Riprende oggi stesso il lavoro degli azzurri con il classico scarico del giorno dopo. La squadra osserverà domani la giornata di riposo e poi, da giovedi, si inizierà a preparare la prossima sfida. All’orizzonte un match tutt’altro che semplice, anche se con il Frosinone torna quell’obbligo di fare punti se vogliamo ambiare alla salvezza. La settimana dovrebbe restituire con certezza Tommaso Baldanzi, giocatore che ieri (anche se poi è sempre facile parlare dopo) sembra essere mancato per il tipo di partita che è stata. E quella di ieri è stata una gara che ci ha fatto tornare prepotentemente con i piedi per terra. Chiaro che nessuno aveva messo in tasca la salvezza per la vittoria di Firenze, ma in quella gara si erano viste cose davvero importanti, ancor prima del risultato che ci ha fatto (anche adesso) felicissimi. Con l’Atalanta, che rispetto alla Fiorentina ha anche qualcosa in più, si andava ricercando la continuità prestazionale, mentale, di atteggiamento, di interpretazione. Se da una parte non c’è tanto da recriminare per una sconfitta che ci può stare, che si può preventivare nel classico ruolino di inizio stagione, c’è però anche da dire che l’Empoli non ha offerto in toto quello che ci aspettavamo in proposizione. La differenza tra le due squadre è stata netta, ed il passivo poteva essere ben peggiore. Si, in mezzo alla gara c’è un episodio molto dubbio per un contatto su Cambiaghi in area. Poteva essere rigore, potevamo far gol e magari riprendere un po’ di autostima. Resta però la sensazione di cui sopra, ovvero di due squadre che fanno due campionati diversi. Tra le dieci squadre viste fin qui, l’Atalanta è sicuramente quella che ha espresso il calcio migliore in termini di gioco, di tattica, di movenze con e senza il pallone. Soprattutto a centrocampo si è vista la vera differenza, lì siamo andati a perdere tutte le battaglie, lì siamo andati a perdere la partita. Poi c’è da aggiungere che la fase difensiva vista ieri non è stata esemplare come nelle ultime uscite. Anche nei singoli si sono palesate alcune incertezze che ci hanno colto un po’ di sorpresa, e che inevitabilmente sono andate ad inficiare sull’esito della gara. Su tutti, poi ne parleremo anche dopo, Luperto e Berisha, con il portiere ad avere le sue responsabilità sui gol presi. Sempre fermo restando il divario con l’avversario, che ieri facendo la sua onesta partita ci ha battuto agevolmente, c’è da fare una considerazione in merito al fatto che l’Empoli per fare risultato debba andare in vantaggio. Infatti le due vittorie sono arrivate senza prendere gol, ed ogni volta in cui ci siamo trovati a subire il vantaggio avversario – questo lo dice la storia della stagione fin qui – non siamo mai riusciti nemmeno a rimettere il pallone in porta. E’ stata la peggior prova da quando è tornato Andreazzoli. Mister non fortunato in quella che crediamo sia davvero un’eccezione sotto la sua gestione, ovvero il fatto di rimandare in campo lo stesso identico undici visto nella gara precedente. Vero che i cambi arrivano quando gli orobici abbassano i giri del loro motore, ma chi è entrato ha fatto vedere sicuramente più dinamismo e voglia di chi è uscito; sempre col senno di poi si poteva ragionare diversamente, anche se a fine gara il tecnico sottolinea che avrebbe fatto le stesse identiche scelte. Quello che però ieri crediamo possa essere imputabile al mister di Massa è che durante la gara non è mai riuscito a dare un cambio tattico per provare, quanto meno, a confondere una squadra che sembrava sapere troppo bene compre prenderci. Nel dopo gara della partita con la Fiorentina, ad Italiano hanno chiesto se la Fiorentina fosse rimasta a Napoli, vista la bella prova che avevano espresso in quel contesto contro la pessima prova fatta con noi. Ecco, la sensazione generale è che l’Empoli sia rimasto a Firenze, al netto della freddezza esternata da Andreazzoli subito dopo aver vinto il derby. La gara di ieri doveva essere un’opportunità per dimostrare subito che quello non fosse un episodio, ma il vero spartiacque della stagione. E, sia chiaro, non serviva battere l’Atalanta per dimostrarlo, ma mettere qualcosa in più in termini di interpretazione, si. Quello che però questa squadra ha imparato e ci ha fatto vedere, è che sa rialzarsi subito. Se la partita con i bergamaschi potrà andare agli archivi senza grossi patemi, questo non lo potrà fare la gara di lunedi prossimo. A proposito, si gioca ancora di lunedi, una vera offesa a tutti i tifosi azzurri.

