All’indomani del match di Bari, nel primo giorno di una nuova settimana che deve per forza far guardare avanti, abbiamo voluto sentire il Direttore Sportivo azzurro, Marcello Carli per sentire anche il suo pensiero sul momento.
Direttore buongiorno. Un rientro amaro quello da Bari, una gara per la quale già mister e calciatori si sono espressi in maniera precisa e sincera…
“ C’è poco altro da aggiungere, abbiamo perso una partita meritando di perderla, cosa che forse accade per la prima volta in stagione. Ma non è certo la sconfitta la cosa che ci ha lasciato maggiormente l’amaro in bocca ma quel secondo tempo in cui, sempre per la prima volta, non c’è stata quella reazione, quella voglia, che ci si potesse aspettare. Dico questo anche alla luce di una settimana in cui i ragazzi avevano dato dimostrazione di stare davvero bene, di testa e di gamba, quindi niente poteva far pensare ad un epilogo del genere..”
Ieri, a caldo, mister Sarri ci diceva che non c’è stato confronto, immagino che oggi abbiate parlato e che risposte hanno dato i ragazzi?
“ Stamani il mister ha fatto un discorso molto accorato, dicendo quello che andava detto, con i toni che servivano e toccando le corde giuste. I ragazzi hanno capito, non hanno cercato alibi, sono i primi a sapere che tipo di prestazione hanno fatto e sono i primi ad esserne dispiaciuti e questo, credetemi, è segno di grande maturità. Al di la della partita, dove va spezzata una lancia a favore di una squadra forte ed in forma, si sono analizzati tutti gli aspetti già descritti e la squadra darà il 110% in tutte le prossime nove gare. Abbiamo un obbiettivo e lotteremo per quello fino in fondo, poi se non ce la faremo analizzeremo dopo i perché prendendoci ognuno le sue responsabilità, le mie in testa.”
In che senso?
“ Nel senso che questa l’ho fatta io, ed io sono il maggiore responsabile. Non mi piace nascondermi, anche se potremmo stare qui a fare mille parole. Settimana scorsa abbiamo speso parole importanti e non sarò certo io a tirarmi indietro da quelle che sono, ad oggi, le nostre responsabilità e le nostre priorità.”
Qualcuno dice che si poteva fare qualcosa di più a gennaio…
“ Storia che abbiamo già raccontato. Dobbiamo ridire da capo che fino a pochi minuti dalla chiusura della sessione invernale avevamo in mano un giocatore e che poi le carte sono cambiate indipendentemente da noi? Guardate, poi, ognuno puo’ dire quello che vuole, fa parte del gioco, ma quando diciamo che abbiamo fatto, tutti, un miracolo è la verità. Abbiamo dei budget da rispettere, siamo e vogliamo restare una società sana, questo lo dico e lo voglio sottolineare a caratteri cubitali. Pensate allo stesso Bari, al Siena e ne potrei citare tante altre. Il Presidente Corsi ha fatto in questi anni sforzi importanti alla salvaguardia di questo e per questo tutti dobbiamo essergli soltanto riconoscenti. Semmai, al Bari, visto che siamo freschi, vanno invidiate altre cose.”
Tipo?
“ Tipo il bell’attaccamento che la gente ha dimostrato. Non voglio fare proclami, chi ha a cuore questi colori sa benissimo cosa deve fare, però una cornice di pubblico più importante, un applauso in più, sappiate che puo’ solo fare del bene.”
Adesso si guarda avanti anche perché al varco c’è un’altra gara tosta…
“ Si deve guardare avanti e solo di una settimana. Quindi io, come il mister ed i ragazzi pensiamo solo alla Ternana, quello che è stato di Bari si è chiuso oggi prima di scendere in campo. Sabato ci attende una gara difficile, chi ha visto la gara dei rossoverdi con il Cesena sa che la Ternana avrebbe stameritato la vittoria. Hanno giocatori importanti, hanno speso moltissimo e vorranno giocarsi tutte le carte per provare ad agganciare un playoff. Sono convinto che faremo una grande prestazione.”
