Il Presidente Fabrizio Corsi ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi del Corriere dello Sport in edicola proprio oggi. Sono numerosi i temi toccati, ovviamente il tema caldo riguarda come il mondo del calcio riuscirà a gestire l’emergenza dovuta al Coronavirus.
STIPENDI- “Il movimento della serie B vive già di per se una certa difficoltà finanziaria, ovviamente un evento negativo di tale portata non può far altro che accentuarlo. Riguardo alla sospensione degli emolumenti nel periodo di inattività ci è parso una decisione saggia e di buonsenso. Ognuno in base ai propri criteri prenderà una decisione, anche se sarebbe stato auspicabile avere una linea comune. Adesso si tratta di mettere una pezza per concludere il campionato, più avanti sarà necessario riprendere il discorso in maniera più approfondita, in ballo c’è la sostenibilità di alcuni club, ho apprezzato molto il messaggio di Infantino che ha parlato di fondo di sussistenza dei club“.
DANNI ECONOMICI- Ogni società ha subìto perdite di diverse entità, ognuno valuterà in base a struttura e fatturato. In questa situazione di emergenza abbiamo registrato grande disponibilità da parte dei calciatori, ognuno è pronto a fare la sua parte. La realtà è che su dieci famiglie, tre o quattro non sanno come fare, quindi quello di ridursi lo stipendio è un atto di grande responsabilità da parte di chi è più prilivegiato”
POSSIBILE RIPRESA- Stiamo aspettando le decisioni del ministero della salute, e degli altri organi competenti per sapere quando poter tornare ad allenarsi, solo allora si potrà prendere di mira una ripresa ufficiale. Prima ci sarà da capire come si ripartirà con gli allenamenti se a piccoli gruppi oppure, addirittura individuale. Da quel momento dovranno passare tre settimane, per cui le date ipotetiche variano dal 17 al 31 maggio”.
MIGLIORE SOLUZIONE- Una volta tutelata la salute di tutti e degli atleti, è necessario ricominciare. Il danno economico sarebbe insostenibile per tutti. Negli ultimi giorni ho letto alcune dichiarazioni che mi permetto di definire squallide. Uscite poco eleganti anche di importanti dirigenti, che hanno fatto abbassare la mia stima nei loro confronti. Se io fossi in fondo alla classifica con dieci punti di distacco, mi guarderei allo specchio e mi offenderei prima di dire sospendiamo il campionato, finiamola qui”.
Ma a chi si riferiva nell’ultima frase ?
Boia de’….. 🙂
Visto che con il livornese già non si sopportano direi che invece il riferimento è a Cellino…Pota🤣🤣
Con Cellino mi risulta fossero in buoni rapporti, con Spinelli meno…comunque il riferimento credo sia per entrambi. Comunque come non dare torto al presidente, sebbene anche noi avremmo solo che da guadagnare a riprendere il campionato…
Penso che su tutti si riferisse a Guarascio pres.Cosenza…
si pero’ scusate non mi sembra che anche lui sia fuori dal coro di ” ognuno pensa per se”. cosa sarebbe meglio per l’empoli a livello sportivo? Giocare per provare ad andare ai play off. E infatti anche se garbatamente il presidente ti dice che sarebbe meglio giocare. Ognuno ha l’idea (guarda caso) che è piu’ conveniente alla sua squadra. L’unico che va contro questo principio è il presidente del lecce. Pur essendo conveniente x lui fermarsi invece dice che vorrebbe riniziare.
co sto macello avete ancora voglia di ragionare di un campionato falsato!pensiamo ma a quando si potra’ ritornare negli stadi noi tifosi!forse ad anno nuovo?