Mister Andreazzoli conferma in blocco lo stesso undici che ha superato la Fiorentina, mantenendo il 4-3-2-1 come assetto tattico. Atalanta con il 3-4-1-2: a supporto di Scamacca e Lookman c’è Koopmeiners. La gara, di per sé complessa visto il livello dell’avversario, si mette sin da subito in salita per l’Empoli. Al minuto cinque, infatti, Scamacca fa centro da pochi passi superando Berisha con un colpo di tacco. Atalanta avanti e alla ricerca della seconda rete. Al 17’ Scamacca calcia da fuori area, palla che sbatte sulla base del palo. Di nuovo Atalanta: conclusione violenta di Ruggeri con il mancino, attento Berisha a respingere. L’Atalanta cerca soprattutto di sfruttare il campo in ampiezza con le avanzate di Ruggeri e Hateboer. L’Empoli prova a reagire con un tiro di Marin dalla distanza senza esito. Ma al 29’ si materializza il raddoppio dell’Atalanta. Scamacca per Koopmeiners: sinistro violento sul quale Berisha non può nulla. Gli azzurri cercano di rendersi pericolosi con un destro di Grassi che termina alto sopra la traversa. Si chiude così il primo tempo. Dentro Toloi per Scalvini ad inizio ripresa. Empoli in avanti con un traversone basso di Cancellieri sul quale non arriva nessuno. Dall’altra parte, al 50′ Scamacca segna ancora dopo un recupero in zona offensiva dell’Atlanta. L’Empoli avrebbe l’opportunità di accorciare lo svantaggio al minuto 60 quando Cambiaghi se ne va in campo aperto sulla corsia di destra, si accentra ed entra in area: destro potente ma centrale, Musso si oppone. 120 secondi dopo Scamacca centra la traversa con un gran destro a girare. Dentro Ismajli e Gyasi al posto di Walukiewicz e Cambiaghi. Mister Andreazzoli inserisce anche Maldini e Fazzini. E propio Jacopo va vicino al gol: minuto 80, iniziativa di Maldini, tocco per Gyasi che serve Fazzini, destro sporcato in corner da una grande parata di Musso. Sul finire di gara c’è tempo per una conclusione di Maldini che non trova la porta. Buono comunque l’impatto di Daniel sulla gara. Concessi quattro di recupero che scorrono via. Vince con pieno merito l’Atalanta.

Guardando alle prove dei singoli va da se che ieri di eccellenze non ce ne sono. Si fa fatica onestamente a trovare una prestazione che possa essere piaciuta in pieno. Come detto precedentemente, sono andati bene i ragazzi che sono subentrati nella parte finale del match, facendo vedere sicuramente quel qualcosa in più di chi è uscito. Non sarebbe però giusto andare a premiare chi ha giocato soltanto venti minuti e con un’Atalanta che ormai aveva messo in cassaforte la vittoria. Allora, provando a scremare, crediamo che si possa dare a Maleh la palma del migliore di giornata. Vero che la sua partita è macchiata dal giallo preso superficialmente per proteste (sarà squalificato a Frosinone) e dalla quella palla sanguinolente che sbaglia in occasione del terzo gol. L’italo-marocchino è però quello che più di tutti ci crede, riuscendo in diverse giocate. Sotto di lui, su quel che avanza del podio, adiamo a mettere i vari Fazzini-Maldini-Gyasi-Ismajli. Sempre volendo risottolineare la qualità maggiore degli avversari, c’è invece da registrare come alcuni abbiano fatto un passo indietro rispetto alla bella prova precedente. Su tutti quel Cambiaghi che tanto avevamo osannato dopo il derby, certi che da li lo avremmo rivisto per come lo ricordavamo. I centrali difensivi hanno fatto errori grossolani che davvero difficilmente abbiamo visto in stagione, si prende come giornata no ma lo si deve evidenziare. Stessa cosa per un Berisha che è apparso molto incerto sia nelle occasioni dei tre gol, sia nelle uscite. In generale ci ripetiamo esprimendo il concetto che qualcosa in più ce lo aspettavamo. Mister Andreazzoli scegli di rimettere in campo lo stesso identico undici di Firenze, e sulla carta ci stava come anche da noi detto in presentazione. Purtroppo però la scelta non paga. I correttivi dalla panchina arrivano forse in maniera tardiva, ma dalla panchina non arriva mai una sterzata tattica. La squadra prova a giocare come a Firenze, cercando quell’ampiezza che aveva saputo far male. I bergamaschi però sono bravi ad annullarci sistematicamente e col senno di poi andava preparata in altra maniera.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

65 Commenti

  1. La partita di ieri sera deve essere da lezione per la squadra, l’allenatore, i tifosi e la stampa.
    Se passa il messaggio che è solo merito dell atalanta, che ne ha sicuramente molti e nessuna colpa nostra è la direzione giusta per andarci a schiantare.
    Purtroppo tra giorni di riposo, interviste autocelebrative, articoli di esaltazioni della difesa e di certi giocatori, euforia dell’ambiente c’erano tutte le premesse per l imbarcata che puntualmente è arrivata.
    Spero e penso che le parole di andreazzoli ai giocatori siano diverse da quelle dette alla stampa.

