lโ€™evento come si deve, viene organizzata una serata di buona musica, con ospiti i famosi โ€œStatutoโ€ di Torino; il ricavato della serata e della vendita del materiale celebrativo รจ stato devoluto allโ€™Ospedale Gaslini di Genova e ad unโ€™associazione di volontariato sarda, come aiuto per la recente, tragica alluvione. Vengono ricordati poi gli episodi piรน particolari, come quello della prima trasferta del gruppo, a Venezia nel febbraio โ€™89, con due pullman e poi tanti vaporetti, addobbati con vessilli bianchi, i volti dei ragazzi colorati e come slogan โ€œsiamo bianconeri maโ€ฆne facciamo di tutti i coloriโ€. Nella stagione in corso, 2013/14, il gruppo conta giร  214 iscritti. -Per Spezia-Brescia dellโ€™anno scorso, bel gesto della curva di casa, che espone uno striscione in ricordo di una bambina di cinque anni deceduta per aver ingoiato una pila: โ€œRiposa in paceโ€ฆciao Benedetta piccolo angeloโ€. Nella gradinata locale rimane attivo il โ€œGruppo Bulloneโ€ che canta e insulta gli ospiti per tutta la gara. -Nel marzo 2013, in casa contro la Pro Vercelli, vivace contestazione degli ultras spezzini verso la squadra, dopo lโ€™ennesima sconfitta. -In Spezia-Ternana, finale Supercoppa di Lega Pro, lo Spezia dei record centra la tripletta: promozione diretta in B, Coppa Italia e Supercoppa Lega Pro, prima squadra a riuscirci. Nel finale gli animi si scaldano e tra i bianconeri di Tribuna e i ternani iniziano provocazioni e insulti. Per lโ€™occasione la Ferrovia riespone il bandierone che ha portato fortuna in Coppa Italia: โ€œConquistiamolaโ€. -In Spezia-Carrarese, marzo 2012, giungono da Carrara un buon numero di tifosi, molti senza tessera, che, durante il corteo dei mezzi dalla stazione allo stadio, vengono avvicinati da una 50ina di spezzini, che tirano oggetti verso di loro, cercando di avvicinarsi agli autobus che proseguono verso lo stadio. Circa 8mila spettatori fanno da cornice al derby. Coreografie semplici ma dโ€™effetto sia in gradinata che in curva, ben riuscite. Gli spezzini espongono vari striscioni, tra cui uno dialettale, un โ€œForza Leoโ€ nel settore degli Irriducibili e, in gradinata, un โ€œBentornato Ramonโ€, per uno storico ultras che, dopo aver attraversato un momento difficile, torna al โ€œPiccoโ€. -In Spezia-Viareggio del 1999/00, allestendo una coreografia tricolore, i tifosi rivendicano lo scudetto del 1944 vinto dai Vigili del Fuoco, con lo striscione โ€œ1944, il grande Toro abbiamo battuto-lo scudetto va riconosciutoโ€. Lo scudetto โ€™44, vinto dalla squadra Pompieri di La Spezia รจ stato poi in seguito ufficialmente riconosciuto dalla F.i.g.c. Uno striscione ironico e dโ€™effetto dei carraresi, ad inizio anni 2000, recitava โ€œLo scudetto di Grisรน non ve lo ridanno piรนโ€. โ€“Sia lโ€™anno scorso che due anni fa, i ragazzi della curva Ferrovia hanno concretamente aiutato le popolazioni alluvionate. In particolare, due anni fa tanti volontari scelsero di dare una mano ai paesi di Pignone e Bugnato, particolarmente colpite dallโ€™alluvione. Dopo un mese intenso di lavoro, domenica 27 novembre โ€™11, in occasione di Spezia-Barletta, il