TV | Il pregara di mister Andreazzoli

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    Il tecnico azzurro, Aurelio Andreazzoli, ha parlato quest’oggi alla stampa locale in presentazione alla sfida che si giocherà domani al Picco contro lo Spezia.

    “Dobbiamo disputare 9 partite e tutte hanno un’incidenza totale sulla classifica, ma noi la vogliamo guardare sempre alla fine”. Questo uno dei passaggi della conferenza stampa che vi proponiamo integralmente. Il servizio è a cura di Alessio Cocchi ed è fruibile in HD.

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    Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

    25 Commenti

    1. …e anche stavolta…nessuna domanda su Ninkovic…e nemmeno su untersee, donnarumma, veseli…. immancabili invece le solite domande su tabelle, proiezioni…. a cui si sa bene che il mister, giustamente, evita di dare risposte precise….

      • Scusami….mettiamo pure il caso che Ninkovic non sia disponibile non per infortunio ma perché ha combinato qualche cavolata inerente al suo scarso utilizzo….cosa vorresti che i giornalisti lo spiattellino a caratteri cubitali sui giornali locali o su Pianeta Empoli per rompere l’armonia dello spogliatoio?Questo se non si trattasse di infortunio naturalmente…..Comunque mi pare che sulle pagine di Pianeta Empoli abbiamo letto che Untersee è di nuovo disponibile e che Donnarumma,Veseli e Ninkovic ancora no…..I guai muscolari sono spesso di difficile lettura….l’ importante e che ricomincino ad allenarsi e se non l’hanno fatto o l’hanno incominciato a fare in maniera blanda è perché rischiare una ricaduta è facile.Sappiamo che non sono a disposizione,quando recuperati in pieno torneranno ad allenarsi con gli altri….Su Donnarumma si parlava di un mesetto per il rientro…..

        • Sì, vorrei che la domanda su Ninkovic venisse fatta, perché i tifosi devono fare i tifosi, e i giornalisti devono fare i giornalisti. Quanto alla difficile previsione sugli infortuni muscolari, concordo con te. É proprio per questo che la domanda dovrebbe essere fatta agli addetti ai lavori per sapere come si sta procedendo, anziché avventurarsi in astratte previsioni. Mi permetto di avanzare l’ipotesi che in questo periodo così travagliato la condizione degli infortunati interessi a molti tifosi un pochino di più delle previsioni e delle tabelle sui punti che mancano. Ma magari mi sbaglio.

        • Mork abbi pazienza ma il lavoro di giornalista consiste nel riportare le notizie, se i giornalisti sono liberi e indipendenti , se come dici te non devono riportare la nitizia per rompere l armonia dello spogliatoio tanto vale chiudere il portale e aspettare i comunicati dell ufficio stampa dell empoli calcio

          • …nessuno e ‘ un giornalista ma relatori di cosa ascoltano …sennò farebbero anche domande chiare e scomode ma le farebbero

    2. Non solo un allenatore…..ma un uomo dalle idee chiare che sa sempre quello che dice…mai una frase fuori luogo e sempre l’umiltà di non fare voli pindarici scontati.Di calcoli se ne posson fare tanti,ma alla fine del campionato mancano 9 partite e noi dobbiamo fare più punti possibile….Gli eventuali calcoli li faremo per divertirci a capire chi arriverà al secondo o terzo posto,ma solo dopo aver avuto la matematica certezza che al primo ci siamo arrivati noi.

    3. Concordo con azzurrosempre.
      I giornalisti devono fare i giornalisti e fare le domande anche se la stagione sta andando bene.
      Ma come sempre la stampa locale è sottomessa a monteboro che decide quali domande si possono fare.
      Dubito che sapremo qualcosa su ninkovic visto che l anno scorso nonostante l’annata sciagurata non hanno avuto il coraggio di fare una critica a quel sottospecie di allenatore o alla società se non a stagione conclusa.