    Le colpe principali restano comunque di una società che ha fatto un mercato casuale e gestito peggio.
    Il fatto che l ultima scelta del lecce qui sia un titolare inamovibile da la misura di quanto sia mediocre il nostro centrocampo. E il grosso problema della squadra resta questo reparto.

    Allo stesso tempo come erano fuori luogo i voli pindarici post firenze, dove ho sentito di tutto, adesso è il momento di non scoraggiarsi e avere fiducia nell allenatore e nei giocatori, uniche vere possibili risorse di questo club e non certo in una società di incompetenti.

    • Sei un giullare sempre con le tue stolte litanie anti societarie, ormai x te è una ossessione, sei nella fase di disturbo ossessivo compulsivo. Domanda: ma che te l ha ordinato il dottore di venire a vedere l Empoli, facci sapere André dalla tua alta sapienza.

      • Non lo critico. Anzi.
        Maleh può fare il titolare dell empoli ma accanto a lui ci deve essere 1/2 giocatori migliori di lui, soprattutto dal punto di vista tecnico.
        Maleh può essere l haas di turno dove però c’erano accanto ricci e zurkowski che davano geometria e fisicità.
        Non può essere maleh il migliore, come sta succedendo, perché significa che è un problema grandissimo.
        Bisogna capirlo questo.

  2. ieri ero allo stadio e consentitemi di fare un applauso grosso come una casa agli ultras dell’empoli. Nonostante la partita non abbia dato motivi di felicita’, loro hanno (abbiamo) cantato per tutta la partita e hanno ringraziato la squadra. Non si sottolinea mai abbastanza la grandezza dell’ambiente empoli. Ce ne fossero nel calcio piu’ empoli e meno (ultras) olimpique marsiglia, il mondo sarebbe un luogo migliore

  3. Riprto quanto ho scritto: con il 4-3-3 quando giochiamo con squadre ben chiuse e che non lasciano gli spazi della Fiorentine non si tira mai in porta. Continuiamo con questo schema e nel girone di ritorno faremo veramente pochi punti. Cambiaghi non può giocare in quel modo, a sfiancarsi a rincorrere i terzini per poi ripartire sulla linea del fallo laterale lontano dalla punta. Così con farà mai gol l’unico che lo può fare. Non capisco l’insistenza su questo schema da parte dei due allenatori, per me c’è l’imput della società

  4. Ci sono vittorie salutari e sconfitte benefiche, quelle con fiorentina e atalanta lo sono.
    Una partita dove ti riesce a mettere a nudo ed ampliare i difetti avversari e un altra nella quale sei tu che vieni spogliato.
    Da qui bisogna ripartire senza gettare la croce addosso a nessuno. Non si è eroi una settimana prima e brocchi la settimana dopo. Ci vuole equilibrio sennò si fa le fine della nane bla bla bla.
    L’atalanta è di un altro livello ed ha giocatori che se stanno bene fanno la differenza noi abbiamo buoni mestieranti che devono essere in condizione di rendere al 110% per avere una chance con queste squadre.
    Oggi abbiamo toppato e la differenza si è vista tutta. Ma niente drammi e niente isterie.
    Siamo l’Empoli, si cade e ci si rialza senza lamentarsi. Per quello abbiamo dei maestri vicino, lasciamo fare a loro.

  5. Sottoscrivo in pieno Andre e per Krakow dico anch’io che è stato bello sentire i ns ultras specialmente in questo momento particolare (anche se mi è sembrato completamente FUORI LUOGO per non dire ALLUCINANTE la musica e l’esultanza a fine partita dopo una prestazione simile) ma aggiorniamoci alla fine della partita con la mapei dell’amico dionisi … anche se spero di sbagliarmi ovviamente!

    • nel calcio si vince e si perde, nel nostro caso piu’ si perde che si vince, ma bisogna restare sempre umani e uomini d’un pezzo. Sono dei ragazzi di 20 anni e rotti che hanno cannato una partita. Cosa che puo’ capitare. E’ questo ambiente che suggerisce a molti giovani di venire ad empoli piuttosto che andare in altre piazze cosiddette “calde”

  6. Perfetto! In quell’ applauso finale ai ragazzi c’è la fotografia dell’ ambiente Empoli. Non sciupiamolo mai. Non diventiamo mai per favore come l’ambiente Nane.