sindaco e i cittadini di Pignone hanno mostrato lo striscione โ€œPignone ringrazia gli Ultrasโ€, e sono stati invitati dagli Ultras Spezia in curva. Forti strette di mano, accompagnate da poche ma significative parole di solidarietร  e vicinanza: anni di tensioni negli stadi tra le tifoserie di Spezia e Genoa, sono stati messi da parte a Monterosso, paese delle cinqueterre, flagellato lโ€™anno scorso dallโ€™alluvione, dove due gruppi ultras della Ferrovia e della Gradinata Nord si sono ritrovati fianco a fianco per aiutare la popolazione, cosรฌ come hanno fatto a Bugnato, Pignone e altre zone colpite. -Il 13 novembre โ€™93 ha rappresentato una gara importante per gli Ultras Spezia, in quanto, dopo quasi un anno dalla sua costruzione sono stati aperti i cancelli della nuova Curva Ferrovia, antico tempio degli ultras bianconeri, costretti per circa tre anni ad assistere alle partite nella squallida e traballante curva lato-Piscina, allestita in ferro-tubi dopo la demolizione della Ferrovia. Rientrare nella โ€œmagicaโ€ curva Ferrovia รจ stata, per gli spezzini, unโ€™emozione unica, in quanto quel settore dello stadio gli ricorda gli indimenticabili anni 80, quando lottavano per la C1 (peraltro raggiunta verso fine dece
nnio). Purtroppo perรฒ, il bellissimo โ€œritorno a casaโ€ รจ stato rovinato da una minoranza. Infatti, il sabato della partita era andata a fargli visita una rappresentanza degli Ultras Tito Cuchiaroni (precisamente la sezione della Val di Vara), che con sciarpe e bandiere blucerchiate รจ partita da Genova alla volta di La Spezia con tutte le buone intenzioni. Ebbene, questi ragazzi sono stati accolti in curva a calci, nonostante il gemellaggio che legava le due tifoserie ormai tantissimi anni. Un gruppo di ultras spezzini di fede milanista infatti non ha perso lโ€™occasione per far fare una figuraccia alla cittร , mettendo a rischio lo splendido gemellaggio che intercorreva coi doriani. Successivamente gli spezzini si sono scusati e dissociati. Il gemellaggio รจ andato avanti per diversi anni, poi si รจ sciolto, certo non per quel motivo. Nel 99/00 e 00/01, giocate rispettivamente in C2 e C1, la curva era gasatissima, caricatissima, e gli spettatori non sono mai andati sotto le 5mila unitร , con picchi di 8-10mila.Tantissime le coreografie dโ€™effetto e da ricordare; una su tutte quella con lโ€™Arezzo dellโ€™88/89, quando tutta la curva indossava magliette bianche, in quanto si trattรฒ del primo esempio di coreografia โ€œpermanenteโ€ in Italia. -Per il 2ยฐ Turno di Coppa Italia 13/14, contro la Pro Patria (chi passa affronta il Genoa), la parete esterna della curva Ferrovia si rifร  il look, riverniciata e decorata con degli ottimi graffiti dai ragazzi di Spezia, sotto la calura estiva. Durante la gara, vinta solo ai supplementari, viene esposto lo striscione โ€œRicordando Debbiaโ€, ragazzo venuto a mancare da poco. Cori finali per gli odiati genoani che debuttano al โ€œPiccoโ€ in Coppa Italia, in un ambiente ostile e militarizzato, con le f.d.o. che schierano 300 uomini: cittร  che sembra blindata piรน per una partita di campionato