prataliLo abbiamo già detto, mettendoci pure un parere prettamente soggettivo che è quello del “a malincuore”, ma il destino di Francesco Pratali non sarà quasi certamente in maglia azzurra nella prossima stagione.

Il difensore di Buti potrebbe non avere il prolungamento di contratto da parte della dirigenza di casa nostra dovendo cosi trovare altri club pronti a dargli una maglia, perchè no, da titolare.

E sono note le voci di un fortissimo interessamento da parte della Salernitana dell’ex mister empolese Mario Somma.

 

Non c’è però soltanto il club granata, perchè adesso sembra anche il Pisa, geograficamente molto molto più vicino a Pratali, si starebbe muovendo per sondare il terreno e capire l’eventualità disponibilità di Francesco Pratali anche se (di tempo ne è passato) con Vitale le parti non si erano lasciate molte bene.

Potrebbe però prevalere quella voglia di non allontanarsi da casa ed un progetto, quello nerazzurro, che ha davvero grandi ambizioni visto che, almeno stando ai nomi sulla carta, sotto la torre pendente si vuol allestire uno squadrone.

Il tempo non manca e Pratali, magari in attesa anche di un fischio da Monteboro, valuterà con attenzione il suo destino.

Ed a Pisa si continua a pensare anche a Davide Moro che, a quanto ci risulta, non sembra cedibili. Altri due ex azzurri sono finiti nel mirino del Ds Vitale, ovvero Marianini (pisano oltretutto) e Coralli.

 

Stefano Scarpetti

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

13 Commenti

  1. Non conoscerà giocatori ma ha valorizzato tanti talenti.. marchionni, maccarone, bresciano grella, cribari, di natale e chi ne ha piu ne metta… è stato un grande ds.. anche perchè ha sempre fatto il mercato con pochi milioni… vorrei vedere voi al suo posto..facile criticare ora eh… se poi a pelle non sta simpatico è un discorso ma non mettiamo in discussione le sue qualità…

    • Esatto, Anthem, ha VALORIZZATO giocatori scovati e scelti da ALTRI.
      Diciamo che Pino è un ottimo “imprenditore” ovvero un “grande” a fare, come dici tu, «mercato con pochi milioni».
      Però mi sento di condividere chi ha scritto e detto che di sua iniziativa non sia un grande “scopritore di talenti”.
      Vedi a Spezia, che con soldi e carta bianca, ha deciso di contattare tutti ex Empoli…
      😉

  2. si ragazzi non ha fatto cosi schifo, ha venduto a prezzi esagerati, Tavano Maccarone bresciano… poi magari ha regalato Di natale anche se non ricordo male nella trattativa prese Almiron. non dimentichiamo Busce e altri.e poi non pensiamo a agli altri che dobbiamo fare la A.

  3. Vitale è stato indubbiamente bravo ai suoi tempi, ma non si può negare che dopo l’Empoli si stia dimostrando “monotematico”: nell’esperienza a spezia, con soldi e libertà di azione, è andato a ripescare una sacco di ex empoli (vannucchi, saudati, pane). A pisa sembra voler ripetere la cosa. Ma che senso ha?

  4. condivido ma non diciamo che non sia stato un ottimo ds. ha sempre comprato a pochissimo e rivenduto a tantissimo… Diamo a cesare quel che è di cesare…. trovatemi un ds che abbia fatto meglio…

  5. Criticare Vitale vuol dire capire poco di calcio e infatti talmente che era importante per la società il presidente Corsi ha dichiarato dopo le sue dimissioni che se ci sono degli acquirenti seri la società poteva essere venduta proprio perché anche per Corsi Vitale era un punto di riferimento.Poi fortunatamente il nostro presidente ha fatto una scelta azzeccatissima promuovendo Carli che si sta rivelando essere un ottimo direttore sportivo e un’ottima persona,ma ciò non toglie che quello che ha fatto Vitale per l’Empoli è stato incredibile.

  6. Complimenti a Pino per quello che ha fatto ad Empoli,non dimentichiamoci che ci ha portato anche in Europa,però’ è vera,credo ,questa sintesi: grande carisma,grande intelligenza e coraggio nei difficilissimi calcio mercato,quindi è’ riuscito a vendere ad importantissime cifre ragazzi,si scoperti da altri e vendere non e’ mai facile….in qualsiasi attività’ Pino non è’ uno scopritore di talenti e penso che nemmeno lui lo pensi,però’ per una piccola,media società’ e’ un GRANDE VENDITORE,e credetemi finché’ non lo ha colpito il terribile lutto della moglie,i presidenti,i procuratori,i direttori avevano un grande RISPETTO,dell’uomo Pino.Grazie a Dio,e al presidente Corsi, Marcello Carli gli è’ stato vicino per 4/5 anni,e ne ‘ la perfetta sintesi del moderno direttore di una “piccola” società’,quindi ne ha colto e percepito tutti i “segreti” e l”strategie”,per non farsi sopraffare dalle grandi,vedrete……e prima o poi c’è lo porteranno via….intanto godiamocelo. Forza Empoli!!!

  7. Se si pensa di fare la A SENZA IL CAPITANO,SIAMO PROPIO FUORI STRADA…….NON SI RINUNCIA AD UN GIOCATORE COME LUI,A MENO CHE L’INFORTUNIO NON SIA STATO PIU’ GRAVE DEL PREVISTO,MA ANCHE IN QUESTO CASO,SE NON SEI PIU’ BONO A GIOCARE IN A,NON SEI BONO NEMMENO PER GIOCARE IN C!Il fatto che abbia 32 anni vuol dire poco o niente,anche perché Moro è sempre stato quello che in campo ha percorso piu’ chilometri di tutti e poi non è che il dirimpettaio che gioca sulla parte sinistra ne abbia di meno!Mi ripeto ancora una volta……Non vorrei che si pensasse che abbiamo raggiunto la A ANCHE SENZA DI LUI e per questo al suo posto puo’ giocare il tra l’altro “portafortuna” Signorelli……pur dovendo ammettere che nel finale di campionato il Venezuelano non ha fatto certo male,nel paragonare le sue prestazioni con quelle di Moro,mi sembra facile notare come da una parte ci sia un grande giocatore….dall’altra un buon giocatore che ancora tanto ha da dimostrare!NO MORO…..NO PARTY!

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