Alessio Cocchi
UNA CORNICE PIU’ IMPORTANTE, UN’APPLAUSO IN PIU’…
PAROLE SANTE DIREI, è QUESTO CHE DOBBIAMO FARE D’ORA IN POI.
Io sto con Marcello ci mette la faccia, mettiamocela anche noi ma allo stadio però !
FORZA AZZURRO, SEMPRE UNITI.
bravo
Grande direttore. Io sto co te!!!
Grande Marcello, parole sagge e intelligenti. Dire che c’è qualcosa che non va è come scoprire l’acqua calda …. Non serve contestare, ma solo incitare ….. I conti si fanno a fine stagione …. Forza Empoli
Bravo Riccardo!!!!!
Mi sembra che Marcello Carli abbia parlato bene e in modo chiaro. Da parte mia, è uno dei pochi cui non addebito niente, anzi la campagna acquisti che ha fatto lui in questi due anni ha dimostrato chi era Pino Vitale: uno di cui si poteva fare tranquillamente a meno. Ciò detto, caro Marcello, non ti assumere responsabilità che non sono tue. Se non andiamo in A, tu non sei minimamente sul banco degli imputati. Tutti sanno come sono andate le cose con Missiroli, ma soprattutto tutti sanno (Empoli non è New York) chi ha voluto Verdi e chi ha voluto confermare i georgiani(e per quali motivi).
ANCHE IO NON LO SO’ DAI RACCONTACELO…
Invece non tutti sanno – io almeno non lo so. Perche’ non lo dici chiaro?
il Carli fa bene a parlare cosi.
ma che si tocchino i tifosi no
con tutti i problemi che ci sono
tifosi come a empoli non ce ne da nessuna parte pochi ma boni.
cosa cazz… invidia a baresi perchè erano in 25000
quando le cose andavano male son stati in seria in 500
io e me lo ricordo , contestano tutti insieme. e ce da aver paura la .
noi si sta zitti e sian troppo boni noi tifosi qui
mi sembra a me che ci vada tutto bene
il discorso che ci è sfuggito un giocatore
ci prendano per il culo,
Grande Carli!! Il problema e’ che qui ad Empoli ci sono troppi tifosi occasionali…che vengono allo stadio solo per le grandi occasioni e niente più..troppo facile così eh..poi se succede quello a cui ognuno di noi spera,tutti sul carro dei vincitori!!
Ma però io mi domando? Ma dove siete stati negli ultimi dieci anni? Ma quanta gente avete visto venire allo stadio? I Playoff? Sono un evento è normale che la gente venga se a bari vanno in 20000 e gli abitanti sono 300000 è circa il 6%. Noi siamo 50000 abitanti il 6% è 3000 spettatori..noi siamo quelli punto…ma di cosa stiamo parlando?
vabbè un tirà fori le statistiche, in una città più piccola di solito c’è piu partacipazione. Siamo un pò pochini e basta, e la cosa che fa riflettere è che con il vicenza c’èra 7000 persone e erano i play out. Vuol dire che chi tifa Empoli c’è.. bisogna capire perche la gente non viene. Se uno dice che siamo pochi magari è per fare una critica costruttiva..
Nn sono daccordo sulle sconfitte tutte meritate
ve ne siete accorti , sembra ora che sia colpa dei tifosi
che schifo , io voglio sapere cosa invidia a quei
baresi marci, io un ci credo che ci si faccia prendere
per il culo. in 30 anni di empoli
io che ho un fratello che si è fatto tutte le trasferte
e lo indirizzato io su quella via,
mi fa schifo sentir parlare di certe cose,
dichiarazioni scontate
il discorso che se non ci si fa a andare in
A , poi si analizza cosa non è andato,
sarà meglio che lo faccia ora che dopo,
se avuto due anni per analizzare lui lo vuole fa dopo, non esiste non andare in serie A,mi puzza che la sa lunga e che cova cose che noi non si sa’
Sempre e comunque FORZA EMPOLI! Io quando ho visto che i ragazzi han dato tutto in campo son bell’ e contento: Che si vada in A diretti o che si facciano i playoff.
SE UN APPUNTO POSSO FARE A CARLI E COMPANY
E’ QUELLO DI GENNAIO.