che per una gara estiva di Coppa Italia. Ciรฒ non impedisce ai padroni di casa di scovare nel pregara alcune macchine ospiti ed ammaccarle, anche se il grosso dei rossoblรน, circa 500, arriva scortato. Inevitabile qualche focolaio e scaramuccia tra genoani e spezzini del lato Distinti dove ci sono quelli del โ€œGruppo Bulloneโ€, ma, sostanzialmente, non succede niente dโ€™importante. -Per Spezia-Palermo del settembre 2013, curva Ferrovia piena, che offre una bella coreografia, semplice ma di stile, con tanti pon pon bianchi. Buono il tifo degli spezzini, con tanta voce. Esposto poi dalla curva di casa, lo striscione โ€œRispetto per i tifosi disabili!โ€, rivolto alla societร  che non riesce a predisporre allโ€™interno dellโ€™impianto una zona dedicata ai tifosi in carrozzina, senza barriere architettoniche. -Cโ€™รจ sempre stato buon feeling in passato tra i giocatori spezzini e il loro pubblico, sempre molto appassionato (in C2 si registrava una media di 4mila presenze), al punto che i giocatori nutrono parecchia stima per gli ultras e non รจ raro che con essi spartiscano cene e ritrovi. -La bandiera del Cile, spesso esposta accanto allo striscione degli โ€œUltrasโ€, simboleggia lโ€™amicizia tra gli Ultras e un rifugiato politico cileno, stabilitosi a La Spezia alla fine degli anni 80, che ha confezionato striscioni per la tifoserie bianconera. -Spezia-Novara (0-6) dellโ€™anno scorso non sarร  difficilmente scordata dagli spezzini. Sullo โ€œ0-4โ€ monta la contestazione, con invito a schierare in campo la Primavera, che ben si era comportata al Torneo di Viareggio; problemi tra spezzini e stewards nei Distinti, dietro le panchine, poi, al termine del match, squadra ligure assediata negli spogliatoi fino a notte fonda. -Sempre esposte le โ€œpezzeโ€ di Mattia, Mirco e Ilaria, tre giovani tifosi prematuramente deceduti. Nellโ€™estate 2013 si รจ arrivati alla 4^ edizione del Trofeo โ€œIlaria e Mattiaโ€, amichevole infrasettimanale, questโ€™anno col Tarros Sarzana, ormai immancabile nel precampionato spezzino. Buona partecipazione di pubblico, che per lโ€™occasione assiste allโ€™inaugurazione dellโ€™impianto dโ€™illuminazione dello stadio. -Nel 2000 gli Ultras Spezia diedero alle stampe il libro โ€œ1974-2000, la nostra vitaโ€.

Liberi pensieri: โ€œBuon pomeriggio merdeโ€, rivolto ai livornesi (anni โ€™80), โ€œSiamo il tifo bianconeroโ€ฆma oggi ne vedrete di tutti i coloriโ€ (in casa, anni โ€™80), โ€œSpalโ€ฆmabiliโ€ (Sp-Spal anni โ€™80), โ€œLadri di notte conigli di giornoโ€ (Lucchese-Spezia anni โ€™80), โ€œNoi con la voce voi con il cuoreโ€ (Sp-Sorso 85/86), โ€œSiamo belli come il soleโ€, โ€œSpalletti capo degli ultrasโ€ (in casa, fine anni โ€™80); โ€œ14,20: si prega di fare attenzione, lo spettacolo sta per cominciare!