    • Bravo Claudio. Ed e’ appunto questo ambiente che tanti anni or sono mi ha fatto scegliere di tifare empoli e non le squadrone del nord o quelle che te chiami nane. Non essendo empolese di nascita, non sento come voi il derby con la fiorentina. Anche xke’ quando cominciai a frequentare i gradoni della maratona, erano molto piu’ accesi i derby con siena e pistoiese.
      Ad empoli si fa calcio sano, un calcio dal volto umano!

    • Sì bravo come a Roma dopo 7 pappine vanno applauditi, ma che razza di tifosi siete ? Quando la squadra perde così con molti gol subiti cosa c’entra applaudirli?

  7. La Fiorentina è tornata sulla terra lunedì scorso, noi ieri sera…. un bel bagno di umiltà di squadra, allenatore, società e tifosi…. c’è poco da dire, credevamo che il peggio fosse passato e invece…..

  8. (Riferendomi a Gandalf) Il 433 di ieri, con gli esterni larghissimi, lo ha voluto esplicitamente il mister, e ha toppato clamorosamente: ha isolato i tre attaccanti, ha lasciato il centrocampo in netta difficoltà, e non ha permesso di aiutare la difesa, lasciandola a uomo contro uomo.
    Risultato: partita finita dopo mezzora, ma anche prima.
    Ma il bello è che, nonostante le evidenti difficoltà incontrate con questa disposizione tattica, dalla panchina non si è fatto assolutamente nulla (eppure se ne era accorto anche quel bambino che avevo accanto).
    Inutile arrabbiarsi, contro le zucche dure c’è poco da fare, se non usarle per la festa di Halloween di stasera.

    • Guido, sia come la penso, ma a onor del vero a sbagliare aveva già iniziato Zanetti, prima con il 4-2-3-1 incensato da tutti fin dall’anno scorso fuorchè da me (carta canta, andare a vedere dopo il trionfo sulla Juve please) e poi con il 4-3-3. C’è un input, e persino Baldanzi la società lo vorrebbe far giocare esterno perchè Spalletti ha detto che così lo convoca in nazionale e che le grandi squadre giocano senza trequartista (cazzata). E Spalletti è molto tenuto in considerazione in società. E’ l’unico, oltre ad essere il vero sponsor di Andreazzoli

      • Il tuo parere sul 4231 è stato fin dall’inizio quello, ed è stato anche il mio; il 433 è addirittura anche peggio e rischioso, se i due esterni rimangono larghi come ieri.
        Per quanto riguarda il discorso Baldanzi-Spalletti, non lo so, ma ho qualche dubbio: non credo che Baldanzi si guadagnerà la Nazionale giocando da esterno; non ha queste caratteristiche; più volentieri un “falso nueve” arretrato con due attaccanti esterni, che è forse questo il suo vero ruolo.

  9. Penso che ieri sera….non c’era nulla da fare sul piano tecnico e tattico ci hanno asfaltati….
    dico anche quello tattico non per mettere il crocione addosso ad Aurelio….ma perchè purtroppo non è riuscito quello che abbiamo fatto a Firenze….percheè la partita era stata preparata esattamente uguale…….Ma purtroppo Lookman non è Brekalo e sopratutto Scamacca non è stato N.zola.
    Cambiaghi e Cancellieri hanno girato a vuote pur facendosi un mazzo tanto…
    speriamo nelle prossime gare l’ho scritto ieri abbiamo un filotto dove dobbiamo smuovere la classifica in modo importante per arrivare a 16/18 punti nel girone d’andata che mi darebbbe qialche speranza altrimenti e’ tosta

  10. Io Ve lo ridico perché per me non avete ben chiaro cosa è successo ieri…
    Ho visto tutti i programmi sportivi, e tutti ci hanno dato l’imbarazzante….
    Ora che gli si sta tra le palle a tutti dubito…
    Qui si tratta di aver passeggiato come a Roma , e sembra che questi ragazzi come gli dai un po’ di filo se ne approfittano , non dico di essere cattivi, ma un motivatore, uno che li tenesse sempre con la barra dritta, se prima Zanetti ora Aurelio non riescono a tenerli a bada le un bel casino, potevi mettere tutti i moduli che ti pare, perdi sempre , è tutto nella testa ..
    Per me va fatto un pulito …..

  11. …..il primo sei te 🤣😀🤣….