    4. Noto con piacere che i complottisti, anche se in misura molto minore rispetto al recente passato, bazzicano sempre sul sito, assieme agli espertoni.
      Dico io…se la società ha comunicato che Ninkovic è infortunato e se durante gli allenamenti i giornalisti notano che egli non si allena in gruppo, a che serve fare domande? La versione ufficiale già c’è: Ninkovic è infortunato…se poi c’è una qualche verità oscura, non verrà comunque mai alla luce, perché c’è già una versione ufficiale ancora mai smentita da nessuna delle parti in causa.
      E, in fin dei conti, chi mai potrebbe smentirla?
      La società? No, perché ha già fornito la sua versione, che è quella ufficiale.
      I giornalisti? No, perché se chiedono alla società, questa risponderà con la sua versione, che è quella ufficiale, ovvero che Ninkovic è infortunato; se invece chiedono all’allenatore, questo risponderà che preferisce parlare di chi è presente e arruolabile (Andreazzoli ha già ribadito il concetto in almeno un’altra intervista).
      L’unico a cui si potrebbe domandare potrebbe essere Ninkovic stesso, ma forse anche lui preferisce dire di essere infortunato.
      E quindi, che si fa? Semplice: non si chiede, perché sarebbe uno spreco di tempo.
      Perciò non c’è alcun diktat dalla Cupola di Monteboro, nessun accordo sottobanco società-giornalisti di PE, nessun rettiliniano a condurre i fili dell’Empoli FC è la Terra è ancora rotonda.
      E perciò, cari complottisti ed esperti, potete anche smettere di chiedere che vengano poste certe domande: la loro risposta ufficiale c’è già…se poi ci dovesse essere una seconda verità, evidentemente nessuno ha intenzione di rivelarla in questo momento.

      • Guarda, io non penso assolutamente a nessun complotto. Ma la mia questione è relativa alla qualità delle domande che si fanno. Io vorrei sapere qualcosa di più sui possibili tempi di rientro degli infortunati. Di tutti, ma soprattutto di Ninkovic, perché in questo momento mancano le punte. Tutto qui.

        • Io non mi faccio nessuna sega mentale Giova, riporto solo dati di fatto.
          C’è un infortunato? Sì.
          C’è un comunicato ufficiale diramato dalla società in cui si spiegano i motivi dell’infortunio? Sì.
          Punto. Non c’è più altro che il tifoso deve sapere riguardo alle condizioni del giocatore.
          Se poi questo infortunio serve a coprire qualcos’altro, sono ca**i (scusa il francesismo) di Ninkovic e dell’Empoli FC. Nessuna delle due parti ha il dovere di informare i tifosi di come stanno i rapporti tra loro.
          Possiamo muovere a PE tutte le critiche che vogliamo, purché civilmente…ma su questo aspetto no, perché non c’è niente da controbattere.

          • Su ninkovic non c’è nessun comunicato.
            Ma la mia come quella di altri è una preoccupazione perché tra poco in attacco con un altro infortunio c’è il rischio di dover mettere zini della primavera.

    5. Il problema è che nelle altre squadre non si dice “Tizio è infortunato; tempi di recupero indefiniti”. Normalmente si fa una diagnosi e una prognosi. “Tizio ha riscontrato la distorsione/infiammazione/rottura… di caviglia/ginocchio……. e si prevede un tempo di recupero di x giorni/mesi/settimane “. È tanto difficile? Non abbiamo un medico che può fare questo? Perché tutta questa omertà, che finisce inevitabilmente nel creare sospetti?

    6. Mi fate sorridere…Mi.sembrate tanti Don Chisciotte(se si scrive così)alla presa coi mulini a vento.Si sa che la politica societaria in merito alla divulgazione di informazioni circa lo stato di forma dei propri infortunati è volutamente fumosa(caso Levan docet).Ergo inutile sperare che i giornalisti,totalmente compiacenti,possano indagare o cercare di fare chiarezza in merito.Trattasi di giornalisti “indigeni” e si sa che l’indipendenza è inversamente proporzionale al punto di origine..

    7. Brighi regista basso e Traore’ secondo trequartista. Anche se un l’ha esplicitato, i’Mister m’è sembrato chiaro sulla formazione iniziale

    8. Ci vuole coraggio a definire compiacenti i giornalisti da parte di chi è l’anno scorso dava ai giornalisti dei disfattisti se osavano fare una critica anche mimima alla squadra… Certo alcuni hanno la faccia al posto del cxxo a fare critiche del genere. Ormai ci dovremmo aver fatto l’abitudine
      ..La velocità con cui la gente scende dal carro del vincitore è pari a quella con cui ci sale. Sport tipicamente italiano nel quale anche molti tifosi empolesi evidentemente sono specializzati

    9. Dippe e Giovanni hanno ragione ! Tutto è lecito,ma sono i risultati che contano : giochi chi giochi Forza EMPOLI…. A. … sempre più Vicina!!! Mai veri VUEIT !

    10. Comunque alla base di questi discorsi sulla volontà di sapere di più sugli infortuni, c’è solo una cosa, il voler evitare di essere PRESI PER IL CULO, come siamo stati presi con il caso Levan.

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