โ€ (Sp-Reggiana 88/89), โ€œMacalli: ma ti stiamo cosรฌ antipatici? con affettoโ€, rivolto al presidente della Lega Serie C (Sp-Montichiari 99/00); โ€œNรฉ di destra nรฉ di sinistra. Alรจ Spezia capolistaโ€ (Spezia-Sanremese 99/00), โ€œVoi la indossate con onore noi fieri la portiamo nel cuoreโ€, coreografia con maglia gigante (Sp-Cesena 00/01); โ€œLeggi speciali: oggi per gli ultrasโ€ฆdomani per tutta la cittร , la repressione fa male a tuttiโ€ (01/02), โ€œSuperioritร  assolutaโ€ (coreografia Sp-Livorno 01/02), โ€œI lucchesi sulle muraโ€ฆgli spezzini fan pauraโ€ (Sp-Lucchese 01/02), โ€œFicagna uno di noiโ€, โ€œUmiliati ma sempre presenti: meritateciโ€, โ€œLe parole le porta via il ventoโ€ฆi gemellaggi il livorneseโ€ (Pisa-Sp 02/03), โ€œLa vostra repressione la nostra determinazione, diffidati tra noi libertร  per gli ultras: rispettateci!โ€ (Sp-Pisa 02/03), โ€œSiamo il vento per le vostre aliโ€ฆforza Aquile tornate a volareโ€ (Sp-Albinoleffe 02/03), โ€œ19/12: Vittoria – 6/1: Andria – 16/1: Acireale= 7000 km. in 20 giorni: Lega infameโ€ (Acireale-Sp 04/05), โ€œPer i diffidati della curva Ferroviaโ€, โ€œSolo x la magliaโ€ฆsolo x la cittร !!!โ€, coreografia (Sp-Pisa 04/05); โ€œTolleranza zero per chi non onora la maglia, da oggi ogni partita sarร  una battagliaโ€ (Sp-Lucchese 02/03), โ€œPreziosi santo subitoโ€, โ€œGiochi mafiosiโ€, riferiti al presidente del Genoa, Enrico Preziosi, che per tentato illecito della gara Genoa-Venezia 04/05, fece retrocedere il Genoa in C1 (stendardi Genoa-Sp 05/06); โ€œOnore a Cioffiโ€, leader della curva locale, scomparso in seguito ad una caduta allo stadio dopo diverse settimane (Samb.se-Sp C.Italia 05/06); โ€œ1906-2006โ€ฆla nostra vitaโ€ฆi nostri coloriโ€ฆil nostro orgoglioโ€ (Sp-Pro Patria 05/06), โ€œRispetto genera rispetto: benvenutiโ€, verso i baresi gemellati con gli (ex) amici doriani; โ€œSquadra da B, stadio da C, comune da Dโ€ (Sp-Bari 06/07); โ€œSi gioca 11 contro 11โ€ฆnon staseraโ€, coreografia; โ€œAssurdo che un momento di felicitร  nasconda un dolore cosรฌ grandeโ€ฆGennaro la curva รจ con te!!โ€ (Sp-Piacenza 06/07); โ€œTradizioneโ€ฆdi fugheโ€, gruppo della Sud juventina (Sp-Juve 06/07); โ€œDelinquenti con lโ€™indulto scarcerati, ultras per un fumogeno criminalizzati: libertร  x gli ultrasโ€ (Sp-Crotone 06/07), โ€œ1-9-98โ€ฆMattia sempre presenteโ€, un ultrร  purtroppo non piรน tra noi (Ascoli-Sp 07/08); โ€œA sรฉ passร  de moda come i camperos!โ€ (โ€œsiete passati di moda come i camperosโ€, Sp-Carrarese 11/12), โ€œCiao Morosiniโ€, in ricordo dello sfortunato giocatore del Livorno, colto da malore lโ€™aprile scorso a Pescara; โ€œNanni e Mattia liberiโ€, due ultras spezzini finiti in carcere (Sp-Pisa, Finale-andata Coppa Italia Lega Pro 11/12). โ€œ30 ย anni Zucchi presenteโ€, per ricordare lโ€™anniversario della scomparsa di un ultrร , โ€œBenvenuto Mircoโ€, per la nascita di un baby ultrร  (Sp-Avellino 13/14).

Slogan: โ€œQui ove osano le aquile, lasciate ogni speranza o voi che entrateโ€ (degli anni โ€™70, una minacciosa avvertenza scritta allo stadio โ€œPiccoโ€ di La Spezia), โ€œLotta dura senza pauraโ€ (sullo striscione piรน grande โ€œUltras Speziaโ€, senza riferimenti politici, che ora non viene piรน attaccato), โ€œAmbiente Ostile (anni 2000, attaccato sempre, o quasi, in casa e a volte anche fuori, stava a sottolineare lโ€™atmosfera particolarmente calda del โ€œPiccoโ€ e, in generale, del tifo spezzino).

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