    In tutti i campionati Europei il divario tra le prime 4/5 e le ultime 5/6 è sempre più grosso , ogni giornata ci sono risultati da 4-0 , 5-0 ed anche 7/8-0 ….le capacità economiche hanno creato questo divario di avere 3 campionati in uno a seconda della fascia di appartenenze con poche e sporadiche sorprese , be’ Ieri per reggere Aurelio avrebbe dovuto portare esterni Cambiaghi e Cancellieri a fare il centrocampo a 5 per cercare di bloccare le fasce all Atalanta ma non lo ha fatto , non è detto che sarebb cambiato il risultato finale , avanti sereni , la media di 1 vittoria ogni 3/4 partite e quella che ci interessa per salvarci e la ottieni giocando con una mentalità di squadra , la prossima conta molto per capire chi siamo e se abbiamo una mentalità matura.

    • Bravo Dippe, hai detto una cosa giustissima, negli altri campionati il divario è nettissimo. Ma da noi no, non lo è mai stato, persino Guardiola qui faticherebbe a risolverla con il Chievo. Quando gli altri palleggiano per 5 minuti senza interruzioni (secondo gol) e sembrano 4-5 di più in campo, sicuramente sono più forti ma sicuramente nel calcio attuale, dove persino Lussemburgo e Islanda ora se la giocano, l’altra squadra è messa male in campo

  12. Certamente ma l’atteggiamento quello lo devi avere, comunque da noi non c’è questo divario….
    L’anno scorso siamo sempre stati in partita
    Se vi siete divertiti ieri , beati voi ..
    E sta succedendo spesso il contrario sia con Zanetti e con Aurelio…..

    • Enrico è ovvio che non ci siamo divertiti. Tutto quello che potevi cercare di fare x bloccarli è andato a ramenga col gol preso dopo 5 minuti. E comunque con Zanetti lo scorso anno Empoli Atalanta 0 2 presi a pallate nella stessa maniera. Uguale a ieri. Purtroppo l Atalanta è forte e in più ha fisico. E noi che siamo 2 tacche le soffriamo tremendamente. Poi non è che senza Zanetti ci si salva x forza. Sarà in casino lo stesso. Però 7 punti fatti e il gioco enormemente migliorato ti fanno dire che alla decima ancora siamo in corsa.

  13. Equilibrio: ci manca l’equilibrio nei giudizi. Da Firenze a ieri sera analisi completamente opposte. Io credo che sarà dura salvarsi, ma che abbiamo le carte in regola quantomeno per giocarcela con altre 4o5 squadre.

    • Vero quello che dici, infatti qualcuno è tornato sulla terra (compreso il sottoscritto) perché pensavo che tutto fosse tornato a posto…. e invece mi sbagliavo…. e mi sta bene…. e questa consapevolezza di essere inferiori, è bene che si divulghi a vari livelli…. ma è anche onesto dire che la manifesta inferiorità di ieri, era tanti anni che non si manifestava al Castellani…. così evidente….

  14. Tifo Empoli e non quello o quell’altro allenatore.
    Personalmente non amo i presuntuosi e quindi tra Andreazzoli e Zanetti preferisco la grande umiltà del secondo. Ma questo per me non significa fare crociate contro il primo, anzi, resto dell’idea che le cose vadano guardate per come sono e non dissacrate aprioristicamente in base a chi le fa.
    Per questo non capisco quale sia la ragione che sta alla base di quella sorta di immunità che ha il nonno per molti che scrivono qua sopra.
    Realisticamente: se oggi in panchina ci fosse stato Zanetti, in questi due giorni di post sarebbero piovuti moltissimi commenti negativi (qualcuno anche offensivo). Da tifoso legato ai colori questa cosa non la capisco, perchè se vogliamo scadere negli aspetti tecnici dico che un allenatore che per novanta minuti non tenta di cambiare qualcosa forse farebbe meglio a stare in tribuna a vedere la partita a braccetto con i vari amoempolib, Krakov/geko/ibao e via dicendo. Per me invece può stare in panchina e allenare e fare bene, avrà sempre il mio sostegno. Se poi dovessi criticarlo non sarà per come si chiama ma per quello che fa.

    • Secondo me sbagli in una cosa. Sicuramente ci sono estimatori di uno e dell’altro allenatore,
      ma…Andreazzoli è la prima partita che sbaglia completamente (bologna ha sbagliato a metà secondo me), quindi giustamente ha ancora credito (anche perchè i punti fatti lo giustificano). Nel caso ne perdesse 3/4 a fila con l’atteggiamento di ieri (come ha fatto Zanetti, che aveva sia problemi di atteggiamento della squadra, ma anche e soprattutto di risultati), giustamente il 90% che scrive qui si lamenterebbe anche di lui e griderebbe all’esonero.

      Io non preferisco ne uno ne l’altro. Sono due ottime persone prima ancora che allenatori e avranno sempre il mio tifo.

