Ormai non ci sono più parole e tantomeno aggettivi per definere questo mercato, un mercato che a chiacchere doveva essere disbrigato nei primissimi giorni, e che invece, all’alba di ferragosto, ha visto solo le partenze di Marzoratti ( mai aggregato alla squadra di Campilongo) e di Antonio Buscè, per il solo arrivo di Mancosu.

Certo, “faccia nuova” anche quella di Eder, ma le virgolette parlano da sole.

caniAd inizio mercato, sia noi, sia gli altri organi di stampa locale e non, stilammo una lista di quelli che sarebbero stati i papabili, per via di alcune circostanze e di alcune indiscrezioni, a vestire la casacca azzurra.

La lista ha visto via via depennare nome per nome, l’unico che resiste inossidabile è quello di Edgar Cani, albanese ex Ascoli in forza al Palermo di Walter Zenga.

Su di lui c’è una vera e propria promessa fatta sia dalla società rosanero, sia dall’entourage del calciatore.

Cani ha sempre manifestato la voglia di giocare, cosa che il Palermo non riesce a garantirigli nonostante le parole di apprezzamento espresse proprio dal tecnico ex portiere della nazionale italiana, ed ha sempre indicato nella squadra dell’Empoli il desiderio di approdare per crescere.

Da qualche giorno, pero’, lo scatenato Padova, neo promosso, si è messo in contatto con chi di dovere per poter avere alle sue dipendenze lo stesso Edgar, ricevendo per adesso dei secchi no, motivati appunto dalla promessa fatta alla società di Corsi.

cani in ritiro con il palermo (foto mediagol)Anche parlando con dei colleghi di Parlermo, ci è stato confermato che la parola data nei confronti degli azzurri è solida, ma lo stesso Cani inizia adesso a scalpitare, vorrebbe conoscere il suo futuro e poter iniziare a sentirsi parte integrante della sua prossima squadra, la pazienza non resiste in eterno.

Confermatissimi tutti i contatti del Padova, la squadra bianco scudata, avrebbe identificato in Cani il giusto elemento come terminale offensivo per il gioco di Sabatini.

A cosa si deve dunque questo attendismo?

Al fatto che l’Empoli per poter arrivare a mettere le mani sul calciatore dell’est Europa, deve vendere, ed in particolare la cessione deve essere quella di Nicola Pozzi, per il quale, dopo mille e più voci, ancora resta tutto in stand bye.

Qualcuno dice che questa settimana, per gli operatori di mercato, sarà di vacanza, e quindi il tutto sarà inevitabilmente rimandato alla prossima.

Per adesso Cani resta il sostituto numero uno nel caso appunto della cessione di Nicola Pozzi, ma non starà ad apettare l’Empoli in eterno.

 

A.C.

 

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