Il Pescara ha scelto Pasquale Marino per la panchina. Addio seconda zemanlandia. Il tecnico, siciliano di Marsala, 51 anni, era da tempo il favorito: per voglia, caratteristiche e idee, sembrava in linea con il profilo richiesto dalla società. Non ci sono annunci, ma nel frattempo il tecnico si è messo in marcia verso la città adriatica. Dopo tre esoneri (Udinese, Parma, Genoa) e un anno di inattività, Pescara gli offre la grande occasione per far tornare a girare per il verso giusto una carriera comunque brillante. Marino dovrà anche far dimenticare Zeman, che proprio ieri ha detto il no definitivo alla società che gli aveva proposto di tornare. Questa mattina ci sarà la presentazione della campagna abbonamenti, potrebbe esserci la prima apparizione del nuovo allenatore.
Altre panchine Il Padova sfoglia la margherita e adesso in pole position c’è Mimmo Di Carlo, ex allenatore del Chievo e in netto vantaggio su Stroppa e Gautieri. Quest’ultimo è sempre in ballo per lo Spezia insieme a Devis Mangia: tra oggi e domani il club ligure, sistemato l’assetto societario, dovrebbe annunciare il nuovo d.s. (Romairone in pole, staccato Giuntoli) mentre il nome dell’allenatore dovrebbe slittare ancora di un paio di giorni. Tra i tanti nomi in testa alVarese (che ancora non ha nominato il nuovo presidente) spunta quello di Alessandro Dal Canto, che potrebbe essere seguito dall’attaccante Giacomelli che era con lui a Vicenza. Alla Reggina siamo ormai al testa a testa tra Atzori e Calori, con Vecchi in terza battuta. Il Lanciano ha incontrato ieri Marco Baroni, ma ancora non c’è stata la firma, che sembra solo rimandata: l’alternativa è Stroppa. Il Brescia ha scelto ma non ufficializzato Marco Giampaolo: lo farà a breve; nel frattempo il club di Corioni ha deciso di riscattare Corvia dal Lecce. E pure entro il fine settimana il Cesena annuncerà il nome del direttore sportivo, che sarà un romantico ritorno: si tratta di Rino Foschi, cesenate purosangue, che proprio ieri ha annunciato il divorzio dal Genoa (da dove dovrebbe portarsidietro Said).
Giocatori Lo stesso Cesena è uno dei tanti club interessati a Comi (ex Reggina) del Milan: piace anche all’Empoli; altro nome per i romagnoli è quello di Bellazzini del Vicenza. Il Palermo come primo obiettivo in attacco ha Kyle Lafferty, centravanti nordirlandese già cercato a gennaio e che Gattuso, la prossima settimana ufficialmente allenatore rosanero,ha avuto al Sion: le alternative sono Ardemagni (ma ha richieste anche in A) ed Ebagua (Varese, già bloccato dal Verona); per il resto si punta sulle conferme di Sorrentino, Barreto, Garcia, Hernandez, Malele e Dybala, mentre per la difesa si parla di un ritorno di Accardi (Empoli). Il Trapani in attacco pensa a Di Nardo (Cittadella). L’Avellino a centrocampo cerca di avere a Castiglia (Vicenza) e continua i contatti con il Napoli per i prestiti di Maiello e Ciano (erano a Crotone).
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fonte: gazzettadellosport
Magari dico un’eresia, ma provare a prendere Bellazzini potrebbe essere una buona idea?
Quando giocava nel Cittadella, l’ho ammirato come un giocatore incredibilmente talentuoso… chissà perchè poi si è perso…
Domando a Voi, esperti: è una testa calda? Per questo non è esploso a grandi livelli? o c’è dell’altro?
Giusto perchè come identikit (giocatore di grande avvenire, che si è un pò perso e potrebbe essere rilanciato…) saremmo dentro il giocatore “tipo” da Empoli
P.s. anche perchè ha “solo” 26 anni ed in più è di proprietà del Cittadella (per quanto ne so a Vicenza era in prestito) e potrebbe essere intavolato un discorso visti i buoni rapporti fra le due società…
tommasso è un bravo ragazzo…talentuoso trequartista bel giocatore davvero!
Allora il problema è che costa troppo?
non credo! cittadella ha gli stipendi piu bassi della b
Comi non è mica male..un attaccante forte fisicamente che oltre a giocare per la squadra sa’ fare anche goal…
Accardi nonostante non si sia dimostrato un titolare da noi io lo terrei anche la prossima stagione…
x Usua: …bel nome Bellazzini. Ed è uno che (secondo me), può giostrare sia come esterno destro ( a piedi invertiti…e cioè il suo mestiere), che dietro le punte. Quindi molto interessante la faccenda. Si perse un pò perchè il Cittadella prese (con due soldi) dal Taranto , un ottimo esterno e cioè Di Roberto. Un calciatore molto accattivante esteticamente, che fece benissimo e che non le mollò il posto. In sintesi. Non fù Bellazzini in calo. Era Di Roberto che andava come le palle di fuoco….;-)
Moscardelli tutta la vita