      Detto questo, sarà difficile salvarsi, ma non impossibile e credo che staremo in lotta fino alla fine (soprattutto se a Gennaio ci decidiamo a intervenire sul mercato nelle 2/3 posizioni che tutti sappiamo fin dal 31 Agosto)

    • Ma che c’entro io? Io sto allo stadio 2/3 volte all’anno. Con me e’ piu’ facile vederla al 442 di Cracovia. Sebbene empoli sia una cittadina ridente, Cracovia non la cambierei con nessuna, non fosse per la gnocca.
      Poi parlando seriamente, nemmeno io mi sono divertito, non fosse per i 1600kmche ho fatto lunedi e quelli che rifo domani. E non 20 min a piedi come te. Ma io sono realista, a differenza di tanti di voi. Noi non abbiamo gli scammacca, ma i cambiaghi. Vorrei pure io gli scammacca, ma allora fai come renzi, convinci un arabo ad investire sull’empoli o magari la computer gross.

    • Nel mio caso te lo spiego: prima che tifoso sono uno sportivo e mi piace divertirmi allo stadio.
      Con Zanetti e simili non mi divertivo.
      Con Andreazzoli e simili spesso sì.
      Il risultato finale è importante, ma il modo come lo raggiungi lo è molto di più.
      In un calcio dove a livello internazionale ti dimostrano ogni volta che solo con un certo gioco puoi ottenere risultati, io ammiro e stimo chi con poco cerca attraverso il gioco di ottenere il risultato.

  15. Oggi l’Atalanta e’ descritta dall’ambiente Empoli e tifosi come se fosse il Manchester City. L’Atalanta non e’ il City, e Scamacca, 3 goal in Premier in tutta la stagione al West Ham, non e’ Haaland. E’ una buona squadra, nulla piu’. Riguardare le sconfitte atalantine di Frosinone, con la Lazio, di Firenze, la vittoria di misura a Verona con due soli tiri nello specchio in 95 minuti, la vittoria a venti minuti dalla fine in casa con il Genoa, il pareggio di Graz in 10 contro 11 per mezza partita… non puo’ essere descritta come una corrazzata invincibile, parte della differenza abissale vista deriva dai deficit strutturali dell’Empoli.

    • Non è il City, ma a come dissi 3/4 giorni fa è una squadra che ha caratteristiche ostiche per la nostra squadra. Scamacca > Nzola – Lookman > Brekalo – Koopmeiners > Bonaventura
      Noi mentalmente lontani dalla partita, e purtroppo Andreazzoli non ha mai dato l’impressione di provare delle contromisure purtroppo. Spero capisca anche lui (oltre ai calciatori) errori e la prossima possa rimediare

  16. Se Pezzella non recupera (che scalogna il suo infortunio) il primo acquisto di gennaio dovrà essere un terzino sinistro.

    • Si sapeva da Giugno che Cacace non era adatto (come secondo me anche a destra abbiamo gravi lacune). Errore grossolano della società e anche lo stesso Pezzella avrebbe cambiato di poco. Speravo in Bastoni, ma non sembra più essere visto come terzino sx. Peccato

  17. Via, cerchiamo di tirare le conclusione dalla partita di ieri:
    – Atalanta troppo forte
    – Empoli incapace di opporre un minimo di resistenza
    – centrocampo azzurro in balia degli avversari
    – panchina incapace di apportare una seppur piccola correzione in corso d’opera
    – rassegnazione
    – partita finita dopo 29 minuti, e forse anche prima
    – autostima ai livelli minimi
    – “ma qualche cosa di interessante si è vista ” parole di Aurelio (forse Maldini ?).
    – ripartire da zero, resettare il tutto, scordarsi fiorentina e atalanta, ritrovare voglia e convinzione, soprattutto ricercare il modo di giocare più idoneo alle nostre caratteristiche e ai giocatori della rosa, lasciando perdere filosofie calcistiche astruse, e invece far riemergere l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto; basta con le smancerie e le belle parole, la guida tecnica deve essere determinata e convinta a trascinare sul campo la squadra, perchè è lì che le partite si vincono o si perdano !!!

  18. Via, cerchiamo di tirare le conclusione dalla partita di ieri:
    – Atalanta troppo forte
    – Empoli incapace di opporre un minimo di resistenza
    – centrocampo azzurro in balia degli avversari
    – panchina incapace di apportare una seppur piccola correzione in corso d’opera
    – rassegnazione
    – partita finita dopo 29 minuti, e forse anche prima
    – autostima ai livelli minimi
    – “ma qualche cosa di interessante si è vista ” parole del nonno (forse Maldini ?).
    – ripartire da zero, resettare il tutto, scordarsi fiorentina e atalanta, ritrovare voglia e convinzione, soprattutto ricercare il modo di giocare più idoneo alle nostre caratteristiche e ai giocatori della rosa, lasciando perdere filosofie calcistiche astruse, e invece far riemergere l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto; basta con le smancerie e le belle parole, la guida tecnica deve essere determinata e convinta a trascinare sul campo la squadra, perchè è lì che le partite si vincono o si perdano !!!

