Una delle doti di questo Empoli – passatemi il neologismo – “vivariniano”, è il fatto di trovare con una certa costanza il gol. Delle azioni pericolose costruite dagli azzurri molte vengono finalizzate, grazie anche alla concretezza dei suoi interpreti. L’intesa Donnarumma-Caputo, suggellata a suon di assist reciproci e di gol, sembra riportare ai fasti che sembravano smarriti, almeno per ciò che riguarda l’attacco. Ma anche Simic si sta dimostrando un cannoniere insolito quanto preciso. Mancano forse i gol dei centrocampisti, a voler essere pignoli, ma anche quelli arriveranno prima o poi.

Detto dell’attacco, nota positiva di questo inizio stagione, quella dolente è invece rappresentata dalla gestione del match. Anche contro la Virtus Entella, come accaduto ad Avellino, l’Empoli ha fatto la parte del leone nei primo tempo salvo poi tramutarsi repentinamente nel più spaurito degli agnellini a inizio ripresa. Un atteggiamento che ha permesso ai liguri non solo di pareggiare ma anche di andare vicino al gol del 3-2. È forse questo l’aspetto più importante sul quale deve lavorare il tecnico. Una squadra come l’Empoli non può far stropicciare gli occhi e poi rischiare di gettare tutto alle ortiche. Serve più compostezza e calma nei momenti più difficili, quelli in cui il forcing delle avversarie si fa giocoforza più insistente.

Il prossimo avversario è pericoloso. Non solo perché è storicamente scomodo, ma anche perché è difficile da decifrare. Inzaghi ha lavorato molto sulla fase difensiva della squadra e non è un caso se il suo Venezia sia tra le difese migliori del campionato. Si tratta di una formazione compatta che, per il gioco che attua, gioca meglio in trasferta, ma che rimane un ostacolo importante sulla strada dell’Empoli. La Laguna è insidiosa, viscida, e gli azzurri dovranno saper galleggiare nelle difficoltà se vorranno portare a casa un risultato di prestigio.

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Empolese DOC e da sempre tifoso azzurro, è un amante delle tattiche e delle statistiche sportive. Entrato a far parte della redazione di PianetaEmpoli.it nel 2013, ritiene che gli approfondimenti siano fondamentali per un sito calcistico. Cura molte rubriche, tra cui i "Più e Meno" e "Meteore Azzurre.

18 Commenti

  1. i campionati si vincono con le migliori difese e inzaghi è un campione in questo , dobbiamo migliorare in difesa e sui cross se miglioriamo in questvinciamo il campionato

    • Infatti a Milano hanno vinto scudetti con la fase difensiva di Inzaghi tanto che volevano confermarlo, ma lui ha scelto Venezia perché voleva di più. ….

    • In effetti è così bravo e difensivista che,quando era a Milano,aveva portato Saponara a fare il mediano esterno di centrocampo e oltretutto a farlo giocare praticamente…..MAI!

  2. Vorrei soffermarmi sulla questione nuovo stadio.. abitanto a serravalle noto con disappunto che vengono raccolte le firme per il NO AL NUOVO STADIO.. ma non sarebbe utile farle anche noi che vogliamo lo stadio visto che siamo la maggioranza di quelli che capiscono qualcosa.. e basta con questi indietristi.. mia idea sarebbe chiamare prima tutti i tifosi con firme al centro di coordinamento.. poi sensibilizzare la cittadinanza che vuole la crescita..

  3. La questione stadio non andrebbe affrontata con lo spirito da tifo si ad ogni costo, no ad ogni costo. Può essere un’opportunità interessante se le cose vengono fatte con criterio. Va realizzata la nuova viabilità di sbocco verso il Bianconi in concomitanza. Va valutato bene cosa viene messo dentro
    Quando il progetto è partito si parlava di un supermercato alimentare ed un grosso negozio di elettronica più bar e ristorazione. Ora con la nuova tribuna gli spazi sono quasi raddoppiati con possibile insediamento di diversi negozi, questi possono creare problemi seri per il centro storico. Inoltre la presenza di un supermercato alimentare darebbe stata un’aggiunta concorrenziale positiva. Ora con Carrefour e nuova Conad in centro ( prevista per 2018 ), il rischio di una lotta serrata Conad/coop che faccia tabula rasa degli altri più piccoli diviene reale e non è una cosa positiva. La crescita é positiva se é sostenibile, se é perseguita a tutti i costi può creare più danni che benefici. Gli esempi si sprecano. Infine rilevo che la riduzione di verde va ridotta al minimo ( c’é il piazzale di Serravalle che può essere utilizzato con adeguata sistemazione) e che la viabilità di sbocco mi appare esigenza prioritaria per non incontrare una, giusta, forte opposizione nel quartiere.

    • “Va realizzata la nuova viabilità di sbocco verso il Bianconi in concomitanza” secondo me sarebbe questa la fine del quartiere Serravalle, non lo stadio…rischierebbe di avere un traffico pesante fisso livello statale 67. Adesso pur essendo un quartiere popoloso il traffico su via delle olimpiadi è abbastanza scarso.

    • Quando fu costruito la megacoop.. tutti zitti.. fregandosene.. di tutti i commercianti di santa maria e di via sanzio.. più la nuova struttura coop davanti al bianconi che per ora nel mega parcheggio ci scorrazza solo le talpe.. tutti zitti.. il vero problema é l amm. comunale che ha paura del guadagno dei privati.. che non sono della loro schiera.. poi per quanto alla viabilità certo che verrà presa in considerazione.. come è stato progettato con la pista dell atletica.. forza con l innovazione per questa citta da terzo mondo…

  4. Io firmerei subito pè un bello zero a zero a Venezia: Lo sò, è impossibile. Ma un ne posso più di queste partite batti e ribatti.

    • Claudio, parliamoci chiaro: non si può partire col pressuposto “Firmo per uno 0 a 0″…in B, almeno quest’anno, abbiamo tutte le potenzialità (cheché ne dicano i soliti “tifosi”) di un Napoli, Juve o Inter in Serie A: si deve giocare per la vittoria, sempre, e devono essere le altre a temerci, non il contrario.
      è vero: in difesa facciamo fatica, non è un mistero e neanche può non destare quache preoccupazione, dal momento che dopo quasi 10 partite i problemi sono sempre i medesimi.
      Ma per fortuna abbiamo un attacco fenomenale, con una coppia di attaccanti che per ora ha sempre segnato con almeno un interprete, eccetto due sole partite (ci sta).
      Insomma: statisticamente partiamo spesso e volentieri da 1 (se non) 2 a 0…quindi cosa speriamo a fare nel pareggio per uno scialbo 0 a 0?

  5. Proprio perché per ora la difesa è un po’ traballina e il centrocampo la copre meno di quello che dovrebbe è necessario che la squadra giochi più offensivamente che può….e parliamoci chiaro finchè quei due la buttano dentro non vedo perché non sfruttare le loro capacità….anche a scapito di qualche goal subito perché troppo sbilanciati in avanti.Più teniamo il pallino del gioco e più gli avversari son costretti a stare nella loro metà campo……Lo so che il maiale sogna ghiande e non sarà facile,ma se per caso dovessimo ancora una volta ritrovarci sul 2-0 in nostro favore,questa volta la partita va chiusa al più presto…..Sul 2-0 ormai le sicurezze di portare a casa la vittoria non sono certe(per nessuna squadra),ma sul 3-0 mi pare che pur con qualche rischio,la partita è chiusa al 100%

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