FERMO RESTANDO CHE QUESTA SQUADRA HA FATTO
MIRACOLI E UN CAMPIONATO UGUALMENTE OTTIMO,
DICO IO: SI GIRA ALLA FINE DELL’ANDATA A
39 PUNTI QUINDI A MENO CHE NON SI SVENGA TUTTE
LE RESTANTI 21 PARTITE LA SALVEZZA E’ COSA
ACQUISITA, COSA SI ASPETTA A GENNAIO A METTERE
DENTRO 2/3 GIOCATORI OTTIMI PER PUNTARE DRITTO
ALLA SERIE A? LE DICHIARAZIONI FATTE A FINE
MARZO POTEVANO TRANQUILLAMENTE ESSERE FATTE
A GENNAIO, CON QUEI 2/3 ELEMENTI (BADATE BENE
NON TITOLARISSIMI MA DA CONSIDERARE ALLA PARI
DEI TITOLARI NON CASTIGLIA ERAMO E LEVAN PER
ESEMPIO)NON SI PUNTAVA DRITTI AL PRIMO POSTO!!!
DOMANDA SONDAGGIO PER TUTTI I LETTORI DI P.E.:
– AL CORSI E QUINDI ALLA SOCIETA’ SECONDO VOI
ECONOMICAMENTE CONVIENE PIU’ ANDARE IN SERIE A
E QUINDI DOVER ALLESTIRE UNA ROSA COMPETITIVA
OPPURE RESTARE IN B CON UN MEDIO CAMPIONATO
E INSERIRE E VALORIZZARE ALCUNI GIOVANI DELLA
PRIMAVERA?
noooooooooooo ma ancora con questa storia. Ma non siamo più negli anni 80′ non volere fare la serie A sarebbe come essere etero e non andare con la Bellucci se te la da. Ragazzi andare in A, lo disse anche il corsi a penalty, vuol dire dare alla società almeno 4 anni di serinita per un solo anno di A, se poi ne fai due o tre. Pensiamo a venire allo stadio sabato, prendete ferie fate che volete ma sabato ci devono essere almeno 5000 persone.
Grande Carli, bella intervista!!!
sempre la solita ca….a semplice…..se si va in serie A con i soldi si fa almeno un anno di A e 2 o 3 di B …se si resta in B si rischia di retrocedere…..
Ma perché scrivete in maiuscolo?
Comunque non mi sembra che nessuno dia la colpa ai tifosi, capisco che il ds della squadra seconda in classifica, che ha visto che le gente c’è (10mila ai playoff) e vede che lo stadio è una cattedrale nel deserto, un pizzico di dispiacere, delusione, lo possa avere.
Per me grandi parole, io C”‘ero e continuerò ad esserci
io mi riferisco alla sconfitta col bari, a vinto perché
secondo lui si vince se allo stadio ci sono 20000
persone,allora perché elogiare il bari?
perché hanno corso più di noi e loro manco prendano
lo stipendio, e i nostri lo prendano ma non corrono
a me questo paracularsi e un mi torna,
Caro direttore ancora questa storia? Ma di cosa parliamo? Finiamola di tirare in ballo il pubblico quando i risultati nn ci sono come ora??? Sappiamo benissimo che abbiamo un pubblico scarso, che vuol farci andare a prendere la gente a casa a forza? Ragazzi del resto (e mi fa male ammetterlo) il nostro contesto e questo, si cambia di poco. Facile fare 20000 spettatori a bari. Semmai e’ vero e dobbiamo ammettere che abbiamo una societa’ che riesce ad avere risultati ben al di sopra della media per il contesto in cui opera. Direttore noi siamo questi.. Siamo pochi, non siamo certo quanti a bari, ma dubito che in caso di sconfitta li si batta sempre le mani a fine partita. I valori che abbiamo noi pochi gatti in maratona sono difficili da trovare in altre tifoserie. Quindi alla fine il tormentone che da settimane c’e’ sul pubblico scarso rischia di diventare irritante e mortificante proprio per quei pochi che non mancano mai. Per il resto credo che il lavoro che sta facendo lei e la societa’ sia importante, al di la di come andra alla fine. Sempre e comunque forza empoli!!!!
