Al termine dell’allenamento odierno abbiamo intervistato in esclusiva il difensore azzurro, Simone Romagnoli:

Dopo un anno e mezzo sei tornato ad Empoli per restare. Quali sono state le tue sensazioni rispetto a questo ritorno visto che, forse, nel periodo indicato non hai avuto quella considerazione sperata?

Sono molto contento di essere tornato. Un anno e mezzo fa avevo fatto quasi tutti il girone di andata gettando le basi per quella straordinaria promozione e mi ero trovato benissimo. Da parte mia c’è stata quindi soddisfazione nel tornare, adesso abbiamo un gruppo tutto nuovo e quindi c’è molto da lavorare per cercare di mettere insieme le cose e fare bene.”

La prestazione di Crotone no ha soddisfatto i più. La nota positiva però è stata portata del reparto difensivo che palesato una buona tenuta dimostrata poi anche dal non aver preso gol…

Quella di Crotone è stata una partita difficile contro una squadra fisica che ha giocato sulle sue caratteristiche con tanti cross. Siamo stati bravi a reggere, ma il merito di non aver preso gol non è soltanto della linea difensiva ma di tutta la squadra perchè spesso i centrocampisti hanno dato una mano davvero importante. Bisogna sempre ragionare da squadra, ed è la squadra nel suo complesso artefice delle cose positive ma anche di quelle negative. Ovviamente non prendere gol è stato un dato importante.

Dicevamo del tuo ritorno. Questo sembra essere l’anno della consacrazione anche con la maglia azzurra, vero che il posto va sempre sudato ma stai palesando una buona condizione…

Onestamente sto bene, cerco di essere in forma e di dare il mio contributo ma come d’altra parte lo fanno tutti i miei compagni. La condizione individuale è indispensabile però poi c’è anche molto nell’aiutarsi come reparto e come squadra.

Il gruppo a tuo avviso avverte la “pressione” del dover vincere per forza, del dover tornare in serie A?

Se lo fa sbaglia. Noi vogliamo fare bene ed il meglio possibile ma sapendo che siamo una creatura completamente nuova con tutte le difficoltà del caso. Vogliamo cercare di costruire qualcosa di buono e fare il massimo ma è difficile e queste prime partite lo hanno dimostrato. Le cose non nascono già pronte da sole ma serve lavoro, dedizione e serenità.

Sabato arriva al Castellani il Cittadella. Che gara ti aspetti contro una squadra che non è partita bene ma che resta sempre la finalista degli scorsi playoff?

Loro sono una squadra molto forte, una squadra ben organizzata che gioca un buon calcio. Si esprimono sempre al massimo, sarà una gara complicata anche perchè dal punto di vista fisico sono una squadra fra le più impegnative. Dobbiamo tirare fuori il massimo di quello che abbiamo per fare bene.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. Sarri ha chiesto “pazienza” per la sua Juve con tanti campioni in maggioranza ereditati dalla vecchia gestione, e a Bucchi che ha 10/11 nuovi è chiesto tutto e subito ….. ma dove arriva il metro di giudizio?

  2. Vero, concordo! ed il percorso di costruzione e crescita passa anche qualche tempo un po’ brutto, dove non c’è da essere catastrofici, ma cercare di sostenere la squadra, non solo dagli spalti, ma evitando di fare catastrofismi anche nei commenti.

  3. Ora che il presidente pensi già all’esonero mi sembrerebbe eccessivo.
    Diamo ancora un paio di mesi di tempo e poi tracciamo il bilancio.

  4. Simone Romagnoli è migliorato tantissimo rispetto al suo primo anno ad Empoli e adesso è un lusso per questa squadra: lui doveva essere in serie A con il Brescia…

  5. Credo che prima dell’inizio campionato…..tutti fossimo concordi del fatto che la squadra era completamente nuova,che l’inizio del torneo ci avrebbe visto probabilmente arrancare un po’ per via di un amalgama che sicuramente sarebbe mancato e che prima di esprimere giudizi negativi sarebbe stato meglio aspettare le prime 7 o 8 partite di campionato per vedere di che pasta sarebbe stata questa rosa….allenatore compreso…..Invece come sempre son bastate le prime 3 partite(tra l’altro senza sconfitte e con 2 pareggi importanti fuori casa) e giù discorsi senza senso…..”Bisogna cambiare modulo,bisogna cambiare allenatore,bisogna comprare questo o quello,Accardi non sei buono a nulla etc.etc.”…..Io invece dico: “Ma perché non cambiate squadra e andate a fare il tifo per le nane?”…..

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