  19. Io continuo.
    Cerchiamo di tirare le conclusione dalla partita di ieri:
    – Atalanta troppo forte
    – Empoli incapace di opporre un minimo di resistenza
    – centrocampo azzurro in balia degli avversari
    – panchina incapace di apportare una seppur piccola correzione in corso d’opera
    – rassegnazione
    – partita finita dopo 29 minuti, e forse anche prima
    – autostima ai livelli minimi
    – “ma qualche cosa di interessante si è vista ” parole di Aurelio (forse Maldini ?).
    – ripartire da zero, resettare il tutto, scordarsi fiorentina e atalanta, ritrovare voglia e convinzione, soprattutto ricercare il modo di giocare più idoneo alle nostre caratteristiche e ai giocatori della rosa, lasciando perdere filosofie calcistiche astruse, e invece far riemergere l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto; basta con le smancerie e le belle parole, la guida tecnica deve essere determinata e convinta a trascinare sul campo la squadra, perchè è lì che le partite si vincono o si perdano !!!

  20. Ricontinuo, finchè non l’approvano.
    Via, cerchiamo di tirare le conclusione dalla partita di ieri:
    – Atalanta troppo forte
    – Empoli incapace di opporre un minimo di resistenza
    – centrocampo azzurro in balia degli avversari
    – panchina incapace di apportare una seppur piccola correzione in corso d’opera
    – rassegnazione
    – partita finita dopo 29 minuti, e forse anche prima
    – autostima ai livelli minimi
    – “ma qualche cosa di interessante si è vista ” parole di Aurelio (forse Maldini ?).
    – ripartire da zero, resettare il tutto, scordarsi fiorentina e atalanta, ritrovare voglia e convinzione, soprattutto ricercare il modo di giocare più idoneo alle nostre caratteristiche e ai giocatori della rosa, lasciando perdere filosofie calcistiche astruse, e invece far riemergere l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto; basta con le smancerie e le belle parole, la guida tecnica deve essere determinata e convinta a trascinare sul campo la squadra, perchè è lì che le partite si vincono o si perdano !!!

  21. Andrea.zzoli non ammetterà mai di aver sbagliato tattica…è andato avanti a diritto con quel modulo senza l’umiltà di capire che ci stavano creando seri problemi…lui in passato ad empoli ha fatto anche il 3-5-2, poteva essere un tentativo di tamponarli…voglio solo sperare che abbia fatto tutto ciò per non creare alla squadra una crisi di identità che sta cercando di costruire con pazienza…

  22. D accordo con Guido.
    Partita persa all andreazzoli.
    Esterni larghi.
    Nonostante l evidenza nessun rafforzamento del centrocampo
    E asfaltatura imbarazzante, da parte di una squadra che se affrontata diversamente forse non avrebbe passeggiato come ha fatto.
    Ma Andreazzoli è questo.

  23. Credo che la nostra squadra deve lottare fino all ultima giornata per la salvezza , che tra Empoli e Atalanta ci siano 3 categorie di differenza e che se non fai la partita perfetta e superiore alle tue possibilità non c era storia, per quanto riguarda Baldanzi credo fosse un infortunio programmato per evitargli una figuretta visto che lo ripeterò fino alla fine non ha il FISICO e con i giocatori che ha l Atalanta non l avrebbe vista mai

    • Che la squadra debba lottare per arrivare alla salvezza è cosa sicura e speriamo di rimanere in corsa fino alle ultime giornate e magari riuscire nell’intento qualche giornata prima. . Quanto a Baldanzi ormai se gioca c’è chi più volentieri lo panchinerebbe perché se si perde o si gioca male dipende molto da lui, se non gioca c’è chi pensa che sia meglio così perché non ha il fisico per giocare e quindi se ne parla male anche se non scende in campo. Ora, tutto è possibile, anche che contro l’Atalanta poteva fare una figuretta, ma mi sembra che chi lo ha sostituito non è che poteva fare una figuretta, ma l’ha fatta una figuretta in questa occasione. Se tutti i giocatori che sono di corporatura più esile, dovessero essere esclusi perché la squadra avversaria è composta da marcantoni alti 1,85 x 80kg. non avrebbero mai giocato i Messi (niente paragoni con Baldanzi naturalmente) e tutti i giocatori tipo lo spagnolo. Che debba irrobustirsi un pò siamo d’accordo, ma Baldanzi è un giocatore che se sfruttato nella maniera giusta (e purtroppo ne Zanetti e ne il nonno almeno per ora lo hanno messo in condizione di rendere al meglio per le caratteristiche che ha) per me è un valore aggiunto per la nostra squadra. Poi giustamente ognuno la pensi come vuole, ma non mi pare di vedere giocatori dalla grande tecnica nell’Empoli di quest’anno. Una rosa per me che si salverà, ma che di giocatori estrosi e dall’ottima tecnica ne ha solo 2, Baldanzi e il Maldini che ho potuto ammirare, seppur se per poco, ieri sera.