Ma voi vedete i fantasmi. Ma Carli ha detto qualcosa contro i tifosi?? Ha detto la verità, che siamo pochi ma che soprattutto la città, non noi che ci siamo sempre da sempre, non si è strinta intorno alla sua squadra in un momento importante in cui, anche la città (e chi pensa il contrario sbaglia) ha tutto da guadagnare andando in serie A. Personalmente i baresi non mi fanno ne caldo ne freddo però devo dargli atto che hanno fatto una grande cosa e secondo me se giocavano con 1000 spettatori, i quello stadio poi, facevano un’altra prestazione.
Io non so il budget che avevamo per fare il mercato e forse sta li la pecca della stagione, ma Carli è uomo che ci mette sempre la faccia e che si vede essere uno di quelli che ci sente e non si passaggio.
a siena se fatto la nostra porca figura si era più di loro io ci ero.
ma il siena sta andando uguale e le sta vincendo
è una squadra fallita ma che si vuole perdere da loro
no io non ci sto a sentire questo bonismo del cazz…
ma se sono fallite come fanno ?
o per vincere ora bisogna essere falliti fate rideeee
dice bene marcello carli…”chi ha a cuore questi colori sa bene che cosa deve fare…” che a empoli ci sia un pubblico che e´ sempre quello e´ vero e noi degli occasionali ce ne dobbiamo fregare altamente quelli che vanno chiamati a raccolta sono quelli che una volta era abituali dello stadio e ora per vari motivi si sono allontanati ma che tengono sempre all empoli…
Se non è cambiato nulla chi va in serie A si becca circa 20-22 milioni di euro. La squadra come sempre la fai con i prestiti delle altre squadre e se retrocedi amen. Poi in tutta tranquillità puoi riprogrammare per 4-5 campionati di B nella speranza di piazzare qualche giovane.
sul bari volevo vedere se venivano da una sconfitta a trapani quanti erano…risultati consecutivi piu fine del ciclo matarrese auspicato dalla citta da 30 anni ha fatto si che si registrasse il pienone.. bari ha un pubblico tipico da grande citta cioe nei momenti buoni ci sono e in quelli negativi no..almeno a me risulta questo.
vogliamo i fatti,tirate fuori i 00…lottare col cuore fame di vittoria!
Carli,credo che dopo qualche dubbio lecito,invece si sia dimostrato non capace…..ma ultracapace di assumersi la responsabilita’ che prima aveva Pino Vitale E QUINDI HO MOLTA STIMA DI LUI…..Pero’ dopo aver fatto capire che Missiroli era un obbiettivo su cui puntavamo,credo che sia stato ingenuo nell’aspettare l’ultimo giorno di mercato per portarlo ad Empoli……Sono cose che vanno risolte subito,massimo 15 giorni,mettendo nero su bianco se davvero la volonta’ del giocatore in un primo momento era quella di voler giocare nell’Empoli….IL MERCATO DI RIPARAZIONE…..DURA UN MESE E NOI CI SIAMO ADAGIATI SUGLI ALLORI DI UN SECONDO POSTO,DI DIVERSE LUNGHEZZE DI VANTAGGIO SULLE ALTRE E DI 39 PUNTI!Sono convinto che se la squadra si fosse trovata a 4-5 punti da un’altra qualsiasi seconda……Missiroli sarebbe arrivato a Empoli dopo massimo 2 settimane,in quanto la mancanza di un trequartista era comunque evidente e la voglia e la possibilita’ di recuperare quei 4 o 5 punti,avrebbe accelerato i tempi del suo arrivo……Perché è inutile girarci attorno……I tifosi quest’anno minimo puntavano ancora una volta ai play off……MA SQUADRA,SOCIETA’ ED ALLENATORE AD UNA PROMOZIONE DIRETTA……non si comprano Barba,Rui,Castiglia,Verdi(ragazzo seguito da tante squadre e non approdato ad Empoli così facilmente)e si riconfermano giocatori come Accardi,Pratali(inspiegabile ad oggi il loro inutilizzo)Ciccio,SuperMac,Croce,Valdifiori etc. etc. per una semplice salvezza……Lo sbaglio piu’ grosso che hanno fatto tutti(ALLENATORE,SOCIETA’ E CARLI) è quello di pensare che non arrivato Missiroli,Verdi comunque avrebbe prima o poi raggiunto livelli da trequartista di ottimo livello e quindi si è insistito a farlo giocare lì….e qualche volta non ha poi giocato male anzi….MA DEL TREQUARTISTA,ANCHE IN QUELLE PARTITE DOVE HA SALTATO L’UOMO FACILMENTE,NON SE N’E’ VISTA NEMMENO L’OMBRA!Sperare che nelle ultime 9 partite cambi l’andazzo delle sue prestazioni da “assistmen” credo che sia pia illusione…..Non dico che Verdi,magari il prossimo anno non possa esplodere davvero…..dico solo che ha 21 anni,tante qualita’,ma che non deve giocare in un ruolo CHE NON E’ IL SUO!E qui viene l’errore del buon Sarri,continuare imperterrito a far giocare in un ruolo non suo un giovane che probabilmente spostato a fare l’interno,spesso e volentieri ci avrebbe portato superiorita’ numerica perché forse è davvero l’unico che insieme a Croce sa saltare l’uomo….ma partendo da una posizione ben piu’ defilata…..
