Mentre nel teatro Shalom veniva presentata “EMPOLIFE”, la tessera del tifoso, all’esterno i tifosi azzurri dei gruppi ultras protestavano contro questa e la sua messa in pratica.

 

rangers empoliUna protesta civile dove una ventina di tifosi, sciarpa al collo, consegnano ai partecipanti alla serata, squadra compresa, un volantino, sul quale vengono spiegate punto per punto le ragioni del perchè essere contrari alla decisione di vedersi la tessera messa in atto sopratutto senza una consultazione, prendendo quindi una decisione unilaterare.

Gli ultras puntano l’attenzione su come per altre manifestazioni pubbliche, cinema, concerti, teatri una “schedatura” non venga richiesta, ed allora perchè per assistere ad un pubblico spettacolo, questo il calcio dovrebbe essere, desperados empoliviene non solo chiesta ma messa in atto.

“E’ una vera e propria carta di credito rilasciata da banche e agganciata a circuiti bancomat. Quanti di voi non hanno già un contro corrente? E quanto con questa crisi hanno bisogno di aprirne un altro?” , continua il suddetto volantino distribuito, che fa capire come secondo loro alla base ci sia solo un’azione di markentig per far arrichire pochi a scapito di tanti.

 

Per chi vorrà aggiungere altro noi siamo qui, non prendendo una posizione sul giusto o lo sbagliato, ci permettiamo di dire solo che alla base ci deve essere l’amore per la squadra azzurra.

 

A.C.

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