  24. Appoggio quanto scritto da Guido e Maxempoli sull operato di Aurelio ieri sera.l avevo già sottinieato anche io nei precedenti post che ieri il centrocampo era assente e l’allenatore non aveva tentato un minimo di cambiamento in corso d opera per tamponare la falla..lui ha messo quella formazione quella disposizione in campo e ha tirato dritto per la sua strada noncurante della voragine che stava venendo fuori già dai primi minuti .un po’ troppo vanitoso in questo .però vedo il bicchiere anche mezzo pieno nel senso che con le squadre alla nostra portata con la spavalderia e la disposizione tattica che mette in campo ci sta di vince ..e i punti fatti con le avversarie dirette valgono doppio..per cui aspettiamo e vediamo già a Frosinone che è più alla ns portata che risultato avremo prima di tirare le somme sul suo operato .sono curioso di vederlo anche contro il sassuolo in casa ..

  25. Mi sembra che qui, siano in pochi a dire che Baldanzi è meglio che non giochi; certo se ci si schiera come ieri sera, la figuretta come l’hanno fatta Cancellieri e Cambiaghi, ma anche lo stesso Caputo, la faceva anche Baldanzi. Comunque, il ragazzo non è andato in panchina per motivi precauzionali. Resta il fatto che anche Andreazzoli non ha ancora del tutto capito in quale posizione deve giocare il castellano, e comunque lo fa giocare (quando gioca) alla stessa maniera di Zanetti, e gli chiede gli stessi sacrifici di copertura sulla fascia nella fase di non possesso. Praticamente, non è cambiato nulla, nonostante abbia giá alle spalle un anno di serie A; ancora non c’è nel mister quella certezza di affidare al giocatore un ruolo determinante nel gioco azzurro. Anzi, direi che in questo senso si sta facendo un passo indietro, invece che in avanti.
    Tutto questo per me non ha senso: o hai fiducia nel giocatore, o altrimenti a gennaio lo vendi.

    • Baldanzi è difficilmente catalogazione.Se è vero che non può fare l’esterno è altrettanto vero che il trequartista centrale nel 4312 non te lo puoi permettere.Quindi in definitiva per me è una seconda punta che deve giocare accanto ad un centravanti.Ma il problema si pone quindi sul come schierarlo al meglio.

      • Cavolo, è quasi un decennio che Baldanzi gioca a Empoli, e ancora la società non ha capito qual è il suo ruolo in campo ? Non ci posso credere che non ci si sia fatta un’idea. No, non è un problema di “difficile collocazione”, il problema è un altro, e molto più semplice; la società non ha messo Baldanzi al centro della costruzione della squadra, perchè sa benissimo che a giugno, se non addirittura a gennaio, il giocatore andrà verso altri lidi; ora come ora, Baldanzi in questa squadra è un pesce fuor d’acqua, quasi senza una identità; la squadra non è stata ffatto costruita per lui.

  26. Io che lo vado dicendo da un Anno e mezzo ,come sempre il primo!Baldanzi può giocare se solo in campo tutti danno il 100%.e non è detto che basti…
    Mi dispiace ma anno si vedeva un altro spirito in campo….
    Se visto in parte contro le Nane. Allora dipende dai giocatori se prima Zanetti e poi Aurelio non riescono a tirare fuori il meglio da questi ragazzi ..
    Che vi posso dire chiediamo di giocare sempre contro le Nane…
    Lunedì si gioca contro le Nane di Frosinone…
    L’importante che lo capiscono…
    Se al primo gol preso questi mollano ,di chi è secondo voi la colpa….???

  27. Qualche ragione puoi anche averla; sicuramente Zanetti, conoscendolo, si è incavolato di brutto e si è scontrato con lo spogliatoio, ma lo hanno fatto fuori; Andreazzoli sta usando i guanti di velluto, ma sembra sia la stessa musica; al primo scoglio tirano i remi in barca, soprattutto se si rendono conto che, in quella partita, da come è schierata la squadra, non ce la possono fare. Quando dico sempre che è importante in una squadra l’ equilibrio e la compattezza, è anche per questa ragione; senza queste caratteristiche, la squadra non troverà mai la forza di reagire nei momenti no della partita.

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