Ormai e’ andata cosi’a gennaio ma una societa’ che e’ stata prima e seconda in classifica fino al girone di andata e si sa tutti anche se non avevano dichiarato la serie A …..scusatemi io sono AZZURRO fino al midollo capitemi ma non si puo’ rinunciare a Missiroli x 50000.00 euro siamo una societa’ di serie B non di seconda categoria.sempre forza EMPOLI
ti do ragione ,infatti quando dice che se non andiamo in A
poi analizzeremo cosa non è andato,perché dopo e non ora
che siamo in tempo. io fossi stato in lui avrei detto
andremo in A al 100% senza dubbi si metteremo il massimo
ma che massimo si vuol perdere da squadre fallite
sarà meglio che inventino qualcosa che è meglio
senza tirare in ballo i tifosi che sanno cosa si deve fare
io lo faccio sempre con il cuore e sono sicuro lo fanno tutti quelli che vengono allo stadio,FORZA EMPOLI
mi riferivo a daniele ai pienamente ragione?
questi sbagli speriamo di non pagarli
Questa storia del non volere la serie A è ridicola ancorché assurda.I diritti televisivi in serie A valgono quasi 20 mln di euro contro i 3/4 scarsi della B.Visto che Cristiano Ronaldo non lo compriamo comunque,hai voglia a far campionati.Se non si capisce questo siamo fuori di testa.Per i tifosi il discorso sembra quello del prete che alla messa della domenica si lamenta che la gente non frequenti la chiesa:lo dici a chi già c’è.Gandalf,chi è che ha voluto Verdi e la conferma di Levan?
Facciamo un discorso x me puramente ipotetico, visto che come dico da una vita questa squadra finirà il campionato a 58/59 pt.
Per una piccola squadra come l’ Empolo ci sono vantaggi e svantaggi ad andare in A…
Devi aumentare il monte stipendi…fideiussioni e costi di iscrizione (anticipati) sono 4/5 volte quelli x la B…devi fare un mercato importante (non è un mistero che in serie A questa squadra x 2/3 non ci può stare).
D’ altro canto hai circa 10 mln di Euro da diritti TV (esageraziobe la storia dei 20/22)…e in serie A puoi vendere i tuoi gioielli facendo tu il prezzo…se retrocedi hai il paracadute di 5 men.
Sono valutazioni societarie…di sicuro c’ è che se retrocedi subito anche con il paracadute la ricaduta sul bilancio rischia di essere pesante…se ti salvi…dal secondo anno inizia ad esserci il busco!!!
Non so il Corsi e la società che valutazioni stanno facendo, al di là delle dichiarazioni di facciata. Certo le precedenti esperienze in A ci hanno visto sempre salvi il primo anno…quindi considerata l’ indole da tifoso del Corsi credo che ci punti e ci speri.
