Inizia la seconda settimana di ritiro per i ragazzi dell’Empoli ed anche oggi, come da programma, una doppia seduta. Non cambia di molto il canovaccio, è nel pomeriggio che il pallone diventa protagonista con prove tattiche e partitelle a campo ridotto.

Non ci sono grandi cose da raccontare in più a quanto detto nei giorni passati, si lavora sempre prevalentemente con il 4-3-1-2 ed è sulla fase di non possesso che mister Dionisi si sta maggiormente concentrando. Anche oggi diverse esercitazioni a tema per affinare meglio la fase che, come detto sabato sera, fa la differenza. Si cerca anche una maggiore intesa tra i due terminali offensivi Mancuso e La Mantia, coppia nuova che ovviamente deve aver il suo tempo per capire se potrà ricalcare le orme delle più celebri viste dalle nostre parti. Quello che per adesso emerge è che Mancuso parta sempre più laterale rispetto all’ex Lecce invece più accentrato. Occhi attenti anche per i giovani rientrati dai prestiti che molto bene hanno fatto sabato nel test contro la Primavera, anche Piscopo – adesso unico trequartista – sta facendo vedere progressi. Bene anche Fantacci che sembra essere davvero cresciuto, cosi come Viti che potrebbe giocarsi già da subito le sue carte. Da segnalare la grande professionalità di Provedel, sicuro partente è sempre tra i più attivi ed i più volitivi. Assenti alla seduta odierna i tre nazionali, per il resto tutti a disposizione con il gruppo che forse già domani vedrà i due nuovi innesti.

Programma invariato per la giornata di domani, martedi, con la squadra due volte in campo. Ricordiamo ancora che mercoledi alle 17:30 ci sarà l’amichevole con il Pontedera.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. Con il massimo rispetto ma come faceva uno come De Paoli,nel giro dei titolari della Samp,a venire a giocare in B? Dai ragazzi,a volte basta poco per capire che son giocatori fuori portata.

  2. E’ chiaro che a volte ci si dimentica che siamo in B e che certi giocatori per scendere di categoria magari lo fanno anche … ma solo se gli riempi il portafoglio di danè … oppure se la loro squadra è in A (magari neopromossa) ma di sicuro finiscono in panca perchè gli preferiscono altri. Ecco che allora non ci si deve sorprendere se qualche squadra di A ti da qualche giovane per vedere di che pasta è fatto (seppur si parla di B) e 99 su 100 te lo da in prestito secco. Dubito molto che Terzic e Zurkowski arrivino con diritto di riscatto a nostro favore. Riguardo a Zurkowski gia lo conosciamo e sappiamo che ha tutte le caratteristiche per fare un gran campionato, soprattutto adesso che potrà giocare con continuità dopo che a Firenze aveva giocato 2 spezzoni di partita per un totale di 10 minuti. Ma veniva da 2 anni dove aveva giocato nel Gornik come titolare. Terzic invece credo che sia una vera incognita a meno che … qualcuno non l’abbia visto negli allenamenti sia della Fiorentina (2 presenze, anche lui, con un totale di 10 minuti quest’anno) o della Stella Rossa (2 Presenze per un totale di 180 minuti l’anno prima). Insomma un ragazzo di 21 anni che ha giocato davvero pochino nei 2 anni in cui ha giocato da professionista e che si spera abbia comunque delle buone qualità … che solo il campo potrà far vedere.

  3. Il nome di Viti, incominciate a segnarvelo perché l’ho visto un paio di volte giocare in primavera e non mi sorprenderei che accanto a Romagnoli alla fine ci giochi lui. A me della primavera piace molto anche Belardinelli, mi pare si chiami cosi. Ma è chiaro che quello che mancava l’anno scorso, secondo me manca anche adesso. Un bel centrocampista centrale di esperienza e di categoria se possibile. Poi un altro paio di difensori e un attaccante. Puntiamo a fare un campionato dignitoso, a giocare finalmente a calcio e a fare meno cavolate difensive e di sicuro almeno ai play off ci arriviamo di nuovo. Per inciso il Venezia dopo Benevento e Chievo è stata la squadra che ha subito meno goal, insieme ad un altro paio di squadre, quindi vuol dire che il mister cura molto l’aspetto difensivo e se tanto mi da tanto già si partirebbe, se tutto funzionerà dietro, con il piede giusto, perché tutto si può dire per quello che si è visto l’anno scorso, ma le nostre occasioni da goal le abbiamo sempre create e non direi poche!

    • Il venezia ha mantenuto l’impostazione Inzaghi ,mister che fa giocare male le squadre ma rinforza molto le difese…Secondo me questo Dionisi l’ha capito ed ha cercato di preservarlo…

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