La morte di Davide Astori, il modo in cui se ne è andato, ha toccato tutti indistintamente da ruolo e fede. In casa azzurra la notizia ha ovviamente scosso tutto il gruppo, la dirigenza e lo staff con ovviamente il mister Aurelio Andreazzoli ad essere tra i più commossi vista la collaborazione con lo stesso Astori nella stagione 14-15 a Roma.

Inutile dire che però per Manuel Pasqual la notizia è stata umanamente sconvolgente visto che i due, oltre ad essere stati compagni di squadra, vivevano tutt’ora una forte amicizia. Il capitano azzurro ha voluto salutare l’amico con alcune parole scritte sul suo profilo twitter:

Stamani (ieri, ndr) quando ho appreso la notizia tutto si è fermato, tutto ha perso di senso di fronte a quanto successo. La rabbia, la tristezza, il dolore profondo che ho provato in quegli attimi sono difficili da raccontare. Ho avuto la fortuna ma soprattutto il piacere di averti conosciuto e di esserti amico: ci siamo conosciuti in nazionale ma quando ci siamo ritrovati alla Fiorentina è nato subito un bel feeling; tante battaglie combattute insieme, ma soprattutto un amico fedele con cui condividere tutto e dentro e fuori dal campo. Quando ho lasciato Firenze, sono stato orgoglioso che quella fascia andasse sul tuo braccio, perchè ho sempre ritenuto che tu fossi l’uomo giusto per indossarla. Pochi giorni fa eravamo assieme a cena, parlando e scherzando come sempre, di calcio ma non solo, perchè l’amicizia che ci legava andava ben oltre il rettangolo verde… Ciao Asto

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6 Commenti

  1. Un amico è per sempre e comunque.
    Ciao Davide, chissà, forse anche tu, come il tuo amico Manuel avresti un giorno vestito la nostra maglia…

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