S’Ostina ti sbagli… sulle cifre ti sbagli e di grosso! Se non andiamo in A l’Empoli sarà costretto a tagliare il settore giovanile… altro che rimanere in B e valorizzare i giovani… se non si va in A è un casino… (stop)
paracadute da 5 men cosa significa? è l’unica cosa che non ho capito del discorso…mi trovo quasi d’accordo…giustamente se si va si fanno vedere i nostri gioiellini (hisaj, tonelli, rugani se rimane, pucciarelli) e con i soldi dei diritti e di alcune cessione ci si campa per 4 anni tranquilli…mi auguro che tu possa sbagliare sulla previsione dei punti…secondo me o direttamente o ai playoff ci si va in serie A
5 milioni 🙂 …cmq non sarei così catastrofico…l’ anno prox in B probabilmente saremo tra le peggiori…anche perche la squadra, anche se meno rispetto alla A, andrà cmq in buona parte ricostruita…ma lotteremo per salvarci…ai play-out o diretti…non credo sia a rischio l’ Empoli…ne tantomeno il settore giovanile.
Mi fido del nostro direttore e mi auguro che la squadra abbia davvero capito che da qui fino alla fine partite del genere non ci dovranno più essere se si vuole raggiungere il sogno
A me sinceramente di raggiungere la serie A per forza non me ne frega niente; L’anno scorso non l’abbiamo raggiunta ma ci siamo divertiti tutto il campionato e anche nelle prime 10 partite in cui non riuscivamo a racimolare punti il gioco e l’agonismo c’erano.
Il problema del girone di ritorno dell’Empoli, a prescindere dai risultati,è stata la mancanza di gioco, la mancanza di corsa e la mancanza di idee in campo.
Sono più di 10 partite in cui non riusciamo più ad esprimere un buon calcio.
Se di qui alla fine le caratteristiche che ho sopraelencato torneranno a manifestarsi allora io non avrò niente da dire comunque vada a finire il campionato.
Se invece si continua a giocare così finirò il campionato arrabbiato e deluso.
Per quanto riguarda l’entusiasmo intorno alla squadra penso che ciò sia conseguenza del gioco e delle prestazioni offerte….venendo allo stadio nell’ultimo periodo non si esce sicuramente entusiasti e non si è stimolati a tornarci il sabato dopo a prescindere dal fatto che siamo secondi in classifica(io sono sempre presente ma per i più o meno occasionali questo discorso vale eccome).
Sinceramente non mi sembra che Carli abbia raccontato qualcosa di talmente eccezionale da tranquillizzarmi. Qualcuno parla di Missiroli al posto di Verdi, come se domenica l’unico ad aver giocato male sia stato lui. Purtroppo la realtà è un’altra. Hanno giocato male Tonelli, Moro, Tavano e tanti altri. Non è che con Missiroli sarebbe cambiato qualcosa. Magari mi piacerebbe sapere se è vero che il presidente e la figlia hanno uno stipendio annuale a 6 cifre. E’ solo una domanda… Qualora la risposta fosse affermativa mi piacerebbe conoscerne il perché… Se una società ogni estate fa cassa con i giocatori valorizzati e quindi ceduti (vedi Regini e Saponara) la proprietà non dovrebbe avere spese nel campionato successivo, sbaglio? Allora il presidente è una sorta di imprenditore, non come Moratti/Thorir, De Laurentiis o Pallotta le cui spese superano di gran lunga le entrate. Che ne pensate?
..personalmente, non serve che altri alludano alla pochezza di noi tifosi per sentirmi una mexxa, so benissimo da me quanto l’empolese sia attaccato alla propria squadra ed è desolante prenderne atto. Basta girare bar, circoli, e sentire i discorsi….Inter, Juve, Fiorentina, Champions League….sono pochi i luoghi dove “respiri” solo e fortemente azzurro. Al centro commerciale c’è una vetrina viola….mica do la colpa a loro, è segno che “tira” maggiormente quella squadra lì. I giocatori? Sono convinti che sono strademoralizzati a giocare di fronte a cornici simili, ma ovviamente mica te lo dicono chiaramente, onde evitare risentimenti dei tifosi. C’è poco da fare, la situazione è questa e, dubito, la si possa cambiare, anche negli anni a venire.
domanda…essendo io di montevarchi ma tifoso dell’empoli, vorrei sapere se ad empoli c’è un bar tipico dell’empoli, tipo ritrovo per i tifosi con magliette e poster degli azzurri…lo domando perchè ho un’ideuzza in mente e perchè almeno quando ritornerò ad empoli per la partita (tra 2 settimane mi finisce il campionato)ci vado subito…
Si il Meeting… Ma chiude tra meno di due mesi… Venduto ai cinesi!
sono arrivato quasi dopo i fuochi allora
Al di la di tanti discorsi che lssciano il tempo che trovsno … parole giuste quelle del ds !!!
Ma soprattutto meglio una società sana come la nostra che quelle comparsate …. che durano quanto un cerino !!!!
Tutto il sostegno possibile e se alla fine sarà ancora B – B en venga !!!! Non ci scordiamo per Empoli è tanta roba !!!!
Lo so …. ho fatto polemica anch io ma …. B asta !!!!
Apprezzo molto che Carli, a prescindere dalle colpe, si sia preso le responsabilità della squadra. Sul discorso tifosi: mi sembra ci sia un po’ di coda di paglia…Carli non ha fatto la minima polemica o recriminazione, ha semplicemente detto un’ovvietà, ovvero che più tifosi vengono allo stadio e meglio sarà per la squadra.
Ultima cosa: non credo che questa squadra in serie A avrebbe bisogno di una rifondazione. Credo che basterebbero degli innesti. L’anno della qualificazione in Uefa, alla prima di serie A, vincemmo a Genova con in difesa Marzoratti-Ficini come centrali. Quindi non necessariamente servono i nomi per fare un buon campionato.
il discorso è sempre il solito sui tifosi…ora come ora ci sono solo i veri tifosi…anzi, quando venivo allo stadio mi sembrava, dai discorsi, che ci fossero anche molti occasionali…se l’empoli va in A lo stadio si dovrebbe riempire tranne che contro le piccole…preferisco lo stadio con quei 2500-3000 tifosi veri che lo stadio pieno ma con quasi tutti tifosi occasionali…naturalmente dispiace edere sempre lo stadio quasi desolato…io però la penso come detto sopra…sono punti di vista
crediAmoci
br A vo e se non s A r A’………
s A r A’ B ello lo stesso !!!
La società in A vuole andare.
Missiroli, visto che alcuni fanno dell’ironia, non è venuto perchè a mezz’ora dal gong il procuratore ha giocato al rialzo sullo stipendio. Si poteva tenere un altro giocatore di riserva per questa eventualità? Forse si, ma sarebbe stato meglio non sbagliare il trequartista a luglio, quando qualcuno (chi? mah…) aveva fatto notare che Verdi non era giocatore giusto. Ma non è colpa di Carli, ma di qualcun altro che lo ha voluto a tutti i costi…
Quanto al pubblico:io vado a vedere l’Empoli anche quando è ultimo in serie C, però se la gente non viene allo stadio è perchè la società e i tifosi stessi non sono riusciti a creare attaccamento. Lo scioglimento di Brigate e Rangers ha definitivamente distrutto il tifo. A Empoli si avverte, da parte della gente, una certa tendenza al conformismo, va sempre tutto bene, si ragione un pò da provincialotti, senza ambizione, va tutto bene ciò che viene. Anche in questa situazione, dove chiaramente ci sarebbero gli estremi per andare in A, nessuno fa pressione, anzi… A volte la pressione “positiva” ci deve essere. Il Siena, squadra vergognosa, che è in B per grazia ricevuta, doveva fallire, sono 20 giorni (da quando li abbiamo rimessi in corsa) che pressano a non finire. Articoli sui giornali per dire quanto è bello il Siena, come sarebbe giusto che andasse in A! Una squadra che non è un esempio, che non ha pagato gli stipendi, che è stata coinvolta più volte in vicende poco edificanti, che è stata in A solo grazie ai soldi di MPS, simbolo del marcio del ns. Paese. In più, è stata sotto a noi per 3/4 di campionato, e in 2 partite l’abbiamo messa sotto. Dell’Empoli, società modello sotto molti profili, nulla. Io vi chiedo: se foste un arbitro o un dirigente di Lega, aiutereste il Siena o l’Empoli, che non fa la minima pressione, tanto va bene tutto, anche se non si va in A ma chi se ne frega? Con questo voglio dire che chi usa il motto UNITI SI PUO’ lo deve fare avendo la consapevolezza di rappresentare una squadra che deve avere la giusta ambizione, perchè a livello calcistico ha blasone (non certo meno del Siena)inferiore solo a poche in serie B. E allora, tutti noi dobbiamo cominciare a ragionare un pò più in grande, e non sempre in piccolo, perchè così non si vuole bene all’Empoli, lo si vuole far rimanere piccino. Non voglio dire che si debbano fare debiti, o fare il passo più lungo della gamba. Voglio dire che, nel rispetto della dimensione che ci ha sempre contraddistinto (e che ci ha consentito la A per 9 anni, forse qualche tifoso dell’ultima ora non lo sa o non lo ricorda) possiamo e dobbiamo avere i ns. obiettivi. Quest’anno la A è possibile e a portata di mano, per cui i tifosi devono fare “pressione positiva” in questo senso, a volte anche criticando e contestando, quando è giusto. Vorrei ricordare, solo per fare un esempio,che a Livorno (dove c’è tanta gente allo stadio) hanno contestato la squadra, Spinelli ha rimosso Nicola, considerato un eroe e artefice della promozione, e ora se la giocano fino alla fine… E allora forza EMPOLI, uniti per le ultime nove giornate, ma uniti per la maglia e la serie A, non per qualche giocatore, non per l’allenatore, non per la società. Questo deve essere lo spirito dei tifosi. Sennò tra due anni allo stadio ci saremo in 20. Ma sento qualcuno dire che sarebbe meglio, così ci sarebbero solo i tifosi veri. Io non credo che il vero tifoso si auguri di vedere l’Empoli in basso, ma in alto. L’EMPOLI RESTA, i giocatori, gli allenatori, i dirigenti passano.
OTTIMO DISCORSO GANDALF…..
Per rispondere a S’ostina,vorrei ricordagli che sia ai tempi di Spalletti,sia ai tempi di Baldini,sia ai tempi di Somma e poi Cagni…..le squadre azzurre avevano avuto pochissimi cambi a livello acquisti…..e nonostante questo sono state 3 salvezze strameritate,con la candelina sulla torta della partecipazione all’Uefa…..E mai,dico mai, abbiamo fatto la figura che magari sta facendo il SASSUOLO in particolare,con sconfitte pesanti sia in casa che fuori……ANZI,nei nostri trascorsi di A,ABBIAMO VINTO CON INTER,MILAN,JUVENTUS,ROMA,FIORENTINA……E SEMPRE CON SQUADRE IN CUI L’OSSATURA DI SERIE B E’ STATA MOLTO CONSISTENTE……Ora è vero che Ciccio e Supermac hanno “una certa eta’….ma son sicuro che un’altra annata alla grande in serie A…LA POSSONO ANCORA FARE…poi è logico,visto e considerato la loro professionalita’,l’attaccamento alla maglia azzurra,in caso di salvezza,potresti fargli fare l’ultimo anno,giocando magari nei secondi tempi…..e quindi gia dall’anno prossimo,qualcuno deve crescere dietro a loro…..Che sia Pucciarelli,che sia Levan o qualche acquisto nelle serie inferiori….bisognera’ per forza di cose pensare ad una loro graduale sostituzione…..e questo anche nel caso che che la salvezza non arrivasse e noi tornassimo in B……Certo questi miei discorsi valgono come il 2 di briscola….se non raggiungiamo la serie A…..è INUTILE PARLARNE……
Daniele, voglio aggiungere una cosa: questa squadra, per come è costruita (salvo 3 inserimenti) è meglio per la A che per la B. Quella dello scorso anno ancor di più, in serie A avrebbe fatto meglio di Livorno e Sassuolo, che per la B, però, erano costruiti meglio…
Gente come Tavano e Maccarone la A la fiuta, e in A su 40 partite 30 si giocano con gli spazi aperti perchè attaccano gli altri….